antares86 Postato Giugno 2, 2013 Report Share Postato Giugno 2, 2013 piace parecchio pure a me la fuga di Geppino sisi Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Organista94 Postato Giugno 3, 2013 Report Share Postato Giugno 3, 2013 Molto bella e sentita anche la tua Geppno, ... viene voglia di studiarla Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
rstrauss Postato Giugno 3, 2013 Report Share Postato Giugno 3, 2013 Al di là del discorso formale, dove non c'è nulla da dire, è piaciuta anche a me la fuga di Geppino. Se non fosse per la pedaliera, proibitiva per un pianista, me la studierei subito. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Aspirante Postato Giugno 3, 2013 Report Share Postato Giugno 3, 2013 @Bianca. Hai per caso un mp3 dell'ultima tua fuga? Grazie Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bianca Postato Giugno 3, 2013 Report Share Postato Giugno 3, 2013 @Bianca. Hai per caso un mp3 dell'ultima tua fuga? Grazie Non ancora, appena l'ho finita la carico nell'altro topic. Ciao. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Ludovica Postato Giugno 3, 2013 Report Share Postato Giugno 3, 2013 Qualche domanda per Geppino. Mi aiuteresti a capire, a livello di armonia, passaggi tipo fine battuta 10 e inizio 12? Chiaramente il contesto armonico non è tradizionale, a battuta 14 sento un po' asprina la settima maggiore si la#, forse perchè presa per moto diretto. Non l'ho ancora guardata tutta ma visto quanto succede dopo (intendo armonciamente e nel moto delle parti), a battuta 5 avrei chiuso il soggetto con un bel re... o meglio. capita spesso che anche a 2 voci ricorre l'intervallo di ottava vuota (unisono) o il salto sull'intervallo di ottava (vedi battua 15 fra mano dx e pedale re fa# e do# do #). Sicuramente sono scelte consapevoli però, gusto personale, mi da un senso, più che di vuoto, scoperto nel senso che in questo modo si vanno a formare punti molto intensi e punti molto vuoti. Dato che nell'insieme comunque suona bene, mi interessava capire i ragionamenti a base delle scelte. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
cristiank83 Postato Giugno 3, 2013 Report Share Postato Giugno 3, 2013 Bellissima Geppino, mi stupisce in maniera particolare questa tua trasformazione "rigorosa" considerando il tuo vecchio stile molto libertino! Lavoro ottimo, molto fruibile e vario. Bravo! (ignora le critiche troppo scolastiche ) (al relativo maggiore avrei modificato la re RE do# si la# si... la... sol... ecc... purtroppo il soggetto trasposto al maggiore non è troppo brillante, sicuramente nella versione originale il compositore avrà boicottato la trasposizione al maggiore) Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Giugno 3, 2013 Report Share Postato Giugno 3, 2013 Qualche domanda per Geppino. Mi aiuteresti a capire, a livello di armonia, passaggi tipo fine battuta 10 e inizio 12? Ultimi due movimenti di battuta 10: siamo in fa# m, I riv del II grado, le note reali sono il si della mano sx e il sol# della dx, la destra fa un moto discendente sulla scala bachiana, nella sx le ultime due note (le semicrome la si) sono una fioritura del basso. Battuta 12: c'è subito una modulazione che gioca su un cambio di modo, il fa# m modula subito a maggiore per andare a si minore e ciò è introdotto dal sol naturale del basso e dal la# della mano sx, francamente questo punto mi sembra abbastanza chiaro armonicamente. Chiaramente il contesto armonico non è tradizionale, a battuta 14 sento un po' asprina la settima maggiore si la#, forse perchè presa per moto diretto. Non è che tutti gli intervalli devono essere per forza tutti consonanti, lì siamo su un accordo di fa# 7 che dura per tutta la battuta, è chiaro che nel moto delle parti si creeranno anche degli intervalli dissonanti ogni tanto e meno male che è così, se no sai che noia se fossero tutte terze e seste....poi c'è da dire che la dissonanza di cui parli si trova su tempo debole e sui due movimenti successivi c'è un moto per terze delle due mani, tutta questa asperità non ce la vedo. Non l'ho ancora guardata tutta ma visto quanto succede dopo (intendo armonciamente e nel moto delle parti), a battuta 5 avrei chiuso il soggetto con un bel re... o meglio. No, è meglio chiudere sul si da tanti punti di vista, il re lascia un senso di incompiuto, il si fa capire chiaramente che lì finisce il soggetto, che proviene da una frase discendente e quindi trova la sua naturale conclusione continuando a scendere, risalire a re sarebbe inutile....anche se dopo si crea l'intervallo d'ottava, anzi è auspicabile che lì si crei, l'intervallo di ottava ha il suo perchè. E poi questa chiusura del II grado sul I ricorda molto le cadenze gregoriane, per cui anche per questo ci sta l'ottava successiva. Si conclude salendo se l'ultima nota è una sensibile, ma qui è un II grado. capita spesso che anche a 2 voci ricorre l'intervallo di ottava vuota (unisono) o il salto sull'intervallo di ottava (vedi battua 15 fra mano dx e pedale re fa# e do# do #). Sicuramente sono scelte consapevoli però, gusto personale, mi da un senso, più che di vuoto, scoperto nel senso che in questo modo si vanno a formare punti molto intensi e punti molto vuoti. Ripeto, l'unisono o l'ottava ha il suo perchè soprattutto quando qualcosa sta finendo (sogg.) e qualcosa sta iniziando (risp.) e cmq l'unisono o l'ottava quando si è a due voci compare solo a battuta 5, non spesso. Per quanto riguarda batt. 15, nel punto che tu citi c'è il trillo del basso, che ho semplificato in semicrome e non in biscrome e una frase in semicrome alla destra, stiamo parlando di un'ottava che si crea sul levare di un tempo debolissimo che dura per una semicroma....!!! e cmq lì siamo a tre voci quindi a chiarire l'armonia ci pensa anche la mano sinistra. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Ludovica Postato Giugno 3, 2013 Report Share Postato Giugno 3, 2013 Grazie Geppino, chiaro come sempre. Complimenti ancora. PS ...magari ti scoccerò per qualche altra domanda più in la. 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Margherita1 Postato Giugno 3, 2013 Report Share Postato Giugno 3, 2013 Eccomi dopo una lunga assenza, per fortuna che arrivano le segnalazioni sulle nuove iniziative. Devo dire che la fuga di Gozzo/Frank e Geppino mi fanno veramente ipazzire...ma come cavolo fate a farle suonare così bene?! (parlo anche delle librerie). Molto particolare quella di Bianca, che spero pubblichi l'mp3 anche della seconda proposta... io purtroppo non sono pianista Devo dire che anche quella di RStrauss si lascia scoltare...siete proprio bravi e spero arriverann oaltri lavori. Un caro saluto Margherita Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Giugno 3, 2013 Report Share Postato Giugno 3, 2013 Grazie Geppino, chiaro come sempre. Complimenti ancora. PS ...magari ti scoccerò per qualche altra domanda più in la. Non scocci affatto, lo spirito dei laboratori è proprio questo... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Giugno 4, 2013 Autore Report Share Postato Giugno 4, 2013 Non l'ho ancora guardata attentamente però ad un primo ascolto mi stupisce in maniera particolare questa tua trasformazione "rigorosa" considerando il tuo vecchio stile molto libertino! Io la trovo comunque rigorosa a controprova che la sintassi non centra niente con il carattere di un brano Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Giugno 4, 2013 Report Share Postato Giugno 4, 2013 Rispetto alla fuga di scuola mi sono preso un paio di licenze: ci sono appoggiature che risolvono alla nota superiore, che non è scorretto ma sarebbe preferibile farle scendere in sede d'esame, e ritardi in cui l'urto dura più della preparazione, mentre secondo la regola scolastica la preparazione deve durare almeno quanto l'urto, di più ma non di meno. Poi ho raddoppiato in alcuni punti le voci (prima degli stretti e nel finale) per dare un senso di maggiore pienezza armonica, cosa che in genere è concesso fare solo sui pedali raddoppiando il basso. Armonicamente non c'è niente che non potrebbe andar bene anche a livello scolastico e se c'è è qualcosa che mi è sfuggito, come sicuramente ci saranno delle quinte e delle ottave da qualche parte, non ci ho prestato molta attenzione. Ricordo cmq che questa fuga è strumentale e non vocale e quindi un po' più di elasticità nei salti delle voci o nell'estensione e nelle distanze delle stesse ci può stare. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
AbateFaria Postato Giugno 4, 2013 Report Share Postato Giugno 4, 2013 Commento alla fuga bis di Bianca. Il tempo è un vivace, la scrittura pianistica è migliorabile. Ad esempio: -a battuta 9 quel si nella sx potresti scriverlo alla dx -a battuta 18, idem, i 2 re della sx dalli alla dx -a battuta 19, la si della sx puoi darli alla dx Poi -a 32 e 67 (sempre vivace), la reputo al limite dell'eseguibile. Vedi anche 47, primo bicordo -a 84 serve un polipo (secondo accordo) Mi piace molto fra battuta 37-40 Invece mi piace meno: -a 16 la sx è troppo grave, poco chiara rispetto al resto -il tornare 3 volte a fa# fra 20, 26 e peggio a 28 Qui non saprei, a 12 sicuramente alla sx penso tu abbia indicato un re bequadro, dopo il re# tenuto...a me il re# li non dispiace In generale dovrei suonarmela a tempo per farmi un idea precisissima, però sulla carta ci sono punti che mi piacciono di più e punti che mi piacciono di meno Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
AbateFaria Postato Giugno 4, 2013 Report Share Postato Giugno 4, 2013 (ignora le critiche troppo scolastiche ) ...a cosa ti riferisci? Pe ora non ne ho lette..e a memoria nenache nelle edizioni precedenti, anche perchè Geppino è uno di quelli che commenta...e mi sembra strano che faccia commenti dal punto di vista scolastico. Boh.... Magari dipende dai lavori, se uno scrive un brano spudoratamente scolastico...come pensi che si facciano i commenti? sicuramente nella versione originale il compositore avrà boicottato la trasposizione al maggiore) In realtà la puoi ascoltare fra gli elaborati, l'originale è di Corelli e oltre ai partecipanti del laboratorio c'è anche un elaborazione di Bach Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bianca Postato Giugno 5, 2013 Report Share Postato Giugno 5, 2013 Commento alla fuga bis di Bianca. Grazie mille per le preziose indicazioni. Stasera provo ad apportare le dovute correzioni e, se riesco, a produrre il nuovo mp3. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Ludovica Postato Giugno 5, 2013 Report Share Postato Giugno 5, 2013 @ Geppino Ho finito di guardarla, devo dire che nonostante quello che chiami "licenze" suona bene per cui è tutto gestito secondo un percorso che non porta ad evere dei veri e propri urti...anche quando ci sono quei punti dove la dissonanza è usata in modo importante. Curiosità... Armonicamente non c'è niente che non potrebbe andar bene anche a livello scolastico ... come ne verresti fuori da punti tipo battuata 53 o 63? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Giugno 5, 2013 Report Share Postato Giugno 5, 2013 A battuta 53 c'è il terzo rivolto dell'accordo di sesta tedesca, forse il fa naturale al basso avrebbe dovuto essere un mi#, non mi sono formalizzato più di tanto... A battuta 63 nei primi due movimenti manca la terza dell'accordo e la battuta inizia con il fa# in tutte e tre le voci, in sede d'esame si potrebbe facilmente evitare modificando la battuta 62 della mano sinistra: le ultime due note invece di essere re# e mi# potrebbero essere modificate in fa# e sol# per risolvere a la in modo che ci sia la terza dell'accordo. Non ho voluto farlo per conservare l'integrità del controsoggetto nel primo stretto e anche perchè l'unisono delle tre voci ha il suo motivo di esistere in quel punto e dura in realtà molto poco, perchè già il sol naturale del basso subito dopo il fa# annuncia che qualcosa armonicamente si sta muovendo verso altri lidi... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Ludovica Postato Giugno 6, 2013 Report Share Postato Giugno 6, 2013 E hai fatto bene Geppino Quando una cosa suona, non si cambia Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Giugno 6, 2013 Report Share Postato Giugno 6, 2013 A Bianca vorrei dire questo: la potenza è nulla senza il controllo...se vuoi maneggiare il fuoco devi essere sicura di non scottarti....imponiti una regola e seguila, secondo me avresti solo da guadagnarne. Il fuoco dell'idea non te lo toglie nessuno, nessuna regola può limitare la fantasia, al contrario può esaltarla, ma sei tu che devi dominare la fantasia e non farti sbalzare a destra e a manca come una zattera nella tempesta.... 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Aspirante Postato Giugno 6, 2013 Report Share Postato Giugno 6, 2013 A me sotto sotto il fuoco d Bianca attrae, però devo dire che in effetti a volte è "degenerativo"... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Giugno 7, 2013 Report Share Postato Giugno 7, 2013 Anche a me piace, se non ci avessi trovato niente non avrei neanche risposto... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bianca Postato Giugno 7, 2013 Report Share Postato Giugno 7, 2013 Vi ringrazio. Vorrei chiedere a Geppino, se possibile, di contestualizzare il suo suggerimento, un po' come hanno fatto Frank e AbateFaria per esempio, altrimenti non saprei come farne buon uso. Vorrei invece chiedere ad Aspirante cosa intenda con "degenerativa", perché anch'io in un certo senso la considero tale. Vi ringrazio ancora. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
AleGozzo Postato Giugno 25, 2013 Report Share Postato Giugno 25, 2013 Ciao a tutti e soprattutto a Geppino, a cui non avevo ancora dato il bentornato Devo dire che questa tornata di fughe non mi ha fatto impazzire, non nel senso che non siano valide, ma che in passati laboratori di fuga ho trovato più "brillantezza". Problabilmente è solo che il binomio organo / fuga non è l'ideale per le mie orecchie ..... Periodo intenso quindi ho dato solo un occhio superficiale alle partiture, Strauss mi è sembrato più equilibrato del solito e appunterei solo che le batt.21-25 hanno un'insolita densità ritmica rispetto al resto (che poi scompare subito, diventando un elemento un po' estraneo). Geppino inattaccabile come sempre, ma io lo preferisco quando si lancia in sonorità più ardite. Bianca che dire, sono d'accordo con Geppino, tante idee anche buone per un risultato disordinato e incoerente (per quanto io trovi più divertente ascoltare una fuga così che una "canonica" per organo ). Anche il fatto che non si capisca se vuole essere tonale, atonale, tutt'e 2, crea senso di confusione, un saltare di qua e di la a seconda del guizzo intuitivo del momento. Invece per il compositore l'intuito è importante, ma poi bisogna anche saper lavorare per dare a quell'intuizione un senso più compiuto, spesso costretti a tagliare nuove idee che si affacciano ma che possono disturbare quella precedente. Insomma la gomma è importante quanto la matita bye 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
AleGozzo Postato Giugno 28, 2013 Report Share Postato Giugno 28, 2013 scusa raffaele ma sei sicuro che l'mp3 è a posto ? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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