Laboratorio Fuga 2013

[antares86]

La mia sfortuna è che lui non ha solo una "c" in più nel nome (o meglio nel cognome)

 

... comunque di fughe se ne scrivono e se ne sono scritte sempre.

 

ops mi ero scordato la "c" pardon...... beh c'è sempre tempo per migliorarsi!!

[Ludovica]

Per essere meno parrucconi

 

Bill Conti - Rocky's Reward (Rocky)

[Ludovica]

Oppure

 

[Ludovica]

Per cui quoto Frank...dipende da dove uno cerca, fughe ce n'è a iosa...

[Bianca]

le sezioni di un brano devono essere una la conseguenza dell'altra

 

Concordo pienamente. Mi chiedo però, come fai a determinare se una "sezione" è "conseguenza" di un'altra o meno?

Inoltre chiedo, allargando il discorso, chi cerca di eliminare la "narratività" (termine fuorviante e non azzeccato secondo me) dalla musica, come si può raffrontare con questo principio?

[Ludovica]

Mi chiedo però, come fai a determinare se una "sezione" è "conseguenza" di un'altra o meno?

Il come è dato dal mestiere...secondo me il principio è quello della coerenza degli elementi in gioco

 

Inoltre chiedo, allargando il discorso, chi cerca di eliminare la "narratività" (termine fuorviante e non azzeccato secondo me) dalla musica, come si può raffrontare con questo principio?

A parte che oggi non cerca più nessuno di eliminarla. Ci hanno già provato e hanno giutamente "pagato" per questo...dato che secondo me una cosa importante è la coerenza ...non ritengo centri con la narratività. Uno può non raccontare nulla ed essere coerente lo stesso. La cosa si percepisce subito. Mischiare linguaggi non è un sintomo di coerenza...se vuoi scrivere atonale, fallo. Se vuoi scrivere tonale fallo. Se mischi le cose...e beh, la conseguenza è che la coerenza ne risente. Ti dirò di più, se scrivi tonale non pui togliere la narratività, perchè è congenita in quella "estetica"...questo indebolisce ulteriormente ...

[rstrauss]

Concordo pienamente. Mi chiedo però, come fai a determinare se una "sezione" è "conseguenza" di un'altra o meno?

per quanto possa essere difficile codificare una cosa come questa ... facciamo finta di avere un brano strutturato in forma di romanza, in questi laboratori ne abbiamo scritte diverse e la prossima sarà a fine luglio, avrai 1° tema e un 2° tema che normalmente dovrebbe essere contrapposto al 1° ... indipendentemente dall'ordine nel quale li esponi ... dovresti poter percepire che i 2 temi sono legati da qualcosa, una ripetizione di note, un frammento ritmico, tonalità, una modulazione ecc. ... tanto per citare Frank (in una delle analisi a un mio brano) i 2 temi dovrebberi essere in qualche modo "imparentati".

[Frank]

Concordo pienamente. Mi chiedo però, come fai a determinare se una "sezione" è "conseguenza" di un'altra o meno?

Inoltre chiedo, allargando il discorso, chi cerca di eliminare la "narratività" (termine fuorviante e non azzeccato secondo me) dalla musica, come si può raffrontare con questo principio?

Come spesso capita con Bianca, buone domande...

[Zaccaria]

Come spesso capita con Bianca, buone domande...

 

E' proprio un peccato "perderle", ho aperto questo topic

 

http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/2504-elaborazione-narrativita-e-conseguenzialita-nella-musica/

[Bianca]

Il come è dato dal mestiere...secondo me il principio è quello della coerenza degli elementi in gioco

 

Ci sono più sistemi sulla terra che rispettano la "conseguenza" e che non sono coerenti di quante stelle in cielo. A parte questo, anche interpretandola al meglio la tua risposta, non è una risposta. Il concetto di conseguenza non si costruisce su quello di coerenza.

[Bianca]

sono legati da qualcosa, una ripetizione di note, un frammento ritmico, tonalità, una modulazione ecc. ... tanto per citare Frank (in una delle analisi a un mio brano) i 2 temi dovrebberi essere in qualche modo "imparentati".

 

Questo ha già più senso e mi pare permetta di proseguire nel ragionamento.

[RedScharlach]

Ma il mio scopo non era quello di non annoiare te, ma di non annoiare me nello scriverle

So che suona un po' generico, ma quando si presentano in pubblico i propri brani (si tratti pure di esercizi presentati in un forum) il problema della noia si pone, eccome! Nella fattispecie, in un "Laboratorio fuga" mi sembra che la sistematica destrutturazione del discorso musicale sia un po' fuori luogo...

[Bianca]

So che suona un po' generico, ma quando si presentano in pubblico i propri brani (si tratti pure di esercizi presentati in un forum) il problema della noia si pone, eccome! Nella fattispecie, in un "Laboratorio fuga" mi sembra che la sistematica destrutturazione del discorso musicale sia un po' fuori luogo...

Guarda, detto così sembra che io abbia scritto con lo scopo di annoiare, cosa che non ho certo detto né pensato. A parte poi il fatto che non mi è sembrato affatto così dai primi commenti, anzi tutto all'opposto . Poi ovviamente ognuno coltiva la noia che gli pare ed è liberissimo di farlo, ma il discorso aperto non è per nulla sulle due fughe che ho presentato. Tra l'altro sono stata gentilmente invitata da Frank a partecipare, il quale conosce un po' la mia musica, e se mi avesse detto che il profilo era quello di un esercizio di conservatorio, probabilmente non avrei partecipato. Le due fughe le ho scritte in poche ore, prima una, poi l'altra dopo qualche giorno, e quindi sono migliorabili (infatti ho accolto molti dei suggerimenti che mi sono stati dati) ma se anche avessi avuto due mesi, l'impianto generale sarebbe comunque stato quello. Ma una cosa la posso dire, la mia intenzione in generale, non solo nella musica, non è quella di destrutturare, al limite di creare strutture nuove, strada che è certo ardua e quindi lastricata di fallimenti. Questo lo dico solo per chiarezza, e chiarezza sul mio punto di vista "filosofico" prima che musicale.

Per essere più esplicita, puntualizzo questo perché ogni volta che qualcuno trova voglia di suggerirmi e di aiutarmi a migliorare (qui e altrove ovviamente) lo faccia con questa consapevolezza (a meno ovviamente che il suo interesse non sia quello di cercare uno scontro - ma non mi pare il caso di questo forum - nel qual caso non starei nemmeno a rispondere). Ovviamente da un "esperimento" si può anche rimanere disorientati e se non è completamente riuscito e contemporaneamente si pensa che il suo scopo fosse contrario a quello che in realtà era, le considerazioni che si traggono possono diventare inconcludenti.

Con tutto questo ovviamente non chiedo un occhio di attenzione, non è il mio intento, ma semplicemente dichiaro una posizione verso la quale, se uno non è interessato, può conoscendola evitare di perdere il suo tempo.

Ora non posso che ringraziarti dello spunto che mi hai dato per fare questo chiarimento.

[rstrauss]

Guarda, detto così sembra che io abbia scritto con lo scopo di annoiare, cosa che non ho certo detto né pensato. A parte poi il fatto che non mi è sembrato affatto così dai primi commenti, anzi tutto all'opposto . Poi ovviamente ognuno coltiva la noia che gli pare ed è liberissimo di farlo, ma il discorso aperto non è per nulla sulle due fughe che ho presentato. Tra l'altro sono stata gentilmente invitata da Frank a partecipare, il quale conosce un po' la mia musica, e se mi avesse detto che il profilo era quello di un esercizio di conservatorio, probabilmente non avrei partecipato. Le due fughe le ho scritte in poche ore, prima una, poi l'altra dopo qualche giorno, e quindi sono migliorabili (infatti ho accolto molti dei suggerimenti che mi sono stati dati) ma se anche avessi avuto due mesi, l'impianto generale sarebbe comunque stato quello. Ma una cosa la posso dire, la mia intenzione in generale, non solo nella musica, non è quella di destrutturare, al limite di creare strutture nuove, strada che è certo ardua e quindi lastricata di fallimenti. Questo lo dico solo per chiarezza, e chiarezza sul mio punto di vista "filosofico" prima che musicale.

Per essere più esplicita, puntualizzo questo perché ogni volta che qualcuno trova voglia di suggerirmi e di aiutarmi a migliorare (qui e altrove ovviamente) lo faccia con questa consapevolezza (a meno ovviamente che il suo interesse non sia quello di cercare uno scontro - ma non mi pare il caso di questo forum - nel qual caso non starei nemmeno a rispondere). Ovviamente da un "esperimento" si può anche rimanere disorientati e se non è completamente riuscito e contemporaneamente si pensa che il suo scopo fosse contrario a quello che in realtà era, le considerazioni che si traggono possono diventare inconcludenti.

Con tutto questo ovviamente non chiedo un occhio di attenzione, non è il mio intento, ma semplicemente dichiaro una posizione verso la quale, se uno non è interessato, può conoscendola evitare di perdere il suo tempo.

Ora non posso che ringraziarti dello spunto che mi hai dato per fare questo chiarimento.

sono d'accordo.

 

per RedScharlach

perchè non ti cimenti con il prossimo laboratorio ?

è un brano per pianoforte, il tema è già pubblicato.

[Frank]

e se mi avesse detto che il profilo era quello di un esercizio di conservatorio, probabilmente non avrei partecipato.

In realtà non è così, neanche la fuga che ho presentato io (e Ale ovviamente) è un esercizio da conservatorio...diciamo che ci sono anche pochi docenti che sanno scrivere una fuga doppia, figuriamoci qualcosa oltre.

Il senso che riscontro nelle parole di RedScharlach, come nelle mie ultime, è che quando uno pubblica un brano (in generale)...insomma che non lo tiene nel cassetto e lo condivide, dovrebbe, ed è interessante che desideri, avere anche (non solo) un orecchio lungo a chi lo riceve.

 

Questo secondo me è un parametro da tenere conto...intendo, a tutti piace sperimentare, ma quando poi uno mette a nudo i frutti di tale esperimento, se rimane tale, (s)fortunatamente qualcuno lo può far notare. E' un altro dei vantaggi dei laboratori...avere una platea non pagante di addetti ai lavori (direi molto variegata nel nostro caso, che bello) che ci racconta se il costo del biglietto ne è valsa la pena...sempre in tutte le sfumature di soggettività del caso.

 

Tecnicamente parlando possono emergere carenze come pregi, per dirne una...la prima volta che presentai io un brano al laboratorio (ero il primo che organizzai) ... non fu una mano molto fortunata, lo scrissi anche io in poco tempo curando pochissimo molti aspetti. I nodi vennero subito al pettine.

 

Avevo altri obiettivi ...e la musica ne risentì...

[Frank]

per RedScharlach

perchè non ti cimenti con il prossimo laboratorio ?

è un brano per pianoforte, il tema è già pubblicato.

 

Non è una brutta idea, fra l'altro mi ricordo un CS suo ad un Soggetto proposto da Zedef...se avesse voglia RedScharlach, si può misurare anche con questo o i passati soggetti.

Io ascolto sempre volentieri gli sforzi delle nostre orecchie

[rstrauss]

Tecnicamente parlando possono emergere carenze come pregi, per dirne una...la prima volta che presentai io un brano al laboratorio (ero il primo che organizzai) ... non fu una mano molto fortunata, lo scrissi anche io in poco tempo curando pochissimo molti aspetti. I nodi vennero subito al pettine.

La romanza su tema di Brahms.

Ascoltata oggi mi fa quasi tenerezza.

Ripubblicheremo anche quella.

[Frank]

La romanza su tema di Brahms.

Ascoltata oggi mi fa quasi tenerezza.

Ripubblicheremo anche quella.

 

Penso che con molta calma rivedrò quei miei 2 brani . Uno molto e l'altro poco

[Bianca]

In realtà non è così,

 

Cioè avrei dovuto partecipare comunque?

Frank, dipende se vuoi capire quello che ho scritto oppure polemizzare.

Mi sembra quasi tautologico che se uno "pubblica" lo fa (anche) per il "pubblico", puntualizzarlo non ha molto senso, ma forse non hai letto fino in fondo quello che ho scritto, o io non lo espresso bene, oppure volevi dire qualcos'altro....

[Frank]

Difficile o quasi impossibile che polemizzi...evidentemente non ho capito il discorso in generale (mi riferisco alla correlazione dei diversi elementi contenuti nei diversi messagi...anche di diversi utenti...che casino ). Mio limite.

 

 

Meglio far parlare la musica

 

Un caro saluto e non vedo l'ora di ascoltare il tuo pezzo per pf

[Bianca]

Cioè avrei dovuto partecipare comunque?

Frank, dipende se vuoi capire quello che ho scritto oppure polemizzare.

Mi sembra quasi tautologico che se uno "pubblica" lo fa (anche) per il "pubblico", puntualizzarlo non ha molto senso, ma forse non hai letto fino in fondo quello che ho scritto, o io non lo espresso bene, oppure volevi dire qualcos'altro....

Faccio un ammenda: forse ti riferisci al fatto che non mi hai chiesto di partecipare? Probabilmente la richiesta me l'hai rivolta per un altro laboratorio effettivamente, ma sono in vacanza e ho un altro pc, per cui non trovo le mail.

[Bianca]

 

Meglio far parlare la musica

 

Sacrosanto!

In effetti, come ti ho appena scritto, questa settimana di vacanza la sto dedicando proprio a quello (oltre che a scarabocchiare qui sopra )

[RedScharlach]

se avesse voglia RedScharlach, si può misurare anche con questo o i passati soggetti.

Grazie per l'invito! Però fino a dicembre la mia agenda compositiva è già abbastanza piena, e comporre una fuga presentabile in pubblico mi richiede un po' di tempo! ... più avanti, perché no?

[Frank]

Grazie per l'invito! Però fino a dicembre la mia agenda compositiva è già abbastanza piena, e comporre una fuga presentabile in pubblico mi richiede un po' di tempo! ... più avanti, perché no?

 

In effetti anche io ho i miei casini (il mio brano per pf avrà un ritardo eccessivo ); di solito pubblico i temi con largo anticipo appunto per lasciare spazio a chi è incasinato di ritagliarsi i giusti tempi.

 

Non nascondo che stò già lavorando al soggetto di fuga dell'anno prossimo, in modo tale da dare a chi ne sentisse il bisogno, la possibilità di sfruttare estate e il periodo natalizio per dilettarsi in questi laboratori.

Avrete notizie

[Organista94]

...riascolto a distanza di tempo, ottimo e abbondante