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Piano Concerto - Forum pianoforte

Acqua


GiulioRiccardi
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Io soffro troppo la ripetitività, secondo me eri partito bene e fino al primo minuto, minuto e mezzo ok...poi sembra che tiri un po' troppo.

 

Prova ad ascoltare ad esempio il brano di Ravi Shankar

 

https://www.youtube....h?v=ENagJfLAtlo

 

...ripete ma non stufa, difficile imutire i granti maestri.

 

Alla prossima

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condivido che ci sia molta musicalità, e questo è già un ottimo punto di partenza :)

 

nel complesso mi sembra anche parecchio ingenuo, come se fosse un brano costruito principalmente ad orecchio, con una collezione di idee orecchiabili ma statiche, in cui la semplice variazione di pattern ritmico è anche gradevole ma non particolarmente significativa. Dopo un po' sembra che il pezzo non sappia dove andare a parare e gira su se stesso, poteva durare 2' come 6' senza che si avesse la sensazione di perdere o aggiungere qualcosa.

 

forse concependo il lavoro attraverso dei "piani tonali" più che dei semplici giri armonici, avrebbe guadagnato in complessità e scorrevolezza, permettendoti di avere meno materiale ma paradossalmente più ricchezza. E ovviamente anche più unità, che qui ad un certo punto si sente che manca (sono convinto che hai deciso di chiudere non perchè non avessi più idee, ma perchè percepivi che stavi andando alla deriva e non ruscivi più a barcamenarti tra ripetitività e mancanza di coerenza).

 

se non sei d'accordo su qualcosa dillo pure liberamente ;)

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Ciao!

Allora la tua è un'opinione che tengo in considerazione certamente e non la contraddico, ma dico piuttosto il mio punto di vista sul brano.

Non ho voluto dare troppa sostanza al brano perchè lo volevo semplice, forse può esserlo troppo, ma non è mia intenzione creare cose troppo complesse e significative; è ovvio che si può sforare nella banalità, ed è quello, più che la semplicità, che cerco di scongiurare. Non ho infatti alcuna presunzione, se non quella di non ricadere nel banale. Credo sia meglio infatti semplice e non banale, che complesso ma banale. (non so se riesco a essere chiaro su quello che voglio dire) :)

La mia musica (ingenua, sono d'accordo) vorrebbe essere un accompagnamento ad immagini, e mi piacerebbe creasse immagini nella mente dell'ascoltatore.

dal punto di vista dell'unità, invece, ho cambiato spesso il tempo per dare l'impressione di un cambiamento negli stati dell'acqua; io personalmente ho pensato a una goccia, poi una mole piu consistente d'acqua, poi un fiume, poi un lago, ma ognuno è libero di vedere le immagini che vuole, poichè questo è il mio obiettivo.

 

Fammi sapere cosa pensi di tutto questo, e scusa se non sono stato troppo chiaro! :)

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Che te ne pare?

Intanto trovo sempre apprezzabile (nel bene e nel male) che qualcuno si presenti con il frutto del proprio lavoro, che sia un brano, una performance o entrambi nel tuo caso.

Questo perché permette di conoscersi meglio, capire al volo le proprie aspirazioni, risultati, livelli di preparazione … anche se per conoscere lo stile di un autore non basta un brano. Inoltre ci si mette a nudo, ci si espone a critiche, dimostra una bella apertura.

 

Premesso questo, la cosa più importante è valutare il brano nel contesto nel quale punta ad esprimersi che è molto vicino al pop (“minimalismo” alla lontana) italiano.

Ci sono diverse analogie nell’Allevi di turno per quanto riguarda l’approccio però non sento un’autentica pronuncia, quel qualcosa di distintivo che ad esempio si trova in compositori come Allevi.

vorrei che la mia musica venisse usata per colonne sonore per film, documentari, cortometraggi etc.

Ecco, in film di un certo livello trovi sicuramente il pianoforte come protagonista ma in un ambito che è più jazzistico o comunque qualcosa mirato e legato alla storia raccontata dal film.

Se noti le colonne sonore mediamente non usano il pianoforte solista, se il contesto lo richiede, spesso si usano brani d’autore conosciuti che catturano subito l’attenzione.

Sicuramente l’atmosfera simil pop non aiuta … probabilmente nelle soap opera (alla Cesaroni, per capirci) puoi trovare qualcosa di simile per genere … o anche in alcuni varietà o nel mondo della pubblicità, dove bastano 30’’ fatti bene e in effetti, venendo al brano, proprio in questo contesto ti suggerisco, dato che l’idea melodica e musicale ce l’hai avuta, di sfruttare al meglio l’inizio del brano, che è quello che funziona bene nel contesto dove il pezzo si può spendere.

 

Spesso in quel genere, i brani difficilmente superano pochissimi minuti, il tuo Giulio dura quasi 4’ e mezzo … sembrano pochi, ma con il linguaggio che hai scelto serve il manico :)

 

Comunque mi sembra un buon punto di partenza, è il tuo primo brano, se ne cambiano di cose nella vita, col tempo e con la crescita in termini di preparazione.

 

Ovviamente ti scrivo questo consapevole di essere una goccia nel mare, per cui magari avrai avuto i tuoi riscontri.

 

Buon proseguimento

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Dimenticavo

La mia musica vorrebbe essere un accompagnamento ad immagini, e mi piacerebbe creasse immagini nella mente dell'ascoltatore.

 

Noto che insisti molto sul discorso immagine, espressa in questi termini qualsiasi brano suscita immagini nella mente dell'ascoltatore ... il problema sta nel creare quella determinata immagine, la musica è connotata, ha senso ma non denota, non ha significato.

 

In rare eccezioni è nata prima la musica e poi le immagini, l'amico Berg insegna...mediamente avviene sempre il contrario, tant'è che quando musica e immagini viaggiano insieme, per la musica ci mette becco sempre il regista ... che persegue un suo obiettivo, le sue "immagini". Il compositore diventa un mezzo...

 

Tu dirai, ci si può sempre dedicare al teatro o ... diventare regista. Vero. Ma a quel punto non so se in te prevarranno più le immagini o la musica, chi può dirlo ...

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i miei giudizi li ho dati su un altro forum... ma rispetto a questo argomento "musica per le immagini"... nulla toglie che non si possa prendere un piccolo film muto, un video di youtube o qualsiasi altra cosa, e usarla come base per una nuova sonorizzazione. Lo fanno in moltissimi su internet.

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Ciao, Giulio, replico alla tua risposta per esprimere meglio il concetto.

 

Il problema di questo pezzo non è tanto il linguaggio, ma la struttura che non regge 4' e risulta troppo lasciata al caso. L'idea della goccia che si trasforma in un mare poteva essere un buon filo conduttore e dare un senso all'andamento, ma purtroppo secondo me non si percepisce questo costante arco di crescita.

Io sento un pezzo che arriva fno a 1'50'' (A-B oppure strofa-ritornello), poi l'inizio di un nuovo pezzo, sulla stessa falsariga, fino a 3' (solo una A, con sensazione di incompiuto), poi un altro pezzo differente fino a 3'55'' (intro + breve A), poi una chiusura....

tutti pezzi che andrebbero bene per una sonorizzazione di qualche tipo ma, se questo è il tuo unico intento, meglio fare dei "provini" di massimo 1' che poi ritocchi in base alle esigenze.

Se invece vuoi cimentarti in un pezzo autonomo devi tenere presente la dimensione orizzontale della struttura, e non solo quella verticale della gradevolezza e orecchiabilità in ogni singolo istante.

 

bye

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i miei giudizi li ho dati su un altro forum...

... infromazione utilissima e un bel "chi se ne frega"? :)

 

ma rispetto a questo argomento "musica per le immagini"... nulla toglie che non si possa prendere un piccolo film muto, un video di youtube o qualsiasi altra cosa, e usarla come base per una nuova sonorizzazione. Lo fanno in moltissimi su internet.

...a me se sembra l'ennesimo caso in cui la musica nasce dopo le immagini ...

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... infromazione utilissima e un bel "chi se ne frega"? :)

Gentilezza a piene mani.

Volevo che GiulioRiccardi capisse che sono lo stesso utente (di quell'altro forum) e che la corrispondenza del nickname non era un caso. Ma immagino che non ti interessi sapere neppure questo.

 

...a me se sembra l'ennesimo caso in cui la musica nasce dopo le immagini ...

quindi? Non mi pare di aver detto qualcosa in merito. Il mio suggerimento era legato all'esercizio di affiancare musica e immagini. Un esercizio che non ha bisogno di un regista che ti telefoni a casa.

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Gentilezza a piene mani.

Volevo che GiulioRiccardi capisse che sono lo stesso utente (di quell'altro forum) e che la corrispondenza del nickname non era un caso. Ma immagino che non ti interessi sapere neppure questo.

 

Ok, ma un copia incolla di ciò che hai già dichiarato ? Lo sai che sono sempre molto attento ai tuoi commenti Cla'.

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Infatti TheSimon, penso che Talentuoso quello volesse sottintendere...dire che uno ha postato un commento non aggiunge valore alla discussione, se Thallo non fosse un moderatore mi farebbe pensare quasi a un intento malizioso.

 

Thallo, se volevi farti riconoscere bastava scrivergli un mp.

 

Detto questo..sarò onesto, mi ha un po' tediato e verso il quarto minuto ho mollato nonostante sapessi dai commenti che mancavano solo 30''.... personale difficoltà, vedo che ad alcuni è piaciuto, per cui problema mio.

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Ok, ma un copia incolla di ciò che hai già dichiarato ? Lo sai che sono sempre molto attento ai tuoi commenti Cla'.

 

a domanda diretta, rispondo:

"a me sembra un buon esercizio, uno studio sulla tecnica che De La Motte chiama "contrappunto a una voce". Ovvero, come tutti hanno già detto, la tecnica usata da Nyman (e da mille altri). Piacevole a tratti, noioso dal secondo minuto in poi. Ecco, mi sembra lungo, in definitiva. Se mai vorrai usarlo davvero come cellula di una colonna sonora, di una sonorizzazione o di quello che vuoi te, io piuttosto lo trasformerei in un loop. Ma non sono un compositore, quindi vedi te...

Il titolo "Acqua" è pretenzioso assai, secondo me... tanto più che a me non ricorda affatto l'acqua..."

postato su Edumus il 22 dicembre

 

Infatti TheSimon, penso che Talentuoso quello volesse sottintendere...dire che uno ha postato un commento non aggiunge valore alla discussione, se Thallo non fosse un moderatore mi farebbe pensare quasi a un intento malizioso.

ma state scherzando o cosa? Cioè, ho scritto "i miei giudizi li ho dati su un altro forum", punti di sospensione, e ho continuato parlando di altro. L'inizio era una cosa en passant, ma Il mio commento AGGIUNGE valore alla discussione nella misura in cui non si limita a quelle 10 parole. Aggiungerà poco valore alla discussione, non so, magari non avete voglia di parlare delle centinaia di sonorizzazioni presenti su youtube, ma considerato che anch'io nei miei giudizi ho ripetuto quello che tutti avevano già detto, ho preferito mettere il brano da parte e allargare il discorso.

Ma i miei commenti vi mettono sempre sul chi va là?! Mi passa quasi la voglia di scrivere...

 

E' vero, però se c'è sempre qualcuno che valuta il risultato immagini+musica, per cui nel caso di autolearning...una parte di regia se la smazza il compositore :)

non capisco in sostanza cosa vuoi dire. Evito di risponderti e aspetto delle precisazioni, perché se no mi saltano alla giugulare...

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"a me sembra un buon esercizio, uno studio sulla tecnica che De La Motte chiama "contrappunto a una voce". Ovvero, come tutti hanno già detto, la tecnica usata da Nyman (e da mille altri). Piacevole a tratti, noioso dal secondo minuto in poi. Ecco, mi sembra lungo, in definitiva. Se mai vorrai usarlo davvero come cellula di una colonna sonora, di una sonorizzazione o di quello che vuoi te, io piuttosto lo trasformerei in un loop. Ma non sono un compositore, quindi vedi te...

Il titolo "Acqua" è pretenzioso assai, secondo me... tanto più che a me non ricorda affatto l'acqua..."

 

Quoto, anche se non ci vedo nulla di male a non inventarsi sintassi o linguaggio nuovo. Il punto è che come abbiamo riscontrato in tanti, la ripetitività non è gestita al meglio; per cui non è forse ancora un buon esercizio; di sicuro mi sembra che ci sia musicalità che va ben dosata. A volte è questione di coraggio, dire: "Ok, questo pezzo durerà 2'...perchè oltre e troppo"...l'acqua aspetterà :)

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Ma i miei commenti vi mettono sempre sul chi va là?!

A me non sembra, al massimo le reazioni secondo me mostrano interesse :)

 

Mi passa quasi la voglia di scrivere...

Secondo me commetteresti un grande errore. Trovo normale che al mondo 6.000.000.000 di persone non la pensino tutti allo stesso modo...per cui, se ci sono reazioni, è perchè i contributi sono interessanti.

 

Chiudo e scusate l'OT :unsure:

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