DrJellyfish Postato Maggio 23, 2012 Report Share Postato Maggio 23, 2012 Voi come fareste l'analisi armonica di questo mezzo? (nel senso di attribuire ad ogni accordo una funzione armonica) The days of wine and roses.pdf Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bit Postato Maggio 23, 2012 Report Share Postato Maggio 23, 2012 Con funzionale intendi alla Delamotte (T d t ...etc.) oppure proprio i gradi della scala...? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 23, 2012 Autore Report Share Postato Maggio 23, 2012 Mah, ognuno è libero di farla come preferisce; io in genere metto i gradi della scala e magari qualche indicazione se si tratta di una sostituzione, di un interscambio modale e via dicendo. Lo scopo è anche quello di determinare quali possano essere le scale e le tensioni più adatte a quell'accordo in quel contesto. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
raffaeleb Postato Maggio 23, 2012 Report Share Postato Maggio 23, 2012 Bella idea io partecipo a modo mio però perché ho capito che c'è libera arbitrarietà. Premetto che ho molte lacune ma mi ci butto con piacere Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bit Postato Maggio 23, 2012 Report Share Postato Maggio 23, 2012 Mah, ognuno è libero di farla come preferisce; io in genere metto i gradi della scala e magari qualche indicazione se si tratta di una sostituzione, di un interscambio modale e via dicendo. Lo scopo è anche quello di determinare quali possano essere le scale e le tensioni più adatte a quell'accordo in quel contesto. Ok, anche io ci proverò.... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Margherita1 Postato Maggio 23, 2012 Report Share Postato Maggio 23, 2012 Allora, io un occhiata o provato a dargliela. Anche se in chiave c'è un sib, per me c'è una forte predominanza della donalità di do maggiore però usato con modalità, nel senso che mettendo spesso e volentieri sol- si elude la sensibile. Allora, sono 4 battute per riga per cui direi: A parte il do iniziale, fatta la premessa relativa a do: -riga 1: IV | ? | VI | II -riga 2: Vminore | Vminore | ? | ? -riga 3: VI| II| Vm | I -riga 4: III VI | II V | Vm | I (inizio battuta in classica progressione) -riga 5: IV | ? | VI | II -riga 6: Vm | Vm | ? | ? -riga 7: VI | II | ? | ? -riga 8: VI II | Vm I | IV | Vm I In realtà vista la chiusa e la partenza del brano, quel do iniziale e il C7 finale potrebero dirmi che il brano è effettivamente in fa+, considerando appunto l'ultima battuta più la prima nota iniziale come V di fa+. Però al 90% e costruito su una scala di do I soliti 3 accordi che non ho individuato potrebbero essere sostituzioni, voi cosa ne dite? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bit Postato Maggio 23, 2012 Report Share Postato Maggio 23, 2012 Cavolo Margherita, stavo arrivando alla stessa conclusione ... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
raffaeleb Postato Maggio 24, 2012 Report Share Postato Maggio 24, 2012 Mi lancio in una piccola postilla. In un brano si può improvvisare in modo tonale e in un modo modale. Correggetemi se sbaglio. Se noi usiamo una scala di Do maggiore per tutto il brano...Si vabè si potrebbe suonare senza stonare troppo. Invece in maniera modale ogni battuta o ogni indicazione impone di "applicare" una scala corrispondente alla sigla suddetta. Correggetemi se sbaglio.... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Maggio 24, 2012 Report Share Postato Maggio 24, 2012 Non ho capito cosa vuoi chiedere Raffaele . O sono affermazioni? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 24, 2012 Autore Report Share Postato Maggio 24, 2012 mmm... certo, qualsiasi brano potrebbe essere interpretato in maniera "modale", applicando a ogni accordo una scala compatibile con esso, senza tener conto di cosa c'è prima e dopo l'accordo. Discorso che varrebbe anche per una sonata di Bach. Qui però direi che il brano è decisamente tonale e non si sposta mai dalla tonalità di Fa maggiore. Gli accordi "estranei" sono sostituzioni e non portano mai realmente a una modulazione. Quello che mi interessa è appunto uno scambio di opinioni sulla definizione di questi accordi. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
JamSession Postato Maggio 24, 2012 Report Share Postato Maggio 24, 2012 ....che sfiga, mi sono perso il messaggio con l'analisi Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
JamSession Postato Maggio 24, 2012 Report Share Postato Maggio 24, 2012 Rifo, allora. Non mi quadra l'analisi di Martina perchè alla quarta battuta mette un D maggiore e la presenza di fa# fa pensare ad un Gminore, confermato dal Eb della seconda battuta che poi andrà cromaticamente all'E di A-7 che è il secondo grado sempre di G-melodica o armonica. Per cui V di F| I | VI di G- | II | V | I | Praticamente modula a sol minore Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
JamSession Postato Maggio 24, 2012 Report Share Postato Maggio 24, 2012 Qui però direi che il brano è decisamente tonale e non si sposta mai dalla tonalità di Fa maggiore. Gli accordi "estranei" sono sostituzioni e non portano mai realmente a una modulazione. Tu come li consideri? A me sembra che vada prima a sol- e poi a do+....no? Se tocca VI II V I, non può essere solo una tonicizzazione....vero? Quello che mi interessa è appunto uno scambio di opinioni sulla definizione di questi accordi. ...definizione...? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 24, 2012 Autore Report Share Postato Maggio 24, 2012 Anche se in chiave c'è un sib, per me c'è una forte predominanza della donalità di do maggiore però usato con modalità, nel senso che mettendo spesso e volentieri sol- si elude la sensibile. E' difficile parlare di tonalità di Do maggiore se già manca la sensibile. Se viceversa parliamo di modalità, potremmo individuare tanti centri tonali quanti sono gli accordi. Partendo dal presupposto che il centro tonale sia Do maggiore abbiamo: -riga 1: IV | ? | VI | ? -riga 2: ? | ? | ? | ? -riga 3: VI| II| ? | ? -riga 4: III VI | II ? | ? | ? -riga 5: IV | ? | VI | ? -riga 6: ? | ? | ? | ? -riga 7: VI | II | ? | ? -riga 8: VI II | ? ? | IV | ? ? laddove i punti interrogativi indicano accordi non appartenenti alla tonalità di Do maggiore; ben più di tre. Propenderei per un Fa maggiore: -riga 1: I | ? | III | ? -riga 2: II | II | ? | ? -riga 3: III | VI| II | V -riga 4: III VI | II ? | II | V -riga 5: I | ? | III | ? -riga 6: II | II | ? | ? -riga 7: III | VI | ? | ? -riga 8: III VI | II V | I | II V in tal modo gli accordi "misteriosi" si riducono notevolmente, e appaiono delle chiare cadenze della tonalità di Fa maggiore. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Maggio 24, 2012 Report Share Postato Maggio 24, 2012 Quello che mi interessa è appunto uno scambio di opinioni sulla definizione di questi accordi. Se ti va, potresti postare la tua idea...poi ci ragioniamo. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 24, 2012 Autore Report Share Postato Maggio 24, 2012 Spero di non aver preso troppi pali mettendo i numeri romani, sono cieco come una talpa. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 24, 2012 Autore Report Share Postato Maggio 24, 2012 Se ti va, potresti postare la tua idea...poi ci ragioniamo. L'idea era quella di non influenzare il giudizio altrui e vedere cosa veniva fuori. Ora provo a postare un'ipotesi di analisi. Poi mi dici che ne pensi. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Maggio 24, 2012 Report Share Postato Maggio 24, 2012 Propenderei per un Fa maggiore: -riga 1: I | ? | III | ? -riga 2: II | II | ? | ? -riga 3: III | VI| II | V -riga 4: III VI | II ? | II | V -riga 5: I | ? | III | ? -riga 6: II | II | ? | ? -riga 7: III | VI | ? | ? -riga 8: III VI | II V | I | II V in tal modo gli accordi "misteriosi" si riducono notevolmente, e appaiono delle chiare cadenze della tonalità di Fa maggiore. Non avevo visto, ci siamo sovrapposti per poco...ci guardo Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 24, 2012 Autore Report Share Postato Maggio 24, 2012 Ah Frank, a (s)proposito, mi sono sempre chiesto se i numeri romani sia più corretto scriverli uniti dalle stanghette (inferiore o superiore) o separati... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Maggio 24, 2012 Report Share Postato Maggio 24, 2012 L'idea era quella di non influenzare il giudizio altrui e vedere cosa veniva fuori. Ora provo a postare un'ipotesi di analisi. Poi mi dici che ne pensi. Quindi quella un post su è un'altra ipotesi? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 24, 2012 Autore Report Share Postato Maggio 24, 2012 Non avevo visto, ci siamo sovrapposti per poco...ci guardo quella era giusto per individuare gli accordi che inequivocabilmente appartengono alla tonalità di Fa maggiore, sono certo che tu non abbia problemi a individuarli; come dicevo, quelli sfiziosi sono gli altri ;-) Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Egidio Postato Maggio 24, 2012 Report Share Postato Maggio 24, 2012 Il terzo della seconda riga non è un IV minore? (Nella tua ipotesi Dr) Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Maggio 24, 2012 Report Share Postato Maggio 24, 2012 Il terzo della seconda riga non è un IV minore? (Nella tua ipotesi Dr) Però bisogna relazionarlo a quello dopo. La prima fissa partendo dalla struttura di Doc è l'ultimo accordo della prima riga V/II (quinto del secondo grado) Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 24, 2012 Autore Report Share Postato Maggio 24, 2012 Il terzo della seconda riga non è un IV minore? (Nella tua ipotesi Dr) yesss, io l'avrei interpretato così, come un interscambio modale: IV preso "in prestito" dalla scala parallela (termine che peraltro non ho mai amato particolarmente). Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 24, 2012 Autore Report Share Postato Maggio 24, 2012 La prima fissa partendo dalla struttura di Doc è l'ultimo accordo della prima riga V/II (quinto del secondo grado) sì, lì ci vedo una dominante secondaria (costruita sul VI di Fa): V del II. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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