ga3tan0 Posted May 14, 2016 Report Share Posted May 14, 2016 Salve, vorrei se possibile un consiglio su cosa preparare per un esame di ammissione di primo livello al conservatorio di Napoli. Sempre se è possibile avere un consiglio per un repertorio sufficiente, uno medio e uno eccellente da presentare tra i seguenti brani : SCUOLA DI PIANOFORTE PROGRAMMA DI AMMISSIONE AL TRIENNIO I° LIVELLO Esecuzione di un brano del periodo Clavicembalistico di scuola napoletana. Esecuzione di due studi, tra sei presentati, uno a scelta del candidato e l'altro sorteggiato fra le opere di: Cramer 60 studi, Czerny op. 740, Clementi Gradus ad Parnassum, Kessler op.20, Moscheles op.70, Chopin op.10, op.25, tre studi op. post., Listz 12 studi trascendentali, sei studi da concerto, sei studi da Paganini-Liszt,studi op.1. J.S.Bach, esecuzione di due brani, tra sei presentati, scelti fra: invenzioni a tre voci, preludi e fughe dal Clavicembalo ben temperato, suite inglesi, francesi,tedesche(partite)Il candidato eseguirà un brano a sua scelta e un brano estratto a sorte. Esecuzione di una sonata scelta fra le opere di Haydn, Mozart, Clementi e Beethoven. Esecuzione di un brano romantico o moderno(dal 1800 in poi, purchè edito) Esecuzione di una scala estratta a sorte fra tutte le scale per moto retto(a quattro ottave) e per moto contrario, in tutti i modi (maggiore, minore armonico e melodico) Grazie in anticipo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
thesimon Posted May 15, 2016 Report Share Posted May 15, 2016 Mi sembra che l'ordine di come sono presentati i programmi sia già più o meno messo in ordine di difficoltà. SUFFICIENTE Clavicembalisti della scuola napoletana. Terrei fermo in tutti e tre i casi Domenico Scarlatti. Studi: Cramer Bach: Invenzioni a tre voci Sonate: Haydn Brano romantico: Schubert - Improvviso Op. 90 n. 2 MEDIO Studi: Moscheles - Clementi - Czerny Bach: Clavicembalo ben temperato Sonate: Mozart scelte tra le non difficili: K. 545 - K. 283 Brano romantico: Chopin - Berceuse IMPEGNATIVO Studi: Chopin op. 10/25 - Liszt i trascendentali, o gli studi da concerto (Un sospiro o leggerezza secondo me sono i più belli). Bach - Partite Sonate: Beethoven - op. 110 - op. 111 Brano romantico: Chopin - Ballate, sonate Considera comunque che questo programma è molto impegnativo, è tutta roba che si porta al diploma. Io ti consiglierei di fare un mix. Non portare tutto difficile, puoi scegliere un pezzo difficile dove dimostri che sai anche confrontarti con repertorio importante, ma un repertorio del genere come ti dicevo si porta al diploma e lo portano quelli bravi ! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ttw Posted May 15, 2016 Report Share Posted May 15, 2016 Leggi da sinistra verso destra le opere ed avrai l'ordine di difficoltà. Per Beethoven puoi appoggiarti a questa lista ordinata per difficoltà http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/1945-le-sonate-di-beethoven/?hl=liszt&do=findComment&comment=15983 > Esecuzione di un brano romantico o moderno (dal 1800 in poi, purchè edito) Questa mi è sempre sembrata una scemata, il fatto che un brano sia edito non è garanzia di nulla, tant'è che però ti conviene sentire qualche compositore del forum ,magari esce fuori una chicca. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ga3tan0 Posted May 15, 2016 Author Report Share Posted May 15, 2016 Grazie mille! i vostri consigli sono per me più preziosi dell'oro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ga3tan0 Posted May 16, 2016 Author Report Share Posted May 16, 2016 Avevo pensato come sonata di Beethoven la N.14 "Chiaro di Luna"... ovviamente tutti i movimenti che compongono quest'opera: Adagio sostenuto Allegretto (in Re bemolle maggiore) Presto agitato può andare bene? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
antares86 Posted May 16, 2016 Report Share Posted May 16, 2016 Personalmente la eviterei... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pianothor Posted May 16, 2016 Report Share Posted May 16, 2016 Portare una delle ultime sonate di Beethoven ad un programma d'ammissione secondo me è molto rischioso, se il tuo livello è medio io farei: - Scarlatti - 5 studi dal gradus e 1 Moscheles, Chopin, Liszt (dipende dai tuoi punti di forza) - Bach 2-3 preludi e fuga e il resto invenzioni o suite - Beethoven una delle sonate tra Op. 10 n.1 o 2 o 3, Op. 13, Op, 27 n.1 Op. 28, Op. 31 n.1 o 2 o 3 - Come brano romantico uno scherzo di Chopin oppure Rapsodia ungherese n.6 di Liszt o Funerailles o un pezzo da concerto dagli anni di pellegrinaggio (le ballate sono più profonde musicalmente degli scherzi quindi le eviterei ad un ammissione) oppure 1 o 2 pezzi da Images/Estames di Debussy o un preludio di Rachmaninov più umili si è ad un esame d'ammissione più la possibilità di entrare aumenta secondo me, repertorio "facile" "medio" o "eccellente" è un po' una baggianata Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ga3tan0 Posted May 17, 2016 Author Report Share Posted May 17, 2016 più umili si è ad un esame d'ammissione più la possibilità di entrare aumenta secondo me, repertorio "facile" "medio" o "eccellente" è un po' una baggianata quindi devo evitare di portare la Suite n.2 inglese di Bach? come velocità sullo spartito mi porta 116 alla semiminima e ad oggi riesco ad andare a 110.... saranno fiscali i professori del conservatorio o me la fanno passare per buona a 110? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
antares86 Posted May 17, 2016 Report Share Posted May 17, 2016 Lascia perdere le indicazioni metronomiche Bach è anche su Mozart Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ttw Posted May 17, 2016 Report Share Posted May 17, 2016 quindi devo evitare di portare la Suite n.2 inglese di Bach? come velocità sullo spartito mi porta 116 alla semiminima e ad oggi riesco ad andare a 110.... saranno fiscali i professori del conservatorio o me la fanno passare per buona a 110? Non esistono velocità assolute in musica, il tempo giusto di un brano dipende da un 'infinità di fattori. Se usi un'edizione con indicati dei metronomi, buttala. Sicuramente risulteranno discutibili fraseggi e quant altro. 2 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ga3tan0 Posted May 17, 2016 Author Report Share Posted May 17, 2016 Non esistono velocità assolute in musica, il tempo giusto di un brano dipende da un 'infinità di fattori. Se usi un'edizione con indicati dei metronomi, buttala. Sicuramente risulteranno discutibili fraseggi e quant altro. è interessante valutare la velocità di un brano da un infinità di fattori, ma in questo caso della Suite n.2 inglese di Bach, quale fattore si può considerare? Perchè buttare un edizione con indicazione metronomica? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
antares86 Posted May 17, 2016 Report Share Posted May 17, 2016 Perché per 3/4 è frutto del revisore e quasi sicuro si tratta di interpretazioni filo ottocentesche ormai ampiamente superate (o che almeno dovrebbero esserle) Usare una urtext è decisamente più difficile senza dubbio, è molto più arbitraria,ma io la sto usando proprio ora sulle sonate di Mozart e subun fortepiano...la differenza si sente eccome... Sto studiando per un saggio fra qualche settimana la k 283 e sembra tutt'altra roba ora...per il metronomo...spesso sono troppo veloci o troppo lente...senza considerare che l'interpretazione del musicista fa sempre la differenza 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ttw Posted May 17, 2016 Report Share Posted May 17, 2016 è interessante valutare la velocità di un brano da un infinità di fattori, ma in questo caso della Suite n.2 inglese di Bach, quale fattore si può considerare? Perchè buttare un edizione con indicazione metronomica? Solo alcuni parametri: tipo di articolazione, fraseggio, suono, (non da meno) acustica della sala, etc. Bach non ha indicato metronomo, per cui se li trovi in partitura sono frutto di revistori; tipicamente i revisori operavano in questo modo in un periodo in cui non c'era sensibilità filologica. Per cui devi attingere ai trattati che descrivono la prassi esecutiva o andare a lezione da uno che la conosce A tal proposito segnalo http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/2307-il-revisore-questo-sconosciuto/ Per Bach www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/3293-bach-invenzioni-e-due-voci-e-sinfonie-quale-edizione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
thesimon Posted May 17, 2016 Report Share Posted May 17, 2016 Mi associo anche io alle indicazioni che ti hanno fornito ttw e antares. Indicazioni metronomiche a parte, quando sbatti tanto la testa su un compositore e cominci a conoscerlo come si deve il tempo giusto lo senti dentro di te. Arriva un momento in cui capisci che non potrebbe essere diversamente dal tempo che hai scelto, né più veloce né più lento. Se poi vogliamo trovare delle oggettività il discorso può andare a parare sull'intellegibilità della frase, sulla realizzazione degli abbellimenti, sui respiri ecc. Insomma ci sono tanti indicatori... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
antares86 Posted May 17, 2016 Report Share Posted May 17, 2016 Per imparare a fare Bach è anche Mozart bisognerebbe conoscere per lo meno i trattati di quantz di Leopold Mozart e di Carl philip emanel Bach è sarebbe preferibile anche quelli rameau e couperin... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rach3 Posted May 17, 2016 Report Share Posted May 17, 2016 Per il barocco i trattati erano stati elencati da Frank in questo topic http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/759-il-punto-di-valore/ Riporto FRANK: Per i trattati, a parte quello di CPE Bach (citato fra le righe da "Vale") composto da 2 volumi dei quali il secondo molto interessante perchè tratta il Basso Continuo , si può approfondire molto della prassi esecutiva barocca (compresi gli abbellimenti, altro argomento spinoso) anche i trattati di Türk, Telemann e Mattheson.Chi è particolarmente masochista (manca lo smile con il sorriso sadico, eh eh) c'è anche quello del musicologo klotz Hans. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ga3tan0 Posted May 18, 2016 Author Report Share Posted May 18, 2016 Maestri del piano io vi ringrazio infinitamente dei vostri consigli, ne farò tesoro, e anche se non diventerò importante come lo siete diventati ognuno di voi, almeno forse avrò la soddisfazione di superare gli esami.... grazie ancora Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ga3tan0 Posted June 3, 2016 Author Report Share Posted June 3, 2016 Portare una delle ultime sonate di Beethoven ad un programma d'ammissione secondo me è molto rischioso, se il tuo livello è medio io farei: - Scarlatti - 5 studi dal gradus e 1 Moscheles, Chopin, Liszt (dipende dai tuoi punti di forza) - Bach 2-3 preludi e fuga e il resto invenzioni o suite - Beethoven una delle sonate tra Op. 10 n.1 o 2 o 3, Op. 13, Op, 27 n.1 Op. 28, Op. 31 n.1 o 2 o 3 - Come brano romantico uno scherzo di Chopin oppure Rapsodia ungherese n.6 di Liszt o Funerailles o un pezzo da concerto dagli anni di pellegrinaggio (le ballate sono più profonde musicalmente degli scherzi quindi le eviterei ad un ammissione) oppure 1 o 2 pezzi da Images/Estames di Debussy o un preludio di Rachmaninov più umili si è ad un esame d'ammissione più la possibilità di entrare aumenta secondo me, repertorio "facile" "medio" o "eccellente" è un po' una baggianata riguardo a Rachmaninoff ... mi piacciono questi pezzi: Kreisler-Rachmaninoff: Liebesleid Rachmaninoff Preludio in Sol min. op. 23 n.5 secondo voi sono inadatti o troppo impegnativi per un ammissione? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
antares86 Posted June 3, 2016 Report Share Posted June 3, 2016 Domanda: perché vai a complicarsi la vita con pezzi da diploma? Ahahaha Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ga3tan0 Posted June 3, 2016 Author Report Share Posted June 3, 2016 Dalla domanda che mi fai, deduco che sia un pezzo molto impegnativo.... Risposta alla domanda: ho scoperto che quando un pezzo mi lega emotivamente e lo vivo come se parlasse, come energia che permette al suono di manifestarsi, come ispirazione e tensione, come atto creativo, anche se mi complica la vita nell'impararlo, mi riesce meglio di un pezzo molto facile ma che non mi dice niente. Quindi mi faccio la domanda: tutto questo è normale? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ga3tan0 Posted June 10, 2016 Author Report Share Posted June 10, 2016 In riferimento al programma di ammissione: - Esecuzione di un brano romantico o moderno(dal 1800 in poi, purchè edito) Secondo voi si può portare un pezzo come Maple Leaf Rag di Scott Joplin? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
antares86 Posted June 10, 2016 Report Share Posted June 10, 2016 Romantico un rag time?!?!?! Ne dubito fortemente, a parte il fatto che è del 1909 e del 1800 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ga3tan0 Posted June 10, 2016 Author Report Share Posted June 10, 2016 Sicuramente c'è poco romanticismo in questo pezzo.... Dopo romantico c'è scritto anche moderno... E c'è scritto anche dal 1800 in poi... 1801..1802.. 1893.. 1993.. 2373... Ecc Quindi volevo sapere se ho capito bene o sto interpretando male 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
antares86 Posted June 10, 2016 Report Share Posted June 10, 2016 È consuetudine far terminare il romanticismo a fine 800 e comunque il rag time oltre che essere decisamente più affine al jazz è fuori contesto se vogliono un pezzo romantico muoviti rra Schubert e Brahms. E poi scusa a essere scritto un pezzo del classicismo dal 1750 in poi mica potevi portare Brahms! O Liszt sarebbero stati ugualmente fuori contesto, il classicismo si fa terminare canonicamente con Beethoven e il romanticismo a fine 800, infatti dopo quasi sicuro ti chiederà un pezzo del 900 da Debussy in avanti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dante Posted June 11, 2016 Report Share Posted June 11, 2016 No antares > Esecuzione di un brano romantico o moderno(dal 1800 in poi, purchè edito) ROMANTICO O MODERNO Può pure suonare un mio brano, purchè edito (quest ultima cosa è una michiata, la pubblicazione non è garanzia di qualità) Sicuramente Scott Joplin è un po' fuori contesto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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