Nanuccio Postato Settembre 13, 2013 Report Share Postato Settembre 13, 2013 Ciao a tutti, mi rivolgo a voi, molto più esperti di me, per esporvi un problema che mi accompagna da un po' di tempo e che vorrei affrontare una volta per tutte! Penso che a tutti noi capiti o sia capitato di sbagliare. I motivi dell'errore posso essere tanti e primo fra tutti credo ci sia la mancanza di uno studio approfondito ed accurato. Io sono un pianista che dedica in media 4 ore di studio al giorno e quando sono solo a casa, davanti al mio pianoforte, riesco ad eseguire senza errori i brani che eseguo. Il problema sorge quando devo suonare in pubblico o in sede d'esame. Sbaglio sempre e anche in modo grossolano andando ad inficiare mesi di studio e sacrificio! La sensazione che ho quando suono è come se le mani andassero da sole sulla tastiera e perdessi il controllo dell'esecuzione. Mi sento sento spettatore di messo, incapace di intervenire. Anche il suono lo percepisco in modo diverso. Questa situazione mi preoccupa non poco perchè con l'avanzare degli studi ho necessità di sicurezza e controllo dell'esecuzione. Onestamente la prima cosa che ho pensato è che si tratti di un problema di concentrazione. Qualcuno di voi ha questo stesso problema? C'è qualche suggerimento? Grazie Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Settembre 14, 2013 Report Share Postato Settembre 14, 2013 Più che di concentrazione a me il problema alla radice sembra quello dell'emozione stando a quello che mi dici. Ci sono alcuni esercizi di respirazione da fare prima di un'esibizione per rallentare il battito cardiaco e far calare l'adrenalina. I primi minuti sono critici per tutti, ma successivamente devi avere la capacità di estranearti dal contesto per restare solo tu, il pianoforte e la musica. Prova a suonare ripetute volte davanti ad amici e parenti. Si deve rompere la faccia e famigliarizzare con il pubblico. Lo spirito del concerto deve essere quello di far ascoltare le proprie idee musicali e non c'è motivo di essere emozionati per il pubblico; solo quando farai tua questa idea capirai che l'emozione va spostata nella musica. Buon lavoro e tanti auguri !! 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Settembre 15, 2013 Report Share Postato Settembre 15, 2013 Sagge e giuste parole!!!! Mi associo alle belle considerazioni di Simone.Se posso suggerire un testo: Renate Klopperl- Training mentale per il musicista- Ed. Curci 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
LucaCavaliere Postato Settembre 15, 2013 Report Share Postato Settembre 15, 2013 Ciao Nanuccio, Nella mia passata esperienza di organista liturgico (brani non particolarmente difficoltosi del '500/600/700 italiano/francese/tedesco) ho avuto a volte gli stessi problemi che tu descivi così bene. Per colpa dell'emozione infilavo errori anche in brani che erano tecnicamente ben al di sotto delle mie capacità. Sono pienamente d'accordo con il consiglio di Simone. Aggiungo solo un piccola cosa (bella). Una cosa che mi ha aiutato molto è stato, in alcuni casi, quando mi innamoravo così tanto del brano da suonare che il mio pensiero maggiore era che tutti potessero sentire quanto fosse bello anzichè quanto fossi bravo io. é una cosuccia... ma è quel che posso dire. ciao Luca Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Stellina Postato Settembre 15, 2013 Report Share Postato Settembre 15, 2013 Magari qualche spunto lo trovi anche qui, una discussione che ricordo ancora www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/558-concerto-in-vista-molti-dubbi Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Marta23 Postato Settembre 15, 2013 Report Share Postato Settembre 15, 2013 A parte quotare gli interventi già fatti, segnalo anche questo altro topic www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/2498-gestione-emotiva-e-massima-concentrazione Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Davehammerklavier Postato Settembre 15, 2013 Report Share Postato Settembre 15, 2013 Per superare la realtà occorre affrontarla. La paura che nasce dentro di te prima dell'esecuzione in sede d'esame ha origini oggettive: il tuo inconscio ti sta suggerendo che dovrai esibirti in un contesto completamente diverso dal solito: suono, dinamiche, risposte dell'ambiente, presenza di un pubblico che giudica in tempo reale, in altre parole, una vera giungla da attraversare. Controllo della respirazione, esercizi di rilassamento, training autogeno, vanno bene, ma per risolvere il problema alla radice basterebbe fare (quando possibile) come i grandi pianisti: provare lo strumento prima del concerto per qualche istante. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Nanuccio Postato Settembre 16, 2013 Autore Report Share Postato Settembre 16, 2013 Grazie a tutti per i preziosissimi suggerimenti, anche quelli presenti nelle vecchie discussioni linkate. Mi consola il fatto che non sia l'unico sulla faccia della terra ad avere questo piccolo "problema". Comprerò sicuramente l'interessantissimo libro suggerito da pianoexpert. In realtà ammetto che uso pochissimo il registratore e credo che questa semplice cosa molto probabilmente mi aiuterà non poco! Grazie ancora! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Ceci Postato Settembre 27, 2013 Report Share Postato Settembre 27, 2013 secondo me è solo questione di pratica. se si incomincia da piccoli diventa un'abitudine e non ci si fa più caso. Io ho lo stesso problema, non l'ho mai fatto e quando devo fare un esame do il 20% di quello che faccio quando suono da sola. e mi viene una rabbia incredibile...l'altro fatto è che si deve studiare per 1000 per avere il 100% in sede di esame . la sicurezza è sicuramente una cosa fondamentale . e poi come dite voi, bisogna estraniarsi e fregarsene di chi ci sta ascoltando. cosa non da poco. forse un po' di yoga e training autogeno potrebbero aiutare. ma non so....è questione di carattere. io provo con la telecamera montata e già con quella mi sembra di essere in pubblico...un po' mi aiuta.... 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.