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Piano Concerto - Forum pianoforte

Quella Maledetta "macchina " Fotografica


Exit
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Ultimamente mi succede questo a lezione, mentre sono sul più bello ed una pagina di musica prende corpo e colore il maestro estrae l'iphone è scatta una bella fotografia alla MIA pagina di musica.

 

Capita solo a me? Che posso fare? Che ragionevole motivazione voi ci trovate?

 

A me sempra tanto che strano sta cosa...

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Magari è a corto di idee ...

 

Ho letto da qualche parte che una delle prime canzoncine più famose di Allevi l'ha presa in conservatorio ... ascoltando un allievo che improvvisava il motivetto.

 

E' una lotta, il primo che arriva in SIAE vince ;)

 

...anche con il proprio maestro però mi sembra allucinante...

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Credo che un musicista non abbia bisogno di fare foto ad uno spartito, per rubare delle idee. Certo è che è piuttosto scortese, oltre che equivoco, fare una cosa del genere senza darne pubblicamente delle spiegazioni. Io una battutina con il sorriso la farei, tipo: "maestro, me lo deposita lei, alla Siae...?".Sennò, fai una cosa: nel mezzo del foglio, tra un rigo e l'altro, metti una bella firma.

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E' molto che non frequento l'ambiente del conservatorio, e forse sono stato sfortunato io, ma almeno nel mio caso era impossibile pensare di muovere una critica o lamentarsi con un professore senza rischiare di compromettere la propria carriera, almeno scolastica.

Pensate di essere studente di un (più o meno sedicente) grade artista ed accusarlo di tentato plagio...

Comunque, se quello che fai ti piace, lo depositerei zitto zitto in Siae prima di andare a lezione...

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Avete incarnato tutti i miei pensieri.

 

Non posso ribellarmi e non posso andare 30 volte alla SIAE per ogni brano per paura che qualcuno ad ogni lezione mi "scopiazzi" i temi...non posso andare perchè il brano non è finito, o meglio, potrei pure farlo, ma ogni volta dovrei lasciare una successiva modifica alla SIAE...che palle... e per cosa?

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non e' necessario depositare un brano alla siae per tutelare i propri diritto sull'opera devi solo essere in grado di dimostrare che hai scritto tu prima di un altro l'opera stessa ed allora ci si ritrova di fronte ad una contraffazione punibile secondo il codice civile italiano a prescindere se il brano sia o no depositato alla siae

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Sicuramente lo avrà fatto, un modo c'è comunque per "batterlo", gli chiedi di inviarti le foto che ha fatto anche alla tua e mail, le foto, di solito sono datate ( anche il pc e comunque il tel per me sono poco attendibili da questo punto di vista perchè uno può modificare l' ora e la data come vuole, però c'è un particolare, se ti invia un messaggio, questo è datato, per cui basta che te lo fai inviare nello stesso momento in cui fa la foto, o poco dopo, il problema è che lo ha già fatto ), però se uno non deposita in siae e deposita mediante creative commons ha il registro "elettronico" penso, per cui potrebbe valere addirittura l' orario e non solo il giorno.

Comunque sia io a quell' iphone avrei fatto fare un volo di qualche metro, ma come si è permesso di farlo?

Giusto quello che dico Riccardo, devi dimostrarlo poi, perchè la siae non fa altro che "mettere a disposizione" ( che fatica eh ) quello che hai e hanno depositato, poi se tu hai ( e qui sorgono i dubbi, come fanno a sapere esattamente quando hai scritto un pezzo se magari lo crei con un software e il pc ha la batteria scarica, segna l' anno 2000 ma in realtà lo hai scritto in seguito, o magari prima, e soprattutto non può essere una prova validissima perchè come detto si può modificare l' orario e la data, anche se uno li avesse su dvd come fa a dimostrarlo, siamo sempre li, per me un modo sarebbe questo, è una provocazione ovviamente, ma fino ad un certo punto: una persona per quanto possa ancora essere indietro con gli studi ha un proprio modo di fare musica, che sia banale o articolato, due persone messe a confronto con lo stesso software per la creazione di musica ad esempio, o 2 temi da sviluppare per me esprimerebbero in modo esaustivo il loro modo di interpretare determinate cose, per cui si vedrebbe subito se un pezzo potrebbe essere uscito dalla testa di uno o dell' altro, fermo restando che se uno sa mettersi nei panni dell' altro "imitandolo" potrebbe contraffare ugualmente, però non ci giurerei .

Io in siae ho sentito cose assurde, gente che si presentava con cd di musica dance, e bastava che dicesse "no non è trascrivible", che glielo facevano depositare senza partitura, siamo alla follia, sempre per comodità ovviamente, poi se gli parte il pc, il software o gli si smagnetizza il cd cosa vanno a raccontare poi, meglio scrivere e saper scrivere almeno a sufficienza.( questo è un altro discorso ovviamente ).

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D'accordo con Pestatasti. Puoi anche firmare tra le righe come suggerisce Croma ma se trovi uno che sa usare un briciolo photoshop dopo un minuto sai dove sono finite le firme ?

Deposito in SIAE, mi sembra la cosa migliore.

 

La firma era più per far vedere al maestro che uno ha mangiato la foglia; poi è chiaro che, se uno vuole, ti ruba la musica di dritto e di rovescio, anche se la depositi alla Siae, perché quasi nessuno ruba uno spartito "in toto": basta cambiare un paio di cose al punto giusto, e il gioco è fatto. Restando al caso del nostro amico, la verità è che non ha alcun modo reale di difendersi.

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non e' necessario depositare un brano alla siae per tutelare i propri diritto sull'opera devi solo essere in grado di dimostrare che hai scritto tu prima di un altro l'opera stessa ed allora ci si ritrova di fronte ad una contraffazione punibile secondo il codice civile italiano a prescindere se il brano sia o no depositato alla siae

 

Questo è verissimo. In effetti, ad ogni "scatto" del prof., exit potrebbe prendere il suo foglio, ripiegarlo, spillarlo, apporre un francobollo sul retro e spedirlo a sé stesso (il tombro postale deve stare sul foglio, non sulla busta, altrimenti non si dimostra un bel niente). Ma anche questo non serve a nulla, se exit non ha modo di verificare le attività musicali del suo insegnante: magari, il suo brano finisce in un documentario sulle papere gialle della Nuova Guinea, o in un veglione di Capodanno, o diventa un jingle su Radio Roccacannuccia per il norcino di zona... Alla fine, voglio dire, bisogna pur ragionare con i piedi per terra.

Purtroppo, né la Siae né l'autore possono contestare nulla, se l'utilizzo della musica non è noto agli interessati. Fermo restando che, pure quando è stato noto, la Siae si è dimostrata del tutto incapace di tutelare i suoi scritti: vedi il clamoroso caso di Phil Collins ai danni del povero Ivan Graziani...

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Io non mi permetterei mai di fotografare un lavoro di un mio allievo...penso che per l'allievo sia un privilegio se il suo maestro gli chieda una copia della sua musica, perchè la trova valida, bella e bla...bla.

Per cui in una situazione normale e disinteressata, alla fine del lavoro chiederei gentilmente una copia autografata e con dedica ;)

 

Per il resto...posso solo pensare male e spero non capiti in conservatorio..più che altro perchè spero che almeno li non ci sia gente in cerca di idee altrui...quando invece dovrebbe possederne di proprie. Almeno nel mio modo di vedere la questione.

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Scusate una cosa (mi è venuta in mente adesso): ma un salto dal preside, no...? Ai miei tempi, se sorgeva un problema con un prof., si faceva così. Oppure, se la cosa si faceva seria, se ne parlava al consiglio di classe (docenti, alunni e genitori); non ci sono queste cose, al conservatorio?

 

(P.S. Io non lo so, ho fatto il liceo).

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Una cosa intanto puoi farla, chiedi ad altri allievi se fa la stessa cosa con loro.

Poi in qualche occasione porta degli appunti ( che si spera fotografi ) per farglieli vedere ( magari a cui non tieni, scritti cosi per prova, e so che è difficile ),

se si sbaglia e non intuisce che non ne vale la pena e li fotografa, tu subito dopo gli dici che li hai depositati ma non ti convincono, e vedi se ri premura di cancellare

subito la foto.

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giusto per riassumere...

tu sei a lezione (di che?) e il TUO maestro fotografa un compito che ti ha dato nella SUA lezione?

Domanda... Ma questo compito/lavoro LUI te lo dovra' valutare?

Domanda2 fotografa solo i tuoi di lavori?

 

Piu' questa discussione va avanti piu' mi sembra esagerata la reazione...

Ora, capiscimi bene, ti auguro di essere il novello WAM...

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tu sei a lezione (di che?) e il TUO maestro fotografa un compito che ti ha dato nella SUA lezione?

 

Nella sezione compositori davo per scontato che si parlasse della scrittura di un brano di musica ;)

 

Domanda... Ma questo compito/lavoro LUI te lo dovra' valutare?

Presumo tu non abbia mai assistito ad una lezione di composizione. Mettiamo caso che si vuole scrivere un brano per piccola orchestra, inizi a crearlo, vai a lezione per avere dei suggerimenti/valutazioni in merito alla tecnica compositiva (non le idee) ... alla fine esce un pezzo finito e teoricamente tecnicamente corretto.

Ah, non è un esame ...

 

Il tutto per dire che l'idea però è mia...questo è il problema.

 

Spero sia più chiaro

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Io farei in questo modo se avessi dei dubbi, per una mia questione personale, ( ognuno vive l' approccio alla musica a modo suo, e non per questo si sente Mozart, ma se un minimo ci tiene deve pur comportarsi in modo da non regalare certe cose se ritiene, anche in base a valutazioni altrui, che valga la pena portarle avanti, ora non spiego qui quello che mi passa in testa quando scrivo qualcosa che penso possa essere un minimo valido, dico un minimo, non parlo di capolavori per cui non fraintendiamo, qui sto parlando dell' aspetto psicologico ), se penso che un pezzo che sto iniziano a scrivere possa andare bene lo continuerei per conto mio, sempre se non mi fido ovvio, magari chiedendo suggerimenti in chiave parallela, cioè su passaggi simili a quelli che sto mettendo in pratica, ma senza alludere chiaramente al pezzo che sto facendo, questo, che sia chiaro, se non intendo far vedere a qualcuno un qualsiasi lavoro che sto facendo e penso che possa venire un lavoro ben fatto, poi applicare i suggerimenti avuti ( presupponendo che non siano risolutivi al 100% riguardo i dubbi che ho su alcuen cose, perchè altrimenti il lavoro non è più mio ma in coppia o al 25%, un conto è chiedere pareri o consigli su un passaggio armonico, un altro la soluzione personale comunque, su una parte di un pezzo, che sia anche caratteristica, così la penso, e parlo in gergo paranoico ok?POi se uno non si fa alcun problema può far visionare qualsiasi cosa faccia ), anni fa su un altro forum scrisse un utente, e dopo aver letto cosa chiedeva mi vanne in automatico la risposta, "lo dici anche pubblicamente, complimenti" ( sempre se ci tieni, poi non è detto che sia un capolavoro, logico, ma dipende sempre dallì importanza che una persona da a quello che fa, bisogna partire anche dal presupposto che uno per preparare un esercizio magari arrivi ad abbozzare l' idea di un futuro lavoro, poi che fa, chiede i diritti al conservatorio o al maestro perchè l' idea è scaturita li?Dico questo ovviamente in modo ironico, ma è per precisare che se uno chiede queste cose non è direttamente proporzionale ad un' alta valutazione del suo io, ma è più comprensibile una reale "paura" di essere privato illegittimamente di un' idea che ritiene valida, poi che sarà veramente valida o meno lo diranno gli altri e le valutazioni successive, ma non detronizziamo a priori un approccio di questo tipo, almeno io non credo molto all' immagine di quello che scrive in modo scanzonato, che non gli frega niente di niente, ma sotto sotto è un piccolo genio, ogni compositore tiene a quello che scrive, che sia dilettante o professionista, e paradossalmente un minimo l' autocritica c'è quasi sempre in chi scrive, chi più chi meno ma c'è, e lo spero comunque, in qualche modo sa valutare se quello che ha da proporre è proprio una schifezza di cui vergognarsi o qualcosa su cui lavorare e migliorare ), chiese, ovviamnte dopo aver pubblicato sue composizioni"che dite, non ho depositato o comunque salvaguardato quello che ho scritto, mi conviene farlo?", praticamente nella "gabbia dei leoni", intendo dire che dicendolo pubblicamente si è esposto ancora di più, evidentemente, o quasi non aveva timori di questo tipo altrimenti non lo avrebbe chiesto, oppure lo ha fatto facendo finta che non gliene fregasse qualcosa, così non dava nell' occhio :rolleyes:

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Io capisco tutto, ma è la prima volta che lo vedo fare...dai sondaggi che sto facendo, per ora, è capitato solo a me :(

 

ma un salto dal preside, no...?

 

Forse è un idea, al conservatorio si chiama direttore ma penso che poco cambi nella sostanza.

 

....magari prima di andare dal direttore è meglio informarsi tramite qualche sindacalista?

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