Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

Via Gli Spartiti, Si Usa Il Tablet


Trade1
 Share

Recommended Posts

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/12_novembre_10/Spartiti-su-tablet-Filamornica-Bruxelles_468dd634-2b2b-11e2-9d1b-8a6df7db52f7.shtml

 

"L'Orchestra filarmonica di Bruxelles è la prima orchestra al mondo che utilizza i tablet invece degli spartiti musicali su fogli di carta"

 

Prima o poi doveva succedere :) Se n'era parlato l'anno scorso a proposito di iPad....oggi è realtà

Link to comment
Condividi su altri siti

Era ora. Io lo uso già da almeno un anno. Il programma che utilizzo si chiama Autoflip. E' impressionante perché ti gira la pagina automaticamente dopo aver sincronizzato il brano con un ascolto. E' infatti possibile suonare anche a velocità diverse da quelle di esecuzione. Anche lentamente in fase di studio il programma riconosce il punto in cui girare. Fantastico... Un must have.

Per non parlare del fatto che in un dispositivo di appena 7mm di spessore, 30 centimetri di lunghezza e 20 di larghezza, è possibile inserire praticamente milioni di partiture ed avere una di qualche tonnellata di peso in appena due etti !!

 

Se uno ci pensa è sconvolgente. Già solo 20 anni fa era pura fantascienza !

Link to comment
Condividi su altri siti

C'è da dire anche che può essere usato in condizioni di scarsa luminosità senza ricorrere alle lucine con relativi cavi per alimentarle.

Ingrandendo poi si può fare a meno (per chi ne ha bisogno) degli occhiali.

 

Certo gli spartiti possono anche cadere e non avranno mai le batterie scariche...

Link to comment
Condividi su altri siti

sono seriamente tentato di acquistare anch'io un tablet, anche (ma non solo) per questo tipo di uso.

sono da un paio d'anni un appleiano....anche abbastanza convinto....quindi, in linea di massima sarei orientato verso

l'I-Pad. Ho un pò di perplessità per le dimensioni (il mio occhio è abituato alle classiche del foglio A4). Inoltre,

nel caso in cui (per motivi di diottrie!!) sia necessario ingrandire lo spartito/partiture (in formato pdf, immagino)

il programma di lettura di cui parlava Simone lo fa avanzare normalmente e agevolmente per l'occhio del suonatore?

oppure succede la stessa cosa come in acrobat reader quando si ingrandisce un file pdf?

Link to comment
Condividi su altri siti

Niente di tutto questo. L'Ipad non sostituisce la partitura secondo me che si deve conoscere più che bene per suonarci ad un concerto.

Quello che si vede sono i fogli di un PDF, quindi la partitura cartacea digitalizzata. Le dimensioni ovviamente sono quelle dello schermo di ipad il che causa problemi di vista. Ecco perché si deve conoscere bene la partitura suonare leggendo con quell'arnese secondo me è impossibile specie per alcuni brani. Serve a dare degli spunti secondo me, per ovviare problemi di memoria. Non ti ricordi un passaggio e puoi guardare, ti da sicurezza.

Ovviamente mentre si suona non viene ingrandito un fico secco. La prima cosa per il software in mio possesso è sincronizzare il pdf con il brano.

In altre parole si imposta la sincronizzazione e si ascolta il brano su un CD o su Youtube o dove volete. Lo seguite normalmente sulla partitura su iPad e quando girate pagina la girata viene memorizzata a quel punto della musica. Finito di ascoltare si termina la sincronizzazione a questo punto suonando anche più lentamente il brano, non importa la velocità, arrivati al punto in cui precedentemente avete girato il software volterà la pagina. Ovviamente in caso di ripetizioni dobbiamo considerare anche quelle altrimenti il software non torna indietro. In concerto dunque non dobbiamo dimenticarci di una ripetizione che avevamo fatto ascoltare in fase di sincronizzazione altrimenti siamo fregati.

 

Credo che tra non poco si arrivi ad una soluzione più gestibile e soprattutto più affidabile ma ancora c'è da fare un po' di lavoro per poterla utilizzare al meglio. Almeno per noi pianisti.

Link to comment
Condividi su altri siti

Cercherò di spiegarmi meglio.

Il programma che ho io si chiama Autoflip. In poche parole si naviga con il proprio tablet su internet e quando si trova una partitura in PDF da siti come imslp si apre la partitura nel programma Autoflip. Una volta aperta per la prima volta la partitura non sarà sincronizzata.

Per sincronizzare s'intende proprio la sincronizzazione del voltare pagina arrivati ad un certo punto del brano, ovvero al fine della corrente pagina.

Ovviamente il programma non legge la musica quindi gli si fa ascoltare un mp3 oppure un filmato youtube di quella composizione e si sincronizza manualmente. Per farlo non dobbiamo far altro che seguire l'audio con partitura alla mano. A fine pagina dovremo voltarla per vedere la nuova pagina. In questo momento il programma fissa il volta pagina in quel punto del file audio. Una volta sincronizzato l'intero brano siamo pronti per far voltare la pagina in modo automatico. Come avviene ? Semplicemente in fase di sincronizzazione il software ha memorizzato alcuni punti della traccia audio e nel momento in cui ci ritroviamo a risuonare la partitura, questi punti vengono richiamati nella memoria. In questo modo il programma sa a che punto siamo e quando arriviamo al punto di volta la cosa avviene automaticamente. Prendendo dei punti casuali basati sulle armonie e non prendendo la registrazione stessa del brano possiamo anche suonare molto lentamente. Alla fine i punti memorizzati saranno sempre riconoscibili ed il programma volterà pagina anche se la velocità di esecuzione rispetto a quella utilizzata per la sincronizzazione sarà molto più veloce o molto più lenta.

Non esistono diavolerie con altri telefoni in cui si scorre il piede davanti alla telecamera ed il tablet gira o pedali o cose simili. Il software, se sincronizzata la partitura, ascolta e volta la pagina al momento di voltarla.

Link to comment
Condividi su altri siti

Ma come sono messi a spazio disco e capacità elaborativa? Insomma, ce la faccio con la notazione e VST vari?

 

Ma adesso stai parlando di tablet, e non più di software che voltano le pagine ma tipo di DAW su tablet...

Per iPad c'è Garage Band, se ci abbini la iO Dock di Alesis diventa un piccolo studio di registrazione portatile. Garage Band per iPad funziona veramente bene.

Veloce, facile, intuitivo. Un ottimo prodotto. Io ho anche la iO Dock in mobilità ci si fanno cose veramente ma veramente dignitose. L'unico neo è l'impossibilità di registrare per la massima capacità del disco. Non ricordo se il massimo sono 10 minuti di registrazione.... Grandissima pecca questa.

 

Link to comment
Condividi su altri siti

  • 3 weeks later...

Sono sicuramente meglio degli altri formati piccoli.

 

Però ragazzi... io faccio fatica a leggere il formato della Ricordi. "Tristezza" di Chopin n.3 op10, ho dovuto fare un ingrandimento "orizzontale" A4 solo del "con bravura", figuriamoci... :P

 

....Che poi sono "cecato", è un altro problema....

Link to comment
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Incollato come rich text.   Incolla come testo normale invece

  È permesso solo un massimo di 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato incorporato automaticamente.   Visualizza come collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Cancella editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Loading...
 Share

×
×
  • Crea nuovo...