AbateFaria Postato Settembre 19, 2012 Report Share Postato Settembre 19, 2012 Dopo la prima lezione dell'anno, il maestro di lettura della partitura mi ha detto: "Il suo Mozart è pensate"...prendo atto. Può essere che con Mozart non si riesca mai a trovare una giusta misura, praticamente da quello che ho capito il mio Mozart sembra un po' Beethoven E' anche vero che faccio lettura e non pf principale, però un po' uno rosica... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Settembre 19, 2012 Report Share Postato Settembre 19, 2012 Dopo la prima lezione dell'anno, il maestro di lettura della partitura mi ha detto: "Il suo Mozart è pensate"...prendo atto. Pensate o pesante? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
AbateFaria Postato Settembre 19, 2012 Autore Report Share Postato Settembre 19, 2012 Sono un idiota, è vero Carlos...si può fare qualcosa almeno per modificare l'oggetto? Chiedo.... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ttw Postato Settembre 19, 2012 Report Share Postato Settembre 19, 2012 Una strada è quella di ascoltare i grandi interpreti, capisco che il tipo di suono che andrai ad ascoltare e il risultato di tanti coofattori che per buona parte dipendono da aspetti personali e legati all'interprete. Considera che scimmiottare non fa mai bene, ricercare si. Dirai ..."cosa"? Il proprio giusto modo di porsi difronte al compositore, che viveva in un tempo dove il mezzo era limitato, anche l'orchestra era limitata...per cui il risultato non può essere, nella migliore delle ipotesi, Beethoven ... o peggio ancora Liszt 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Settembre 19, 2012 Report Share Postato Settembre 19, 2012 Modificato il titolo del topic Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Settembre 19, 2012 Report Share Postato Settembre 19, 2012 Sono un idiota, è vero Carlos...si può fare qualcosa almeno per modificare l'oggetto? Chiedo... Guarda, l'unico idiota è il tuo maestro di lettura della partitura, secondo me. Io ricordo che al corso di lettura della partitura a volte sbattevo giù le mani pur di leggere e non avevo certo il tempo di star lì a pensar troppo allo stile. E sono pianista. Certa gente farebbe meglio a lasciare le sue frustrazioni a casa (parlo dell'insegnante) e a preoccuparsi di insegnare bene quello che deve insegnare. Fregatene e concentrati sulla lettura, fidati... PS avevo capito che era un refuso e lo ho sottolineato più per significare un bel «chissenefrega» rivolto al tuo insegnante che per fare osservazione a te... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
AbateFaria Postato Settembre 19, 2012 Autore Report Share Postato Settembre 19, 2012 Infatti a me è sembratto eccessivamente pignolo, effettivamente è molto precisino...però se volevo fare il pianista non mi iscrivevo a composizione. Con tutto il respetto per le altre professioni Comunque, come dicevo, prendo atto e ci andrò meno pensate Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
AbateFaria Postato Settembre 19, 2012 Autore Report Share Postato Settembre 19, 2012 Una strada è quella di ascoltare i grandi interpreti, capisco che il tipo di suono che andrai ad ascoltare e il risultato di tanti coofattori che per buona parte dipendono da aspetti personali e legati all'interprete. Considera che scimmiottare non fa mai bene, ricercare si. Dirai ..."cosa"? Il proprio giusto modo di porsi difronte al compositore, che viveva in un tempo dove il mezzo era limitato, anche l'orchestra era limitata...per cui il risultato non può essere, nella migliore delle ipotesi, Beethoven ... o peggio ancora Liszt Grazie per le dritte, il fatto è che ste cose le so...però se uno non ha le "mani" adatte ... si arrangia come può, del resto il mio scopo non è suonare, ma padroneggiare una partitura su più righi 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Lestofante Postato Settembre 19, 2012 Report Share Postato Settembre 19, 2012 lettura della partitura Cos'è? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
aaa Postato Settembre 19, 2012 Report Share Postato Settembre 19, 2012 Cos'è? Un retaggio didattico ottocentesco ancora nei programmi ministeriali e che prevede che un candidado faccia una riduzione di una sinfonia, esemplificandola suonando. Peccato che avendo il limite di 10 dita, davanti a una partitura orchestrale moderna, il candidato può solo osservare e sentire ... perchè nelle mani ci sta metà della roba. Praticamente una materia ritagliata per il sinfonismo classico e al massimo romantico (con molte limitazioni) ... e dedicata a compositori e direttori...che, a detta di qualcuno, dovrebbero trarne "giovamento"...mah! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Settembre 20, 2012 Report Share Postato Settembre 20, 2012 Praticamente una materia ritagliata per il sinfonismo classico e al massimo romantico (con molte limitazioni) ... e dedicata a compositori e direttori...che, a detta di qualcuno, dovrebbero trarne "giovamento"...mah! Perfetto. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Marta23 Postato Settembre 20, 2012 Report Share Postato Settembre 20, 2012 Ma in lettura non c'è anche una parte vocale? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Settembre 20, 2012 Report Share Postato Settembre 20, 2012 Ma in lettura non c'è anche una parte vocale? Non ricordo in quale degli esami, ma forse al compimento medio si richiede di leggere un lied trasportato accompagnandosi... ma non sono sicuro: forse confondo con una delle prove al pianoforte (altrettanto inutili) del diploma di direzione d'orchestra. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
AbateFaria Postato Settembre 23, 2012 Autore Report Share Postato Settembre 23, 2012 C'è sempre la parte vocale. Al quarto il mottetto, al settimo l'aria antica, nella licenza in realtà ci sarebbe un aria ottocentesca. Nei trienni invece si può scegliere se opera o Lieder Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
AbateFaria Postato Settembre 23, 2012 Autore Report Share Postato Settembre 23, 2012 Ma in lettura non c'è anche una parte vocale? E' la prova che trovo più centrata anche se nella realtà cantante e pianista non risiedono nella stessa persona e il canto di uno che sta preparando lettura della partiturà non sarà mai all'altezza dei peggiori tenori (di turno). Per cui, se si tratta di intonare, bastava teoria e solfeggio..... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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