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Piano Concerto - Forum pianoforte

HansElzinga

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Tutto postato da HansElzinga

  1. Parlando di cannibalizzazione..... vedete questo https://www.facebook.com/PIANO.TUNER.LONDON.UK/videos/10154968160544069/?hc_ref=ARRONrnj_YSuyg5NB-8mM_RFUpPmAR-tuhmuq7IqtFpCjUuTiVJ3Ps8qrWxPQc3QeZw&fref=gs&dti=516164741813668&hc_location=group
  2. C'è un equilibrio tra il livello centrale, livello posteriore en profondita anteriore del taste. Tutto questo risulta nel funzionamento giusto del meccanico. Io faccio il calcolo con tre tasti, uno sinistra, uno centrale e uno adestra. Così posso vedere bene la media della sistema. Sopratutto pianoforti vecchie non sono completamente dritti e uguali dappertutto. Io metto un feltrino (rosso) di 1 mm sotto il taste alla barra centrale. La stricia di feltre (verde) sotto il taste al lato posteriore deve avere un tale spessore che l'altezza del taste al parte anteriore deve misurare 2 cm. La profondita del taste suonandolo deve essere 1 cm. Poi rimetter la meccanica e provare suonare le tre taste. Quando il martello fa il suo movimento completo, toccare il corde e poi andare in dietro tutti misure sono giusti. Poi puoi trattare il resto del tastiere in manera uguale. Potrebbe essere necessario di mettere una cartina sotto il feltre di alcuni tasti. Tutti i tasti devono avere il stesso livello. Anche la profondita dei tasti suonato deve essere uguale dappertutto. Come ho detto, tutto è un equilibrio. Non è per niente una cosa facile. Pero provalo così per vedere come risultarà. E scusate il mio Italiano, spero che ho scritto in una manera che puoi capire.
  3. maestro Paolo, volevo chiederti, perchè anche sostituire gli stiletti? Non basta cambiare solo i martelli? Normalmente faccio così.....
  4. Hai capito bene. E si, sarebbe un lavoro per un tecnico. Sono Olandese e giugno sarò in Italia per fare lavori di pianoforti, prima nella zona di Torino e dopo presso Acquapendente. Se ho capito bene sono le corde basse con suono piatto? Normalmente le corde di ferro rimangono brillante per più tempo.
  5. Mollare la tensione della corda con la chiave. Lascia legato il parte alto della corda dove è fissato alla caviglia e stacca del perno in basso l'anello della corda usando una pinza. Fai attenzione di non lasciare scappare dalla pinza la corda. Questo non è facile perchè c'è tensione e la corda vuole riprendere la sua vecchia forma. Tenendo l'anello con la pinza falla girare una o due volte (nella direzione del rivestimento di rame) per poi legare di nuovo l'anello al perno. Una volta legato accorda la corda con la chiave fino al tono giusto. Poi fa la stessa cosa con la prossima corda etc. In questa manera il rivestimento (di rame) della corda diventa più stretto attorno all'interno (di ferro) e poi il suono diventerà di nuovo brillante. Dimmi pure se non ha capito tutto e scusate il mio Italiano un pò storto
  6. Ascoltando mi sembra forse un problema con i smorzatori. Sento troppo echo nel suono e allora sarebbe possibile che i smorzatori non sono regolati bene (troppo stretto). Questo può anche essere la causa delle tastiere dure. Purtroppo certi pianoforti hanno quei armonici metallici anche se i smorzatori sono regolati bene. Regolazione dei smorzatori è un lavoro di precizione. Potresti farlo controlare da un tecnico.
  7. Con i pianoforti Yamaha un altra possibilità sarebbe da sconnettere i cordi bassi 1 per volta, fare una girata en connettere di nuovo. Cosi cambiarà il suono da piatto verso brillante. Devi pero fare attenzione di girare nel direzione giusto, cioè nel stesso direzione del rivestimento.
  8. normalmente è debito a troppa umidità nella casa. Potresti controlare con un igrometro.
  9. Io uso Tunelab sul portatile, non so le differenze con Tunelab per android..... Se dici cosa vuoi sapere potrei dirti come farlo sul versione che uso io, potrebbe essere utile. Comunque non è complicato usandolo solo per accordare.
  10. in addizione allego il link del sito Precision Touch Design, un metodo di pesare per raggiungere il tocco ideale per il strumento. http://www.ptdae.com/home/6
  11. Hai girato la vite giusta? Quella sopra la forcola....
  12. Quando il pianoforte non è troppo vecchio si può sempre alzare diapason. Il rischio di rompere le corde c'è sempre e si può avvisare il cliente prima del fatto così non sarà una sorpresa. Sopratutto le corde vecchie dei bassi si rompono facilmente. Comunque avete ragione del abitudine in Italia di non fare accordare il pianoforte regolarmente.
  13. Corde vecchie? tavola armonica senza tensione?
  14. Il Verituner è il migliore pero se non sei un professionista ha tante possibilità che non userai mai. Allora non vale la spesa. Io uso Tunelab e sono molto contento. Io lo trovo molto preciso e affidabile. Si puo scaricare il programma dall'internet e fare un donazione voluntario.
  15. Non butare però la copertura delle taste che sono di avorio come penso di aver visto nel foto. Hanno un valore, sopratutto per restauratori di pianoforti.
  16. https://www.pianoteile.com/unsecure/default.aspx Il sito di Jahn, Germania. È scritto in Tedesco e in Inglese.
  17. Potresti provare altri pianoforti a muro per capire bene se la difficultà di dosare il piano e il forte dipende del regolazione del tuo pianoforte. Regolato bene forse ci saranno meno problemi.
  18. Per comprare un pianoforte usato è sempre meglio di farti accompagnare di uno che si intende. Usati Tedeschi sono quasi sempre buoni però devi essere sicuro che si tratta veramente di una marca Tedesca perchè oggigiorno ci sono tanti pianoforti con dei bei nomi Tedeschi che in verità sono pianoforti Cinesi. Potresti sempre fare delle domande sul forum quando incontri un usato ch ti interessa.
  19. Eterna è una sottomarca di Yamaha, prodotto come Yamaha pero con i materiali più economiche. Da 1995 a 2000 prodotto nella Cina (quelli sono di più bassa qualità ancora, si può riconoscere dal "C" al fine del numero). Atlas è una marca Japonese con pianoforti di qualità fino 1987 (anche conosciuto come Tadashi).
  20. Per migliorare la corda che si scorda potresti batterlo con un cacciavite e martello (con attenzione) contro i perni del ponte e battere l'anello al fine della corde contro suo perno. Così si ferma la corde contro i perni e tieni meglio l'accordatura. Per l'altro problema ci vuole una regolazione generale delle meccaniche. Si può fare in due o tre ore questo lavoro allora non dovrebbe costare tanto.
  21. Sono d'accordo, cercerei un pianoforte Tedesco secondamano. Sempre meglio di uno nuovo Cinese. Purtroppo il mercato secondamano Italiano non è molto grande. Il Olandese è gigante e per ciò si trova anche un pianoforte per un prezzo buono. Pero meglio aspettare fino l'occasione si trova e non comprare un pianoforte nuovo con la fretta.
  22. Penso di si. Comunque non è da regolare facilmente perche funziona un pò diverso delle meccaniche moderne.
  23. Salve, Un cliente mio ha un pianoforte a coda Pleyel di 1915. le meccaniche sono diverso del normale. C'è qualcuno che può dirmi di più? Non ho mai vista prima.
  24. Se tengono bene hai fatto bene il tuo lavoro. Io lo faccio in manera che mi prende 3 ore per tutto. Il trucco è di non smontare completamente le mecchaniche pero solamente svitare il martello (Yamaha ha dei piccoli viti per fissare gli martelli dove sono situato le asse). Gli puoi lasciare pendere mentre fai il lavoro dei cordini. Evitando smontare tutto guadagni un sacco di tempo.
  25. I Yamaha dei anni ottanta hanno tutti il problema degli cordini rotti debito ad uso di un materiale inferiore. Ho già cambiato tanti. È sempre meglio cambiargli tutti perchè prima o poi succederà anche agli altri non ancora rotti. Dop un certo anno Yamaha ha cambiato il materiale degli cordini e non succede più che si rottano.
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