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Piano Concerto - Forum pianoforte

Silbermann

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Tutto postato da Silbermann

  1. Un tattato più che una lettera, nel senso che è molto pregna e forse troppo avulsa per un'adolescente....ma molto bella. Brava!
  2. Auguri al Maestro dei Maestri per i suoi 332
  3. Non so quanto Nanuccio sia veramente interessato, neanche un commento alle tante segnalazioni ...
  4. @Marzapane, c'è da considerare che c'è invece chi non è per niente intenzionato a godersi lo spettacolo ... ma ne è "costretto".
  5. >Per molte donne, di ogni fascia d'età, il sacco nero (e ciò che sottende) crea timori fondati. Ci credo, per questo bisogna che ci sia libertà...in tutti i sensi.
  6. Non mi pronuncio sulla quesitone ma vorrei sfatare un mito A me risulta che se OGGI una donna mostra le proprie gioie viene GIA' giudicata di facili costumi. Poi a quelle donne non piace crederlo...gli uomini si godono lo spettacolo, ma di fatto lo pensanto. Per cui non penso di aver capito il senso questa frase.
  7. Non so ragazzi, a me Bach sembra profondissimo...non mi risulta che abbia avuto tutti questi turbamenti. Si è stato in carcere, è diventato cieco, ha avuto alcuni figli (in particolare 1, maledetto) scellarati... insomma, cose della vita.
  8. Se ben argomentata prova, a me è bastata una sola parola per non essere discusso: Non è possiible argomentare sul contrario, le note sono meglio di mille parole e sono sufficienti per definire esattamente il contesto della musica di GA.
  9. La sua musica pop, non ha nulla che non va.
  10. Un sito carino http://www.musica-sacra-antica.org/index.php?p=spartiti Purtroppo non risponde esattamente a quello che cerchi ma fa una bella panoramica
  11. “Water kagen zurgen zagen” – Il burlone che riuscì a beffare L’Eco di Bergamo https://lurlodimunch.wordpress.com/2015/06/26/water-kagen-zurgen-zagen-il-burlone-che-riusci-a-beffare-leco-di-bergamo/ ...rimane uno degli scherzi più geniali a memoria.
  12. Alla fine bisogna ammettere che il discorso con una tale semplificazione risulta errato. Si dà troppo per scontato che la tonalità sia alla portata di tutti come dato di fatto, mentre al contrario è tutt'altro che così. L'alfabetizzazione musicale è un processo molto complesso, non si può concedere che un frequentatore di discoteca (con tutto il rispetto, ovviamente) possa comprendere automaticamente la tonalità complessa di Brahms, o la IX di Beethoven, o una partita per violino solo di Bach, così come non possiamo pensare che un lettore di Baricco riesca a leggere La montagna incantata di Mann. E la conferma la si ha quando si va ad ascoltare le composizioni di Ducros, nient'altro che degli esercizi di stile di scarsissimo interesse. Tuttavia, un centroavantidisfondamento del genere è necessario, per controbilanciare la stupidità di certe affermazioni degli zombies dell'avanguardia, sostenenti che il linguaggio tonale è morto e sepolto. Ribadire che invece è l'unico capace di restituire un'esattezza di significato micro, medio e macroscopico, è cosa fondamentale, pur nella convinzione che la chiarezza assoluta non sia la condizione centrale della comunicazione artistica, sebbene lo è la capacità di gestirne i livelli sia di chiarezza che di oscurità. Questo video, con tutte le sue controindicazioni, andrebbe proiettato in tutte le classi di composizione, in tutti i festivals di musica contemporanea, insomma in tutti i posti in cui l'eccessiva autoreferenzialità diventa la caratteristica dominante. Questo signore, con tutte le sue semplificazioni, dovrebbe essere il nostro grillo parlante. L'atonalisme. Et après ?
  13. Johann Sebastian Bach, una trasposizione grafica http://www.ilcorrieremusicale.it/2015/10/25/johann-sebastian-bach-una-trasposizione-grafica/ Non so, la realzzazione del preludio mi sembra monotona, quella della fuga non rende come potrebbe. Mia impressione
  14. Libri di arte in pdf: centinaia di testi da scaricare gratis Tantissimi libri in pdf da scaricare gratis grazie all'iniziativa di due grandi musei: gli artisti trattati sono innumerevoli http://librinews.it/ebook/libri-arte-pdf-centinaia-testi-da-scaricare-gratis/
  15. Io ho notato pochissimi segni di dinamica (solo 2?) che sull'organo sono si fattibili ma solo se lo stesso è dotato di cassa espressiva (vedi organo romantico) secondo la quale è possibile di fatto veramente cambiare la dinamica (escludendo crescendi Rossiniani e variaizoni del volume di suono per aggiunta o diminuzione di registri). Puoi prendere benissimo delle opere di Cesar Frank, vedrai che li i segni non sono così pochi ...addirittura arriva a fare un crescendo e diminuendo su una sola nota (L'organo: l'unico strumento a tastiera che può permetterselo ) Ovviamente la musica antica è sprovvista di segni in partitura in quanto esisteva la prassi esecutiva; io non sono esperto di contemporanea ma potresti contattare dei compositori per farti dare delle dritte.
  16. Che io sappia l'orchestra napoletana ricorre a strumenti a fiato come il clarinetto, il flauto dolce -o il piffero- e il corno
  17. Oggi ricorre la memoria della morte del più grande compositore nella storia della musica Johann Sebastian Bach.Un omaggio per ricordare i 265 dalla sua morte...la tua musica possa risplendere e arrivare nel più alto dei cieli!!!
  18. Personalmente l'intonazione a 432 mi piace di più. Maggior risonanza dello strumento, suono più morbido anche se con un pelo meno di volume. Poi ascoltare Chopin suonato su un piano a 432 contro uno a 440 sembra di sentire un pezzo diverso. Naturalmente scendendo di accordatura, anche se di poco tra più strumenti potrebbe essere più facile avvertire stonature...
  19. http://www.saladelcembalo.org/archivio/a2015_10.htm Due sonate di Beethoven al Cembalo tra cui l'opera 27n.2, che ne dite?
  20. Signori, ci sono delle registrazioni live di horowitz degli anni 70, posseggo degli LP, che sono di una volgarità ed indecenza quasi pari al pagliaccio del sol levante.
  21. Per precisione ieri era l'anniversario del 360esimo compleanno dell'uomo considerato l'inventore del pianoforte.
  22. ... e tal proposito... La Biblioteca provinciale di Foggia non deve essere rottamata
  23. Nasce Bach, genio della musica http://www.raistoria.rai.it/articoli/nasce-bach-genio-della-musica/12478/default.aspx
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