Tenore Postato Maggio 5, 2013 Report Share Postato Maggio 5, 2013 Sembrerà una domanda banale ma sono convinto che ad essere sacro sia sempre il testo...la musica ...non so. Voi vi siete mai scontrati sulla faccenda? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
LucaCavaliere Postato Maggio 5, 2013 Report Share Postato Maggio 5, 2013 Sono perfettamente d'accordo con te. ed è vero anche il contrario: c'è molto sacro in mole opere che "ufficialmente" non lo sarebbero. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Maggio 5, 2013 Report Share Postato Maggio 5, 2013 sbaglio o si era già parlato di questa cosa? Non riesco a trovare il topic... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Maggio 5, 2013 Report Share Postato Maggio 5, 2013 sbaglio o si era già parlato di questa cosa? Non riesco a trovare il topic... Ho l'impressione anche io, e avevo l'impressione di aver risposto qualcosa tipo “se alla musica di "Vissi d'arte" metti le parole di un'Ave Maria diventa musica sacra anche quella...”. Ovviamente ribadisco il concetto... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Maggio 5, 2013 Report Share Postato Maggio 5, 2013 (modificato) In passato se n'era parlato ma da un punto di vista diverso, secondo me...o meglio, si era partiti da un altro punto e si è arrivati a questa conclusione. Un bell'esempio può essere quello che è stato forse uno dei primi "esercizi" di semiotica; una messa di Palestrina "Vestiva i colli e le campagne intorno" è diventata "Rostiva i polli e le castagne al forno". Allora cos'è sacro? Il testo o la musica? Modificato Maggio 5, 2013 da Frank Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Tenore Postato Maggio 6, 2013 Autore Report Share Postato Maggio 6, 2013 Probabilmente me l'ero persa Effettivamente forse la musica da sola è insufficiente per essere "oggettivamente" connotata sacra...l'esempio di cambiare le parole è molto esemplificativo. Fra l'altro mi viene in mente che forse molta musica classificata sacra aveva origine profana e gli veniva "appiccicato" su un testo sacro... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Maggio 6, 2013 Report Share Postato Maggio 6, 2013 Io, come spesso, sposto l'attenzione sul generico: cambia molto dal "sacro" a cui ci riferiamo. Probabilmente in altre culture, ed in altri religioni, la situazione non è uguale alla nostra, e non mi stupirei che possano esistere melodie o ensemble musicali "specificamente" sacri e, quindi, riconoscibili come tali a prescindere dal testo. Detto questo, per le religioni cristiane ad essere sacro è il testo, la parola. MA, e sottolineo ma, nei tempi ci sono "cose musicali" che sono diventate specificamente sacre. Se sentissimo una melodia gregoriana riusciremmo a capirne il valore sacro anche senza capirne il testo. Portando, quindi, all'ipotesi che una "cantillazione" gregoriana applicata ad un testo in latino ma profano potrebbe essere tranquillamente confusa per un pezzo sacro. I rari repertori monodici profani cantati in stile di cantus planus fanno questo effetto... Allo stesso modo, il suono dell'organo e il suono delle campane, o dei tintinnabuli, sono connotati come "sacri", o liturgici 3 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Maggio 6, 2013 Report Share Postato Maggio 6, 2013 Ho capito cosa vuoi dire Thallo e pure condivido, però non resisto Allo stesso modo, il suono dell'organo Max Reger: Symphonische Phantasie und Fuge Op. 57 "Inferno" - Balázs http://www.youtube.com/watch?v=UNSytU2I3lk Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Silbermann Postato Maggio 6, 2013 Report Share Postato Maggio 6, 2013 Meraviglioso Reger 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Maggio 6, 2013 Report Share Postato Maggio 6, 2013 Grande tributo di Reger al Maestro! Piccinesco se lo ricorderà Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
JamSession Postato Maggio 6, 2013 Report Share Postato Maggio 6, 2013 Meraviglioso Reger a 2' 30'' e non solo c'è Jazz...non lo conoscevo Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
maestrosfredda Postato Giugno 11, 2013 Report Share Postato Giugno 11, 2013 Io, come spesso, sposto l'attenzione sul generico: cambia molto dal "sacro" a cui ci riferiamo. Probabilmente in altre culture, ed in altri religioni, la situazione non è uguale alla nostra, e non mi stupirei che possano esistere melodie o ensemble musicali "specificamente" sacri e, quindi, riconoscibili come tali a prescindere dal testo. Detto questo, per le religioni cristiane ad essere sacro è il testo, la parola. MA, e sottolineo ma, nei tempi ci sono "cose musicali" che sono diventate specificamente sacre. Se sentissimo una melodia gregoriana riusciremmo a capirne il valore sacro anche senza capirne il testo. Portando, quindi, all'ipotesi che una "cantillazione" gregoriana applicata ad un testo in latino ma profano potrebbe essere tranquillamente confusa per un pezzo sacro. I rari repertori monodici profani cantati in stile di cantus planus fanno questo effetto... Allo stesso modo, il suono dell'organo e il suono delle campane, o dei tintinnabuli, sono connotati come "sacri", o liturgici Sono d'accordo con Thallo. Si potrebbe dire: "la musica prima delle parole". Mi viene in mente certa musica di Stravinsky, ma anche, andando indietro nel tempo, la grande tradizione contrappuntistica strumentale, che spingeva Casella ad associare direttamente certe fughe del "Clavicembalo" al repertorio mottettistico "sacro". Aggiungo la mia preferenza per il termine tedesco "geistliche Musik", che si potrebbe tradurre "musica spirituale", intendendo con ciò l'intenzione del compositore, prima ancora che l'esplicito riferimento al testo. 2 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Giugno 11, 2013 Report Share Postato Giugno 11, 2013 Ottima precisazione. Se non sbaglio nella discussione che facemmo una volta cercammo di distinguere musica sacra da musica liturgica. Le differenziazioni sono ancora più vaste, c'è musica devozionale, musica para-liturgica, musica spirituale, musica meditativa etc etc. La categoria del "sacro" è molto più flessibile di quanto non si creda 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Giugno 12, 2013 Report Share Postato Giugno 12, 2013 Se non sbaglio nella discussione che facemmo una volta cercammo di distinguere musica sacra da musica liturgica. ...ricordi bene Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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