sisifo1987 Postato Novembre 2, 2012 Report Share Postato Novembre 2, 2012 Ciao a tutti, Qualcuno mi saprebbe indicare (se esiste) un modo per reperire dal web due etude di Czerny , op.299 e 740. Grazie Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Lestofante Postato Novembre 2, 2012 Report Share Postato Novembre 2, 2012 Non ho controllato, ma IMSLP? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Novembre 2, 2012 Report Share Postato Novembre 2, 2012 «Scuola di velocity» [...] un modo per reperire dal web due etude di Czerny [...] Non lo so ma W l'italiano!!! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Marta23 Postato Novembre 2, 2012 Report Share Postato Novembre 2, 2012 Non ho controllato, ma IMSLP? http://imslp.org/wiki/Category:Czerny,_Carl Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Novembre 2, 2012 Report Share Postato Novembre 2, 2012 A parte le due opere richieste da Sisifo, per la precisione: La Scuola della velocità op. 299 L'arte di render agili le dita op. 740 vorrei segnalare un metodo altrettanto utile come La Scuola del Legato e dello Staccato op. 335 Qui troi una panoramica della didattica Czernyana http://it.wikipedia.org/wiki/Carl_Czerny Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Novembre 2, 2012 Report Share Postato Novembre 2, 2012 [...] vorrei segnalare un metodo altrettanto utile come La Scuola del Legato e dello Staccato op. 335 [...] Lo conosci? Io non l'avevo mai sentito... Forse è meno utile di quello che (ti) sembra? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Novembre 2, 2012 Report Share Postato Novembre 2, 2012 Si, l'op 335 la conosco ... la trovo utile. Ovviamente non conoscevo le altre citate in wiki, che ho linkato solo per conoscenza. Chiaro… "musicalmente" è in linea con le altre opere … Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Novembre 2, 2012 Report Share Postato Novembre 2, 2012 Eccoli qui Umberto... http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/files/file/37-czerny-studi-op-299/ http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/files/file/38-czerny-studi-op-740/ Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Novembre 2, 2012 Report Share Postato Novembre 2, 2012 Si, l'op 335 la conosco ... la trovo utile. Ovviamente non conoscevo le altre citate in wiki, che ho linkato solo per conoscenza. Chiaro… "musicalmente" è in linea con le altre opere … Dimenticavo, della lista di wiki, conosco anche questo Il primo Maestro di pianoforte op. 599 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Novembre 2, 2012 Report Share Postato Novembre 2, 2012 Dimenticavo, della lista di wiki, conosco anche questo Il primo Maestro di pianoforte op. 599 Oddìo, che ricordi... sono passati, ehm ehm... quasi trent'anni Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
sisifo1987 Postato Novembre 2, 2012 Autore Report Share Postato Novembre 2, 2012 Grazie a tutti per i contributi!! Ora che mi trovo abuso della vostra gentilezza per chiedervi qualcosa in più di queste opere. Curiosità, pareri personali sull'utilità o altre quello che vi viene in mente ... tutto è gradite Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Novembre 2, 2012 Report Share Postato Novembre 2, 2012 Questo qui fa paura. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Novembre 3, 2012 Report Share Postato Novembre 3, 2012 Bellissima raccolta di studi quella dell'op. 740. Ne ho suonate credo almeno una decina tra cui alcune di quelle proposte da Carlos in questo video. Ecco questa è la tecnica che mi piace suonare. Utile e di alto contenuto musicale ! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Novembre 3, 2012 Report Share Postato Novembre 3, 2012 di alto contenuto musicale ! Andrò contro corrente, pur riconoscendo a Czerny l'utilità tecnica, musicalmente parlando e con una battuta: "Cramer tutta la vita" Continuando a restare confinati nel corso inferiore ... senza dimenticare Heller e Clementi Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Novembre 3, 2012 Report Share Postato Novembre 3, 2012 Ecco questa è la tecnica che mi piace suonare. Utile e di alto contenuto musicale! Esatto. Proprio ieri (e grazie alla richiesta di sisifo, che quindi devo ringraziare) ho passato il pomeriggio ad ascoltarmi molti di questi studi e mi sono reso conto che l'idea che ce ne facciamo quando siamo costretti a "macinarli" da ragazzini è, naturalmente, rovinata dalla coercizione e dalla frustrazione. Invece si tratta di musica davvero bella e bisognerebbe ricordare che Czerny non è solo il compositore degli studi "spaccadita", ma anche di sonate, trii e sinfonie; tutta musica molto bella, tra l'altro. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Novembre 3, 2012 Report Share Postato Novembre 3, 2012 (modificato) Esatto. Proprio ieri (e grazie alla richiesta di sisifo, che quindi devo ringraziare) ho passato il pomeriggio ad ascoltarmi molti di questi studi e mi sono reso conto che l'idea che ce ne facciamo quando siamo costretti a "macinarli" da ragazzini è, naturalmente, rovinata dalla coercizione e dalla frustrazione. Invece si tratta di musica davvero bella e bisognerebbe ricordare che Czerny non è solo il compositore degli studi "spaccadita", ma anche di sonate, trii e sinfonie; tutta musica molto bella, tra l'altro. Tu dici che è "colpa" della stessa scuola che nel fratempo mi faceva amare Cramer e meno Czerny (ben inteso, il mio non è un discorso di tecnica pianistica)? Io guardai in passato "La scuola della fuga" op. 400 ... . Fra l'altro neanche citata da Wiki e che avevo rimosso ... eccola... http://imslp.org/wiki/The_School_of_Fugue_Playing,_Op.400_%28Czerny,_Carl%29 Modificato Novembre 3, 2012 da Frank Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Novembre 3, 2012 Report Share Postato Novembre 3, 2012 Tu dici che è "colpa" della stessa scuola che nel fratempo mi faceva amare Cramer e meno Czerny [...]? Mah, non so. Certo: la tecnica primaria non può produrre poi chissà quali capolavori, quando è rivolta all'agilità. Tu giustamente ricordavi Heller, del quale io adoravo i 25 Studi op. 47, che studiai al 3. anno. Ma gli studi di Heller sono più specifici verso la ricerca di un'espressività sullo strumento. L'op. 299 di Czerny, «La scuola della velocità», è una raccolta di studi per sciogliere la tecnica veloce e quindi non è chissà che musica, mentre l'op. 740, che è per un pianista più avanzato forse, presenta studi un po' più ricchi. Chiaramente, però, per capire la statura di un compositore, non ci si deve fermare a leggerne le opere didattiche, soprattutto se lo stesso compositore ha scritto sonate, trii, quartetti, concerti, sinfonie... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Novembre 3, 2012 Report Share Postato Novembre 3, 2012 Io onestamente il contrario, ho amato più Czerny che Cramer, dagli studi scelti di Bulow. Questione di gusti. A me piace molto il virtuosismo che sia anche musicale, in Czerny l'ho trovato e spesso mi dimenticavo del fatto che fossero degli studi. In Cramer invece mi è mancato questo distacco e li ho vissuti sempre come studi. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
sisifo1987 Postato Novembre 3, 2012 Autore Report Share Postato Novembre 3, 2012 ...(e grazie alla richiesta di sisifo, che quindi devo ringraziare)... ahahah che bello!! anche chiedendo si può dare qualcosa. Grazie a te Carlos e a voi... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Novembre 3, 2012 Report Share Postato Novembre 3, 2012 anche chiedendo si può dare qualcosa. Decisamente! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Novembre 3, 2012 Report Share Postato Novembre 3, 2012 Tu giustamente ricordavi Heller, del quale io adoravo i 25 Studi op. 47, che studiai al 3. anno. Si, ci sono anche l'opera 46 (che conosco poco) e l'opera 45 ... dal quale si può (poteva) attingere per preparare il quinto L'op. 299 di Czerny, «La scuola della velocità», è una raccolta di studi per sciogliere la tecnica veloce e quindi non è chissà che musica, mentre l'op. 740, che è per un pianista più avanzato forse, presenta studi un po' più ricchi. Sarà che poi se uno deve fare fatica preferisce passare a Chopin, Brahms & C. Comunque ricordo che li studiavo volentieri, mi dava un certo tipo di soddisfazione, ma più data dalla maggiore padronanza del mezzo che di goduria in quello che studiavo. Sicuramente come dice TheSimon può giocare anche il gusto, che ovviamente vale n modo bidirezionale. Chiaramente, però, per capire la statura di un compositore, non ci si deve fermare a leggerne le opere didattiche, soprattutto se lo stesso compositore ha scritto sonate, trii, quartetti, concerti, sinfonie... Assolutamente si, ma anche le opere didattiche sono opere (Tutto quello che suoniamo per tastiera di Bach era a scopo didattico ... dico, volgiamo veramente parlare dell'opera 400? ) Comunque per farvi vedere che non sono un talebano, vi dedico il link del Piano Concerto in C Major Op. 153 I. Allegro con Brio (2/5) http://www.youtube.c...ne8Pvkd5g#t=36s Si possono comporre ottimi lavori anche essendo didatta Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Novembre 3, 2012 Report Share Postato Novembre 3, 2012 Girando per la rete ho trovato questo brano (che non conoscevo) Hamelin plays Alkan - Symphony for solo piano (4th mvt) LIVE Audio + Sheet music Non lo ascrivereste al capitolo "studi"? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Novembre 3, 2012 Report Share Postato Novembre 3, 2012 ma anche le opere didattiche sono opere (Tutto quello che suoniamo per tastiera di Bach era a scopo didattico Sapevo che lo avresti detto... Ma di Bach tu conosci anche la Messa in si minore, le Passioni, i Brandeburghesi, le Suite per orchestra, i Mottetti, le Cantate... o no? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Novembre 3, 2012 Report Share Postato Novembre 3, 2012 Girando per la rete ho trovato questo brano (che non conoscevo) Hamelin plays Alkan - Symphony for solo piano (4th mvt) LIVE Audio + Sheet music http://www.youtube.com/watch?v=Q6qh96b2D6A Non lo ascrivereste al capitolo "studi"? Straordinario pezzo (e straordinario Hamelin). Il pezzo non è uno studio, ma bisogna farsi un mazzo così per poterlo suonare... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Novembre 5, 2012 Report Share Postato Novembre 5, 2012 ... Ma di Bach tu conosci anche la Messa in si minore, le Passioni, i Brandeburghesi, le Suite per orchestra, i Mottetti, le Cantate... o no? Secondo me non conta quello che conosco io (o tu/noi) oggi, ma quello che conosce uno che ha 10 anni di vita e si trova difronte alle invenzioni a 2 voci di Bach (ma anche il buon Bartok… prendo Bach tanto per) e uno studio di Czerny di paritetica difficoltà. Da li che è partito il discorso. Ci sono molti fortunati tipo te che magari hanno avuto la possibilità di conoscere a quell’età il Czerny non didattico, ma già a quell’età di sicuro molti hanno avuto la possibilità di ascoltare opere tipo i Brandeburghesi (ad esempio) . C’è anche da dire che alla mia epoca non c’era internet, e già avere il piano “completo” delle opere di Czerny era impresa ardua…parlare oggi di queste cose fa sorridere, si trova tutto e da per tutto. Però mi sento di dire che, viste le difficoltà oggettive, le alternative non erano tante e comunque trovo sensato comparare due opere (facciamo 3, 4,..?) didattiche a prescindere dal resto. Vedi Bartok, Bach e Czerny (ma anche altro, volendo). Conoscere (con la “C” maiuscola) certe opere tipo quelle che citi per valutare a 360° un compositore implica una consapevolezza e preparazione che può arrivare solo dopo e mettendoci di proprio…infatti spero tu abbia gradito il concerto che ho proposto di Czerny. Qualcosa non alla portata di uno studente ai primi anni, che vive gli studi con occhi diversi (penso). Certo, come TheSimon, appassionati al virtuosismo, …come altri, appassionati all’espressività. In fin dei conti non discuto nulla, ma per apprezzare le invenzioni a 2 voci di Bach non ho bisogno di ascoltare (e capire) l’arte della fuga come viceversa posso constatare che (traspare dai tuoi scritti, ma può essere che abbia inteso male) per capire il valore di uno studio di Czerny devo conoscere tutta la sua discografia. Probabilmente è un mio limite. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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