Zazza

Magari la tonalità è interessante prorpio per questo

Io non ho usato nessun libro, mi sono esercitato sui bassi con testi più o meno noti ma non specificamente orientati al basso fugato e imitato, argomento che ho affrontato esclusivamente a lezione col maestro.

Dal mio punto di vista l'arrangiamento non dipende dallo strumento e dal genere, lo strumento pianoforte è solo uno dei colori. Il fatto che sia polifonico (come organo e altri strumenti tipo dove un minimo di polifonia sta in piedi titpo vibrafono, chitarra, etc.) e con una grande estensione, ci costringe a consocere questa peculiarità (ma penso al pari degli altri). Ma in fin dei conti si tratta di strumentazione. Non so che obiettivi ti eri posto, ma il primo suggerimento è quello di ascoltare e analzizare molti arrangiamenti per pf sofo già fatti da altri e che ti piacciono, in modo da coglierne gli aspetti salienti e fare tua questa arte...che ovviament e non si può fermare alla sintassi o allo strumento. Che tipo di arrangiamento avevi in mente?

Magari utile http://www.edizionicurci.it/printed-music/scheda.asp?id=1795 Con tavole sinottiche e testo illustrativo. Interessantissima pubblicazione che ha per scopo di offrire al compositore, al direttore d’orchestra e allo studioso di partiture orchestrali, un "prontuario" il più possibile completo, sistematicamente concepito, distribuito in tavole sinottiche di facile e rapida consultazione.

Qui leggo 5 iscritti http://doodle.com/ffieya5zkv7ihm3w Io ho ricevuto un messaggio privato, per cui penso che tutti sappiano. Fatevi sotto se potete...io sto altrove purtroppo.

...e Delord? Altri generi non ne ho sentiti e soprattutto, dov'è il film? Per cui cosa resta? Un inutile ripetizione. Francamente chiudendo gli occhi e ascoltando il brano in questione non mi viene da dire: ecco, Delord! Anzi, mi viene da dire...è solo uno nel mucchio (non specifichiamo la tipologia di mucchio che è meglio) Francamente c'è gente che improvvisa canzoni al pf (compresa la voce, volendo) ... più belle

Concordo con Pianoexpert, molto interessante!

Nyman andava abbattuto 30 anni fa, prima che potesse fare troppi danni, ora è tardi...ecco l'ennesimo prodotto della sottocultura musicale italiana, colui che si definisce "pianista onoirico". DELORD - Inseguirsi - Official Videoclip

Ci sono dei comportamenti del basso che prevedono soluzioni efficaci, come ad esempio (ragionando in do maggiore): Do Mi: meglio Mi Do in un altra voce, l'ideale il soprano....ecco che la prima battuta è guidato da questo (vedi anche battuta 8 dove lo stesso attegiamento è riproposto al contralto, ovviamente in mi minore). Giusto per info ci sono però altri ambiti simili, vedi: - do re mi...meglio un controcanto mi re do in un altra parte - la si do...meglio un controcanto do si la in un altra parte Mi sei sembrata impacciata sulle note lunghe del basso, giocati la carta dei ritardi o le occasioni sul sesto grado di usare accordi alterati. Dici che ti piace il contrappunto, potresti prendere questa versione (che fra l'altro ho scritto in 2' e molto migliorabile, non mi piace il collegamento fra battuta 3 e 4 ma non ho tempo purtroppo per cambiarlo) e aggiungere note di passaggio (che facilmente risolverebbero il collegamento che non mi piace), ritardi, etc. (insomma fiorirlo) e ricavare quella versione più "mossa" alla quale si riferiva Antares Diciamo che puoi prendere spunto dal mio per arrivare a battuta 8 e proseguire ....

C'è un po' da lavorare per migliorare alcune cose, più tardi posto una versione per darti qualche spunto.

Ok, capito Rosy. Io ho sotto mano solo la raccolta di Bassi di Gennaro Napoli e non o a disposiizone il testo dal quale ipotizzo tu abbia tratto l'esercizio. Fai una bella foto al basso e passala

Comunque Rosy, se passi basso completo è gli accordi che puoi usare, magari provo a fare una versione pure io con commenti...magari anche ad Antares farebbe piacere farne una sua, tanto per restare allenati

Praticamente ha triplicato la sensibile, il fa# di sol maggiore, per cui un fa# al basso basta...le altre note possono essere 2 re e un la. Anche l'uso delle settime è corretto, ma bisognerebbe vedere a che punto è Rosy.

Intanto vediamo il basso . inizia con do mi re sol do...per cui qui siamo in do maggiore ed è tutto molto chiaro. Poi abbiamo un fa# sol mi sol do. Direi che anche qui, a parte tonicizzare (*) il sol di battuta 4, praticamente resta in do maggiore. Da quanto leggo sembra che tu voglia pasasre da mi minore (quel basso non porta a mi minore, ma per ora resta in do maggiore), però non sarebbe male sapere come finisce il basso...non sono certo che si concluda con il sol di battuta 8. (*) con tonicizzare si intende una brevissima modulazione, per cui V o VII di sol maggiore, che poi è il quinto grado della scala di do maggiore.

Cara Rosy, solo un paio di informazioni preliminari. Da quale testo è tratto il basso e (per ora) quali accordi sai o dovresti saper usare? Lo chiedo perchè di soluzioni ce ne sono aprecchie in assoluto, ma solitamente il metodo è progressivo, per cui è inutile passarti soluzioni "astronomiche".

Ben trovata Rosy

http://musicserver.case.edu/~rwd/Notation/NotationManual.pdf

La scala iniziale apre ampissime possibilità nella sezione stretti

Per chi non lo conoscesse, Domenico Giannetta http://www.domenicogiannetta.it/ita/personali.htm ... ovvio che esiste "La teoria del basso numerato"!

Io lo trovai utile per lettura della partitura, qualcuno ricorderà la prova di lettura dei brani scritti in chiave di Soprano, Contralto, Tenore e Basso (@Aspirante). Ricordo ancora tal Rigacci (o Brunelli che sia)

La musica salva la vita. Il «sistema» delle orchestre giovanili dal Venezuela all'Italia http://www.amazon.it/%C2%ABsistema%C2%BB-orchestre-giovanili-Venezuela-allItalia/dp/8807172321 Avete già avuto modo di dagli un' occhiata?

http://www.copiaprivata.it/

Se rileggi il suo scritto e vedi gli esempi pratici ti ricrederai presto

Vero nel tuo esempio in quanto siamo in 2 tempi binari, non equivocabile il secondo esempio di DrJellyFish. Non si scappa se si passa da binario a ternario e viceversa.

E' esattamente il contrario: prima dell'uguale ci si riferisce all'indicazione corrente, quello dopo l'= ... il valore di riferimento, un numero o un "equazione"