Gorino

Zohan?

Effettivamente anche quelli presenti sul mio, hanno un colore piuttosto bruttino. Sembra quasi che siano molto impolverati. Grigiastri. Faro' notare anche questo al tecnico che lo visionerà. Grazie mille. Gorino

Grazie a tutti per i vostri pareri. Ho sentito al telefono un tecnico/accordatore della mia zona che verra' a dare un occhiata al piano. Appena ha sentito il numero di matricola e' rimasto un po' basito. E' un po' dubbioso, gli sembra un po' troppo vecchio. Le sue critiche riguardano la tavola armonica e le corde che potrebbero aver "gia' dato". Lavorando per un negozio, mi ha poi accennato al fatto che con 2500 euro potrei aver un prodotto piu' recente ecc ecc Verra' comunque a casa per un consulto. Non so. Sono piuttosto romantico, e questo ingombrante "vecchiotto" mi mormora qualcosa..... Fatica a trillare questo e' vero, ma anch'io sono dell'idea che con un po' di lavoro potrebbe riacquistare un po' dello smalto perduto. Mi dispiace non essere riuscito a riprendere il suono adeguatamente, avreste sicuramente capito qualcosa di piu'. Vi faro' sapere.... Vi ringrazio ancora per i vostri consigli. Utili tecnicamente, e moralmente. Gorino

Mi ero accinto all'impresa con microfonetto lettore mp3 ma sono stato giustamente castigato dalla pessima qualita' del sonoro. Provo con microfono IPad o mi procuro un microfono stereo almeno decente. Grazie mille

Hai ragione! Probabilmente mi sto creando un sacco di problemi per nulla. Ho solo il vago terrore di non saper giudicare il mio gusto, e quello di non aver un minimo di competenza tecnica su uno strumento che ho suonato per piu' di 10 anni... Che rabbia . Che rabbia bis!! Grazie mille per il tuo supporto.

Caro Maestro, lamentavo lo stesso problema nel Yamaha u3 , ho smorzato tutte le corde basse con una striscia di feltro e ho notato che la risonanza e' notevolmente diminuita. Possiamo dire allora che gli smorzatoi non fanno bene il loro lavoro. Grazie di cuore!! Gorino

Cari amici,finalmente partecipo al forum di Piano Concerto, anche se solo per avere qualche indicazione in una delicata questione. Da un anno ho in "prestito" un Yamaha U3 di un amico. Ora, se lo riprenderebbe per i figli, o vorrebbe venderlo. Tempo fa mi disse che lo aveva fatto stimare e che lo strumento poteva valere circa 3000 Euro. Pero' visto che la matricola e' 81054 stiamo parlando di un vericale di fine anni cinquanta (credo). Devo ancora farlo vedere a qualche esperto, ma da quanto posso vedere mi sembra sia stato rigenerato. Purtroppo non ho mai avuto un attimo di calma per farlo accordare o intonare in quest'ultimo anno, per cui non posso essere sicuro della eventuale tenuta dell'accordatura, anche se quando e' arrivato( dopo essere stato parcheggiato in situazioni proibitive) mi sembrava piuttosto in forma. L'unica anomalia che posso notare e' una risonanza che permane (due secondi circa) anche dopo che lo smorzo ha fermato le corde. Come se nella cassa le corde vibrassero per simpatia. La questione e' questa: potrei averlo per 1500 euro, oppure ri-distruggere le mie scale facendolo portare a casa sua . Sono indeciso, e' un bel piano, sonoro, con un bel mobile nero vissuto. Ho solo paura di dover investire troppi soldi in una eventuale messa a punto o restauro, anche perche' la movimentazione e' a dir poco drammatica e costosa. Grazie a tutti per gli eventuali pareri . Gorino

C'e' un grazioso tutorial su YouTube, piuttosto facile graficamente.Non ti serve la partitura. Puoi cosi' riuscire a carpire le note di questa monumentale opera. Ludovico Einaudi - In Un'Altra Vita (♫Piano Tutorial♫) - YouTube http://www.youtube.com/watch?v=PoVtPeCR4u0

Grazie Simone. Apprezzabilissimo. La semplicita' delle parole di Bernstein.

Fatto. Grazie, pensavo potesse essere un problema di Safari...

Da utente parassita quale sono, vorrei esprimerti Simone, tutta la mia stima e rispetto. Non ho mai partecipato in maniera attiva, spesso ritraendomi di fronte alle ottime discussioni e proposte, di fronte alle quali non avrei potuto dare un contributo degno di nota. Ti voglio dire che giornalmente ho seguito il forum, carpendo informazioni, dritte, notizie dalle notevoli persone che lo animano. Sempre ho rosicato per tutta l'energia che riversi nel progetto, sempre stupito della tua vitalita', io che fondamentalmente sono un pigro sognatore. Che dire... ti auguro tutto il bene possibile per la tua vita. Gorino

Beh,....avendo scordato da tempo i rudimenti della materia, puo' essere utile questo correttore software. Grazie della notizia!

Ottima qualita'. E' un terreno in salita per me, ma qualche amico che pratica il jazz piu' di me, lo apprezzera' moltissimo sicuramente. Grazie molte per la dritta! Ciao.

Grazie Frank !

Grazie per la proposta. E per la preziosa traduzione.

L'espressione del tipo che rimane serio e concentrato di fronte a questo e' una provocazione. Se l'avessi ideata , a fine esibizione mi sarei rivolto verso la telecamera con un sorriso radioso!

Grazie Maestro, se riesco, postero' qualche foto del verticale ( appena arriva a casa) per altre delucidazioni.

Da pianista pressapochista quale sono, mi affido ai nostri esperti : Un amico mi affida il suo Yamaha u3, da matricola sembra risalire al 1959. Gli ho espressamente chiesto di affidarmelo perche' e' in una stanza prove, come una pecora tra i lupi, con temperature e umidita' poco adatte.E non viene suonato. Provandolo e trovandolo ( a mio modestissimo parere) discreto, ho notato che la tavola armonica risulta verniciata, e non sembra una vernicina tanto leggera. Non avendo esperienza in cio' la mia domanda e' la seguente: si usa verniciare la tavola armonica? Su quel modello era di solito presente una vernice ? A che scopo? Puo' essere stata aggiunta in seguito? Molto incuriosito, vi ringrazio in anticipo se vorrete darmi le vostre impressioni Gorino

Ricordo di averlo ascoltato dalle mie parti nei primissimi anni 80. Il mio insegnante ne decantava la tecnica e la compostezza. Mi sembra che comunque sia considerato piuttosto bene dagli addetti ai lavori, e di strada ne abbia fatta parecchia. Tempo fa ha partecipato come ospite nel programma " Le storie " di Corrado Augias , dove presentava un suo libro su Liszt.

Sempre prezioso Frank. Grazie.....ma non c'e' neanche una cadenza plagale....accidenti!!

Ciao. Solitamente, per stabilire la velocita' di un brano, oltre alle indicazioni quali " presto, andante, piu' mosso, moderato", ecc. sulla partitura dovrebbe comparire il valore numerico da impostare sul metronomo. Associato al valore numerico ( con il simbolo = ) c'e' una figura musicale: croma semiminima o altre. Se ad esempio trovi un brano in 3/8 con specificato Croma = 130, vuol dire che ad ogni battuta del metronomo dovrai eseguire una croma alla velocita' di 130 BPM ( battiti per minuto). Quindi il metronomo con tre "click" o battiti ( se hai un bel metronomo meccanico) conta una battuta di 3/8. Un tempo moderato sul metronomo viene dato tra 80 e 100 credo... .Ora prova a sentire la differenza di velocita' tra croma = 80 e semiminima = 80. Per quanto riguarda i tempi, pare che dalla tua domanda tu possieda un metronomo elettronico impostato solo sul 4/4. Proabilmente c'e' un click piu' forte sul primo battito dei 4 che compongono la misura. Dovrebbe avere la possibilita' di spostare il click piu' forte ogni tre battiti cosicche' tu possa sentire un tempo ternario come il tre quarti o il tre ottavi...... Purtroppo tutto questo e' piu' facile farlo che scriverlo. Con un comune metronomo meccanico di solito ogni battito e' uguale come volume all'altro...quindi basta decidere qual'e' il nostro Uno. Sicuro di averti irrimediabilmente allontanato dalla musica ti saluto cordialmente!! Oops! credo che il Maestro Carlos ( che mi ha battuto in velocita'...) ti sappia sicuramente ragguagliare meglio di me !!

Grazie mille, molto ben fatto.

Mi associo. Bella dritta, ma, mi sfugge qualcosa....si possono ascoltare i suoni dei Synth sul sito? Perdonate la mia web- goffaggine .

Anche Lucio Dalla, in una sua intervista televisiva, ha molto legato la sua ispirazione alla (diceva lui) "committenza". Mi e' piaciuto molto, pur non avendolo mai seguito. Mi ha dato l'idea di una artigianalita' ancora presente, e proficua.

Il mio orecchio grezzotto era soddisfatto dalla versione 3 (demo) . Ora provo la 4.....(sempre demo...cosi' con le limitazioni che ha, prima o dopo mi stufo , e mi compro la Full e un pianoforte vero!!)