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Piano Concerto - Forum pianoforte

pianoexpert

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Tutto postato da pianoexpert

  1. Avete già detto tutto...arrivo in ritardo. Che dire. Con molto rispetto per chi vuole scalare al successo, io non sono un ammiratore di Allevi. Mi associai alla protesta di Uto Ughi circa la scelta di far dirigere ad Allevi il concerto di Natale in Parlamento. Se Allevi poteva rappresentare la Musica in Italia, allora passò un messaggio molto fuorviante. Altro è far soldi con i motivetti orecchiabili e i capelli ricci. Tutti possono tentare di farlo, meglio se supportati politicamente e non solo. Essere su di una pagina intera del Corriere della Sera non è da tutti. Il tempo sarà Galantuomo. Noi possiamo solo esprimere opinioni. A me non calza il discorso di "innovazione nella Musica", forse credibile per qualche sprovveduto. Anche in passato sono esistiti tali fenomeni. Molti ricorderanno Valdos de los Rios che si limitava a prendere Mozart e arricchirlo con sottofondo di batteria o altri compositori, molto simili ad Einaudi, che insistevano sulla musica "ripetitiva". Nessuno ricorda invece Jaques Loussier, genio, grande Musicista e pianista che attualizzo Bach con il suo trio Jazz. Operazione che nessuno è stato capace di riproporre. Insomma, al di là delle nostre opinioni personali, si vedrà. Forse troppe parole non servono, in questo caso.
  2. Simo, rinnovo i complimenti e ricordo con piacere quando parlammo per la prima volta di questo concerto, che ti stupi' nella tessitura della forma!!!
  3. Ottima esecuzione! Mi piace anche il tempo! Grande mano per questo studio!!!!!!
  4. Non riesco a leggerlo......mi da' video rimosso dall'utente!
  5. Conosco bene questa interpretazione di Simone e mi complimento ancora.
  6. Naturalmente tutti( forse 85?)
  7. Puoi sentire la Ditta Piatino di Torino. Concessionario Renner. Devi spedire però i campioni
  8. ma no ,è tutto falsato. Non è opportuno forare il martello due volte. E poi cambia tutta la "geometria della meccanica". In genere 45mm e 10 di affondo.Ma con la foratura originaria
  9. Benvenuto tra noi.Il ribattuto può dipendere da molti fattori. Sicuramente l'affondo del tasto è insufficiente per quella corsa del martello. Bisogna vedere la distanza di foratura dei nuovi martelli. Dovrebbe essere la stessa o molto simile alla vecchia.
  10. Mi trovo d'accordo. Il riferimento è puramente indicativo. Per esempio come dice giovanni lo smorzatoio influisce. Soprattutto nel verticale la forza delle molle e l'attrito dei perni degli smorzatoi influiscono moltissimo. Sul coda anche , specialmente se gli smorzatoi partono prestino....
  11. In effetti, da quello che si sente dal file, sembra molto scordato e non intonato. Fallo mettere a posto e poi si riascolta.
  12. Sono d'accordo, giovanni, controllare sempre. E'giusto riguardare un po' tutto e sono d'accordo sull'eccessivo peso di abbassamento. Insomma, è ormai idea diffusa e "contagiata" che bisogna verificare gli attriti della meccanica e poi controllare i due pesi in questione ( abbassamento e ritorno!). Se non hai l'apposito strumentino, regolati con la vite della forcola: l'attrito è giusto se la forcola "cade" dolcemente ed uniformemente sotto il peso della propria vite. Questo per le forcole dei martelli e dei cavalletti. I montanti di scappamento devono cadere sotto il proprio peso(svincolati dalle rispettive molle.
  13. Devi cercare tu. Contattandolo e parlandoci a casa, chiedi di circostanziare le soluzioni che vuole adottare, vedrai che troverai una persona di cui aver fiducia. Purtroppo noi non possiamo suggerire.
  14. Direi che bisognerebbe arrivare almeno ad un 180 cm come un C3 Yamaha. Anche l'RX2 puo' essere un buono e sufficiente strumento, anche se non di eccellenti prestazioni. Nel coda non aumenta solo la lunghezza delle corde, ma i modelli più lunghi hanno la leva del tasto più lunga, agevolando la prontezza di tutta la tastiera
  15. Tu sei sensibile e cogli i disagi che una meccanica può offrire: Questa è un'ottima cosa. Devi visitare più rivenditori e provare lo strumento a te congeniale. Col tuo raffinato intuito scoprirai gli strumenti buoni da quelli non buoni per te. Ti consignlio di visionare il mio video tutorial sull'acquisto di un pianoforte nuovo o usato. Farai alcune riflessioni. Purtroppo, al di la dei limiti di ogni strumento, a volte, vengono messi in negozio strumenti inefficienti e magari "impigriti" dal non uso, anche se nuovi. Oppure qualche sbalzo di umidità relativa ha rigonfiato le guarnizioni dei perno della meccanica...ecc. Il suono dipende dalla qualità dello strumentonella sua tavola di risonanza, ma anche dalla qualità delle corde e dei martelli. Questa grande esperienza ti farà sviluppare molti risultati e già si sente che cerchi il bel suono e il bel tocco!!!! Buona ricerca Paolo
  16. I suggerimenti di giovannig e di Celibidache sono, naturalmente giustissimi. Io aggiungerei che quella o quelle caviglie che non tengono si possono battere, con cautela. Giusto il controllo del livello della leva di ripetizione in relazione al montante di scappamento. Controlla anche se qualche montante di scappamento sia un po' pigro.Il tecnico valuterà. Una buona regolazione ti restituirà il "pianissimo!"Accordatura e controllo intonazione dei martelli( magari ricostituendo il "cuscinetto del pianissimo")
  17. Bene !preparalo sul digitale e suonalo sull'acustico!. Buona Pasqua! Ciao Paolo
  18. Nancy, la vite è un "blocchetto! esagonale che è alla fine dell'asta in ottobre del pedale. Svitandolo dovresti anticipare il movimento degli smorzatoi col pedale. Buona Pasqua
  19. Aspettiamo il tuo nuovo topi. A presto Paolo. P,S, Sto meglio, ma ci vuole ancora qualche giorno di convalescenza. Buona Pasqua a tutti. Paolo
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