antares86 Postato Giugno 7, 2016 Report Share Postato Giugno 7, 2016 Sera a tutti! ho registrato i pezzi per il saggio di domani, non sono venuti proprio una beraviglia ma neanche una schifezza diciamo, vi presento intanto gli strumenti mentre aspetto che i file siano pronti, sono un clavicembalo fiammingo, non conosco il modello, a un manuale e due registri da 8', e un fortepiano Stein del 1775, entrambi copie. https://app.box.com/s/908u7kxjldjuwnsr99bt7rtn4uqjrkbo https://app.box.com/s/23epu3wbijulatgef4prqf4l153zrfbb 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 7, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 7, 2016 Tra l'altro il fortepiano era un po' scordato... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
giovannip Postato Giugno 7, 2016 Report Share Postato Giugno 7, 2016 Dire scordato e un 'eufemismo ....sinceramente non saprei quando è veramente accordato un fortepiano.Tu comunque bravissimo suoni davvero bene.Suonare Scarlatti su di un clavicembalo non dev'essere facile, Un grosso in bocca al lupo per domani Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 7, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 7, 2016 Ti assicuro che sra meno scordato di quanto tu possa pensare!!! Avevo pure la chiave per accordare ma un ora mezza solo oer provare tutto. Scarlatti su un clavicembalo da un certo punto di vista è più semplice che sul pianoforte. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 7, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 7, 2016 comunque è inutile girarci attorno... clavicembalo clavicordo fortepiano e pianoforte sono 4 strumenti alla fine fine tutti diversi il fortepiano ha equilibri timbri e di conseguenza esigenze diverse... ed è uno dei motivi per cui credo che domani alla fine diminuirò un po' anche i due ritornelli di mozart....anche se decisamente meno di quelli di scarlatti Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Giugno 7, 2016 Report Share Postato Giugno 7, 2016 In bocca al lupo!!! 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 7, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 7, 2016 Crepi! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
nancy Postato Giugno 8, 2016 Report Share Postato Giugno 8, 2016 intanto anche io ti faccio un GRANDE in bocca al lupo!!!! è vero anche a me sembra scordato il fortepiano però mi piace molto .....è a 430 Hz giusto? ed è vero lo sento più scordato specie negli acuti rispetto a quello che ho sentito nell'altro post "anton Walter". il fatto dei tasti neri e bianchi invertiti era solo una questione estetica giusto? scusa per le domande sceme dovute alla mia ignoranza ma per me sei il primo fortepianista.... e sei anche molto disponibile a condividere quello che sai e non è da tutti! ancora in bocca al lupo!!!... 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 8, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 8, 2016 Sì il fortepiano è a 430 e il clavicembalo a 415, e si gli acuti erano scordati, ma non avevo tempo di mettermi ad accordarlo ieri lo farà oggi l'insegnante prima della prova finale,,, anche se sicuro avrà bisogno di una ritoccata in corso d'opera... essendo solo legno si scorda facilmente...non ti dico com'è messo dopo che un altro ragazzo xi ha suonato l'op.7 di Beethoven... Sul fatto dell'inversione bosso e avorio non sono informatissimo ma gli strumenti viennesi e francesi erano tutti così fino a 800inoltrato gli italiani e i tedeschi no. 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 8, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 8, 2016 Bien direi che il saggio/concerto è andato decisamente bene!! Sono rientrato ora Un buon scarlatti un po' sporco...ma passabile anche secondo il mio insegnante...e una standing ovation su Mozart! Sono dovuto uscire una seconda volta! E devo dire che il mio stesso insegnante ha detto che gli ho tirato su il livello della serata! E in programma c'era anche preludio e fuga di Bach, quindi... beh è stata una esecuzione parecchio buona...quelle poche sbavature le ho mascherate bene, ed ha detto sempre il mio insegnante, finalmente qualcosa di musicale! 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
nancy Postato Giugno 9, 2016 Report Share Postato Giugno 9, 2016 mi fa molto piacere!! complimenti!! questa mattina avev o il pensiero di leggere come era andata... speravo ci avresti aggiornati ! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Giugno 9, 2016 Report Share Postato Giugno 9, 2016 Molto bene. Congratulazioni per la riuscita ! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 9, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 9, 2016 Grazie! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
giovannip Postato Giugno 9, 2016 Report Share Postato Giugno 9, 2016 Grande!! complimenti... 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Giugno 12, 2016 Report Share Postato Giugno 12, 2016 Congratulazioni !!!!! Tanti applausi con Mozart mi fanno molto piacere.!!!!Bravo!!!!! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 12, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 12, 2016 Grazie grazie ancora! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 12, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 12, 2016 Ho fatto sentire questa stessa registrazione di Mozart e qualcuno mi ha detto che respiro troppo e non ha colori....e che secondo lui Mozart va tutto a tempo senza respiri... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Giugno 13, 2016 Report Share Postato Giugno 13, 2016 Evito di rispondere a queste ca@@te... Dì a chi ti ha risposto in questo modo di studiare come si deve e di ascoltare meglio Mozart, soprattutto i lavori con l'orchestra perché da quello che dice mi sa che non ne conosce neanche uno. 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 15, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 15, 2016 Sabato li registro nuovamente con l'attrezzatura del mio insegnante che vuole mettere sul sito della scuola un esempio di quanto fatto nel laboratorio. Compiti per la vacanze....ahahahah mi sembra di essere tornato alle superiori a quasi 30 anni: finire tutta la sonata, ci abbiamo dato una letta di circa un ora agli altri due tempi, studiare il rondò 511 e pure l'aria variata alla maniera italiana di Bach...insomma quest'estate mi devo studiare un intero programma da concerto! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 15, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 15, 2016 E ci sono anche vari progetti in cantiere per ora... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Giugno 15, 2016 Report Share Postato Giugno 15, 2016 Purtroppo esistono "scuole" ossessionate dal metronomo!!!!! Sembra che debbano inconsciamente insegnare agli allievi la "paura " di essere "beccati" fuori tempo!!!! Così, a volte il pianista, il musicista, cresce credendo che tutto deve essere rigorosamente "a metronomo" anzi non riesce a staccarsi dal conforto del metronomo come fosse un "ciuccio"!!! Così non si impara a gestire personalmente il tempo e a rendere, all'uopo, flessibile "il tempo base". Nessun Autore e nessuno spartito è esente da variazioni di tempo, naturalmente tutto costruito su una solida e consapevole scelta di un "metronomo di base". Tutto deve essere governato dal gusto e dalla giusta misura.Ad esempio si crede che il tempo "rubato" appartenga solo a Chopin. Ma non è così. Per ciò che riguarda Mozart , dalle sue stesse lettere si evince come lui suonasse con grande espressione. Lo sottolinea quando parla di Clementi e della "gara" musicale fatta con lui. Lo accusa esplicitamente di suonare "senza sentimento " , "sentimento" che implica l'uso di tempo flessibile . Per quanto riguarda i "respiri", penso che siano indispensabili nella Musica e che debbano, certamente, essere realizzati sapientemente, senza creare vere e proprie "cesure" del discorso musicale. Vengono sicuramente accettato maggiormente dal vivo, in concerto, perché aiuta l'elemento visivo. In incisione un po' meno. Dobbiamo tener conto che il movimento corporeo del pianista giustifica e accorcia i respiri che, ricordo, possono essere realizzati senza o sotto pedalizzazione ( a seconda dell'uso di pedale in battere o in levare, ordinario). Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 15, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 15, 2016 Eh nella sonata devo fare largo uso del rubato... soprattutto sui primi due tempi...per non parlare poi del rondò... Clementi magari all'inizio della carriera sarà stato pure un "mecanicus" dopo decisamente meno! E tecnicamente dubito prima di liszt nessuno fosse al suo livello...forse neanche Beethoven (Beethoveniani non lanciatemi strali ahahah) Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
nancy Postato Giugno 16, 2016 Report Share Postato Giugno 16, 2016 Purtroppo esistono "scuole" ossessionate dal metronomo!!!!! Sembra che debbano inconsciamente insegnare agli allievi la "paura " di essere "beccati" fuori tempo!!!! Così, a volte il pianista, il musicista, cresce credendo che tutto deve essere rigorosamente "a metronomo" anzi non riesce a staccarsi dal conforto del metronomo come fosse un "ciuccio"!!! Così non si impara a gestire personalmente il tempo e a rendere, all'uopo, flessibile "il tempo base". Nessun Autore e nessuno spartito è esente da variazioni di tempo, naturalmente tutto costruito su una solida e consapevole scelta di un "metronomo di base". Tutto deve essere governato dal gusto e dalla giusta misura.Ad esempio si crede che il tempo "rubato" appartenga solo a Chopin. Ma non è così. Per ciò che riguarda Mozart , dalle sue stesse lettere si evince come lui suonasse con grande espressione. Lo sottolinea quando parla di Clementi e della "gara" musicale fatta con lui. Lo accusa esplicitamente di suonare "senza sentimento " , "sentimento" che implica l'uso di tempo flessibile . Per quanto riguarda i "respiri", penso che siano indispensabili nella Musica e che debbano, certamente, essere realizzati sapientemente, senza creare vere e proprie "cesure" del discorso musicale. Vengono sicuramente accettato maggiormente dal vivo, in concerto, perché aiuta l'elemento visivo. In incisione un po' meno. Dobbiamo tener conto che il movimento corporeo del pianista giustifica e accorcia i respiri che, ricordo, possono essere realizzati senza o sotto pedalizzazione ( a seconda dell'uso di pedale in battere o in levare, ordinario). ....concordo pienamente su tutto. per non parlare poi di quelli che sostituiscono il metronomo con la matita picchiettata nervosissimamente sul legno del pf...che ti batte le suddivisioni a velocità stratosferica, Nel cervello ti penetra come fosse un chiodo. chopin ribadiva continuamente che suonare deve essere come cantare (detto a parole mie) e sfido chiunque a cantare in apnea...e questo è un principio valido per tutta la musica. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Giugno 17, 2016 Autore Report Share Postato Giugno 17, 2016 Alla fine oggi non abbiamo registrato un tubo...fra pianoforti batterie (di pentole) belle altre aule persiane xbs sbattevano per il vento....un macello. Abbiamo studiato Bach...aria variata alla maniera italiana, il tema al clavicembalo. Quindi il mio materiale di studio comprende ora: Mozart sonata k 283 (tutta), rondò k 511 e aria variata alla maniera italiana.povero me!! Ahahahah Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Luglio 12, 2016 Autore Report Share Postato Luglio 12, 2016 Bene un altro che mi dice di studiare di più la "regolarità del ritmo e la stabilità" ahahahahahàhha santo cielo continuano a non capire che ogni respiro più o meno lungo fra le frasi è stato ponderato e studiato per diversi tempo...vabbè pazienza come se fosse più difficile farlo a tempo di metronomo ahahahah Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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