Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

terzine o non terzine questo è il dilemma


Salvatore71
 Share

Recommended Posts

Buonasera,

se il tempo è 12/8 e in una battuta ho 12 crome, significa che ho 4 terzine?

O no?

Io penso di no, perché ogni singola nota di una terzina deve valere un po’ meno di un ottavo, cioè dovrei avere una battuta di 4/4 con quattro gruppi di tre note.

Quindi nell’esempio che ho descritto all’inizio, non credo che si possa parlare di terzine, anche se in ogni tempo abbiamo un gruppo di tre note.

O no?

Studio il piano da poco e da due mesi ho aggiunto la chitarra classica.

Credevo di aver capito, ma la persona che mi sta spiegando la chitarra mi ha confuso le idee quando mi ha parlato delle terzine nel 12/8.

Potete aiutarmi?

Grazie

Link to comment
Condividi su altri siti

Bisogna parlare di tempi semplici e tempi composti. Il 12/8 è un tempo composto. Per definizione la terzina appartiene a quelli che vengono chiamati gruppi sovrabbondanti. La terzina è dunque un gruppo sovrabbondante nel 4/4 (tempo semplice) ma non lo è nel 12/8 dove ad ogni suddivisione spetta una croma. 

Link to comment
Condividi su altri siti

Quello che afferma Simone è giustissimo, secondo me.Bisogna avere sin da subito la chiarezza tra i tempi composti e quelli semplici. La Musica nasce Sacra e il 3, espressione della SS Trinità, in opposizione al 2, espressione Umana . A noi sembra più naturale il 2. E tutto ciò che è ternario...ci fa pensare. Bisogna assimilare il concetto che il tempo semplice (2/4; 3/4; 4/4,2/8; 2/2 ecc.) si divide sempre in due. E l'unità di tempo viene espressa da una figura appunto "semplice", che possiamo subito "prendere"bella e pronta! Per es: il quarto, l'ottavo, la metà.

Diverso e più lontano dalla naturalezza è per noi il tempo composto: Si divide sempre in 3 e la sua unità di tempo è una figura appunto "composta"...cioè non "bella che pronta" come il quarto, l'ottavo , la metà. Per formare e rappresentare l'unità di tempo di un tempo composto dobbiamo creare appunto una figura composta...di una figura semplice più un punto: quarto puntato, sedicesimo puntato, metà puntata.

 

Ma allora???.......che cosa c'entra la terzina o la duina? Servono ad indicare che avviene una "modificazione ritmica della suddivisione" Ad esempio se ci troviamo in 2/4 la cui unità di tempo viene suddivisa in due crome, improvvisamente potremmo trovare una tre crome al posto di due, nella stessa unità di tempo. Quel gruppo in "aumento" o in "aumentazione" deve essere indicato come gruppo irregolare con un 3 sopra al gruppo come "avvertimento". L'inverso avviene nel caso della suina nel tempo composto( ad es. la duna, in diminuzione). In casi più complessi espiamo incontrare quintine o settimine o sestine . Molti notturni di Chopin sono pieni di questi esempi irregolari e consiglio di esaminarli e/o tentare di suonarli. Matematicamente ciò si potrebbe trasformare in un rompicapo, ma con lo studio si capisce come eseguire "musicalmente" i gruppi irregolari in contrasto.Ascoltare un mio piccolo esempio di apertura del notturno op. 27,n.2 di Chopin all'inizio di un mio video Tutorial. Mano sinistra sestine e settimine nella destra....indivisibili!!! bisogna imparare a trovare una "proporzione "naturale di esecuzione. Spero di non essere stato troppo noioso

Link to comment
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Incollato come rich text.   Incolla come testo normale invece

  È permesso solo un massimo di 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato incorporato automaticamente.   Visualizza come collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Cancella editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Loading...
 Share

×
×
  • Crea nuovo...