Tronky Postato Settembre 23, 2012 Report Share Postato Settembre 23, 2012 E' composta da 3 album orchestrali. Di improvvisazione non c'è nulla ma è nota come la trilogia jazz di Zappa Hot rats: http://www.youtube.com/watch?v=pKlAIhuXRLE&feature=player_embedded#t=0s The grand wazoo: Non sono riuscito a trovarlo Waka/Jawaka: Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
camy86 Postato Settembre 23, 2012 Report Share Postato Settembre 23, 2012 Definire Zappa con questi 3 esempi è riduttivo: la sua opera è talmente vasta, originale, bella e complessa che bisogna veramente ascoltarla e riascoltarla. Per me è un riferimento: un chitarrista e un compositore tra i più grandi nella storia di tutta la musica. Secondo me ha avuto il merito grandissimo di prendere melodie e ritmi che apparentemente non stavano assieme e fonderli con una maestria e una perizia direi quasi perfetta. Un esempio che mi viene in mente è questo: Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Settembre 24, 2012 Report Share Postato Settembre 24, 2012 io sto imparando a conoscerlo grazie al mio ragazzo. Proprio ieri ascoltavamo the grand wazoo ed è davvero un capolavoro. Ma non saprei se definirlo jazz... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Tronky Postato Settembre 24, 2012 Autore Report Share Postato Settembre 24, 2012 Definire Zappa con questi 3 esempi è riduttivo In realtà, essendo nella sezione Jazz, pensavo già fosse oltre il massimo possibile ... Io non ho scritto che sono i suoi lavori più rappresentativi, mi riferivo esplicitamente alla "trilogia jazz", anche Thallo ha dei dubbi su un eventuale attribuzione in quest ambito, mi piacerebbe leggere anche altri pareri Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Settembre 24, 2012 Report Share Postato Settembre 24, 2012 Anch'io sono un po' scettico nell'etichettare Zappa come Jazz; il fatto è che è difficile etichettarlo in qualsiasi maniera, dal rock al progressive, alla musica contemporanea, album orchestrali come Studio Tan etc. Di fatto mi sembra uno dei musicisti più eclettici e prolifici del secolo scorso. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bit Postato Settembre 24, 2012 Report Share Postato Settembre 24, 2012 Di fatto mi sembra uno dei musicisti più eclettici e prolifici del secolo scorso. Pensando ad un musicista eclettico, mi viene in mente Chopin. Non riesco a relazionare i due passando da questo termine, alla fine, cosa intendi precisamente? E wiki, per un verso e per l'altro non mi aiuta .... http://it.wikipedia.org/wiki/Eclettismo Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Settembre 24, 2012 Report Share Postato Settembre 24, 2012 Chopin eclettico... ?? Uno che ha scritto quasi solo per pianoforte?? 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bit Postato Settembre 24, 2012 Report Share Postato Settembre 24, 2012 Appunto, eclettico, colui che sceglie ... non che sceglie di tutto Il termine eclettismo (dal greco eklektekós da ekleghein, scegliere, selezionare) indica, nell'ambito delle arti e delle scienze, l'atteggiamento di chi sceglie in diverse dottrine ciò che è affine ...affine appunto gli era il pf Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ScalaQuaranta Postato Settembre 24, 2012 Report Share Postato Settembre 24, 2012 Caro Bit....se le cose le vuoi dire, DILLE.... ma se le cose non le sai, SALLE!!! (;-P) ECLETTICO: si dice di chi si dedica con successo ad attività diverse opp. (dallo ZIngarelli 2009): ECLETTICO: colui che si dedica a studi, discipline o attività differenti. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
AbateFaria Postato Settembre 25, 2012 Report Share Postato Settembre 25, 2012 Io in più occasioni ho sentito dare a Chopin dell'eclettico ... probabilmente per errore Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ScalaQuaranta Postato Settembre 25, 2012 Report Share Postato Settembre 25, 2012 mhà...se proprio vogliamo usare questo termine, impropriamente, potremmo considerarlo in senso relativo e non in senso assoluto, nel senso che chopin si è espresso quasi esclusivamente in ambito pianistico mentre nella sua scrittura, focalizzandoci sulle sue intenzioni, le sue gestualità musicali, si potrebbe intravvedere qualcosa di eclettico, in quanto mantiene costantemente, secondo me, un carattere improvvisativo che pur rispettando i canoni estetici della coerenza e della varietà, mantiene una frequente tendenza al cambiamento in senso lato. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Valchiria Postato Settembre 25, 2012 Report Share Postato Settembre 25, 2012 si potrebbe intravvedere qualcosa di eclettico I suoi notturni nascono dalla fusione di 2 figure, pianista e cantante Molti dicono di Chopin che la sua musica E' limitata al pianoforte, altri dicono che HA scelto di suonare il pianoforte Infatti, in fin dei conti, lui si considerava solo un pianista Zappa non si offenderà se facciamo una digressione sull'argomento ...e spero neanche Tronky Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Settembre 25, 2012 Report Share Postato Settembre 25, 2012 Lungi da me l'idea di scatenare una polemica. Intendevo dire, qualora non fosse chiaro, che è difficile etichettare F.Zappa. Senza scomodare Chopin. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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