Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

Aspirante

Membro
  • Posts

    190
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    2

Tutto postato da Aspirante

  1. Adesso mi è più chiaro il discorso, a me è servito soprattutto all'inizio. Intendo, saper in che tonalità sono e su che grado della scala...capisco che poi l'analisi si deve occupare di comprendere al di la del grado della scala...ma per armonizzare è già un piccolissimo passo avanti, partendo da zero.
  2. Grazie RedScharlach...per cui bastava dirla all'italiana Grazie Antares, ma di tedesco non ci capisco una mazza, ho aperto il topic proprio perchè non c'erano link in italiano sull'argomento ... Comunque almeno adesso ho inquadrato l'ambito.
  3. Sentita nominare per la prima volta da Thallo a proposito di un analisi armonica. Letteratura? In cosa consiste brevemente?
  4. E' vero, non ci avevo mai pensato...ma in caso di modulazione la scala cambia, per cui non è così malaccio sapere il grado di quale scala siamo. Non so se mi sono spiegato, ma se sono il do maggiore mi è il III della scala, ma se in quel frangente siamo andati a mi minore, per III, sarebbe un I. ...o forse non ho capito qualcosa?
  5. Io prima o poi spero di diventarci compositore e padroneggiare la materia, del resto come si può ben intuire tutti i grandi compositori si sono espressi nella musica vocale e strumentale, con pari livello di risultato...una cosa che mi fa molta invidia, io è già tanto se riesco a scrivere esercizi
  6. Un Like grosso come una casa a tutti per gli stimoli e il livello della trattazione della materia. PS Thallo mi è sembrato molto educato, certo, ha detto cose forti (soprattutto se direttamente interessati)... però cose che fra le righe ho letto un po' da tutti ...a partire da Faria, RStrauss ... ma anche Frank ha fatto le sue allusioni, mi sa ... Il succo sembra che il tuo brano (Classic) sia più idoneo per altri strumenti, per fortuna che qualcuno ha il coraggio di dirlo...così noi più indietro impariamo qualcosa Chiaro, Rstrauss è stato superaltvo...ma è un compositore!
  7. Io non ne capisco moltissimo, ma per capire meglio, cosa intendi con chaivi antiche?
  8. Non sapevo dell'esistenza di questa patologia, tanto meno che Ravel ne fosse affetto. Ho trovato questo link per chi non la conoscesse: http://www.musicus1.it/psicologia_della_musica.html DISTURBI CONGENITI E DISTURBI ACQUISITI NELLA MUSICA Un tempo la musica era studiata come fenomeno culturale: ora invece - dopo molti studi a livello psicologico e di neuroscienze degli ultimi vent'anni - è entrata a pieno titolo tra i processi cognitivi complessi. Tra i disturbi congeniti troviamo l'amusia congenita, definita da alcuni sordità tonale (tone deaf). Essa non è conseguente ad una patologia, ma è tipica di persone che non dimostrano alcuna capacità musicale, di riconoscimento dei suoni, o meglio dell'altezza dei suoni musicali. Tra i disturbi acquisiti, vi è pure una forma di amusia acquisita collegata a quella congenita, derivante da uno sviluppo anomalo di alcune strutture cerebrali indispensabili all'elaborazione musicale. Comunque il disturbo più conosciuto e peculiare dell'elaborazione musicale rimane l'agnosia musicale, un disturbo legato a lesioni nella corteccia temporale di entrambi gli emisferi (Peretz, 1996). Chi è affetto da questo disturbo risulta essere incapace di riconoscere suoni e melodie, benché il canale uditivo sia intatto. Alcuni soggetti sono sorprendentemente in grado di riconoscere una nota sbagliata in una melodia, ma non riescono a riconoscere la melodia stessa. L'agnosia musicale è quindi un'affezione molto selettiva, poiché altri tipi di rumori (es. moto che passa) vengono normalmente riconosciuti. Mi preoccupa un po' il discorso "DISTURBI ACQUISITI NELLA MUSICA"...insomma, che sono acquisibili... Alcuni soggetti sono sorprendentemente in grado di riconoscere una nota sbagliata in una melodia, ma non riescono a riconoscere la melodia stessa. ...Ravel?
  9. Finalmente ho capito cos'è sta "Shape Rotation"
  10. E' un po' che mi sto chiedendo quali differenze passano fra minuetto e rondò? Mi sembra che trattino lo stesso ambito...
  11. ... mi state dicendo che dei miei brani ineseguibili da adesso avranno un degno interprete?
  12. Sono affascinato dai vostri discorsi ma depresso perchè non ci ho capito una mazza fra 4 3 2 3 5 e le ipotetiche relazioni con 13 11 14. Me lo spieghereste con parole semplici? Cosa sono 4 3 2 3 5, nonostante l'imagine gentilmente offerta da Feldman ... non ho capito
  13. In effetti l'ho trovato difficoltoso, però dopo la versione di Schumann ed altre dei forumisti...penso che sia una missione possibile
  14. Io trovo sempre stimolante i suggerimenti, soprattutto se ben posti e motivati...per "rassicurare" Classic posso dirti che le mie armonizzazioni dei bassi sono elementarissime e i suggerimenti ricevuti direttamente o spesi da altri verso altri brani sono la cosa più utile del mondo... E' un po' il bello di questo "gioco", partire da un idea comune e vedere come gli altri si comportano e trarre giovamento l'uno dall'altro...certo, da me pochissimo....
  15. Mi è piaciuta molto, peccato non abbia un account Facebook per darti un bel cuoricino
  16. Ho capito Classic, come dici non c'è da arrampicarsi ai vetri....però si sente come giustamente ha evidenziato Tronky un divario enorme fra inizio e fine, per cui uno alla fine cerca con i propri mezzi di farsene una ragione Comunque non trovi nella Nannini un inizio pop e una fine dodecafonica...e viceversa in Stravinsky un inizio Dodecafonico e la fine tonale....per ci la coerenza secondo me va ricercata...anche in un esercizio e se fatto per hobby. Alla fine si è qui tutti per migliorare, chi più (io tanto) e chi magari pochissimo (come te). Si poteva intensificare la ricchezza armonica all'inizio o contenersi sul finale
  17. @Frank Mi piace molto e suona bene. Ti ho mandato un mp per la partitura
  18. @Classic Ho provato a suonarmelo un po', non ho capito solo una cosa nella terz'ultima battuta, il mi# legato che viene dalla precedente battuta dove dici che è un appoggiatura .... ma di quale nota? Intendo, nella terz'ultima battuta appunto mi# è enarmonico di fa, per cui ... non ho capito Grazie e scusa se è una domanda sciocca
  19. E un po' un insieme...parte ma non decolla, decolla ma riatterra subito...riparte ma è finito il viaggio
  20. Yannick, a sto giro hai toppato ANche io avverto un po' di noia...e sono uno di bocca buona
×
×
  • Crea nuovo...