JamSession

Battuta 1: F6 9 oppure D-7 #11 Battuta 2: D-7 11 oppure enarmonicamente F-6 Battuta 3: G-67 Battuta 4: Db Battuta 5: F6 9

Perchè non possono essere I IV V? Almeno I e IV di fa maggiore si, il se bequadro di do7maj può essere relativamente un problema, che accordo c'è dopo...

I IV V

Ma F e C sono senza Settima? B settima intendi quella di dominante, cioè Bb7?

Molto piacevole, bravo Foster

...ed io sarò qui a prendere

A me interesserebbe, venendo alle domande sono un oceano di cose...non saprei da dove iniziare. Qualche spunto in alcuni brani: - Saumell - La Quejosita - de Araujo - Los coflades de la estleya - Cervantes - Los muñecos - Lecuona - La comparsa - Nunes Garcia - Missa de Requiem - García Caturla - Berceuse campesina - Garoto - Duas contas - Remo Pignoni - En séptima

Grandi ragazzi!

Un classico del pianobar

Un accordo F SUS4 ... armonia tonale

Si Egidio, era ora che si smuovesse qualcosa in termini di indipendenza dallo spartito ...

Io vorrei portare l'attenzione su "The Koln Concert" di Keith Jarrett. Al suo interno c'è proprio di tutto, dal jazz alla classica, alla musica minimalista fino a qualche sonorità new-age colorata di blues! Cosa ne pensate?

A me non ha dato grossi problemi

Sicuramente Modale sarà ben lieto di dare indicazioni, magari approfittando del suo seminario sul jazz modale http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/forum/117-jazz-modale/ Il testo di riferimento è George Russell - Lydian Chromatic Concept of Tonal Organization che qualcuno ha anche in PDF

Penso di non aver capito veramente cosa intendi, sicuramente il computer seguirà percorsi pre-confezionati. Se oggi come oggi l'intelligenza artificiale può affrontare discorsi semnatici ...figuriamoci asemantici. Cosa ne dici?

Visto l'argomento segnalo: http://www.realbooksoftware.com/index.php?page=Chords%20Jazz%20Midi&gclid=CL6rrfX9tbMCFQEd3godoSMAtQ

Se non disdegni l'inglese...altrimenti provo a tradurre http://www.swingmusic.net/Classic_Jazz.html

C'è anche il Jim Grantham, che non è malaccio....

D- b5 7/Ab

...io mi ero perso via... ma sono costantemente collegato

Io mi immagino la seguente scena, arriva un amico non musicista, chiede: "sai suonare?", il pianista riponde: "Si, perchè?", l'amico: "Avevo questo spartito che mi ha regalato la persona x e non so cosa farmene, tu puoi suonarmelo?". il pianista risponde: "Certamente, dammelo". Pausa di silenzio ... risposta del pianista: "...a me interessa la classica". Qualcosa sarà successo... ?! ... sul foglio c'era scritto solo melodia e accordi .... Adesso dico, se uno sa suonare ... qual'è il problema? Nessuno gli ha chiesto di rispondere a quella specifica richiesta per una vita

Io dico, che senso avrebbe arrangiare come Monk? Servirebbe a titolo formativo, poi uno fa quello che gli pare. Il vero problema è proporre qualcosa di artistico e coerente

A titolo di curiosità, qualcuno ha mai notato la palese derivazione della famosissima canzone "Over the rainbow" ... dall'improvviso di Chenier?

Secondo me quei testi sono testi, basterebbe sbirciare il Grantham che è molto più progressivo ed "elementare". Secondo me si può evitare da passare dall'armonia classica, o meglio, gli accordi sono automaticamente compresi ... come diceva Jazz Mania, è proprio l'approccio che cambia, ci arrivi per "altre" strade

http://canzonimusich...onini-2012.html La musica della pubblicità dell'olio Monini è stata composta appositamente per l'azienda da Mariella Nava e non è presente in commercio. Se tu non la conoscessi, intendo Mariella Nava http://www.mariellanava.it/biografia.htm