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Piano Concerto - Forum pianoforte

Andry

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Tutto postato da Andry

  1. Ciao Riccardo, be dicci un po', i martelli sono molto solcati perchè hai suonato tanto, o perchè hai comprato il piano usato o comunque l'hai ereditato da un parente che già suonava da qualche anno?? oltre ai martelli anche altri feltri potrebbero essere compressi e quindi tutte le distanze vanno ricontrollate e regolate nuovamente (prima di accordare dovresti sempre chiedere una controllatina all'efficienza della meccanica o comunque una tantum ma ) Aspettiamo ulteriori consigli .
  2. Caro Giax la buona notizia è che la meccanica del tuo pianoforte è davvero di ottimo livello,in piena efficienza non ha nulla da invidiare dagli odierni verticali di qualità, tuttavia sembra davvero segnata dal peso degli anni, Regolando potrebbe migliorare questo problema che hai fatto vedere nel video,. P.s i feltri della noce e del cavalletto potrebbero essere solcati a tal punto da compromettere la risoluzione del problema ( e quindi togliere la meccanica lubrificandola mi sa che non gli ha fatto un gran bene) per ora la prima cosa che puoi fare è tentare di garantire un umidità decente al pianoforte non piu di 60% o meno di 30 % . comunque se il problema è solo di una manciata di tasti, un buon tecnico saprà aiutarti, grazie alla preparazione fornita dai videotutorial del nostro Pianoexpert..saprai esattamente cosa richiedere. Aspettiamo eventuali delucidazioni sii paziente e buona musica!
  3. Quasi tutti i pianisti dopo 4-5anni di studio intenso devono fare i conti con lo strumento acquistato o ereditato. L'accordatura è importante, ma le regolazioni possono esserlo di più. Conoscere a fondo il proprio strumento (nuovo, usato o restaurato che sia) è importante ma spesso la nostra noncuranza o la segretezza dei venditori e tecnici di pianoforti ci impedisce di capire cosa non va o potrebbe funzionar meglio. A titolo puramente divulgativo ho aggiunto qui sotto delle foto che testimoniano un esempio di buone maniere e professionalità spesso disattese dai nostri cari accordatori, sapete indovinare chi è stato così bravo ? Vi do un indizio oltre ad essere un tecnico fa concerti. ù.ù https://www.dropbox.com/sc/3y1oaj3ydwn0s85/AAB8cEGpztE-XycWX6vPB9J7a https://www.dropbox.com/sc/bwx6x5zyawvuhvx/AADMdtRLPXdrOByjm7DEwv2qa https://www.dropbox.com/sc/t46s4nqwpve3v58/AACM6G0BcL-lVMbAQYwNtoRZa Si tratta di martelli e meccanica (di uno schiedmayer verticale dello scorso secolo) corredata da relazione con foto e interventi eseguiti. Cos' altro potrebbe volere un pianista che vuole solo suonare e migliorare la propria tecnica?.
  4. Va bene ora non offenderti ma di una foto così ci facciamo ben poco... farsi estrarre la meccanica e fotografarla magari è un utopia ma almeno togliere il leggio e controllare l'innesto delle corde sarebbe piu interessante per poter parlare. P.s Il mio pianoforte, coevo rispetto al tuo , dall'esterno era bellissimo già 10 anni fa ,tuttavia solo ora dopo accurati interventi di regolazione è tornato a scorrere sotto le dita come non mai. Sono serviti 8anni di studio (relativa usura e maturazione di feltri in rapporto all umidità della stanza) un restauro troppo frettoloso e 2 tecnici accordatori . Nonostante questo se non fosse arrivato il Nostro pianoexpert Paolo sarei ancora con un pianoforte a coda con l'efficienza di un mediocre digitale questo è il rischio!
  5. Non che conti molto ma la garanzia viene offerta? e per quanti anni? viene rilasciata una lista dei lavori effettuati e di quelli da fare in futuro? Un pianoforte restaurato da molta soddisfazione ma un pianoforte restaurato male o parzialmente dopo qualche annetto produce sensazioni davvero poco piacevoli. Quindi innanzitutto niente fretta e poi per curiosità vai a vedere cosa ti propongono con quella fascia di prezzo sia tra i pianoforti nuovi che tra gli usati. Il bosendorfer è un pianoforte che piace molto perchè ha questa tastiera, che a me personalmente sembra burrosa, morbida in senso positivo ad altri piace perchè la sentono consistente, fatto sta cheuna bella foto della meccanica sarebbe necessaria. Non vorrei dire una boiata ma il bosendorfer come Bluthner ed altri preferiva meccaniche diverse, a spillo o brevettate dalla casa, rispetto a quella che hai citato... Poi insomma diciamocelo se non si parte da 0 un pianista deve sapersi scegliere il pianoforte che preferisce suonatevelo e risuonatevelo!
  6. Come ti abbiamo scritto la diagnosi è dura da lontano e la soluzione sia che chiami un tecnico sia che provi da te è trovare il problema! Le risonanze sono una brutta bestia ora ammesso che un pianoforte nuovo può, ma non dovrebbe avere di questi problemi, continua con le prove ma sopratutto apri il pianoforte apri i pannelli e isola le parti che non fanno rumore. Esempio: suona tutta la prima sezione della tastiera dai bassi appena senti il rumore, tocca la/le corde della nota suonata e vedi se rumore smette. Se non succede continua toccando gli smorzatoi delle corde incriminate. Alla fine se non capisci ne da dove proviene il rumore ne come farlo smettere dai un occhiatta anche al pannello sotto la tastiera, come quello sopra potrebbe avere dei blocchi da girare o da premere a dx e sx oppure una leva al centro sempre da girarre o premere in alto. pedali e leve se fatti di metallo facilmente possono generare rumori nele giunzioni. P.S ad ogni modo se fai delle foto dell'interno della meccanica del pianofdorte potresti aiutare anche noi a dirti qualcosa in più. Guarda dentro al tuo pianoforte per scoprire cosa non va. D'altronde la diagnosi di un problema ,abbatte il costo e il tempo di ripristino da parte di un tecnico. Come ultima cosa spesso si fa l'errore di ''incollare'' il pianoforte alla parete, si chiama anche pianoforte a muro, ma 2 miseri centimetri lasciamoglieli tra il muro e il pianoforte! Migliorerà il suono e, se son presenti quadri, scompariranno anche eventuali risonanze durante pezzi molto dinamici.
  7. Capisco speravo cambiasse qualcosa (sui nuovi pianoforti le leve che collegano i pedali alla meccanica sono connessi con viti di ferro che facilmente si allentano) Ora credo bisogna focalizzarsi sugli smorzatoi o sull equindistanza delle corde quindi aspettiamo che intervenga Paolo. P.S Nel frattempo apri il pannello frontale del pianoforte,sei giovane impara da subito ad osservare lo strumento che suoni è affascinante e molto istruttivo,per farlo è sufficiente levare i blocchi che quasi sempre sono posti sul lato destro e sinistro all'interno del pianoforte. Prendi una luce e controlla di aver sbloccato il pannello dopodichè tirandolo verso di te i verrà via e siccome in genere sono pannelli leggeril'operazione non è problematica! Sembra di fare chissacchè ma non temere!
  8. Giovanni bisogna andare per esclusione!, andiamo per gradi per caso questo rumore ''intermittente'' si intensifica o comunque cambia se usi il pedale di destra quello di risonanza??
  9. Eh si purtroppo ero giovane e inesperto al primo restauro 7anni fa e ora con Martelliera nuova la sonorità c è purtroppo (dallo scorso anno) ho quasi tutti i pesi di affondo e ritorno sbagliati servirebbe un pomeriggio per controllare tutto
  10. Sarò un disco rotto ma ho avuto poca esperienza con silent e credo che modelli costosi verticali siano ormai a un ottimo livello sicuramente non conviene montare a posteriori vi invito sempre a ricordare, e pianoexpert mi perdonerà, ma una cosa è il tecnico di pianoforte e un' altra il tecnico del silent; c è troppa elettronica di mezzoquindi meglio avere garanzia della casa madre (è.un mio parere credo al.momento condivisibile tra qualche anno magari dovrò ricredermi)
  11. Se non te l hanno già fatto capire abbastanza sappi solamente una cosa: MAI e poi MAI farsi cambiare Martelliera (se proprio vogliamo cambiarla subito facciamoci ridare la vecchia come consiglia sempre pianoexpert!!) Poi come consiglio mi farei mettere nero su bianco tre preventivi e li confronterei con qualcuno esperto ciao e complimenti per il pianoforte un vero gioiellino: )
  12. ma figurati Simone pubblica tutto quello che vuoi ahaahh vi siete persi una serata davvero bella!
  13. Si tratta di sistemi per condizioni in cui chi compra e posiziona lo strumento a casa deve scendere per forza a compromessi oppure ha effettivamente escursioni di umidità importanti, una cosa è certa per valutare l'utilità di un sistema del genere servirebbe un esperienza decennale così come per gli studi metereologici che non prendono mai in considerazione intervalli temporali inferioria a 30 anni quindi ben venga la garanzia a 5 anni e tutto il resto ma quando si può è sufficiente aumentare umidità d'estate e limitarla di inverno (poi dipende anche dal valore e dall'uso che si fa del pianoforte se fossi un insegnate magari la penserei diversamente!!)
  14. Benissimo mi piaccione entrambe le idee comunque l'unico ristorante con pianoforte che conosco è L'archetto II appena sopra a Piazza san Cosimato mercato di trastevere(quindi non in mezzo alla bolgia da movida ma neanche isolato) note dolenti:parcheggio note salienti:ben collegata con il tram 8(Pzza venezia-Casaletto)
  15. IO ci sono e a naso direi sfruttiamo il fine settimana! quindi partiamo da fine mese prendendo di riferimento, solo per comodità la domenica, di quelli che potrebbero venire quanti sarebbero interessati al 18 maggio? quanti al 25? mettiamola ai voti e valutiamo l'eventuale affluenza
  16. bè ma di quanto sono scollate? si vede da una parte all'altra della catena senza problemi o magari sono ancora aderenti da uno dei due lati? anche se può sembrare poco 10cm sono parecchio comunque diciamo che è sicuramente un operazione delicata,lunga e costosa ! in teoria devi disarmare tutto il pianoforte prima di agire su tavola armonica e catene! se sei fortunato e hai sbagliato a quantificare la scollatura potrebbe bastare o esser d'aiuto un tentativo di rincollaggio ma sappi che in genere tutti i pianoforti con questi problemi presentano la tavola armonica con le viti che da sopra arrivano alle catene
  17. Bè interessante questa cosa del suono (più gradevole a maggior distanza dalla sorgente) vuol dire che stiamo a livello di un acustico Io non conosco questi digitali, ma posso suggerirti di risparmiare sugli accessori vari (sgabelli ,fodere etc) e comprare i modelli appena usciti tanto se non ti piace o cambi idea si rivende in un attimo uno yamaha digitale appena uscito!
  18. Io mi offro per la sezione strumenti musicali; ambito strumenti a tastiera
  19. Molto interessanti questi riscontri fatti , non ho la competenza per dar pareri e quindi ho solo una curiosità, che vorrei togliermi: come mai ha deciso di cambiare il suo bechstein 124 qualcosa non andava più bene ?
  20. Be credo che il problema sia sempre lo stesso; il prezzo! Sia quello iniziale che di manutenzione sono pochi gli studenti che fanno uso di un pianoforte in maniera intensa per piu di 10-15 anni quindi i nodi verranno al pettine quando tra una ventina di anni ci sarà un commercio anche sui silent usati di ultima generazione! Personalmente credo che la serie P della yamaha sia davvero ben riuscita se avessi soldi da spendere come se nulla fosse ne prenderei uno D'altronde c'è chi non ha scelta ,a causa di vicini intolleranti, per fortuna non è il mio caso
  21. sicuramente non si parla di questi dettagli per mancanza di conoscenza eanche il fatto che ormai in giro si trovino soltanto yamaha e kawai o steinway accordati (ovviamente esagero per evidenziare il concetto..) sono i marchi piu venduti a pianisti che studiano a conservatorio o maestri di pianoforte. p.s a voler cercare il pelo nell'uovo caro fra è giusto quello che dici ma tieni conto che NON è impossibile che una gamba non poggi (intanto perchè esistono pianoforti con gambe doppie quindi 2 per lato) poi come nel mio caso potresti avere un pianoforte vecchio che ha le ruote in ottone infilate nel legno e avvitate(basta mezzo centimetro o meno e una delle due ruote appaiate non tocca) terzo ma ,in effetti,improbabile caso: le game sono state sostituite è solo per parlare è ovvio che la domanda in se meritava una risposta secca: no il verso delle ruote non influenza accordatura però volendo esser fantasiosi ho riportato la mia esperienza
  22. be in genere si controlla che tutte le ruote pesino su pavimento/sottoruota sopratutto nei pianoforti a mezza e quarto di coda che avranno probabilmente piu peso dalla parte alta della tastiera dove c'è piu ghisa ma insomma si parla più che altro di sicurezza visto che il peso di un pianoforte è nell'ordine delle centinaia di kg a seconda epoca e materiali siamo tranquillamente sui 300-500kg quindi è più che altro buona norma assicurarsi che il peso venga ripartito sulle gambe in maniera piu uniforme possiile
  23. ottimo mi sembra veritiera come ipotesi se mi ricordo la prossima volta segno la matricola del piano comunque se non è di inizio secolo 50 anni ce li avrà sicuri
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