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Piano Concerto - Forum pianoforte

pianoexpert

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  1. Con il costo di una serata di Sanremo potrebbe campare un'orchestra per un anno!!!!! Benvengano queste coraggiose proteste!!!!!Grazie Thallo
  2. Benvenuto Emiliopaolo. Attendiamo il tuo Chopin!!!!. Anche se il Burger & Jacobi è un buono strumento, non sentire sbagliato approdare ad uno strumento superiore. Questo ti aiuterà a crescere musicalmente, apprezzando la possibilità di realizzare uno studio sul bel suono del tuo strumento.
  3. Complimenti per aver posseduto 50 pianoforti!!!! Inoltre trattati, combinazione, tutti con talco sui rullini. Bene. Io credo che sia ora di cessare questo scambio di idee sul talco e sul teflon.Non è forse nato bene e non sta chiudendosi bene. Questo, mi sento di dire, col cuore, e sono sicuro non comprometterà, non guasterà, molte cose buone e sane discussioni che sono sorte sul nostro sito e sul nostro Forum. Se però posso dire, se mi è permesso precisare un'ultima cosa, noi abbiamo affermato che casomai il talco può creare qualche problema nel tempo, non prima di un concerto. A volte un lubrificante che funziona al momento può dare dei problemi a lungo termine. Riflettano liberamente i lettori e scelgano quello che penseranno più opportuno.Sottolineo anche io quello che Simone Renzi ha voluto precisare, cioè che, nascendo il teflon 74 anni fa, la "micropolvere" è arrivata nelle forniture per i pianoforti non molti anni fa. Quindi sicuramente ha fatto fatica a rimuovere convinzioni consolidate appartenenti anche ad eminenti tecnici.Lasciamolo quindi sul piano migliorativo, ribadendo comunque che il talco, nel tempo, se non rimosso e rinnovato, può creare problemi, vorrei personalmente non ritornare su questo argomento, soprattutto per non tediare i lettori che sono orientati invece verso argomenti più interessanti e sostanziali, come Lei pietrorocatelli giustamente invoca, argomenti che in questo sito e in questo forum abbiamo appunto già spesso cercato e sempre cercheremo di affrontare. Grazie
  4. Innanzi tutto iscriversi a questo Forum è libero e gratuito. Non ci sono pregiudizi sulle persone, tanto che non conosciamo nome e cognome. Indicare l'età, la provenienza e altri dati è facoltativo. Non è che si mette in dubbio la buona fede di nessuno bensì abbiamo l'obbligo di precisare sino alla prova documentale o videovisiva quello che affermiamo, che, pur se opinabile, può essere e deve essere discussa con pacatezza. Gli apprezzamenti sull'Utente Fra sono leciti, ma non interessano la discussione. La gratuità della nostra attività, in tutte le direzioni, credo sia gradita a tutti gli iscritti e il"dubbioso" non ci sembra affatto proprio perché, come in questo caso, abbiamo premura, per "non andare fuori strada" di scendere nei particolari e rassicurare i lettori che quello che diciamo non è solo una nostra libera opinione, ma convinzione fondata e confortata da anni di ricerca e sperimentazione. Con chiunque sono io personalmente disposto a dialogare e a confrontarmi anche piacevolmente di persona su argomenti che riguardano la tecnologia del nostro strumento e la tecnica pianistica, come pure altri esperti che partecipano alla mederazione e non solo, spero siano disposti a farlo in ogni momento. Mi è già capitato di contattare qualche iscritto e di poter dibattere e risolvere qualche problema al suo strumento. All'occasione ricordo che per tutti gli iscritti, salvo rimborso spese per lunghe distanze, sono gratuitamente a disposizione per visionare il loro strumento e scendere nei particolari di intervento che per iscritto è difficile argomentare. Ci dispiace sempre quando dobbiamo cancellare, per nostra o sua decisione, un iscritto, ma se fosse necessario deve essere fatto proprio per la chiarezza e il rispetto che portiamo ai nostri numerosi iscritti che ci leggono e dialogano correttamente e cortesemente con noi. Grazie
  5. Nel senso che quando si sostituiscono i perni devono essere sempre maggiorati, previa alesatura del cachemire. L'olio, purtroppo può dare buoni risultati al momenti ( compreso il ballistol) ma in seguito potrebbe indurire ancora di più i perni…comunque staremo a vedere. Buon lavoro
  6. Benvenuto: l'Ibach a 500 euro è interessante. Bisognerebbe vedere che lavori dovrebbero essere fatti. Potrebbe essere buonissimo
  7. Caro Davide, con cosa hai lubrificato i perni?( sono contrario ad usare lubrificanti) Da altri dati che mi fornisci mi sembra chiaramente che l'affondo dei tasti è insufficiente in rapporto alla corsa dei martelli che deve essere di circa 45mm. Succesione di regolazione: -determinazione distanza martello corda -regolazione dell'altezza dei piloti -regolazione del punto di scappamento -aumento o diminuzione dell'affondo dei tasti - regolazione della parata - regolazione bretelline - regolazione dei cucchiaini che alzano gli smorzatoi Insisto sul controllo dei perni di tutta la meccanica che devono essere sostituiti e maggiorati ( da un tecnico competente che usi buoni perni e alesatori non conici) Ti trovi lontano dal centro Italia?
  8. Questo è un articolo del giornale mensile Ufficiale del Piano Technicians Guild che risale all'aprile 2008. E' proposto dal Tecnico Fred Sturm. Viene usata una spazzola di ottone anche sui rullini e possiamo ben vedere i risultati. Quindi viene applicata la micropolvere di Teflon
  9. Questa meccanica andrebbe esaminata da vicino. Comunque, probabilmente possono essere i perni di centro degli smorzatoi. Su Schulze Polmann e anche una volta su Schimmel verticale ho riscontrato questa situazione. Ricontrollerei anche la scorrevolezza dei perni dei mertelli , delle forcole dei cavalletti e degli spingitori. Dopo tutto questo prenderei in considerazione il carico delle molle e la loro scorrevolezza nella piccola sede di panno rosso, che può essere grafitata. Infine prenderei in considerazione la sostituzione delle molle, ma prima proverei a scaricarle di nuovo.
  10. La polvere di teflon è altamente consigliata dalla Scuola americana. SI può applicare sui rullini con un dito o con un pennellino. L'eccesso non trattenuto cade. Questo è naturalmente in aggiunta al grafitaggio delle parti in legno che vengono a contatto con il rullino. Non impasta e riduce notevolmente l'attrito delle parti. Riguardo alle meccaniche in fibra di carbonio vedremo i risultati nel tempo e anche le opinioni dei pianisti. Sulla maggior leggerezza non vi è dubbio.
  11. Buona pratica. Sarà una bella esperienza. Benvenuto
  12. Per l'ultima volta, questa volta senza giri delicati di parole: Con la spazzola che mostri non ci spazzolerei neanche le scarpe. E Bhe! Ma insomma!!! Inoltre non accetto proprio queste sfide e queste provocazioni. Basta.
  13. Un angelo, sono d'accordo. Direi una anima molto evoluta in un corpo giovanissimo=stupore. Incredibile….ma vero. Questo, credo può farci fare una riflessione: secondo me dobbiamo progredire ascoltando più la nostra anima che il nostro intelletto. Baremboim ha detto "…le note le dobbiamo suonare tutti…il difficile è metterci la "Musica"….ma che vuol dire. Ognuno di noi deve darsi una risposta. Qui, ascoltando siamo alla "sublimazione" di questo concetto: la Musica appartiene già all'"essere" e le note diventano un mezzo d'espressione, di linguaggio. …Va bene…allora potremmo portare in causa le frasette fatte sulla semplicità e la destrutturazione ecc. Del tipo "….per vincere a ping pong basta mandare la pallina dall'altra parte…" …ma non è così. Indubbiamente, secondo me, in questo caso c'è stato un avvicinamento totale alla "musica" dentro la musica"….Non c'è niente di propedeutico e di infantile nella musica di questa bambina, ma di spirituale. Questo è il mio pensiero che, però, andrebbe più sviluppato. Grazie di avermela segnalata.
  14. Non è questo il tipo di spazzola! Questa non la userei mai. Vorrei pregare di non prendere alla lettera le "ricette" e le parole. Si può usare una spazzolata di solo ottone, ma con fibre compatte e morbide. Oppure una spazzoletta di setole compatte, però, con fibre, al centro di ottone.Tutto va valutato di persona e secondo esperienza e competenza. Pensare di riuscire ad eseguire o "contestare" un intervento sulla base solo per aver visto o aver sentito( o solo semplicemente aver "provato"), non è forse molto giusto. Il fatto di aver provato senza buoni risultati, non vuol dire che il procedimento sia sbagliato. Anche il discernimento di scegliere la leggerezza della mano, il verso, l'inclinazione, la pressione ecc . conta. Altrimenti per saper "fare tutto" basterebbe applicare le regole. Possiamo, ad esempio, sapere tutte le regole e i perfetti valori e principi per poter accordare….ma non è detto che si possa, così, raggiungere, solo così, buoni risultati. Vorrei distinguere, secondo me e non solo, il concetto di "nozione" da quello di "conoscenza": direi che possiamo apprendere la nozione da un testo o per comunicazione da un Docente, ma la nozione diviene conoscenza attraverso noi allorché la uniamo al"fare l'esperienza". Tutto pensato e realizzato, come avrebbe sottolineato I.Calvino, con "leggerezza" P.S. La spazzolatura non è da me proposta in alternativa alla carta abrasiva.
  15. Qui tutti possono esprimere la loro opinione. Abbiamo aperto questo forum per questo. Qui nessuno se la prende. Ma bisogna argomentare, circostanziare ed eventualmente dichiarare la propria identità e formazione. Dire "pericoloso" o…Non la userei neanche su un pianoforte del mio migliore amico…Significa : "qui si sta suggerendo qualcosa di dannoso". allora bisogna avere il coraggio di argomentare il PERCHE' si è di opinione contraria e perché si giudica dannoso il suggerimento. Altrimenti rimane un libero gioco di chi si diverte a contraddire e basta. Ed è di disorientamento per chi legge.Quindi argomentare e circostanziare le proprie opinioni e/o il proprio contraddittorio è cosa giusta e corretta verso chi suggerisce una soluzione. Per ciò che riguarda il procedimento, altrimenti ci tratteniamo a fare inutili polemiche, vorrei chiarire per tutti coloro che mi leggono, che la pelle dei rullini non viene minimamente danneggiata se spazzolata con spazzolini di ottone( meglio ancora se quelli usati per le scarpe in camoscio, composti di setole dure e fibre di ottone). Entrerò nei particolari: Spazzolare nel verso della pelle e non "controverso". Rimossa la vecchia grafite, presa, sì, dal rullino, nel tempo, con lo sfregamento sulla leva di ripetizione e sul montante di scappamento, si può rifinire con carta smeriglio finissima( grana 500-600) sempre nel verso della pelle dei rullini ( pratica consigliata dal compianto grande tecnico Daniel Magne di Parigi, tecnico dei più grandi nomi internazionali del pianismo ). Ora, se rimane ancora sulla leva e sul montante grafite ( applicata a pennello e lucidata- questo è il solo modo in cui la grafite attacca bene e in modo uniforme e compatto sulle parti in legno-) ci si limita soltanto a passare "delicatamente" una bacchetta tonda di grafite tenera sui rullini, nel senso della pelle( questa pratica a me suggerita da Riccardo Orsini, tecnico RCA e tecnico personale in Italia di Arthur Rubinstein negli anni '60-'70-). Si può usare, come già detto, anche polvere di teflon, non igroscopica ( moderna pratica consigliata dalla scuola americana). ( mai talco, invece igroscopico). Se ci si trova in presenza di parti in legno che abbiano perso il grafitaggio, si applica di nuovo grafite a pennello, si aspetta che asciughi e si lucida con feltro o tela. Ripeto: se invece la leggera pressione dei tasti produce ancora un "cigolio" dovuto al "tranquillo e lento" sfregamento delle parti, allora , oltre all'operazione di rigrafitaggio delle parti in legno, si passa una bacchetta di grafite dolcemente sui rullini, nel senso della pelle. Questi procedimenti sono stati effettuati e testati con ottimi risultati. Ripeto, se ce ne sarà lo spazio, ne darò dimostrazione in un prossimo video tutorial.
  16. Farò' vedere nel prossimo video tutorials il semplice procedimento. Vorrei inoltre precisare che non siamo qui per raccontare ciò che è già scritto e che comunque può,con tutto rispetto, essere più o meno condiviso, ma soprattutto ciò che scritto non è e che proviene dalla ricerca e dall'esperienza fatta. Io circostanzio sempre quello che faccio e perché lo faccio e mi sento a volte di suggerire alcuni espedienti che possono risolverein problema con interventi semplici. Naturalmente per quelli più complessi consiglio sempre di consultare un tecnico qualificato. Ora impuntarsi sulle prove documentali dell'uso di una spazzoletta di ottone per pulire i rullini, credo sia al di fuori dello stile che questo Forum vorremmo che avesse. Trovo abbastanza aggressivo invece contraddire con insistenza un suggerimento solo per aver visto o sentito dire. Quindi interpreto queste insistenti parole contraddittorie come infondate.
  17. Lo spray teflon non imbratta, caso mai è troppo blando e non adatto ai rullini. La spazzolata serve esclusivamente a togliere la vecchia grafite. Quando si passa la grafite liquida, la si passa sul montante e sulla leva di ripetizione. Ma quando si usano bacchette di grafite tenera la stessa si passano leggermente sui rullini. A volte, anche se le leve sono ben lubrificate emerge un piccolo rumore e una piccola resistenza tra rullini e leve. Per curiosità, spazzolare i rullini è cosa diffusa e se fatto con delicatezza rimuove bene i vecchi residui. I contraddittori di Fra che richiama le esperienze confrontandole con prove citate dalla "letteratura tecnica" vanno bene, ma vorremmo invece noi sapere da quale sua esperienza tecnica e da quali qualifiche provengono le sue convinzioni manifestate in modo così determinato e definitivo!! I consigli tecnici devono essere per i nostri iscritti un punto di riferimento e quindi devono provenire, se in forma di suggerimento e non di semplice opinione, da fonte qualificata.Grazie
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