thesimon

Presente ! Ecco perché ho dovuto optare per un digitale per poter suonare anche dopo cena...

Bé (opinione personale) non mi sembra che manchi di respiro di cantabilità e di profondità.

Che palle !! Si può dire ? Me lo concedete ? 4 accordi per 8 minuti di fila alla sinistra... Alla destra La - Si - Do - Re / Si - Do - Re - Mi, ecco fatto il "divenire". Avrei voluto chiudere a 9 secondi ma sono arrivato fino alla fine, tanto per esprimere questo parere.

Non ci può essere un'opzione generale perché usare uno strumento in modalità sampler o DFD è un parametro proprio di quello specifico strumento. Potrei decidere di optare per caricarne alcuni in DFD ed altri in sampler. Io proporrei un cambio a Mac. Ti parlo da disinteressato, nel senso che ho 2 pc e 2 mac. Il pc basato su windows è general purpose, ma se si deve lavorare con grafica, audio e video non c'è alternativa alle prestazioni ed alla stabilità del mac che si realizza in tempi di latenza pari a zero, stabilità assicurata ed una gestione della memoria e più in generale delle risorse di sistema senza eguale, a meno di non optare per un PC con SO Linux dal quale Apple ha basato il Kernel per il suo OSx. Il problema è che in Linux ti perdi una miriade di software e applicazioni per l'audio.

Una bella occasione per suonare !!!

Ottimo ! Aspetto ansiosamente una bella interpretazione dello studio. A presto !

Se i campioni sono a 24 bit sicuramente è una libreria molto grande. Sai per caso quanto occupa su disco ? In ogni caso clicchi sul pulsante a chiave inglese e nel modulo source vedrai un tasto DFD. Cliccandoci si aprirà un menù a tendina e dovrai selezionare sampler. Tutti i campioni verranno caricati in RAM e, compatibilmente con la dimensione della libreria e la dimensione della tua memoria RAM (se hai 8 Gb ne puoi caricare 6 oltre le quali il sistema va in saturazione). Se i campioni entreranno in RAM non avrai più problemi. Mi preme comunque dirti che non c'è modo di far funzionare correttamente una libreria con campioni a 24 bit su un hard disk a 5400 giri. Sul 7200 se la libreria non è enorme ci vai pelo pelo.

Bravo Enrico, molto belle !! Veniamo alle considerazioni... Personali. Mi piace molto l'approccio che hai nei confronti dello strumento, ma avrei piacere di sentirti suonare anche qualcosa che impegni la sinistra, perché la valutazione sui pianisti si fa anche basandosi su quello a livello di tecnica. A livello di interpretazione non mi sento di dire nulla perchè non è il mio genere, posso darti un'opinione da semplice ascoltatore dotato di buon orecchio. Mi sembra tutto molto coerente con lo stile da Club che hai deciso di improntare. Riguardo la cattura io tirerei fuori i microfoni dal pianoforte, perchè percepisco il suono fortemente picchiettato. Le motivazioni sono essenzialmente due... La prima è che i microfoni sono molto vicini alla linea dei martelli mentre dovresti posizionarli a circa 2/3 delle corde. La seconda è che il supporto è posizionato proprio sopra al pianoforte pertanto i microfoni risentono delle vibrazioni generate dagli urti sulla struttura. Non so se l'hr5 offra la possibilità di orientare i microfoni. In questo caso se vuoi continuare ad avere un suono "Jazzistico" li metterei con capsule dai 90 ai 135 gradi a seconda del livello stereofonico che vuoi raggiungere in formazione XY a capsule coincidenti con microfono di destra con pan tutto a sinistra, viceversa per l'altro microfono, il tutto ovviamente montato su un supporto che non abbia nessun punto di contatto con il pianoforte. Devi prestare attenzione addirittura ad eventuali fili che non devono toccare lo strumento onde evitare i rumori trasmessi per mezzo della struttura. Complimenti !

Si ma infatti io intendevo dire che bisogna anche mettersi in condizione di potersi creare un posto di merito nella reputazione che questi ragazzi attribuiscono all'insegnante per poi procedere a ritroso. Tutti i giovani adesso hanno grande confidenza con le tecnologie quindi perché non usare questo legame per poi poter procedere a ritroso dimostrando che non ci si può mettere davanti ad un PC e fare Musica, senza avere la conoscenza della teoria musicale, senza aver ascoltato i grandi autori, senza appassionarsi ad uno strumento ? Nel mio esempio la tecnologia viene solamente "sfruttata" (termine un pochino improprio ma concedimelo) per poter avere l'attenzione di una classe che, se costretta a sorbirsi il programma ministeriale tradizionale, non sarebbe interessata... Cosa che succede quasi sempre con lo spot: ora di musica = ora di ricreazione. Se per destare l'interesse dei ragazzi è utile partire dalla tecnologia per poi procedere a ritroso ben venga. L'importante è che non vengano dimenticati gli argomenti principali ai quali tu giustamente fai riferimento.

Ecco svelato l'arcano... Si svuotano i buffer ed il suono si impunta finchè non rientra qualche dato nel buffer. In sostanza è come se ci fosse una sorgente di acqua ed un pozzo che serve l'abitazione. La sorgente primaria rifornisce il pozzo. Se la quantità di trasferimento di acqua in litri al minuto della sorgente che fornisce il pozzo è minore della quantità di acqua in litri al minuto consumata all'interno dell'abitazione prima o poi il pozzo si svuota e l'acqua non fluisce più con la stessa pressione e quantità. Ora nel caso digitale non possiamo permetterci questo lusso, quindi credo che sarai costretta ad optare per un hard disk con più performance. Consiglio un buon SSD. Su Amazon ne trovi di diversi tipi a prezzi molto competitivi. Con quello non avrai più problemi... Una curiosità i campioni della libreria che stai utilizzando sono a 16 o 24 bit ? In ogni caso se la dimensione dei campioni non supera di molto i 2 Gb, ma per darti questi problemi credo che siano di molto superiori, potresti optare per utilizzare Kontakt in modalità sampler anziché DFD...

Benvenuto Stefan

Domanda... Che hard disk hai ? 5400 Giri per caso ?

@ScalaQuaranta Sono d'accordo ma qui torniamo al discorso della passione per l'insegnamento che facemmo in un altro topic se non sbaglio. Io considererei anche le variabili tecnologiche. La musica si fa in una miriade di cose, basta solo capire quali corde muovere e nei giovani non ci vuole molto. Tutti stanno davanti al pc, su youtube, altri a giocare, di certo tutti i giovani di oggi si trovano abbastanza a loro agio con la tecnologia. Allora perché non insegnargli l'utilizzo di un DAW ? Perché non insegnargli un software di notazione musicale come sibellius o finale, per poi inserire anche la teoria musicale spiegandogli che anche se si sta utilizzando un pc non si può inserire una nota in un pianoroll se non si conoscono le durate, le pause, la posizione delle note sul pentagramma. Farli appassionare ad uno strumento spiegando che quella musica che hanno scritto e che ascoltano con un sintetizzatore o con un sampler riuscirebbe molto meglio se fossero loro a suonare registrandosi. Dare sfogo alla creatività. La cosa dev'essere fatta con estrema calma e furbizia. Bisogna fare in modo che siano loro a muoversi verso il mulino e non noi a tirarli.

C'è qualcosa che non torna. Ti dispiacerebbe registrare il la del tuo pianoforte e postare il file qui sul forum ? Non è mancanza di fiducia ma per risolvere i problemi si parte sempre dalle cose più semplici e non vorrei che il tuo accordatore fosse tarato un semitono sotto.

Ciao Benvenuta !

Io ho idee ben precise e Renzi, nonostante dovrebbe andarmi a genio per la questione della parziale omonimia con il mio cognome, non le rispecchia. In questo contesto poi non sto ancora prendendo in esame le sue idee politiche tese a dare una sistemata al paese ma piuttosto alla mancanza di scelta democratica da parte sua, ma in modo ancor più grave da parte di Napolitano. Ricordiamoci sempre infatti che Renzi è il terzo presidente del consiglio che non è stato eletto dal popolo. Non parliamo poi dei vari raggiri sulla legge elettorale. Da elettore credo sia giusto scegliere i propri candidati che ci hanno dato una buona impressione raccontandoci le proprie idee politiche. Trovo al contrario molto scorretto votare un partito e lasciare al capolista dello stesso partito la scelta (non democratica) di ordinare all'interno della lista quelli che saranno i suoi ministri. Insomma credo sia giusto che il popolo debba scegliere da chi vuole essere governato in toto ! Riguardo la politica di Renzi, io spero che non siano le ennesime chiacchiere, anche perché non molto tempo fa c'è stato un contesto in cui ha espressamente detto di voler ambire alla carica di presidente del consiglio solo ed esclusivamente se l'avesse voluto il popolo (avendo già vinto le primarie del PD). Non mi sembra affatto che si andata così... Dichiarare dopo il primo giorno di ingresso alla camera dei deputati che la cosa è stata voluta dal partito mi sembra solo un modo macchinoso e poco credibile di rimangiarsi la parola data. In ogni caso staremo a vedere, tanto rovinati per rovinati, peggio di così non possiamo andare...

Benvenuto... Mio omonimo !

Non credo che nessuno li abbia provati se non c'è stata risposta. Considera comunque che quando fanno uscire nuovi prodotti ritirandone altri vengono applicate delle migliorie. Non so in che contesto perché non ho mai avuto modo di provarli ma il P95 sia per studio che come master keyboard in MIDI per i DAW, a me è stato molto utile

Benvenuto !!

Il P95 mi ha "aiutato" a preparare l'esame di ottavo anno e di diploma permettendomi di suonare anche nelle ore notturne. Non è certamente il top delle tastiere digitali ma se sono riuscito a studiarci per il diploma in pianoforte forse poi tanto male non è. Lo vendono ancora nuovo. Ecco un link, il primo che mi è capitato, ma ce ne sono tanti altri, basta fare una semplice ricerca su google. http://www.scavino.it/yamaha_p95.htm

No, dipende dalle porte settate.

Preferisco altri tipi di tamburi ai barattoli di plastica... http://www.guardachevideo.it/video/861/percussioni-a-pelle

Se ti singhiozza, io proverei ad aumentare le dimensioni del buffer della modalità DFD in Kontakt. Kontakt ha due modalità di funzionamento: Sampler, che carica tutti i campioni nella memoria RAM per avere latenza vicina allo 0 quando dobbiamo utilizzarlo in contesti LIVE (qualora disponiamo comunque di una quantità di RAM sufficiente al caricamento di tutti i campioni), oppure in modalità DFD (Direct From Disk) nella quale vengono creati tanti buffer quanti sono i campioni. Parte dei campioni ovvero per essere precisi, la parte iniziale vengono caricati in RAM così da sopperire alle problematiche di latenza determinate dal caricamento dei files direttamente da hard disk. Precaricando parte dei campioni su un buffer in RAM il sistema ha il tempo di accesso necessario al disco per il caricamento delle parti restanti dei campioni. La dimensione dei buffer può essere modificata secondo le proprie esigenze in relazione al carico di lavoro della macchina, alla velocità della stessa ed al numero dei plugin caricati, ecco perché è sempre meglio poter disporre di una quantità di RAM abbastanza grande. Per modificare il buffer clicca sul pulsante a forma di chiave nello strumento, poi in basso su Instrument Options. Nel TAB DFD aumenta di tacca in tacca fin quando il problema non si presenta più. NB. Con questa operazione non stai modificando la dimensione dei buffer di tutte le librerie caricate nella working area ma solamente la dimensione dei buffer della libreria alla quale stai facendo riferimento !

Hai controllato il routing del segnale MIDI dentro "Configurazione MIDI Audio" di Mac Os ?