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Piano Concerto - Forum pianoforte

Whitney Houston


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Alla vigilia dei Grammy Awards, il mondo della musica deve dire addio a Whitney Houston. La cantante e attrice americana è morta all'età di 48 anni.

Il suo corpo è stato trovato in una stanza al quarto piano di un hotel di Beverly Hills, a Los Angeles. «Alle 15:55 ora locale (00:55 in Italia, ndr) Whitney Houston è stata dichiarata morta nel Beverly Hilton hotel», ha detto il portavoce della polizia Mark Rosen. Non sembrano esserci "segni di aggressione", ma per ora le cause della sua morte sono ancora oggetto di indagine.

 

La precoce scomparsa di Whitney Houston purtroppo era attesa. Tanto è stato repentino il suo successo, quanto il suo declino. La forza della sua voce nulla ha potuto contro i suoi problemi personali: la cantante ha cercato di superare i momenti di depressione, per lo più dovuti al fallimento del suo matrimonio con il cantante Bobby Brown, durato dal 1992 al 2006, facendo uso di cocaina, marijuana e pillole varie. Nell'ultimo periodo alcuni media statunitensi l'avevano immortalata in condizioni quasi irriconoscibili.

 

 

Ogni qualvolta leggo queste notizie rabbrividisco!! Non per la morte in se, anche se essa è alquanto doloroso, ma per la modalità con cuoi questa avviene.

 

Depressione, il non vivere la vita avvicina molte persone alla droga, (nel mondo della musica forse ancora di più).

 

Non riesco a capire come persone che hanno qualità così spiccate, possano farsi atterrire dalla vita. Forse sarà da attribuire al modo con cuoi arrivano al successo. Il loro maledetto talento che li catapulta al centro dell'attenzione quando il loro animo non è ancora pronto.

 

Il piacere di fare musica dovrebbe venire prima del successo. Cantare suonare solo per il piacere di farlo.

 

 

Una voce che rimarrà nella storia. Ciao Whitney Houston

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Onore e dolce ricordo per una grande cantante, bella e brava, dalla voce straordinaria, dal talento straordinario. Purtroppo a volte l'Artista non riesce, forse,più a trovare contatto col Mondo circostante, non riesce più a condividere. E' solo. Si sente inutilmente "in alto", distaccato, oltre il successo, con la sua solitudine. Però non muore, svanisce. Non può morire, se è passato sul Mondo riuscendo ad esprimere la sua parte Divina.

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Oggi il mondo della musica piange una delle sue più grandi artiste. E sì Whitney Houston era (che brutto usare questo imperfetto) una delle mie pochissime cantanti preferite, forse addirittura la prima in assoluto. Tuttavia, forse sarà senz'altro una mia limitazione, proprio non capisco come delle persone che dalla vita hanno avuto tutto (Salute, talento, bellezza, fama, denaro, ecc. ecc.) possano da un momento all'altro darsi alla droga. Come possano pensare di essere sole quando hanno un miliardo di persone al mondo che le vedono come dee. Io personalmente non giustifico l'uso delle droghe e non giustifico che persone muoiano per uso di droghe perché avevano dei problemi. Ci sono persone che non hanno la notorietà di Whitney nel mondo e che forse hanno problemi ben più gravi ma cercano di risolverli affidandosi a Psicologi e Psichiatri e non rifuggiandosi nella droga. Mi dispiace ma per quanto la stimavo e la stimo ancora oggi che non c'è più, sotto il profilo artistico, allo stesso modo non la giustifico per come ha messo in declino la sua vita. Forse è "l'avere tutto" che in queste persone fa nascere il desiderio di trascendere e sperimentare cose nuove, ma non la droga, questo proprio no. Forse parlo anche un po' per rabbia dal momento che non avremo più la fortuna di ascoltare una voce affascinante come quella di Whitney Houston se non in disco ma, come Micheal Jackson che si è spento per aver eccessivamente abusato di farmaci ed operazioni per la trasformazione del suo corpo, non solo non giustifico ma credo che questi siano solo giochi da ricchi. Come ho detto prima, lo ripeto, ci sono persone che non hanno avuto la loro fortuna e che hanno problemi ben più gravi ma che con la forza di volontà e l'attaccamento al dono della vita, cercano invece di preservarla il più possibile senza fare affidamento a queste soluzioni che al contrario sono l'ascensore verso l'oblio. La Houston credo mancherà a tutto il panorama musicale mondiale, ma di lei resteranno perenni le registrazioni della sua meravigliosa voce.

Riposi in pace...

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