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Piano Concerto - Forum pianoforte

Quando Far Musica è Questione Di Stile


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ECCO LA TRADUZIONE, INGLESE ZOPPICANTE, MA CONTENUTO DI ALTISSIMA QUALITA'.

 

INTERVIEWER: Una delle cose che penso che sia interessante circa il suo Programma di recital è la differenziazione degli stili musicali. Questo lo so grazie alle conversazioni che abbiamo avuto modo di fare insieme. E' molto interessante, come differenzia, in quanto esecutore, lo stile di un Preludio e Fuga di Bach da una Sonata di Beethoven, è qual'è la differenza di stile suonando Brahms o qualcun altro del ventesimo secolo ? Vorrebbe guidarci ed illustrarci le sue idee sullo stile musicale dal barocco, al classicismo, al periodo romantico e ci illustri al piano come lei differenzia questi stili musicali.

 

PRATS: E' veramente una grande domanda, ma è uno dei miei più grandi interessi in campo musicale perché è dipesa dal significato della musica.

Mi ricordo una delle mie piacevoli esperienze quando ero uno studente, e volevo suonare con perfezione, one two three (si porta il tempo), e quando suoni perfettamente cosa hai ottenuto ? Niente…

Ricordo questa differenza perché mi piace, per esempio… Questo è perfetto (Suona il pianoforte) ma cosa è questo legame ?

Quando andavo a Vienna e vedevo le persone ballare, non potevo suonare perfettamente nel senso che ho appena mostrato, e allora quando ho cominciato a pensare alla "perfezione" l'ho pensata come perfezione di sensibilità, emozioni e stile e allora ho ritenuto che la musica dovesse essere perfetta ma in molti modi allo stesso tempo (Riascolto corretto alla luce delle nuove considerazioni). Così suona lo stesso in modo perfetto, ma lo stile è completamente diverso. Se sto suonando Chopin allora sto cantando (Ascolto), ma se sto suonando Brahms mi serve il suono pieno di tutte le voci perché mi sto muovendo verso la Germania, non posso pensare Brahms come Chopin suonando la melodia e l'accompagnamento (Ascolto). Suona meravigliosamente ma per me non è Brahms. Sento in Brahms Bassi e Violoncelli e tutti questi strumenti insieme (Riascolto). Suona diversamente questa volta… In Mozart il suono è così bello ! (Ascolto). Cantare come in un'opera, ma non potrei suonare lo stile di Mozart con questo stile (Riascolto). Questo è un suono di Brahms, è il suo stile. O se sto pensando al barocco per esempio, brani per organo, sono nella Germania, perché appartengono a blocchi di suoni diversi. Non è come il Barocco italiano dove suoniamo le dinamiche come i crescendo e diminuendo dei violini, nell'organo tedesco… (Ascolto). Se sto suonando musica russa, ad esempio Rachmaninov paragonato a Chopin, ho bisogno di sonorità diverse, perché ad esempio il concerto di Rachmaninov è scritto per grandi orchestre (Per grandi il maestro intende orchestre con grande numero di elementi), quindi necessita di un differente suono pieno, che non è quel suono cantabile nobile e incantato che si ascolta in Chopin. Per esempio (Ascolto di Chopin) Rachmaninov (Ascolto). Se lo suonassi (Riascolto)… Voglio dire non è il modo in cui lo stesso Rachmaninov lo pensava. La sua musica mi ricorda molto dove e perché è stata composta. Lo stile è parte di una vita. Per me la musica è il risultato dei miei bei ricordi. Quando penso alla musica di un compositore o di un paese, ecco, in un paese io sento e ricordo le idiosincrasie delle persone, della loro musica. Quando penso alla (cuban music: non si capisce cosa dica, il suo inglese purtroppo non è impeccabile), mi sento nella libertà della "mulata", il corpo rilassato e flessibile. Quando penso alla colombia penso alla musica colombiana (Ascolto). Se penso a Schubert, non posso pensare a Schubert molto meccanicamente (Ascolto). In schubert sto cantando la musica di Vienna. Penso alle persone per la strada che cantano… (Riascolto).

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Video interessante che esalta lo stile. Il significato della musica è sempre nell'idea del Compositore e conoscere Lui ci aiuta a capire il suo modo di esprimersi. Le palline bianche e nere con le zampe di gallina sono sempre le stesse, ma il pensiero stilistico è diverso. Chi studia deve essere incoraggiato sin dai primi anni all'ascolto di questo o quell'Autore e deve imparare ad individuare il Suo modo di esprimersi. Dall'Idea che si forma, lavorerà poi sul modo di realizzarla, con l'aiuto di un insegnante preparato e che no badi solo al "metronomo".

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