lucapiano Postato Ottobre 4, 2013 Report Share Postato Ottobre 4, 2013 Salve a tutti! Utilizzo, in appartamento, un pianoforte verticale da 131 cm di altezza con delle forti sonorita' e risonanze. Con tutte le premesse del caso, non volendo comunque isolare la stanza con metodi particolarmente "invasivi", mi chiedevo: esistono dei materiali (tappeti, dispositivi per le ruote...) per migliorare il problema di eccessivo rumore ambientale? Per le mie esigienze non ho tappeti tradizionali nella stanza, cercherei quindi una specie di tappeto di materiale isolante da posizionare sotto e magari nella schiena del pianoforte, poco visibile... Escludo sempre per motivi estetici pedane o cose simili. Qualche consiglio? Grazie Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
BackSpace Postato Ottobre 4, 2013 Report Share Postato Ottobre 4, 2013 Premesso che la parola isolamento con quella parziale non va a bracacetto In generale un po' di spunti in questo topic http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/1791-isolare-una-stanza Per rispondere alla tua richiesta, userei alcuni strati di Linoleum tagliati ad hoc da ubicare sotto i piedi del pianoforte, coprire con un tappetto e appoggiare su lo strumento...ma ripeto, isolamento prossimo allo 0. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
lucapiano Postato Ottobre 4, 2013 Autore Report Share Postato Ottobre 4, 2013 Hai ragione sulle terminologia .... Grazie per lo spunto! Ciao Luca Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
BackSpace Postato Ottobre 4, 2013 Report Share Postato Ottobre 4, 2013 Hai ragione sulle terminologia Non so se mi ero spiegato bene, intendevo che difficilmente si riesce a isolare parzialmente...o isoli completamente oppure ottieni benefici prossimi allo 0. Il suono si propaga tramite un milione di cose (che si vedono e non si vedono) che sono in una stanza. Dal metallo contenuto in un muro in cemento armato, alle tubature che portano l'acqua ai caloriferi, etc. ... Per cui il classico tappeto sotto e dietro il pf non serve praticamente a nulla. Le soluzioni a problemi di questo tipo di solito sono abbastanza radicali... per cui non mi riferivo ad un problema meramente terminologico 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Ottobre 4, 2013 Report Share Postato Ottobre 4, 2013 Mi associo a Backspace. L'isolamento acustico è argomento di altissima ingegneria. Non basta tappezzare la casa di materiali fonoisolanti. Se si abita in condominio è molto difficile ottenere un buon isolamento. Le soluzioni radicali di cui parla giustamente Backspace consistono nel costruire una "stanza dentro una stanza". La stanza interna è formata da uno strato di materiale fono isolante sul pavimento che resta sospeso grazie ad un sistema di molle. Le mura laterali hanno un'intercapedine nella quale viene inserito materiale fonoisolante ed il soffitto sempre composto dello stesso materiale è sospeso sul soffitto sovrastante. Alla fine di tutto si pensa, se è il caso a normalizzare la stanza applicando (a seconda del tempo di riverbero RT60 che si vuole ottenere, pannelli di materiale fonoassorbente posizionato nei punti strategici). Di vitale importanza sono gli angoli della stanza dove si raggruppano maggiormente le basse frequenze e dove vengono applicate della "bass trap". Resta comunque il fatto che ottenere un isolamento acustico al 100% è un'utopia, ma sicuramente un'applicazione radicale diminuisce di molto i dB percepiti all'esterno. Più la soluzione è estrema più l'abbattimento di dB è maggiore e tanto maggiore sarà il costo di realizzazione. A seconda delle dimensioni di una stanza si può facilmente arrivare ai 30000 euro. Se il tuo problema è non poter suonare in appartamento per colpa dei vicini che si lamentano, io più che spendere migliaia di euro per soluzioni fonoisolanti, proporrei un dialogo tra buoni inquilini del palazzo decidendo gli orari in cui si può suonare onde evitare di disturbare la siesta di qualcuno ed un tempo massimo di esercizio giornaliero. Se tale tempo non dovesse bastare per i tuoi studi puoi sempre integrare con l'acquisto di un pianoforte digitale che costa sicuramente molto meno delle soluzioni fonoisolanti suesposte. Resta comunque il fatto che a livello legislativo esistono dei limiti in dB da non superare e la legge tutela anche chi studia uno strumento (con i dovuti accorgimenti). Nel caso in cui non riuscissi a trovare un accordo "pacifico" potresti effettuare misurazione di dB nell'appartamento del vicino che si lamenta e cercare di attuare delle soluzioni per portarti entro i limiti. In quel caso avresti la possibilità, secondo normativa vigente, di suonare 4 ore al giorno dalle 9 alle 13 oppure dalle 16 alle 20. Le 4 ore possono comunque essere ripartite in questi due archi temporali ed il vicino, una volta che ci si è conformati con la normativa, non potrebbe far altro che chiudere gli occhi ed ascoltare buona musica. Spero di esserti stato utile... 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
lucapiano Postato Ottobre 10, 2013 Autore Report Share Postato Ottobre 10, 2013 Grazie a tutti per i competentissimi consigli! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Ottobre 13, 2013 Report Share Postato Ottobre 13, 2013 Credo che il mio intervento sia superfluo. Ha ben risposto Simone e tutti. Mi associo. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Ottobre 28, 2013 Report Share Postato Ottobre 28, 2013 Proseguire qui per la parte relativa al miglioramento dell'acustica http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/2836-migliorare-lacustica/ Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.