Aspirante Postato Settembre 18, 2012 Report Share Postato Settembre 18, 2012 Ciao, scrivo per rompervi su una questione. Consideranto in una battuta tempi forti e tempi deboli, ci sono delli accordi preferenziali che vanno messi in battere o in "levare"...? Cioè, il va sempre in battere? Che ne so, In battere VII e in levare V, per poi andare al I o I6...spero sia chiaro Grazie 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Dilettante Postato Settembre 18, 2012 Report Share Postato Settembre 18, 2012 ... lo stavo giust appunto chiedendo io ... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Ludovica Postato Settembre 18, 2012 Report Share Postato Settembre 18, 2012 Secondo me c'è un po' di confusione nella domanda in relazione al titolo del topic, o meglio, in senso lato il passo armonico può essere dato anche dalla successione delle cadenze...che possono essere di diverso tipo e di diversa intensità. Per il resto della domanda dipende dall'effetto che si vuole ottenere e, storicamente parlando, quando quell'effetto è stato più o meno utilizzato. Per cui anche una relazione nell'aspetto stilistico. Per cui forse serve anche una contestualizzazione della domanda. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ScalaQuaranta Postato Settembre 18, 2012 Report Share Postato Settembre 18, 2012 non ci sono vincoli strutturali....semmai, se proprio di vincoli dobbiamo parlare, potrebbero esistere particolari scelte legate allo stile che si intende usare. in ambito 'scolastico' (armonia classica) esistono alcune formule cadenzali che in battere necessitano per forza di una certa armonia che poi in levare risolve in un'altra. p.es.: accordo di 4a e 6a sul V grado (p.es. di do maggiore - ossia SOL [basso] - DO - MI) in BATTERE che risolve nel conseguente accordo di 3a e 5a sul medesimo basso (ossia SOL [basso] - SI - RE) in LEVARE. un altro esempio di 'armonia vincolata' si manifesta con l'uso delle note estranee all'armonia (p.es. ritardi ma soprattuto, in questo caso, appoggiature). ritardi e appoggiature hanno la loro fase di 'percussione' in battere e la fase di 'risoluzione', normalmente in levare o nel movimento successivo. l'esempio precedente (accordo di 4a e 6a), al di là della formula cadenzale, potrebbe anche essere considerato come un' armonia di dominante dove il SI viene appoggiato dal DO e il RE viene appoggiato dal MI. 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ScalaQuaranta Postato Settembre 18, 2012 Report Share Postato Settembre 18, 2012 parlando sempre di armonia classica mi è sfuggito di citare la SINCOPE ARMONICA che in ambito scolastica è solitamente non usata. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Aspirante Postato Settembre 23, 2012 Autore Report Share Postato Settembre 23, 2012 Grazie per i primi interventi, effettivamente Ludovica ho un po' di confusione ...altrimenti non avrei chiesto parlando sempre di armonia classica mi è sfuggito di citare la SINCOPE ARMONICA che in ambito scolastica è solitamente non usata. Vuoi dire che nel repertorio si? Per caso puoi indicarmi degli esempi d'autore? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Settembre 24, 2012 Report Share Postato Settembre 24, 2012 Grazie per i primi interventi, effettivamente Ludovica ho un po' di confusione ...altrimenti non avrei chiesto Vuoi dire che nel repertorio si? Per caso puoi indicarmi degli esempi d'autore? Io gli esempi della sincope armonica non ce li ho sottomano, ma praticamente tutte le regole dell'armonia classica sono "astrazioni" inesistenti in repertorio 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Oracolo Postato Settembre 24, 2012 Report Share Postato Settembre 24, 2012 Tolto il Beethoven pre-romantico, per cui non più classico, non mi vengono in mente esempi ... per cui mi accodo alla richiesta, esempi tangibili di sincope armonica nel classicismo? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Oracolo Postato Settembre 24, 2012 Report Share Postato Settembre 24, 2012 ...praticamente tutte le regole dell'armonia classica sono "astrazioni" inesistenti in repertorio Suona un po' male e un po' strana come cosa, il piston cita pedissequamente solo esempi d'autore ... questo mi lascia escludere l'autoreferezialità delle "regole"... almeno a priori. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Settembre 24, 2012 Report Share Postato Settembre 24, 2012 guarda, la sincope armonica è perfino un concetto bislacco fuori dalla polifonia a quattro parti... se la consideriamo come la prosecuzione della stessa armonia a cavallo di battuta, possiamo farci tornare dentro una marea di situazioni http://conquest.imslp.info/files/imglnks/usimg/9/97/IMSLP82506-PMLP01830-Mozart-KV279ama.pdf tanto perchè non sapevo dove guardare, ho preso la prima sonata per piano di Mozart, e tra quinta e sesta battuta, nei tempi deboli, c'è sempre armonia di dominante... se poi cercate il basso legato degli esercizietti, lì è difficile trovare degli esempi di qualsiasi cosa :-) gli esercizi di armonizzazione del basso non sono un repertorio 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Oracolo Postato Settembre 24, 2012 Report Share Postato Settembre 24, 2012 Chi sa perchè a scuola ci frantumano i coglio...i con la sincope armonica...?... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Settembre 24, 2012 Report Share Postato Settembre 24, 2012 perché, come dicevo prima, queste sono astrazioni a scopo didattico. Non è musica d'arte. La composizione libera non segue regole di questo tipo Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Tap Postato Ottobre 9, 2012 Report Share Postato Ottobre 9, 2012 tutte le regole dell'armonia classica sono "astrazioni" inesistenti in repertorio ...bingo! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Aspirante Postato Ottobre 15, 2012 Autore Report Share Postato Ottobre 15, 2012 Grazie Thallo per l'esempio.... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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