Oracolo

C'è qualcosa che non quadra, mi chiede utenza è password

Dal mio punto di vista forse basta scaricare le partitura da IMSLP...senza addirittura ricorrere ai manoscritti, ma se serve magari qualcuno ha accesso ai manoscritti e può verificare

Prova a metterla su carta e poi passa una scansione ... una volta realizzata da qualche esperto in finale, sarà semplice darti i passaggi

....e puntualmente continui a farlo Sottile il confine con l'amore....sono pazzo?

Avevo visto e oimè sentito il video che adesso è contrasegnato come privato...segno secondo me che si vergogna pure lei ... Veramente da secondo anno di pf

Scorrevole Yannick

Il liber usualis è sempre una buona fonte www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/1961-liber-usualis

Mi è venuto in mente che in passato era capitato di parlare del Chiasmo http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/1590-il-chiasmo-in-musica

Lo vorrei anche io

Tu che dici Bianca?

Ce l'ho sulla punta dela lingua...ma non mi viene. Domanda: ma voi approvate gli applausi? Nel senso, il suo destinatario non ha emozioni per goderseli...per cui?

In attesa di risposte precise, qui trovi tantissimi spunti www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/1601-finale-2009-sbaglia-gruppi-irregolari-a-fine-battuta

Carino

Grazie TheSimon

Ciao, stavo cercando di analizzare il brano di Mac Dowell, An old Garden (Op.62 n.1). Trovo ostica l'analisi formale...vorrei confrontarmi con voi. Grazie

Ciao Cristian, mi sono permesso di aprire un topic ad hoc http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/2900-criteri-per-determinare-la-modulazione-del-soggetto/ Mi sembra un ambito interessante che merita un topic

Prendo spunto da questa richiesta di Cristian83 per aprire una discussione ad hoc, mi sembra un ambito troppo interessante per perdere lo spunto fra i commenti del laboratorio sulla fuga.

per l'armonia puoi ad esempio usare lo schema di una romanza esistente... vedi Mendelssohn.

Barbara, Thallo scriveva: Grund Themen=Leitmotiv

Io non ho ben capito come poi si gestirà il numero di repertorio per l'eventuale "liquidazione" dei diritti...praticamente bisogna registrarsi in SIAE (o paritetici) solo nel caso in cui un brano avrà sicuramente un esecuzione. A questo punto basta un brano eseguito nella vita per pagare il dazio...quindi o sei un compositore che non viene mai eseguito (per cui sei un compositore?) oppure se vieni eseguito...ce tocca ... Magari ho capito male qualcosa io, ma la legge potrebbe spostare di poco il "problema"

Sarebbe carifo fare una bella raccolta, anche se non strettamente musicali Oistrakh e Prokofiev giocano a scacchi.

Grazie ancora Frank

A parte dispiacermi, ma è lo stesso che ha trattato la poetica di Stravinsky (intendo con suoi autorevoli testi musicologici)?.

Non ho ancora ascoltato e lo farò a breve: Posso confermarti che vale sempre e a prescindere dal genere. Di sicuro il confronto con gli altri può diventare un momento di crescita, se vissuto "serenamente" come nel tuo caso. Secondo me in primis bisogna soddisfare se stessi, con la consapevolezza che il brano sarà rivolto ad un pubblico.

Bello, chiaramente vista la natura del concorso si nota che hai spinto molto sulla parte effetti...resta comunque un brano molto godibile.