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Piano Concerto - Forum pianoforte

Frank

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Tutto postato da Frank

  1. Così chiudiamo il cerchio ... Per la partitura contattarmi privatamente
  2. ...in effetti il mio brano è parecchio "costruito", del resto non avrei potuto fare diversamente (oggi come oggi, di musica ne è passata nelle orecchie dai tempi che furono). Già il tema non è classico...se lo fosse stato e l'approccio fosse stato lo stesso del classicismo ... sarebbe uscita una roba alla Mozart ...e qualcuno direbbe: "forse sarebbe stato meglio"
  3. Concordo ed è il motivo per il quale ritengo che un buon interprete dovrebbe pure essere molto bravo in questo
  4. Una domanda invece potrebbe essere: perchè tutti abbiamo scritto il brano il sol-? Perchè l'ha detto Zaccaria? (per Zaccaria, scherzo, ovviamente...però hai proposto per primo l'analisi, per cui te la becchi ) Io so perchè il mio brano è in sol minore, non so voi, ma conoscendomi ... magari si poteva osare di più
  5. Grazie Croma, è un periodo che sono un po' impicciato...mi piacerebbe dedicarmici seriamente. Temo che dovrò aspettare per ora, ma grazie per le informazioni che mi verranno preziose
  6. Non rispondo puntualmente a questo commento perchè tempo che sia scaturito da un approccio all’analisi un po’ “strano” per il tipo di brano in questione, che eredita dalla forma sonata ma snaturata da una elaborazione a ciclo unico e ai chiari riferimenti alla fuga, che ancora nessun ha citato. Va beh… A parte che analizzare 24 battute su 350, che fra l’altro solo proporzionatissime (altro che sproporzionate), non ha valore in generale, figuriamoci in un contesto a ciclo unito. Se hai tempo mi piacerebbe che ci parlassi dell'introduzione di "Così parlò Zarathustra" . Dove sarebbe ripreso il materiale iniziale? (e poi chi l'ha detto che deve essere così?). A parte che senza l’introduzione iniziale potrebbe non esistere il tema … ma il punto è: l'intro iniziale è tutto quello che viene dopo…(e torna pure uguale uguale) per cui c’è ancora un bel po’ d’ascoltare, del resto non è un brano pop, l’ascolto con partitura ed eventuale guida all’ascolto è d’obbligo....come per gli altri brani presentati nell’iniziativa. Pensa che la sonata di Berg per pf in "si-" (l'op.1) l'ho ascoltata per un anno prima di capirci veramente qualcosa...tu dirai, cambia mestiere ... e in effetti... Frank PS ... dimenticavo, ognuno può dare un valore "metronomico" a "Largo Maestoso", l'mp3 è solo la mia proposta, che fra l'altro funziona
  7. Intanto ringrazio RStrauss per il commento, che vedo che è stato apprezzato anche da Raffaele (almeno prendo 2 piccioni con una sola fava ). Prima di parlare dell'introduzione(/coda) a battuta 4 il crescendo vuol banalmente dire che il secondo do è più forte del precedente, seguito da un piano "improvviso"... cosa non è fattibile? due note diverse possono essere diverse per dinamica e non per forza uno deve scrivere sul primo do "p" e sul secondo "mp". Tanto più, che nel caso di riorchestrazione, sarebbe un indicazione chiarissima per l'arrangiatore Parlavo di coda perchè, leggo: Ti risparmio ora cosa scrisse uno dei coevi di Chopin nel commentare la sonata Op. 35 a proposito dell'elaborazione tametica e morivica (ma te lo riporterò in serata). Come da allegato puoi capire che non c'è cosa più attinente a quello che succede dopo se non la mia introduzione. (ma anche per altre motivazioni che non rivelo ora...ci sarà tempo). Il tema è "semplicemente" uno sviluppo dell'introduzione e della coda. Perchè dico sempre coda? Perchè la richiami nel tuo commento ma soprattutto perchè ne è la “cancrizzazione” dell'introduzione che funziona avanti e indietro (prova a seguire le note nei 2 versi). Come alla fine distende, all’inizio prepara, e se funziona ritmicamente in un senso (come scrivi) funziona anche al contrario, soprattutto perche all'andata (nell'introduzione) c'è un accelerando scritto. E' evidentissimo (anche alla sola vista) il passaggio dalle minime alle crome Fra l'altro semibrevi che duranto solo per 3 battute...altro che 24, va beh Nel registro iniziale, i 4 sol suonati all'unisono nel piano, potrebbero avere durata 7 o 8 volte più alta dei 3 secondi richiesti da questo passaggio...rende benissimo, altro che non rende. Il pf nel registro brave è bellissimo e, così, si ha il tempo di apprezzare tutti gli armonici...se poi non ti piacciono allora chiamiamo le cose con il nome gusto. Se voi ti passo un elenchino di decine di brani d'autore con inizio lento per pf Il primo tempo più veloce sarebbe stata un altra cosa, magari ti sarebbe piaciuta di più, ma francamente l'avrei trovata meno musicale. Una piccola parte di cosa contiene l'introduzione la trovate nell'allegato, solo un sordo non sente la ripresa del basso quando arriva l'esposizione, non sente il tema che è già presente da batttuta 12 (altro che 24), non sente il cromatismo che parte da battuta 5 per moto per moto ascendente e che sarà poi presentato per moto contrario, diminuito e in sincope nel tema. Ho letto che la definisci una piccolezza, perchè trovi il brano ottimo...questo "dettaglio" è di fondamentale importanza per capire la vera struttura di questo brano
  8. Premesso che quoto tutti gli interventi a parte quello di Backspace, al massimo Czerny non ha capito una mazza della lezione (sulla fuga) di Beethoven Del resto la grande fuga facciamo fatica a comprenderla veramente ancora oggi, la ritengo uno dei brani più avanguardistici della storia, ancora oggi non si sono sciolti tutti i nodi…figuriamoci dove poteva arrivere un uomo del suo tempo ...
  9. Frank

    Buongiorno!

    Ben venuto Abitofmp3
  10. Sicuramente è una teoria interessante, ti suggerisco vivamente di seguire un corso d'inglese, in alternativa http://translate.google.it/ a gogò C'è moltissimo materiale interessante scritto in inglese, per cui, oggi come oggi, non ci si può basare solo sull'italiano. Ti dirò di più, spesso capita che per certi autori serva pure il tedesco, perchè molta roba non è stata tradotta ... ed io ad esempio sono un po' a zero con questa lingua
  11. Non ho capito cosa abbia fatto infuriare Carlos...ma a proposito di "accelerare" io ho già "dato" ...ed espiato Scrivevo appunto
  12. Che dire, sicuramente non ho trattato il pf nel modo convenzionale . Mi sembra comunque eseguibile. A parte la ripresa (dove per ragioni di tempo non ho riportato gli accorgimenti dell'esposizione), nel resto del brano ho diviso le parti tenendo conto delle possibilità dei pianisti. Ho proposto una diteggiatura per l'unico punto veramente rognoso ... Comunque aspetterò le tue note
  13. TheSimon, rileggendo però questo tuo scritto, da esterno alla discussione ... sembra che Chopin sia il restante 10%....detta un po' così grossolanamente ... Leggendo entrambi fra le righe, forse gli studi di Chopin danno una marcia in più alla sx e non solo dal punto di vista tecnico ....che ne dite?
  14. Vedi Raffaele, ho notato in queste iniziative che il giudizio di gusto cambia al migliorare della qualità del playback...ma non può essere così nei brani che scriviamo noi, perchè quello che conta è la partitura (e quello che dobbiamo sentire leggendola)... al massimo potremmo farne a meno in presenza di un eventuale interpretazione (o "paritetiche", vedi alcune proposte di playback...Geppino, CromaDiBrera, etc.) L’mp3 che abitualmente mettiamo è puramente indicativo, non si può basare un giudizio (neanche di gusto) su quello. Quando abbiamo fatto il LAB sul tema di Rachmaninoff o provato a non mettere un mp3 per passion, ecco…0 commenti. A parte (un paio di utenti) a posteriori …. ergo, è una facilitazione che però non può essere di riferimento per una valutazione. >Per quanto riguarda il fatto delle semicrome ebbene si è un giudizio estetico >(Del mio gusto)Cioè Che io non avrei scelto di fare Ok, ma non le avresti messe neanche nell’esposizione…giusto? Altrimenti cosa fai, a metà brano, nella parte più movimentata, ci metti una fermata ritmica di 70 battute … ? Capisci che non regge, non puoi valutare un brano di altri secondo la tua estetica…bisognerebbe farlo secondo quella del compositore del brano che l’ha scritto e che mostra in quel frangente. Se nell’esposizione c’è un elemento, ci si aspetta che venga sviluppato . Se poi non ti piace è un altro paio di maniche … ma a questo punto non può guastare solo nello sviluppo ma già dall’esposizione. Comunque io non pretendo che tu faccia l’analisi di un brano così corposo, so bene che ci vuole tanto tempo, l’esposizione l’hai correttamente segmentata, anche se, per capire il dopo, forse serve appunto contestualizzare l’arricchimento al quale fai cenno nella seconda presentazione dei 2 temi e dettagliare meglio come è strutturata la coda…che guarda caso giustifica parecchio di quello che succede dove ti sei “perso” nello sviluppo. Prima o poi salterà fuori il disegno originale di questo brano, per ora grazie dell’interessamento.
  15. Ringrazio Raffaele e Talnetuoso per l'interessamento al mio brano e questa piccola "sfida" finalizzata a tirare le fila del discorso Però sono un po’ sconcertato a leggere questa frase di Raffaele Francamente se uno scrive piace/non mi piace … è relativamente un problema, si entra nella sfera del gusto e della propria formazione d’ascolto. Ma se uno cerca di giustificare una questione di gusto con elementi che dovrebbero essere oggettivi ma che in realtà non lo sono, (lo sviluppo non è stato analizzato da Raffaele o non è stata esplicitata un analisi), io non ci sto. Per cui sarebbe stato più corretto ed “elegante” dire che non si aveva tempo per guardarci… Talentuoso ha individuato alcuni elementi importanti, non so se ha detto tutto quello che ci ha trovato, ma sicuramente mancano ancora gli elementi "fondamentali" per capire veramente il brano…fra l’altro sono sorpreso del fatto che alcune cose macroscopiche siano sfuggite a Raffaele (sempre riferendomi allo sviluppo, ma non solo). Per darti un aiutino, la logica di sviluppo è molto wagneriana ma il trattamento formale è di tutt’altra natura… come del resto i contenuti armonici. Insomma, non è che ho scritto il brano ispirandomi ad X o Y…per cui, se proprio uno si vuole sfidare a colpi di analisi … che l’analisi si faccia.
  16. Allora avevo intuito. Al massimo 4 però mi citi una partitura dove su un rigo trovi più di 4 voci indipendenti? Chiedo perchè sarebbe un casino più di 4. Calcola che per ogni "voce" puoi scrivere pure bicordi, accordi, etc. chiaro che se le 4 voci avessero movimenti ritmici indipendenti cadresti in questo limite. Ovviamente il pf fa eccezione nel senso che puoi scrivere a 8 voci, 4 nel rigo superiore e 4 in quello inferiore ... se tu volessi salire a 10/12...forse ti mancherebbero le dita per suonare . Ok, resta un limite, ma abbastanza vicino a quello che succede realmente. Era solo una curiosità o hai un caso d'uso?
  17. Ognuno ha le sue "malattie", anche se tecnicamente le fragole (o meglio la fragola....presumibilmente 1 per fetta) sarà accostata alla crema e non tanto direttamente al cioccolato Anche l'occhio vuole la sua parte e mi riferisco al "colore"...a tal proposito cosa suggerisce lo chef?
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