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Piano Concerto - Forum pianoforte

pianoexpert

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Tutto postato da pianoexpert

  1. Se non hai visto i miei video Tutorials è questa una buona occasione per vederli. Uno dei quali parla proprio di questo argomento. Forse il n° 10, non ricordo.
  2. E' un conto che non ho mai fatto. Più di mille sicuramente.
  3. Puoi certamente provare come consiglia Giovanni. Comincia dalle cose più facili. Sostituire i perni di centro della meccanica non è facile e bisogna avere esperienza e la giusta attrezzatura. Non pensare di sostituire i feltri degli smorzatoi. Piuttosto regola la loro vicinanza alle corde in modo che non rimanga coda di suono. Buon lavoro
  4. pianoexpert

    Ciao!

    Benvenuto Stefano
  5. Grazie a tutti. Il concerto è andato abbastanza bene, anche se io non sono pienamente soddisfatto. Molti complimenti da parte del pubblico. Pochi amici. Due richieste di bis, che dato il clima che si era creato, sono stati la danza del fuoco di Da Falla e un breve pezzo di Villa Lobos. Il pianoforte Yamaha C7 ha dato prova di grande affidabilità. Ho potuto azzardare dei significativi contrasti specialmente sulla sonata di Beethoven. Insomma...è andata!!! Grazie a tutti
  6. Bene SImo, Sai che la ho ascoltata dal vivo più di una volta e so bene il tuo sacrificio e il tuo impegno. Delle quattro la prima non è affatto facile. Direi che dopo la quarta ( difficile anche perché più impegnativa interpretativamente) la prima la ritengo la più difficile. A me all'ottavo anno ha dato molto filo da torcere. ....Ma devo dire che la bellezza del pezzo ripaga il sacrificio. In così poco tempo impararla....mi stupisce!!!!!!!! Bravo!!!!
  7. Benvenuta . Percepisco la tua attenzione all'ascolto del corpo. Importantissimo. Complimenti
  8. Mi sembra propio ben ricondizionato. Come pero' dice anche giovannig e' sempre meglio controllare di persona quello che le foto ci restituiscono. Bene
  9. Troppa scelta!!!!! Bisognerebbe vedere. comunque le indicazioni di Giovanni sono giuste. Attenzione ai ricondizionamenti e soprattutto alle martellare rasate!!!!
  10. Sono tutti e due buoni strumenti...ma bisogna confrontare molte cose. Bisognerebbe vederli...e sentirli. Anche gli Yamaha possono essere validi. A volte si presenta un pianoforte mal preparato e allora apparentemente vince uno più nuovo solo perché appare più morbido di suono ecc.. Per un buon confronto andrebbero preparati bene e poi esaminati. Un tecnico competente però sa riconoscere cosa si cela di buono o di negativo sotto l'apparenza. A volte con una buona accordatura e soprattutto una buona intonazione dei martelli il suono si "trasforma", tutto appare diverso. Vedere sempre il mio tutorial ..credo n. 10 proprio sull'acquisto di un pianoforte.
  11. Bene nancy. L'affondo non deve superare i 10 mm circa,maglio se 9,8. Bisogna controllare la regolazione. Prima di tutto la distanza martello-corda e poi il punto di scappamento, la caduta e la parata. Non meravigliarti che un pianoforte nuovo, appena consegnato, non sia bene regolato. Forse ha bisogno di una una intonazione dei martelli, dopo l'accordatura? La giusta intonazione deve permetterti di realizzare senza preoccupazione il pianissimo e il fortissimo. Il pianissimo dipende anche dal punto di scappamento che non deve superare 1,5 mm dalla corda( 2-2,5 nei bassi fino ad 1mmcirca negli acuti). Anche la forza della molla di ripetizione deve essere regolata a perfezione. I martelli, lasciando la parata devono risalire con decisione ma senza "saltare". Insomma ...la buona regolazione cambia totalmente l'approccio allo strumento e produce sensazione di "facilità" della meccanica. La durezza può diminuire con l'uso. Certamente dipende dalla sua inattività che ha un poco reso duri i perni di centro della meccanica. Se non migliora bisogna controllare bene le tolleranze di attrito. Comunque auguri per il magnifico strumento. Io l'ho avuto e so quali soddisfazioni può dare. Ciao
  12. Kurt Masur è stato un grande direttore!!!!!
  13. Per consigliare un pianoforte bisogna vederlo e sentirlo. Cioè verificare lo stato e i limiti della meccanica nonché lo stato di accordatura ed intonazione. La consulenza di un tecnico competente e disinteressato sarà di grande aiuto.
  14. Tanti Auguri a tutti, collaboratori ed Iscritti. Paolo Ferrarelli
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