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Piano Concerto - Forum pianoforte

thesimon

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Tutto postato da thesimon

  1. Non è che per aprire una sezione su Beethoven serva un sito collegato altrimenti che ci stiamo a fare qui ? Armando è stato un caso a parte, aveva un suo forum che poi per diverse motivazioni ha chiuso ed alcuni vecchi utenti del suo forum sono stati redirettati qui sul nostro. Che ci sia un sito espressamente indirizzato ad un autore ben venga ma non mi sembra strettamente necessario ai fini dell'apertura di una sezione. Io sono disposto ad aprirla a patto che ci sia qualcuno disposto a farne il moderatore. Chi si offre ?
  2. Ho fatto un bel po di pulizia, tra le altre cose avevamo più di 100 membri spammer da cancellare e siamo scesi sotto i 1900 utenti
  3. Ma ai giorni d'oggi dove sta l'uomo che non è un po' misogino anch'essendo etero ?
  4. Per me Rachmaninov è un grande indiscusso. Incredibilmente comunque, ci sono molte persone a cui non piace. Ha scritto moltissimo, e come dice bene Rach3, i suoi concerti per pianoforte e orchestra sono di una bellezza indefinibile. Non capisco proprio come faccia a non piacere. Ma 6 miliardi di persone, 6 miliardi di cervelli...
  5. Infatti non lo è... L'ho detto prima. Noi siamo abituati a ritenere lineari le nostre sensazioni. Se andiamo a misurare fisicamente, quando a noi ci "sembra" il doppio della potenza abbiamo aggiunto 3 dB. Pertanto in questo caso se si aggiungessero 3 dB ad un solo lato, il contributo per noi sarebbe doppio su un lato di conseguenza il suono ci sembrerebbe uscire non più al centro (1/2) ma alla 3/4 nel lato in cui abbiamo incrementato il sound pressure level.
  6. Sto cercando di irrigidire i controlli antispam ma non vorrei che facendoli troppo duri trovassero difficoltà ad iscriversi anche i veri utenti. Al limite chiameremo SPALM-man... Quello che spalma la.... in faccia Grandi Elio !
  7. thesimon

    ciao!

    Grande molla ! Fantastico avatar
  8. thesimon

    Salve a tutti

    Ciao Loris, benvenuto
  9. Cari amici è proprio così, siamo sotto attacco. Ieri il sistema ha bloccato più di 200 registrazioni di spammer... Sto cercando di prendere provvedimenti. Il problema è che alcuni di questi utenti non sono bot, sono utenti veri che completano la procedura di iscrizione e vengono qui ad inserire messaggi pubblicitari. Ovviamente alla fine vinceremo noi...
  10. L'aumento del volume è già una cosa non lineare rispetto ai dB SPL. Se abbiamo un apparato che produce una pressione sonora di x dB, aggiungendo un apparato audio della stessa potenza non abbiamo 2x dB, abbiamo un incremento di soli 3 dB. Se ne aggiungo ancora uno ottengo meno di 3 dB perché ne dovrei aggiungere 2 (2*2=4) e proseguendo... 8, 16, 32, 64, 128 impianti della stessa potenza per ottenere ogni volta soli 3 dB in più.
  11. Sono d'accordo in parte. Secondo me tunelab in alto e in basso non funziona affatto bene. Mentre mi trovo d'accordo, visto che è scientifico, che con l'età si tenda ad innalzare ancora di più in alto e abbassare di più in basso. Io userei tunelab per spartire bene l'ottava, dal momento che questo lavoro lo fa egregiamente ma lo abbandonerei subito dopo dal momento che a 30 anni sento ancora molto bene per fortuna grazie anche al fatto che odio le discoteche e non ho perso gran parte delle mie cellule ciliate lì dentro.
  12. Aumentando il tempo globale aumenta tutto, intendo tracce audio insieme a quelle midi, se le tracce audio contengono informazioni sul tempo. In caso contrario bisogna ricorrere a dei tools. Diciamo che il tempo originale era di 100 BPM e vuoi passare tutto a 120. Modifichi il tempo della traccia e ti accorgi che una traccia audio non si è adattata al tempo. Fai doppio click sulla regione, in basso si apre la finestra del sample editor. Vai su Factory -> Time and pitch machine. A sinistra inserisci il tempo di partenza della tua audio track che era rimasta a 100 BPM e nella parte destra si scrive a che tempo lo vuoi portare (120). Applichiamo le modifiche, e logic farà i suoi calcoli. Il tempo verrà modificato come ti aspettavi ed il pitch resterà quello originale. Ciao
  13. Lo so che sono cose interessanti per chi legge. A me non è tanta la voglia di scrivere che mi manca quanto il tempo !
  14. Il Joint Stereo viene usato quando due canali di un file stereo si assomigliano molto. Le alte frequenze meno differenziabili vengono appaiate in un unico canale mentre le basse frequenze che risentono molto di più dei disallineamenti tra canali vengono divisi in due canali. Il concetto dello spazio nell'audio è la capacità del nostro cervello di interpretare da che parte viene un suono. Tipicamente se abbiamo due casse di fronte a noi, una a destra una a sinistra rivolte verso la nostra testa che occupa la posizione del fuoco (intersezione delle perpendicolari passanti per il centro dei coni), che emettono lo stesso segnale alla stessa intensità il nostro cervello interpreta un suono che proviene virtualmente dal centro. Se alziamo di più una cassa rispetto ad un'altra, ad esempio alziamo il volume della destra, chiudendo gli occhi ci sembrerà che la sorgente sonora dal centro si sta spostando verso destra. Un altro fattore importante nel determinare la spazialità è la fase dei due segnali. In caso di segnali complessi (che contengono tantissime frequenze nell'insieme continuo) la spazialità è data dalla differenziazione in fase del primo canale rispetto al secondo. Ci aiuta a capire questa cosa il correlatore di fase che è uno strumento che calcola il coseno ottenuto dalla somma degli angoli nello stesso istante di due segnali. Capiamo da subito quindi che il correlatore di fase avrà un range di valori da -1 a +1. Se la differenza di fase tra il segnale del canale A rispetto a B è di 0° (non c'è sfasamento) il coseno è 1. Se rimane piantato su 1 per tutto il file audio allora siamo nel caso di un segnale mono sdoppiato su due canali, proprio quello che era successo all'audio del video che abbiamo analizzato, se il valore oscilla tra 0 e 1 stiamo ancora bene perché significa che c'è buona spazialità, in particolare a 90° il coseno è proprio 0. Quando si scende a valori inferiori allo 0 la cosa è preoccupante e dobbiamo provvedere perché si va in quel fenomeno che si chiama cancellazione di fase. Finché l'ascolto resta stereo non c'è più problema ma quando l'ascolto è mono la risultante è la somma dei canali, ma se i canali si muovono verso la controfase, per estremizzare diciamo che il correlatore di fase segna -1, significa che su un ascolto mono noi non sentiremo assolutamente nulla perché il segnale del canale A sommandosi al canale B si è cancellato (due segnali uguali e periodici sfasati di 180° si cancellano). Ecco l'importanza del correlatore di fase. L'altro plugin che ho utilizzato fa lo studio in frequenza. Praticamente realizza la serie di Fourier a real time, è un FFT (Spettroscopio).
  15. Intorno ai 3500€ si trovano anche ottimi Yamaha U3 - 131 cm...
  16. Non so veramente cosa risponderti !! Mi hai lasciato senza parole... Grazie infinite.
  17. Aspetta un attimo, se sei ingegnere elettronico e sai già queste cose perché non ne parli tu ? Che stiamo facendo l'interrogazione tra professore ed alunno ?
  18. Ahahah che delinquente ! La componente metallica del suono proviene dalle parziali abbastanza distanti dalla fondamentale, sono infatti queste che conferiscono brillantezza se è questa la cosa alla quale ti riferisci, che è data dalla sommatoria in n di n volte A con n tutto fratto somme in n di A con n. (No stress dettare le formule così)... n sarebbe il numero della parziale ed A con n è l'ampiezza della n-esima parziale che stiamo considerando. Ci sono anche altri parametri però che influenzano la brillantezza e quindi la somma di fourier. Ad esempio la forma d'onda. La quadra per esempio è fatta di sole componenti dispari. Volendo simulare un comportamento analogo su un pianoforte dovremmo colpire con il martelletto la corda esattamente al centro così da rendere impossibile la formazione di tutti gli armonici pari. Acquisire il suono vicino ai martelli o lontano è solo una questione di gusto. Sarebbe come chiederci quando un rumore diventa suono e viceversa quando un suono diventa rumore. Anche battere i gomiti sul tavolo può essere un suono per me se diviene contestualizzato in un certo ambito. Certamente riprendere il suono vicino ai martelli da molto più dettaglio a prescindere dal tipo di pianoforte, il suono che ne risulta è più Jazzistico. Per l'ambito classico proprio l'altro giorno parlavo con Ciammarughi (ha uno studio a Roma con un banco SSL e registra e mixa audio per fiction per la RAI e per il cinema), il pianoforte è uno degli strumenti più difficili da catturare perché ha uno sviluppo di armonici pazzesco. Lui è solito riprendere il piano con due DPA dietro le spalle del pianista e due AKG valvolari (old vintage) con capsule sfalsate di 90° una sopra l'altra in figura 8. I risultati che ho sentito in studio erano pazzeschi. Tu mi chiedi rispetto alle registrazioni dei grandi maestri del passato cosa cambia. Dipende da chi registra e con cosa registra. Un tempo i registratori erano a nastro (i vecchi DAT, ancor prima c'erano i registratori su disco di vinile). C'è un passaggio di dominio non indifferente da prima ad ora. Volente o nolente nonostante si utilizzino attrezzature vintage, poi i segnali vengono sempre convertiti in sequenze più o meno lunghe di 1 e 0, ma sempre in campo discreto siamo approdati... E c'è una legge che dice che più tocchi il segnale più lo rovini. A volte però certi rumori ci stanno bene. Tante attrezzature analogiche sporcano molto bene il segnale al punto che spendiamo migliaia di euro per farcelo sporcare ben bene.
  19. Ottima domanda. La perdita di informazione avviene per 2000 ragioni diverse. Ne analizziamo solo alcune per non andare a finire troppo nel tecnico e nel pesante, poi se credi sia il caso possiamo approfondire la questione quanto vuoi, o fino a che sono in grado di approfondirla perché rientra nelle mie competenze... La prima perdita viene fatta prima di campionare in quanto il segnale viene fatto passare attraverso un filtro passa basso. Per descrivere la natura ci serviamo di modelli più semplici perché sarebbe impossibile considerare tutti i fattori insieme. Modellizziamo quindi il filtro passa basso nel caso semplice con una resistenza ed un condensatore in serie (il condensatore è in parallelo rispetto al segnale). Il filtro non è affatto un elemento ideale che taglia nettamente tutte le frequenze, pertanto vedendo il grafico di risposta in frequenza del filtro avremo una gobba di taglio che scende con una certa pendenza e non certamente, come nel caso ideale ad angolo retto. Un altra motivazione è il rumore di fondo introdotto dai collegamenti e dai componenti del circuito i quali nonostante possano essere ottimi non sono di nuovo ideali, quindi per quanto riguarda i cavi in essi ritroviamo una componente resistiva, una componente induttiva ed una componente capacitiva. Stessa cosa valgasi per i componenti. Nei condensatori abbiamo una quantità capacitiva che si presume prevalente tanto da considerare trascurabili le sue componenti resistive e induttive. Vale lo stesso ragionamento per resistori ed induttori. Altre perdite provengono dal fatto che campionare a 24 bit significa dividere l'asse delle ordinate (quello delle ampiezze) in 2^24 divisioni, ovvero 16777216 divisioni. Avendo un segnale di 10 Volts in ingresso sto misurando differenze nell'ordine di 596 nV (Questo è la grandezza del "Quanto di conversione") e ci ricordiamo che 600nV è la soglia di rumore Johnson in un resistore di 2,2KOhm alla temperatura di 25°C (Rumore introdotto dagli elettroni che si muovono per via dell'effetto termico all'interno del resistore) misurato con una frequenza di 10KHz. Con questa risoluzione ci aspettiamo di ascoltare un range di 144dB (si trova calcolando 20 volte il log (1/2^n) con n = numero di bit di campionamento), in realtà si arriva a 120/122dB perché ci sono Bit inutilizzabili a causa dei componenti non ideali. Altre problematiche sono legate alla non perfetta scansione del clock, tanto è vero che per migliorare questa condizioni si è soliti utilizzare i così chiamati World Clock, che sono macchine esterne che sincronizzano i convertitori di diversi macchinari. Come avrai capito i convertitori AD/DA sono dei macchinari estremamente complessi. Ci sono solamente 3 case produttrici nel mondo che hanno i fondi da investire per progettare macchinari così complessi. Ecco perché convertitori AD/DA che minimizzino questi errori hanno un costo nell'ordine degli 8000 euro (vedi i Prism). La qualità del suono è dunque profondamente influenzata dalla qualità di queste macchine.
  20. Amico mio, si può sempre fare meglio. È grazie alla comprensione di questa cosa che il mondo va sempre più avanti...
  21. Puoi dire tutto quello che vuoi. Se c'è qualcosa che non ti piace puoi anche dire che fa schifo, magari non in questi termini altrimenti mi stronchi la carriera Scherzo ovviamente, dì quello che vuoi, hai carta bianca. http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/1563-un-bel-disco-davvero
  22. Vi ringrazio infinitamente per gli elogi che però non merito. Queste informazioni le potrete trovare su qualsiasi libro di Fisica Acustica (molto interessante è quello di Andrea Frova che vi invito a leggere se interessati a queste argomentazioni di natura fisica). Tutte queste cose le faccio non perché sono un genio, mi ritengo una persona normalissima, ma perché dormo poco. Se anche gli altri dormissero le ore che dormo io riuscirebbero a fare molte cose in più. Per il sito il merito non è tutto mio ma anche di Paolo in primis (abbiamo avuto insieme l'idea di aprire questo spazio), poi non smetterò mai di ringraziare il team di moderatori che si danno veramente da fare nelle loro sezione ed anche fuori dal sito, in pagine facebook, in altri siti con proposte e particolari attenzioni. Recentemente si è aggiunto anche l'amico Armando Orlandi che ha portato una sana ventata Beethoveniana in questo forum. Ringrazio Lory per avermi dato modo di fare questi ringraziamenti ed anche per aver acquistato il mio CD su iTunes, sono molto felice che ti sia piaciuto. Dietro c'è stato un bel lavoro importante, sia a livello di studio dei brani che mi ha tolto una buona parte di tempo, che a livello di produzione e post-produzione che mi ha tolto ancora più tempo. All'uopo di questo discorso che si è aperto vorrei farti una richiesta se non è troppo. Mi piacerebbe raccogliere delle recensioni di chi ha ascoltato il mio disco nel topic che Paolo aprì quando uscì. Ti dispiacerebbe farmi una piccola recensione del CD ? Ne sarei molto felice. Per quanto riguarda il mio software, questo sarà un problema da porsi quando dovrò lavorarci. Potreste farmi da beta tester così avreste il programma senza spendere soldi, con l'impegno però di darmi le vostre impressioni oggettive sul funzionamento ed aiutarmi a rifinire eventuali errori e/o imprecisioni.
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