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Piano Concerto - Forum pianoforte

Assolutamente Magistrale...ma Del Resto Abbastanza Privo


gianni22
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Secondo voi com'è possibile che Robert Schumann abbia scritto, a proposito di questo:

 

http://www.youtube.com/watch?v=uC3fUs4yY7o&feature=relmfu

 

..."assolutamente magistrale nella tecnica (composizione e strumentazione); ma del resto abbastanza privo d'interesse e alla fine veramente noioso e vuoto d'ogni pensiero"

 

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Secondo voi com'è possibile che Robert Schumann abbia scritto, a proposito di questo:

 

http://www.youtube.com/watch?v=uC3fUs4yY7o&feature=relmfu

 

..."assolutamente magistrale nella tecnica (composizione e strumentazione); ma del resto abbastanza privo d'interesse e alla fine veramente noioso e vuoto d'ogni pensiero"?

 

E perché no? Se non gli piaceva... :P

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Secondo voi com'è possibile che Robert Schumann abbia scritto [...] ?

 

Presumo sia anche una questione di atteggiamento critico. Schumann nasce nel 1810, Cimarosa nel 1749 (e muore nel 1801).

Schumann è un romantico tedesco, con tutto ciò che questo comporta (orgoglio nazionale, riscatto del sentimento popolare, orientamenti rivoluzionari rispetto alla Restaurazione, ecc).

Cimarosa, invece, vissuto nel secolo precedente, è un brillante esponente della scuola napoletana che seppe imporsi presso le corti di tutta Europa (che gli italiani avevano letteralmente invaso). Lo stesso Mozart (più giovane di Cimarosa) fu un precursore del sentimento di liberazione culturale e di riscatto del popolo tedesco, con il suo singspiel e i suoi conflitti rispetto al genere dominato dagli italiani (Cimarosa ma anche Anfossi, Paisiello, Jommelli... per non parlare dell'antico Pergolesi, già morto nel 1710, la cui Serva Padrona non smise mai di essere acclamata ovunque per un secolo e mezzo). Fu la generazione di Schumann a sospingere Mozart verso l'immortalità e a decretare il definitivo isolamento degli italiani; non è un caso che tanto lui quanto i suoi "fratelli minori" del '20 che amorevolmente criticò, spronò, orientò in ogni modo (parlo di Brahms, Lizst, Chopin...), non si siano praticamente mai cimentati nel genere, quello operistico, che era e rimase a lungo soprattutto italiano e troppo legato, quindi, al sordido mondo di corte che lo aveva accolto.

All'epoca di Schumann, in fatto d'opera, gli unici italiani a restare nel gradimento dei romantici tedeschi furono le figure abbastanza lontane dall'area germanica da non rappresentare "il vecchio" da abbattere: Cherubini e Spontini. Un po' perché invischiati in sofferte relazioni con Napoleone, un po' perché solennemente drammatici e per niente "napoletani"

 

In sostanza, immagino che il giudizio di Schumann verso un Cimarosa non potesse essere sereno. Sarebbe un po' come aver chiesto a Mick Jagger un parere su Frank Sinatra...

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P.S. (Un tantino provocatorio). Penso anche che il nostro orientamento critico (o gusto che sia) nasca proprio dal primo romanticismo tedesco; altrimenti, non si spiega il fatto che gran parte del pubblico di classica non sappia apprezzare non solo l'opera di Cimarosa che hai postato, ma non conosca neppure un'opera di Pasquale Anfossi; il quale riuscì a rappresentare con successo ben 72 (settantadue!) opere per i teatri d'Europa: una mole veramente difficile da liquidare con la presunzione secondo cui la storia abbia premiato "i migliori"...

Almeno in Italia, dovremmo chiederci quanta bella musica abbiamo smarrito per omologazione ad una critica rivolta alla massa di consumatori, e il cui ovvio interesse è sempre stato quello di identificare pochissimi Nomi da riproporre in tutte le salse. E ciò, credo, perché alla gente piace risentire le stesse cose con sfumature diverse, anziché sforzarsi di conoscerne di nuove

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Se fosse così, bastava dire: "Non mi piace"...invece dice "vuoto d'ogni pensiero". In pratica non ne fa una questione di gusto ma un giudizio di merito ;)

 

Tu saprai che Schumann scriveva articoli di critica sulla Neue Zeitschrift für Musik, quindi non poteva limitarsi a dire "non mi piace", ma era tenuto a dare giudizi di merito... ;)

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Secondo voi com'è possibile

 

 

Forse era già fuori moda ;). Sempre molto piacevole da sentire ma forse non così geniale, poi sarà questione di gusti ma preferisco un

intermezzo tipo maestro di cappella che è più sintetico/concentrato.

 

Se la fonte fosse questa http://www.rodoni.ch/schumann/scritti-2.html allora sono lettere da Dresda, ci credo che dopo aver sentito tutte

quelle altre opere che vengono prima questa gli risulti frivola.

 

Tornando a noi, la stessa mancanza di genialità che accade pochi anni dopo tra Hummel & C. (compreso Weber, ma guai a dirlo a Dresda)

e Beethoven; Hummel perfettamente biedermeier mentre Beethoven, seppur nello stesso stile, risulta "incollocabile".

 

Ciò non significa che questi altri facciano schifo o che non abbiano avuto un ruolo importante per l'evoluzione stilistica della musica...ci mancherebbe altro.

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