Lupino Postato Aprile 22, 2012 Report Share Postato Aprile 22, 2012 Non è proprio una messa a punto, ma quando vedo qui bei pianoforti neri belli luccicanti mi chiedo sempre come faranno. E parlo di amici...non ho mai osato chiedere ma domando...come cavolo si pulisce un laccato nero ottenendo un buon risultato ed evitando di rovinarlo ... Grazie Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Guest Pianoaccordatore Postato Aprile 22, 2012 Report Share Postato Aprile 22, 2012 io personalmente dopo aver provato una serie di prodotti anche di marca e quindi anche costosi, ho risolto ottenendo il massimo risultato nella semplicità. Per i pianoforti laccati neri, utilizzo lo swiffer per rimuovere la polvere in ogni angolo. Poi prendo il panno morbido da mobili, lo lavo in acqua bollente per rimuovere i pelucchi. Quando il panno è asciutto, spruzzo il "pronto" quello multisuperficie senza aloni sul panno e non direttamente sul pianoforte. Con questa procedura elimino la polvere, ottengo lucidatura ma cosa più importante, non lascio assolutamente alcun graffietto sullo strumento. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Aprile 22, 2012 Report Share Postato Aprile 22, 2012 Se posso suggerirei di non usare panni di lana: ricordiamoci che la lana graffia! Allora una bella pezza di tela vecchia....ma vecchia. Le impronte delle mani sono grasse e bisogna aspettare il giorno dopo per rimuoverle. Il giorno dopo, con la tela il poliestere ritorna lucido. Differente invece se la lucidatura è a gommalacca. Quasi mai si riesce a ridare lucido uniforme. Uno dei rimedi "della nonna" è passare del petrolio sul panno, aspettare qualche ora che aciughi e poi lucidare. Provare su di una piccola zona. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Arzigovolato3 Postato Aprile 22, 2012 Report Share Postato Aprile 22, 2012 Scrivo la classica eresia, ma che funziona ... almeno con il mio pf. Spolvero e poi con un panno asciuga (morbidissino) ci passo il glassex Mai fatti danni e pf sempre splendente...sembra uno spot Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Aprile 24, 2012 Report Share Postato Aprile 24, 2012 per il poliestere va bene, ma non esagerare con il glassex.....e usa la tela Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
utentegenerico Postato Aprile 25, 2012 Report Share Postato Aprile 25, 2012 Se il vostro pianoforte è trattato a poliestere vi consiglio di provare con il polish per auto, ma quello dolce NON ABRASIVO, meglio ancora la cera per auto - provare sempre prima su una parte piccola, magari in basso laterale, dove non di vede molto così che se dovesse restare macchiato non si vede.... ovviamente NON PROVATE MAI QUESTI PRODOTTI SU VECCHI PIANOFORTI TRATTATI A SPIRITO E GOMMALACCA!!! qualche volta l'ho fatto ed è andata bene! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Lupino Postato Aprile 25, 2012 Autore Report Share Postato Aprile 25, 2012 Vedo che ognuno si ingegna come può, grazie dei tanti e variegati suggerimenti Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Egidio Postato Aprile 27, 2012 Report Share Postato Aprile 27, 2012 ... usa la tela Qualcuno con poche è facili parole mi descrive cosa si intende per tela, gradita immagine a supporto Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Aprile 28, 2012 Report Share Postato Aprile 28, 2012 intendo tela di cotone. Tela, trama tessuta incrociata di filo di cotone.In genere si vede la trama se la tessitura è volutamente "grossa"; va bene anche tela misto lino. Va bene una camicia vecchia di cotone, magari una camicia un po' pesantina. Quando vado dal mio sarto- camiciaio. mi diverto a scegliere le stoffe e mi piacciono sempre quelle a "trama grossa" di puro cotone. Se ne hai una in casa ( ma anche a trama fine) che devi buttare, perché colli e polsi " ti hanno lasciato" ....il tuo pianoforte la "indosserà" volentieri. Spero di essere stato chiaro...se poi anche simpatico, mi fa piacere...ma è una cosa in più!!!! Ciao ciao Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Nanuccio Postato Dicembre 18, 2012 Report Share Postato Dicembre 18, 2012 Ciao a tutti, intervengo in questo post ponendo due domandine riguardo la pulizia straordinaria dello strumento. Sul mio pianoforte verticale nero lucido, trattato in poliestere, ogni tanto si formano dei piccoli puntini gialli molto resistenti. Bisogna grattare molto forte con un panno inumidito per eliminarli. Non penso sia muffa perchè l'amibiente è abbastanza asciutto. Che cosa sono? Sul mio pianoforte a coda, invece, che è di colore noce scuro, sul bordo destro vicino al leggio, lo strato superficiale del poliestere è abbastanza rovinto. Non tanto alla vista ma al tatto risulta increspato, lacerato. Il piano l'ho preso usato quindi non so bene cosa ci abbiamo fatto. Come posso rimediare a questa cosa? E sui piccoli e comuni graffi come posso intervenire? Grazie. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Dicembre 18, 2012 Report Share Postato Dicembre 18, 2012 Probabilmente, azzardo, c'è stata una fonte di calore che ha fatto affiorare la preparazione sottostante, o ha bruciato il poliestere. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.