Frank Postato Agosto 21, 2014 Report Share Postato Agosto 21, 2014 La problematica dunque risiede secondo me nei modelli che questa società fornisce. Secondo te, la società italiana o mondiale? Perchè il punto sta tutto li ... in relazione alla musica Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Piccinesco Postato Agosto 21, 2014 Report Share Postato Agosto 21, 2014 Lynch sta finito, e spesso torna un pò la questione: è necessario chiedere le istruzioni al regista (a volte anche sceneggiatore) per comprendere un minimo il film? Questo poi può benissimo ricollegarsi con certa musica contemporanea, che antitesi di altra che, nonostante sia complessa e ricercata, viene assimilata quasi subito e piace anche, al contrario di altra musica che sembra un esercizio di bravura a livello tecnico, che lì (almeno per quelli che non la comprendono, neanche sforzandosi) rimane e non oltrepassa lo scetticismo della persona che per educazione (spesso) applaude, ma in fondo non ci ha capito nulla. Ne ho parlato spesso con un amico (anche di "poesie", non mi piace il termine, preferisco scritti, poesia mi fa pensare a qualcosa di altisonante e mi sento molto critico da questo punto di vista, sia verso me stesso che nei confronti degli altri, e quanti siti ci sono che pubblicano "poesie", anche di persone laureate in letteratura, filosofia, e poi quando vai a leggere pensi (almeno io) "ma tutti questi termini "sorpassati", non veritieri se rapportati al modo di parlare e scrivere della persona in questione, non credibili sotto certi punti di vista, sembrano ridondanti, forzati a volte, la scrittura smielata, e spesso troppo lunghi i testi, lunghissimi, quando la sintesi (che io non ho, ma per i testi sembra che paradossalmente riesco un pò nell'intento, in musica o è troppo lungo un pezzo e devo ridurlo per una questione di scorrevolezza e tensione, che è poca o non regge) sarebbe un'arma non da poco. Proprio ieri ho letto delle poesie inviate per un concorso, le 3 vincitrici erano lunghe, troppo lunghe per me, e personalmente non mi davano l'impressione di essere meritevoli al punto da vincere, invece tra quelle segnalate ce ne stava una che per me avrebbe meritato, sintetica, con metafore non male, anche se non ho capito al 100% il senso, questo forse ha lasciato anche altri un pò titubanti, però (sempre a mio parere) era sulla strada giusta l'autore), se bisogna chiedere il manuale per capire qualcosa è un doppio lavoro, neanche un piacere o comunque un qualcosa che alla fine ti lascia il segno, ma potrebbe stancare. Ricollegandomi a quello che ha scritto Simone, penso con una certa incazzatura a quando alle medie si faceva l'oretta settimanale di musica, e non abbiamo praticamente mai aperto il libro (che tutt'ora ho), aprendolo anni fa ho pensato "possibile che una materia del genere non può essere insegnata a scuola? Sbagliano. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Agosto 26, 2014 Report Share Postato Agosto 26, 2014 Il problema è a livello mondiale credo, anche se alcuni stati fanno ancora tesoro di alcune "tradizioni", ecco perchè in questi le orchestre ancora reggono. Ma se non cambiano gli stereotipi sarà difficile che anche li durino molto... 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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