Processo creativo/compositivo 'basico basico'

[zazzi]

Dunque, ipotizziamo di aver trovato una melodia semplice semplice formata da alcune notine singole (esempio: sotto la doccia fischietti e ti vien fuori un motivetto) e di cercare quindi di comporre una struttura 'basica' attorno ad essa.

 

A quel punto il processo di composizione come potrebbe essere?

1)si vede l'insieme di quelle notine a che accordo/scala corrispondono?

2)si trova la tonalità?

3)si stabilisce un giro armonico sotto a quelle 'notine'?

 

-> mi confermate se dal punto di vista logico quei punti hanno un senso?

 

In passato credevo che ognuna di quelle notine rappresentasse una fondamentale (che erroneamente chiamavo tonica) da cui poi derivare ogni accordo, invece mi pare di capire che anche se quelle notine formano la melodia principale, non è assolutamente detto che siano delle fondamentali, ma possono benissimo far parte di una diversa gradazione di una stessa scala / accordo.

 

Grazie in anticipo.

[AbateFaria]

Non so cosa sia una struttura basica, ma sostanzialmente vuoi scrivere una composizione partendo da una melodia o motivo? Se così fosse il lavoro da fare è quello di armonizzare tale melodia, come si può imparare dai jazzisti (oggi) ma dai tempi che furono da Monteverdi (ma non solo), non c'è una sola armonizzazione per la stessa melodia. Un esempio pratico tratto proprio preso dal forum:

 

http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/2406-laboratorio-corale-2013-elaborati/

 

Confronta armonie e tonalità...vedrai che c'è anche un uso diverso del modo, armonizzaizoni in maggiore o minore. QUal'è la tonalità? Una possibile al proprio gusto.

[Frank]

 

mi pare di capire che anche se quelle notine formano la melodia principale, non è assolutamente detto che siano delle fondamentali, ma possono benissimo far parte di una diversa gradazione di una stessa scala / accordo.

Esattamente, non solo, possono far parte pure di diverse scale o modi...ma ci sono anche altri mondi da esplorare. Dipende cosa vuoi ricavare da quel motivo.

 

Pensa cosa ha scritto Mahler sulle note di fra martino o Bach sui semplici corali presi dai pietisti...e Bartok dalle melodie popolari. Solo alcuni esempi.

 

Tu da quel motivetto cosa vorresti tirare fuori?

 

Per dovere di cronaca ti faccio presente che esistono anche elaborazioni audio...tutto è relativo, nel titolo del topic parli di processo creativo...non mettiamo limiti alla fantasia, eventualmente definiamo un contesto.

[Gerardo]

A parte quotare i precedenti interventi, Zazzi, da quanto ho capito vuoi restare nell'ambito della melodia/armonia. Un motivo effettivamente può avere diverse armonizzazioni ma non è detto che l'armonizzazione a volte influenzi la scelta della melodia.Cosa itnendo? Voglio dire che la scelta di un accordo più interessante può gernerare un cambio in corsa della melodia stessa, il tutto per ricavare qualcosa di più efficace. Chiaramente non è obbligatorio e piegare l'armonia alla melodia è una grande arte.

[zazzi]

Grazie delle risposte.

 

Devo precisare di essere una 'capra'. Ma ciò non lo dico per giustificare le carenze teoriche e di studio (che sono alla base di tutto ed è bene fare e ho intenzione di farne), sia chiaro, ma giusto per dare un'idea del tipo di interlocutore.

 

Per basico intendevo, molto minimale e breve.

 

 

Vorrei fare questo (non sempre o come metodo universale eh, ma solo in questa occasione) come metodo per fissare alcuni concetti.

 

Fase 1) processo creativo 'puro': fischiettare e trovare il motivetto sotto la doccia (è un esempio)

 

Fase 2) processo 'compositivo' : incastonare il motivetto e derivare da esso un pezzo musicale molto grezzo: per farlo però, vorrei fissare dei paletti (ripeto, solo per fissare alcuni concetti, non come met. universale).

 

So bene che non c'è una regola che ti dice che dato un certo accordo allora bisognerà per forza, esempio, usare detemriante note per costruire un verso, però ci sono delle regole di riferimento che magari funzionano da bussola.

 

Ecco: mi piacerebbe avere una bussola.

[Gerardo]

Allora prova a postare un motivetto e gli accordi (bastano le sigle)...in modo da contestualizzare le indicazioni. Già trascrivere il motivetto nelle misure ti darà delle difficoltà e questo può condizionare un eventuale armonizzaizone. Provare per credere.

[AbateFaria]

Ho capito Zazzi, il tuo ragionamento può andare bene, ma in sisntesi si tratta di armonizzare il motivetto. Se il motivo resta nella tonalità allora basta trovare il "giro" di quella tonalità...ma se spazia un po', la cosa potrebbe articolarsi un po'. L'unico modo è mostrare il tuo lavoro, motivo e accordi...poi vediamo.

[Videoclip]

Io ti suggerisco di provare a fare anche il "contrario"; prendi un giro di accordi del tuo cantante preferito e provi a trovare tu una melodia che stia bene su quegi accordi, vedrai che ti servirà molto. Sfrutterai ad esempio le note della'ccordo e qualche nota di passaggio, volta, qualche salto, etc. Poi maturerari una certa autonomia e anche far eil contrario, partire da una melodia, risulterà meno ostico...

[rstrauss]

Zazzi ... una proposta azzardata ... e sempre che tu sia d'accordo

 

propopni un tema e ci facciamo un bel laboratorio, magari una bella elaborazione per un organico che non abbiamo mai usato nei vecchi laboratori.

 

Ti assicuro che nè vedrai delle belle.

 

Facci sapere.