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Piano Concerto - Forum pianoforte

Condivisione Libera Dei File


Condivisione libera dei file  

5 members have voted

  1. 1. Credi che sia utile condividere liberamente file, come ad esempio mp3, spartiti etc.?

    • Sì, ritengo sia molto utile
      5
    • Sì, ma non condivido pienamente
      0
    • Abbastanza, non sono convinto su alcuni punti
      0
    • Non del tutto
      0
    • Assolutamente no
      0
    • Altro
      0
  2. 2. Quanto frequentemente utilizzi file scaricati da Internet ? (spartiti, mp3...)

    • Molto spesso, sono un elemento importante per il mio studio
      2
    • Abbastanza spesso, ricorro talvolta a spartiti/mp3 condivisi liberamente in Internet
      2
    • Qualche volta, quando cerco qualcosa che non ho trovato da altre parti, ad es.
      1
    • Molto raramente
      0
    • Mai
      0
    • Altro
      0


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Ciao a tutti...

Come vedete il titolo della discussione parla da sé... Cosa ne pensate della condivisione totalmente libera dei file?

E' un dubbio che ho già da tempo... Ma non ho mai saputo tutto a riguardo...

Perciò vi pongo queste domande (vedi sondaggio)...

Grazie. A presto!!!smile.gif

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Guest Gennarino

Caro Francesco,

Tutto e, ripeto, Tutto il Sapere dell'uomo deriva dalla condivisione di idee e di informazioni.

Tale condivisione puo' essere libera e/o gratuita oppure vincolata e/o onerosa.

La discussione sarebbe troppo lunga, ma, in linea del tutto generale, io ritengo che la condivisione libera e gratuita delle informazioni consenta di ottimizzare diversi aspetti della comunicazione, abbassando i costi di entrata e diminuendo le barriere fra le persone e i popoli.

Ovviamente, la mia visione deriva dal fatto che se i grandi del nostro sapere avessero posto il copyright sulle loro grandiose idee (come fanno invece oggi i piccoli della terra con le loro minuscole idee), staremmo ancora a cercare di reinventare l'accensione del fuoco.

 

Ecco quindi il motivo delle mie risposte, che pure cercano di tenere nel debito conto il dovuto contributo di riconoscenza a coloro che contribuiscono a migliorare il sapere, contributo che non deve essere necessariamente di carattere economico.

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Io sono convinto che il condividere il sapere e l'intelligenza accresca sempre più il bagaglio di ognuno. Quindi essendo i file strumenti per arricchirsi essi dovrebbero avere nelle forme giuste la libera accessibilità a chi ne voglia visionare il contenuto: è chiaro che tutto non può essere gratuito, perché altrimenti le persone che magari lavorano dietro quel documento/file non avrebbero da mangiare, ma in parallelo e rispettando questo, la condivisione è un punto di partenza imprescindibile per chiunque.

P.s. Lo so che non sono fatti miei, ma come mai Francesco di Parigi visto che vedo che sei di Torino? Forse perché sei amante di Chopin che suonava sui Pleyel? tongue.gif

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  • 2 weeks later...

Bene, interessante...

Ecco, anch'io credo che sia importante poter condividere liberamente, e non ho problemi ad ammettere che quando cerco spartiti una delle prime risorse che mi vengono in mente è proprio internet. (bello l'esempio di Gennarino della reinvenzione del fuoco...smile.gif)

E' anche vero che, comunque, che per chi ci lavora, la condivisione gratuita comporta la quasi assenza di guadagno...

Ebbene, questo è uno dei miei interrogativi: possiamo trovare un compromesso ?huh.gif Magari la domanda è un po' brusca, però considerato quanto sia utile la condivisione libera e quanto sia al tempo stesso giusto che chi lavori ottenga di che vivere...

Non so, che ne pensate?

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Guest Gennarino

Francesco,

un compromesso agionevole esiste sempre, basta volere!

A parte i Modelli ove chi contribuisce mette a disposizione gratuitamente le proprie conoscenze (ad esempio sono contributor di Wikipedia e non vengo pagato per questo), o quelli in cui chi accede offre volontariamente un contributo, anche per i casi in cui chi condivide desidera essere retribuito vi sono Modelli di Business possibile.

 

Ve ne sono diversi, ma qui ne cito solo due, completamente differenti, che sono molto diffusi.

 

Nel primo l'attivita' di condivisione (messa a disposizione gratuitamente) viene ripagata attraverso il fatto che si consente di lucrare indirettamente, ad esempio, attraverso la vendita di pubblicita'. Nel nostro caso, immagina che quando fai click su PianoConcerto, ti appaia in Pop-up una finestra che reclamizza un venditore di strumenti della tua citta'.

 

Nel secondo l'attivita' di condivisione viene svolta con modalita' che consentono di identificare e tutelare la persona o il gruppo competente, i quali vendono la propria competenza quando colui che ha acceduto all'informazione ha bisogno di contributi specialistici personalizzati (Open Source). Nel nostro caso, immagina il nostro mai troppo vituperato PianoExpert che ti racconta tutto del Piano gratuitamente ma, quando ti serve il tuo coda accordato per un concerto, si fa pagare l'accordatura perche' dalla sua competenza tu trai la certezza che accorda meglio degli altri!

 

Ciao e a presto

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