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Piano Concerto - Forum pianoforte

Brani Da Analizzare Del Secondo Dopoguerra


AbateFaria
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Apro questo topic per sapere secondo voi quali sono i brani che si devono conoscere e analizzare e che temporalmente sono stati scritti nel secondo dopoguerra (mi riferisco agli ultimo 50 anni...) e in particolare quei brani che non fanno uso dell'elettronica, per cui scritti per strumenti tradizionali.

 

Grazie

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Se si vuole analizzare qualcosa delle avanguardie, si potrebbe iniziare con Schoenberg magari, e vedere le prime applicazioni di tecnica dodecafonica per arrivare al serialismo integrale....

 

ma se si vuole analizzare musica contemporanea, allora perchè non partire da qualcosa di più semplice con Donatoni ad esempio?

Feria, Lumen, Omar, etc. sono tutti pezzi adatti....o magari qualcosa di Bartok e proseguire con Ligeti....

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Documenti come questo danno tanti spunti

http://www.conservat...omposizione.pdf

 

La lista ti serve per scegliere un brano da analizzare per un esame ... o per cultura personale?

Grazie, sostanzialmente è per un esame, il brano sarà a sorpresa e avrà le caratteristiche che ho descritto....volevo farmi un idea ;)

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Stili e scuole potrebbero essere lo stesso concetto :) considera che nel '900 non esistono vere e proprie scuole, ognuno ha un percorso creativo autonomo e diverso, ma ci sono delle "filiazioni", potremmo dire.

La più grande scuola-nonscuola è Darmstadt. Moltissimi compositori, soprattutto negli anni '50-'60, si qualificano come pro-Darmstadt o contro-Darmstadt, e Darmstadt significa soprattutto serialismo.

Il contro-Darmstadt per eccellenza è l'America, gli Stati Uniti, soprattutto la cosiddetta Scuola di New York, che non è altro che il circolo di amici di John Cage (Morton Feldman, Earle Brown, Christian Wolff...). E poi il minimalismo, e Britten, e tutti i grandi ancora vivi (Stravinskij muore nel 1971, Shostakovich nel 1975...), Messiaen (che viene visto come uno dei creatori del serialismo, ma se ne distacca praticamente subito).

Se io dovessi analizzare una composizione del secondo '900 e non avessi indicazioni particolari, cercherei di essere molto pragmatico. Bisogna capire se è tonale, non tonale, modale, quali sono i principi regolatori. Sembra banalità ma è FONDAMENTALE capirlo e dirlo. Anche perché non tutte le composizioni atonali-seriali sono "veramente" non tonali... se nel marasma trovi una bella funzione armonica, dillo.

Poi, macroforma, microforma e organico. Scrivere atonale è difficile, molti compositori hanno preso concetti semplici e li hanno applicati all'intera composizione. La maggior parte delle composizioni non tonali, soprattutto quelle "genericamente atonali", sono studi, su uno strumento, su una caratteristica tecnica, su una figurazione armonica o melodica. Non troverai forme sonata, ovvio, troverai piuttosto blocchi sonori giustapposti, forme a pannelli, pochissime ripetizioni. Cerca di capire la logica formale, anche in modo molto semplice.

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Grazie a tuti

 

@Feldman

Feria e Omar non li conosco, chi includi in etc. che non sia stato citato?

 

giusto ,scusami per l'imprecisione :) intendevo altre opere di donatoni, come NIDI per ottavino ad esempio... oppure "musica ricercata" di Ligeti, o qualcosa dal Mikrokosmos di Bartok....

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