Piccinesco

Teoricamente si, meglio essere chiari. Anche perché se qualcuno fosse disposto ad eseguire un tuo pezzo, dovresti consentirgli di poter eseguire quest'ultimo senza avere alcun dubbio, soprattutto se non puoi essere presente all'esecuzione/registrazione.

Avevo dimenticato di specificare il caso della legatura: si, se provieni ad esempio dall'ultimo quarto di una battuta e questo rimane legato al primo della successiva, è implicito che la nota in questione rimanga alterata. Nel momento in cui torna al suo stato originario, poni l'alterazione davanti ad essa (se sei ancora all'interno della battuta che include la legatura, se invece il cambiamento avviene in un'altra battuta, sarebbe consigliabile ricordare il ritorno allo stato precedente della nota alterata. Nel secondo caso, se ovviamente la nota è legata per queste 3 battute e continua ad esserlo ad inizio anche nella battuta a capo che contiene i simboli delle alterazioni in chiave, il discorso non cambia, se la legatura si esaurisce all'interno di questa battuta ("che va a capo"), magari dal secondo quarto (semplificando, ma può anche essere un ottavo, un sedicesimo, eccc..dipende dalla metrica) in poi, mettiamo che sei in fa maggiore e la nota legata sia il sib che è presente in chiave, la legatura riguarda il si bequadro, quindi dal secondo quarto torna ad essere bemolle, devi specificarlo (sia se questo avviene come nell'esempio appena citato, sia se il si torna ad essere bemolle proprio sul primo quarto della battuta che presenta l'alterazione in chiave), essendoci poi l'alterazione in chiave, conviene precisare anche se la stessa nota a differenti distanze (una o più ottave) perde la sua alterazione o la mantiene: se ad esempio un'ottava sopra alla nota legata vuoi mantenere il sib, potresti usare l'alterazione di cortesia tra parentesi. Spero anche in questo caso di aver detto bene visto che ancora "dormo".

Per quello che posso poter dire, l'annullamento (o al contrario la "conferma" della condizione in origine di una determinata nota) di un'alterazione quando viene riproposta in una battuta successiva a quella in cui era stata utilizzata, se appunto, non è presente alcuna alterazione in chiave, non sarebbe necessario specificarla (ma alcuni lo fanno, me compreso, solo per essere più chiari). La specifica della stessa condizione anche per note poste a diverse ottave di distanza, si rende necessaria nel caso in cui la nota in questione venga alterata nella stessa battuta contenente "le sue omonime" poste ad un'ottava di distanza ed oltre, sia in senso ascendente che discendente. Poi dipende dal contesto: lo spartito o la partitura è scritto/a in un "linguaggio" (ad esempio) contemporaneo? In questo caso si tende ad essere il più possibile precisi e dettagliati, ma si tratta di un discorso relativo e non si esaurisce con due frasi. Discorso differente nel caso avessi delle alterazioni in chiave: in questo caso le note alterate (esempio, per mezzo del bequadro), rimangono tali fino al momento in cui (solitamente per mezzo della cosiddetta "altetazione di cortesia", posta tra due parentesi) non vengono riportate al loro stato originario. A volte si usa inserirle (le alterazioni di cortesia, il termine "cortesia" indica già il significato di tale utilizzo) anche a circa 2/3 battute di distanza dal momento in cui è avvenuta una modifica allo stato di una o più note, proprio per "ribadire" il ritorno allo stato originario.

Schumann (forse, come viene anche specificato nella presentazione di questo libro, percepito e fatto percepire in maniera errata per mezzo di altre biografie) è una di quelle figure che più di altre mi attira.

L'avevo già visto un video in cui suona questa composizione. Già dalla prima volta che l'ho vista suonare mi è sembrata (in questo caso da solista) molto più credibile di Lang Lang, perché nonostante esegua a mille all'ora delle parti, non mi da mai l'impressione di strafare o voler impressionare, sembra più "seria", più rigorosa nonostante le libertà che si prende.

Grazie della segnalazione, ora so con più certezza come spendere le circa 40 euro di cui dispongo, per un libro, oltretutto che tratta di musica e da quello che dici, scritto bene, non sono mai soldi buttati.

L'ho specificato nel testo. Comunque la petizione sembra sia in una fase di stallo, come se dopo questo di 31 dicembre non ce ne fossero altri, mah.

Vi invito a firmare e a condividere il più possibile queste due petizioni. https://www.change.org/p/no-alle-pensioni-di-invalidit%C3%A0-a-favore-di-chi-provoca-a-se-stessa-o-danni-permanenti-bealorenzin?source_location=trending_petitions_home_page&algorithm=curated_trending https://www.change.org/p/sindaci-di-tutti-i-comuni-italiani-ministro-della-salute-beatrice-lorenzin-spese-sanitarie-a-carico-di-chi-procura-danni-a-se-stessa-o-con-i-fuochi-d-artificio?recruiter=57901909&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=share_for_starters_page&utm_term=mob-xs-guides-no_msg

E' in corso un contest riguardante un pezzo da remixare, questo è l'originale: Qui invece la versione (mix e mastering di Simone Renzi) che ho proposto, ho lasciato solo le tracce vocali (non sono pienamente soddisfatto perché avrei voluto affinare certe cose, come ad esempio utilizzare un corno inglese solista in un determinato punto e gli archi della Vsl, libreria che non ho potuto usare perché bisogna lavorarci un pò e il pc non mi regge, andava spesso in crash già solamente usando Sonar): https://www.talenthouse.com/i/813/submission/187875/deb75c47

Per me se non offri la spedizione non raggiungi molti potenziali compratori (fermo restando che con il fatto che è ormai possibile scaricare legalmente decine di brani per pochi euro, è sempre più difficile vendere vinili ed anche cd). Con poco circa 10 euro di spedizione te la dovresti cavare. Fai la prova su spediamo.it

Rinnovo l'offerta per Vienna Chamber Strings I: 90 euro spese comprese. Praticamente la sto regalando.

Avranno voluto alludere anche al dirigibile?

Segnalo (ma solamente perché sembrano esserci un certo numeri di vst probabilmente interessanti, non ho ancora ascoltato nulla) questo sito. http://www.soniccouture.com/en/products/

Ho ascoltato un attimo gli archi con il telefono, non ci siamo, purtroppo la Miroslav (almeno questa che ho ascoltato) non rende bene, sembra più una libreria presente sui sintetizzatori che una libreria dedicata.

L'argomento è interessante, ma per il momento non lo commento perché rischio di scrivere un poema. Non sto scherzando, ci sono vari fattori che concorrono a rendere il tutto interessante.

Sono andato ad ascoltarmi un pezzo, non male, però (almeno così sembra, ma potrebbe non essere così) almeno un suono di sintetizzatore lo hanno usato. Comunque ho scoperto anche una casa discografica che ha interesse per pezzi di questo tipo, buono a sapersi. Con i sample è possibile fare praticamente di tutto, ho iniziato da poco ad usarli, ma potrebbero diventare un arsenale.

Se vi interessa la Vsl ho qualcosa (ma non la Dimension strings). Devo ancora ascoltare il pezzo.

Riguardo la Vienna Appassionata Strings I: Spese di spedizione comprese (invio Viennakey a me e spedizione di tutto a fine passaggio di licenza, ed inoltre pagamento di metà spesa per la registrazione della licenza da parte della Vsl, circa 25 euro, non penso proprio che altri offrano vantaggi simili, in pratica oltre a pagare più di 300 euro in meno, usufruite anche di altre 40/45 euro di spesa in meno, oltre questo non vado).

Allora, ho un Lg L5 II che funziona regolarmente, tranne per qualche intoppo che comunque non mi da troppo fastidio, ho avuto l'L4 II e già conoscevo "le pecche" di questa serie. Veniamo al dunque, a volte capita che la connessione dati (in pratica quella che è strettamente collegata con la sim e non quella wi fi quindi) parta da sola, stamattina ad esempio è avvenuto questo: ho acceso il telefono (che avevo spento ieri sera, solitamente non lo faccio) e mi si è presentata una strana situazione, è come se fosse stato re inizializzato ma senza cancellare alcun dato interno, neanche sulla sd card (è rimasto tutto integro) ed oltre a questo i due programmi che ho installato per la "sicurezza", un antivirus ed un anti malware, non partivano, in pratica dava errore. Così se per l'alti malware la questione si è risolta quasi subito riuscendo a farlo ripartire, per l'antivirus (che mi sembra avessi impostato come amministratore di sistema, ovvero nel caso di furto o altri problemi il software in questione avrebbe cancellato tutti i dati riportando il telefono allo stato base, come se fosse uscito di fabbrica in quel momento, solo che se anche questo fosse avvenuto, nessun dato è stato cancellato, però dopo qualche minuto, provando a re installare questo antivirus, senza che la procedura partisse, si è aperta la finestra di dialogo per l'avvio dello stesso e mi è stata richiesta la password che avevo inserito al momento della registrazione, dopo questo passaggio il software è partito regolarmente ed ha scansionato il telefono. Da premettere che non è stato trovato alcun file sospetto e solo nei giorni scorsi alcune pagine di re indirizzamento (come a volte capita) sono state prontamente bloccate da questo antivirus. La cosa di per sè non è "grave", però dato che uso il telefono anche per registrare quello che faccio (musicalmente parlando) mi farebbe incazzare non poco se un problema allo stesso facesse finire in malora lavori per cui dedico molte energie, tempo e dedizione. Uso il telefono perché rimane molto più comodo: nella pratica collego il telefono al pc (disattivando la connessione internet sul telefono; sul pc non ho alcuna connessione attiva), trasferisco i file da pc a telefono e poi mi collego nuovamente e registro, ci vogliono pochi secondi.

Sempre in vendita, ma a prezzi differenti: 110 per la Chamber strings I 270 per la Appassionata Strings I (nuova a 590 sul sito della Vsl). Ovviamente se le vendo separatamente è necessario che mi venga inviata la ViennaKey per il passaggio della licenza. Ho modificato il prezzo perché forse a qualcuno sarà sembrato strano un prezzo così basso, per cui ho riportato tutto ad una quotazione più che decente. Avendo anche Oboe d'amore incluso tra le licenze della mia ViennaKey, o vendo tutte e tre le licenze o come già spiegato bisogna fare il passaggio di proprietà. Già l'ho fatto in passato e non è un dramma, mi sono fidato ed ho spedito la ViennaKey alla persona che mi stava vendendo il pacchetto. I prezzi comprendono le spese di spedizione ma non la tariffa Paypal (non posso regalare tutto). Le vendo perché il pc che possiedo non regge il carico di questi Vst più altri. Ricordo che nei dvd è compreso il lettore della Vsl, per cui non dovete acquistarlo in un secondo momento.

Su Lang Lang intendevo quello che hai sempre sostenuto, se anche a me, che non sono un pianista, è apparso immediatamente esagerato nel modo di porsi nel repertorio da solista, a te e ad altri avrà suscitato un effetto ben più accentuato. Io ho sempre sostenuto che è più difficile essere credibili suonando lentamente, magari dei passaggi ritenuti semplici, rispetto ad altri molto veloci, proprio camuffando per mezzo di giochi di pedale sustain e risonanze, dei punti non proprio riusciti in fase di esecuzione. Invece la gente continua a rimanere imbambolata quando vede qualcuno eseguire passaggi velocissimi (spesso fuori luogo, ridicoli e magari anche mal eseguiti). Mi viene in mente Cziffra (attenzione, intendo diversamente però), ti ricordi quando te ne parlai tramite e mail? A me sembrò veramente superlativo a livello di pulizia e precisione, queste cose si notano e si avverte se uno è fuori luogo o riesce a rendere bene una esecuzione rispettando il senso e l'intento del compositore. La velocità espressa forzatamente o comunque a tutti i costi è come la lunghezza dei pezzi: cercare di stabilire una lunghezza sempre maggiore per un pezzo può andare a discapito della qualità, perché si cerca di colmare la mancanza di quest'ultima attraverso la lunghezza mancando quindi la sostanza. Negli anni (nonostante rimanga il rammarico e la consapevolezza, attualmente, di non avere quella condizione mentale per studiare pianoforte e ovviamente composizione) ho cambiato radicalmente approccio: sono passato dalla stesura di decine di tracce per un pezzo ad un massimo di 8/10, in alcuni casi anche meno, proprio per concepire un risultato, auspico, soddisfacente riducendo anche il minutaggio, u.a sorta di sintesi, che non ha nulla a che fare con il mio modo di parlare (e scrivere), evidentemente (spesso) logorroico. Ma proprio per rimanere in tema di precisione, è bene ricordare (a chi non avesse avuto modo di vedere certe trasmissioni) che non poche volte si è assistito a scene ridicole, come ad esempio un bambino cinese mi sembra, scarrozzato qua e là dai genitori, convinti di avere un talento in casa, convinzione anche da parte della Clerici (ricordo un monento in particolare) che non potè fare a meno di esprimere il suo stupore a fronte di un'esecuzione di un pezzo di Mozart eseguito malissimo, vero che si trattava di un bambino (di 5/6 anni mi sembra), ma sappiamo bene che ci sono molti bambini che suonano veramente bene, invece questi contattano quelli che ricevono più visualizzazioni su youtube o riescono ad avere più pubblicità. Mi viene in mente (pure sta mente, ricordo quello che non dovrei e dimentico al volo ciò di cui ho bisogno, sto messo bene) una puntata (un estratto visto su youtube) di questi programmi piaga denominati talent (non se ne può più, ci sono più "talent" che cavallette al mondo), era stata girata all'estero e c'era un pianista dilettante, un amatore, diciamo così, ebbene, suonò semplicemente delle scale (fattibilissime, perché chi fa musica riesce a capire se sono passaggi particolarmente difficili oppure sono eseguibili senza eccessive difficoltà, la pulizia poi è una cosa a parte) mentre eseguiva un suo pezzo: dato che lavorava come facchino (mi sembra, l'alzheimer è vicino) si venne a creare il tipico effetto "me fai pena perché fai un lavoro che non te piace, però te stimo perché suoni come cristo comanda" (detto alla semi romana), quindi i "giudici" (che spesso se non sempre hanno una sensibilità musicale pari alla mia conoscenza della biologia molecolare) sono rimasti esterrefatti e non hanno potuto esimersi dal votare "si". Quello che voglio dire è: avrà avuto tra i 30 e i 40 anni, dovrebbe sapere che al mondo ci sono persone 400 volte più brave e credibili (non parlo in modo specifico dei pianisti con cultura classica, ma di quelli che suonano lo strumento essendo veramente personali, non avendo alle spalle per forza un percorso formativo classico o comunque avendone seguito uno). Io non avrei neanche provato, perché non sono in grado di dire la mia in quello specifico "contesto" che è la musica strumentale suonando cone solista.

Venduta.

Ok, se dicevi che avevi messo tu questa registrazione non avrei risposto dicendo quello che ho scritto.

Ehh a pensarci in quei momenti. Adesso stanno promuovendo un altro contest, na si tratta di un remix (ho partecipato anche ad un altro tempo fa, ma ho avuto poco più di un giorno per preparare tutto), ho scaricato gli stem ma, anche se ho tempo fino al 1 gennaio per inviare il pezzo, non ho ancora messo mano su nulla, soprattutto perché sto preparando altri pezzi. Se mi metterò a farlo te lo farò sapere. Diciamo che anche se ho ascoltato una sola volta l'originale, è come se lo stia assimilando per iniziare poi a concepire le modifiche e le aggiunte per stravolgerlo a mio piacimento.

Attenzione, per sample intendo suoni singoli, non loop.