Piccinesco

Nuovamente, vendo tutto: Appassionata Strings completa e Chamber Strings Part I, inoltre sulla Vienna Key ho anche oboe d'amore. Le librerie in vendita sul sito della Vsl hanno un costo di circa 1000 euro, le vendo tutte a 400 (in caso di spedizione, le stesse sono comprese), poi per il passaggio bisogna scrivere alla Vsl e pagare circa 50 euro per ogni libreria (tranne che per Oboe d'amore, per cui è necessario chiedere a quanto ammonta il costo, che immagino sia inferiore rispetto alle altre due). Ricordo ancora una volta che si tratta di materiale originale.

Dipende dal sound che cerchi. Hai bisogno di suoni realistici (strumenti acustici o voci, strumenti etnici)? Riproduzioni (con tutti i limiti del caso) di sintetizzatori analogici? La lista è lunga e quasi tutto quello che è stato prodotto fino ad oggi gira maggiormente su Windows (purtroppo, dico così perché è un sistema che da spesso problemi di stabilità), poi su Mac ed infine su sistemi operativi open source (Fedora, linux, ecc..). Per cui in un certo senso non esiste il miglior sintetizzatore in Windows, ma il (presunto) miglior pianoforte sviluppato con i modelli fisici, oppure campionato, così come esistono librerie di suoni utilizzabili con software di "terzi", ovvero non prodotti dalle aziende che hanno sviluppato i suoni. Bisogna quindi distinguere i vari software in: Lettori di campioni (suoni singoli o multicampionati, soundfont, wav, aiff ecc..) Vst stand alone e non (suoni in formato proprietario e non ma convertiti in quest'ultimo). Vst che sfrutta i modelli fisici. Librerie di suoni (di ogni tipo). Si tratta di un argomento non esauribile in ppche righe.

Ok, grazie per la delucidazione.

Vorrei fare una domanda tecnica: ma quando si registra uno strumento, oltre a verificare la corretta posizione del microfono o dei microfoni, regolare il corretto range di frequenze per quello specifico strumento, proprio per evitare distorsioni non si dovrebbe tarare il livello di gain del microfono in modo tale da percepire l'emissione più delicata così come il picco, quest'ultimo provando a suonare in fortissimo su tutta l'estensione? Ho sempre pensato che si debba fare in questa maniera, in modo tale da essere sicuri che anche alla massima pressione sui tasti, non si verificheranno distorsioni.

Ritengo che in parte sia interessante, ma dipende dal pezzo originale e dall'interpretazione. Personalmente non mi sembra poi così fuori da mondo, è l'approccio e l'apertura al genere inusuale che rende il tutto interessante, l'approccio allo strumento invece mi sembra non fuori dagli schemi.

Come era prevedibile, non suscita il benché minimo interesse.

Video del genere li vedo da anni, c'è anche di "peggio", e alcune cose non si discostano poi troppo da alcune sagre nostrane.

Sarà fatto. Grazie.

Prima stavo pensando di inviarti una e mail a riguardo, perché pensavo che successo qualcosa ma non che la causa fosse quello che hai qui specificato (pensavo che fossero sorti problemi a causa di qualcuno che più volte ha aperto discussioni con zero contenuti, magari infettando il forum con malware ecc...). Alla fine non ti ho scritto perché ho pensato che se non fossi stato il solo a farlo, avresti avuto l'e mail intasata, per cui ho evitato. Assurdo comunque, non dovrebbe essere previsto (almeno) un comunicato da parte del provider in modo tale da anticipare ciò che verrà effettuato? Non immagino i danni che avranno causato a non poche persone.

Tempo fa ho pensato ad una cosa, in teoria fattibile (premesso che la musica proposta piaccia), il crowdfunding: soprattutto per chi realmente non ha le risorse economiche per poter far registrare qualche sua composizione, potrebbe proporla in versione midi o soundfont, ancora meglio se con vst e se dovesse riscontrare un certo apprezzamento, beneficiare del contributo di più persone al fine di raggiungere la somma necessaria. Ho letto di persone che, nonostante hanno un lavoro e possono contare su qualche conoscenza in campo musicale che a volte si rende disponibile per esecuzioni e registrazioni, chiedere soldi per registrare gli stessi pezzi, per cui (per me) ancora più giustificabile se non si hanno soldi a sufficienza.

Sto ascoltando ora, bel lavoro, ad un primo ascolto da un'ottima impressione, immagino che con strumenti reali renda molto di più (lo specifico perché non è sempre così).

Oggi mi sono messo a cercare altri software oltre ai soliti noti (non tutti possono permettersi di spendere centinaia di euro e in caso di versioni "ridotte", magari non si può disporre di alcune fondamentali ed utili funzioni), tra questi (mace ne sono almeno altri 2/3) ho notato (a mio parere) che il migliore (sia come interfaccia che per funzionalità) sembra essere Magicscore Maestro. Il problema che ho riscontrato in Musescore (che uso frequentemente) è l'impossibilità di aprire un file midi (importandolo da un altro software) senza che i righi vengano accorpato due a due, come se si trattasse in ogni caso del rigo per pianoforte. Il problema non si presenta invece se viene aperto lo stesso pezzo ma nel formato .xml, cosa che ho fatto presente nel forum di Musescore, ma non è detto che venga percepito come un problema. È questo il principale motivo che mi ha spinto a cercare altri software. Di seguito i link per accedere ai siti di alcuni di essi: http://www.musicaleditor.com/ http://www.fortenotation.com/en/products/writing-scores/forte-home/ http://www.sionsoft.com/ http://music-notation-software-review.toptenreviews.com/music-masterworks-software.html

Kontakt legge il formato giga, almeno mi sembra di ricordare che consente di farlo.

Devo ancora leggere l'articolo, ma mi è subito venuta in mente una cosa: chi per far esplodere qualche fuoco d'artificio a capodanno, ci rimette qualche arto o parte dello stesso, non è uno spreco a vita per la sanità pubblica (visto che ha fatto tutto da solo)?

Forse dirò una cazzata, però (giusto per fare una "battuta") vista la piega che ha preso la discussione, mi viene da fare un paragone tra l'eccesso di movimento in alcuni esecutori e uno sport che, soprattutto negli ultimi anni ha visto crescere sempre più il livello delle performance in fatto di gesti e sceneggiate che nulla hanno a che vedere con lo sport in sè, parlo del calcio (sport che personalmente non mi interessa, ma che viene praticato da mancati attori): anche qui (in molti centri sportivi) ai bambini insegnano con una certa cura come buttarsi a terra simulando un fallo o comunque un contatto, "dimenticando" il perché sono lì.

Qui alcune demo: http://www.ilio.com/products/ilio-samplelibrary/origins Ricordo che le ascoltai per la prima volta nel 2005/6, mi piacque, ma non ho mai comprato questa libreria.

http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/4815-origins/&do=findComment&comment=35572

http://www.soundonsound.com/sos/oct06/articles/sampleshop_1006.htm

Ora ci sono le voci soliste della Vsl, ma devo ancora ascoltarle per bene e non è detto che valgano quello che costano. Anni fa trovai un cd di suoni particolari, ora non ricordo il titolo, ma dovrebbe far parte proprio del catalogo della Best Service. Anche la 8Dio ha proposto dei pacchetti per le voci, forse ci sono anche i solisti, ascolta le demo perché la 8Dio è molto realistica come libreria.

Allora, ancora non riesco ad utilizzare Musescore in "live" con reaper, però in compenso ho finito un pezzo con quest'ultimo. Sto capendo come si usa e dopotutto non sembra poi troppo complicato, come ogni cosa, anche se è scontato, basta fare pratica. Solitamente non leggo i manuali, sono uno che ha bisogno della pratica. Ho visto alcuni tutorial su internet, ma (almeno quelli che ho visto) non mi sembra di averne visto qualcuno in cui vengono spiegati cronologicamente i passaggi per operare in midi, per cui forse (se mi andrà di farlo) farò un piccolo tutorial in merito, solo con le nozioni base per preparare un pezzo con la creazione delle tracce midi, l'importazione dei vst, l'assegnazione degli effetti, la conversione in tracce audio dello stesso e l'esportazione del pezzo in formato midi oltre che in formato audio.

Vocaloid per la voce solista? Sto ascoltando ora, apprezzo anche io questo lavoro. Comunque (impressione mia) mi sembra che la velocità renda comunque bene. Brava

Solo una cosa Simone (giusto per rincarare la dose, ma detta in modo ironico anche se sembra sia vera): un'amica di musicista che ho tra i miei contatti di facebook, ha scritto (prima del concerto d'apertura) che mentre andava a prendere la metro, in lontananza ha sentito Bocelli che provava, per cui c'è anche "l'aggravante" delle prove effettuate.

Da provare.

Si è come dici, però hanno sviluppato un plug in che permette di elaborare il file midi creato con esso per mezzo di Musescore. Devo ancora provare questa funzione, ma da alcuni commenti entusiasti su un forum in inglese, in teoria sembra che possa (in questo modo) supportare la stesura di una partitura. Appena provo questa feature vi faccio sapere.