Oracolo

Alcuni punti mi sembrano ostici, melodia probabilmente da affidare a un violino (anche flauto non male).

https://ar.scribd.com/document/246718783/The-Second-Waltz-shostakovich-pdf

http://blocs.xtec.cat/mousikat/files/2011/07/vals-2a-suite-de-jazz.pdf

Ricordo questo topic http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/2813-unalternativa-per-il-deposito-legale

Grazie Thallo, mi posti un esempio di poesia? (Intendo, dove si capisca chiramente che la tematica sia gay o omoerotica)

http://komos.altervista.org/wp-content/uploads/2016/04/III-Concorso-Internazionale-di-Composizione-Corale-2016.pdf Concorso Internazionale di Composizione Corale "Komos" 2016 Segnalato tardi ma il bando recita: ... su un testo di poesia o prosa a tematica gay o omoerotica Non sono certo di essere in grado dieseguire in autonomia tale selezione. Idee?

Sicuramente la comprensione può dare piacere, ma non sono certo che sia lo stesso piacere che si può ottenere dal solo ascolto "disinteressato". Secondo me la perferzione artistica nasce quando c'è un giusto equilibrio fra quello che c'è da capire e il piacere d'ascoltare. Il resto sono estremi che, seppur descrivono altre funzioni della musica (ricerca o business), non riesco a contemplarle nella sfera del piacere personale.

Come spiegava Frank, forse serve che la musica sia seguibile e non fischiettabile

E' esattamente quello che bisogna dire a chi si aspetta la melodia da fischiettare in un brano di musica d'arte Il problema è che questo nell'arte succede pochissimo, avviene sempre nella musica pop. Evidentemente tal Maresca è un compositore di musica leggera, del resto la serie dodecafonica è una serie di dodici suoni perfettamente intonabile. Anche la scala cromatica potrebbe essere una serie dodeafonica...mediamente nessuno fischietta un cromatismo, figuriamoci un tritono. Ci rendiamo conto che Maresca dice che la musica deve essere fischiettabile, per cui per lui (e sempre secondo lui anche universalmente per tutti), la musica è quella fra '700 e una parte dell'800. Povero Gesualdo. Prova a spedirgli il tuo pezzo Matteo, vedrai che farà una bella recensione....tu gi scriverai di ascoltare più volte, e lui ti dirà che non è musica proprio perchè va studiata. Come se questo non valesse per Bach o altri.

Non so, ma qui senti qualcosa da fischiare sotto la docchia? http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/1641-inverno-per-clarinetto-e-viola/

Testimonianze?

> non è segnato il passaggio fra i due temi Se no dov'è il bello? In questo momento non ho tempo di guardarci ma non sempre c'è la possibilità di usare frammenti in contrappunto doppio, non è detto che il secondo elemento sia contiguo al primo e non è neanche detto che il secondo si presenti nella tonalità di impianto. Per cui secondo me devi esplorare meglio il materiale.

Capisco, ma penso sia risultato ovvio a tutti che il titolo del topic fosse una metafora.

Proprio tutti i torti non ce l'ha. Da quanto mi hanno raccontato, sembra che in passato la RAI facesse programmi meravigliosi

Diversi spunti di riflessione sul tema del libro di Renzo Cresti su "Ragioni e Sentimenti" http://www.amadeusonline.net/contemporanea/2016/ragioni-e-sentimenti

Io non hi capito cosa si può intendere con Il tempo di registrazione in una sessione di 30 minuti è di 25 minuti. Il tempo di registrazione di una sessione di 60 minuti è di 50 minuti. Il tempo di registrazione di una sessione di 90 minuti è di 80 minuti. Lumi?

Certo che anche chi ha pensato il testo dev'essere bello malato. Scherzo o non scherzo .... ci sono fenomeni di cui essere "orglgliosi"

A pagina 90, al quale rimanda, Dubois dice che il contrappunto a due parti non devono mai essere distanti una dall'altra più di un'ottava.

A me il suono iniziale piace poco, questione di gusti e mi sarei aspettato uno sviluppo diverso...devo ammettere che non sono riuscito ad ascoltarlo tutto.

La parola ensemble mi ha fatto pensare a sezioni e non solisti. l'ultimo accordo è da decidere meglio. La triade diminuita starebbe meglio se al basso ci fosse un si, visto che c'è un fa, probabilmente o vi va verso un VI grado oppure un IV6. Nell'ultimo accordo della prima riga, metterei un sol# al posto del fa della tromba che c'è già nel basso.

Io li farei sonuore in quartetto evitanto le sezioni (hai solo una tuba), non mi convince il raddoppio d'ottava all'inizio, anche se la tuba si accosta bene al corno. Non ho capito se li hai scritti a note reali o meno, non ho capito tonalità d'impianto (inizio una parte e la chiusa è su un accordo stambo, una sorta di triade diminuita) C'è una parte data? Quale?

www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/1706-registrare-in-presa-diretta

Come Scrivere una Colonna Sonora da Trailer Epico http://www.musica-digitale.it/comporre-musica-trailer-film Onestamente, cosa ne pensate?

... forse sordina.