Natan

...ma dove li scovate? Anche a me ispira solo dal titolo Seguirò il consiglio di Carlos

Ovviamente intendevo mi e non mib, come dice anche Carlos

...armonicamente come ci arrivi alla napoletane Zedef? Intendo venendo da fa che in sol- è troppo modaleggiante. Magari mettere un bel mib al posto dell'ultimo fa della prima battuta?

Secondo me devi prima decidere la risposta, poi penserai bene al CS ...

Infatti l'ho detto pure io che si chiedeva una risposta...a proposito Carlos, come armonizzeresti la tua risposta?

...insomma RStrauss, finisce su una tonicizzazione della dominante. Una mutazione per forza ci sarà. Diciamo che tutti si sono concentrati sul CS...Zedef parla di risposta

Un po' debole Abate, stesso modulo melodico ripetuto 2 volte (per capirci la sol fa), inoltre c'è un ritardo 7 6 nella seconda battuta ma con il mib che non è tipico di re-, per cui tira armonicamente a qualcos altro E' vero che può essere visto come una napoletana in qualche modo rivoltata, però forse è un po' troppo ...

A me comunque l'argomento sembra interessante. Ragionando ad alta voce, come dice Carlos ci vedo differenze. Ma sulle quali penso sia una bella lotta fra l'uno e l'altro supporto. Se è vero che wiki è libera e chiunque può scrivere una cazzata qualsiasi è anche vero che chiunque può correggere, bisognerebbe vedere se un professionista o un esperto che conosce per mestiere un determinato ambito è disposto a parlarne (scriverne) gratuitamente. E' anche veo che il solo fatto di essere pagati non vuol dire essere esperti ... anzi. Diciamo che l'idea di accedere ad un libro con una bibliografia verificabile e scritto da un rispettabile professionista (o studioso che sia) che non vuole perdere la faccia non è poco; come del resto su wiki c'è un problema. Esiste la bibliografia ma la stessa non è correlata al contenuto degli articoli. Per cui come dice Tiger, se uno no sa una mazza di un argomento è perfetta, ma se si vuole approfondire ... i testi sono insostituibili.

Premesso che ho gradito molto il tuo intervento ed altri (ovviamente) ...e dici poco? Sai quanto ti lascia dentro. La sintassi magari passa, ma il pensiero è quello di un grande compositore ed elaboratore. La tua cifra armonica, il tuo modo di trattare la melodia, il tuo contrappunto, la tua orchestrazione, etc. faranno la differenza...ma la sommatoria di tutti i pensieri che sei riuscito a fare tuoi...e beh. Beethoven stesso faceva suoi i criteri dei suoi predecessori, non parliamo del tuo amato Bach che si consumanva sulla tradizione. Il problema delle ricostruzioni stilistiche è solo novecentesco (guarda caso dal 1930 in poi ), prima tutti sapevano cos'erano e si misuravano con quest arte.

Secondo me mostra musicalità però penso che sia migliorabile in alcuni punti. Sicuramente ha delle ottime premesse...a quando la numero 2?

Sostanzialmente il titolo manca, magari si voleva solo proporre un ascolto. Gianfranco, forse servono 2 parole introduttive...che ti aspetti?

Da un occhiata veloce, a battuta 3 c'è un problema con il II grado che in realtà sarebbe un rivolto della triade del VII grado Per capire meglio l'errore, verso la fine indichi correttamente il II grado, verifica le note

Daniele, si parla di intervalli semplici e di intervalli composti

Sicuramente hai puntato sull'effetto timbrico e questo ti fa onore perchè la ritengo un'esigenza attuale. Effettivamente gli manca un po' di verve ma sicuramente l'hai voluto così. Per essere il tuo primo lavoro mi sembri veramente sulla buona strada. Buon proseguimento e grazie per aver condiviso un tuo brano

Invece no, è banalmente denunciare un mio limite. Rinnovo la domanda.

Qualcuno seguendo la partitura è riuscito a capire se il pianista del video ha suonato tute le note giuste?

...dopo Xenakis, ci voleva un po' di grazia ... divina

Mi hai fatto venire in mente il fux...anche se li si parlava di "scalare" ...

La trovi qui http://www.free-scores.com/download-sheet-music.php?pdf=151

Secondo me la giuria è quella che stabilisce a chi va il premio (in denaro ), quello della critica è di "consolazione" (dal punto di vista economico) ed è assegnato da Musicologi/Giornalisti...almeno, in un paio di occasioni mi sembrava di aver capito così...

Io non ho problemi...se la tua copia fosse originale basterebbe contattare il supporto

Zaccaria (e Gozzo) mi hanno fatto venire in mente anche questo d'aggiugnere alla lista http://www.pianoconc...-and-beethoven/

http://books.google.it/books?hl=it&lr=&id=0hpJs68KwUkC&oi=fnd&pg=PA9&dq=Caplin+-+A+Theory+Of+Formal+Functions+For+The+Instrumental+Music+Of+Haydn,+Mozart,+And+Beethoven&ots=lZ_47bnvDS&sig=nQzbfU9eQJe3vQL_oXGGcdz6RVY

A dirla tutta Schenker non pensava di diventare un teorico d'analisi di riferimento, ha "provato" ad analiazare il repertorio secondo un proprio criterio, una propria metodologia e, soprattutto, a proprio uso e consumo...il resto della storia la conoscete. Per cui è il suo modo di "immedesimarsi" ...

Io trovo molto interessanti i testi di Schoenberg...ma poco didattici...