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Piano Concerto - Forum pianoforte

Dante

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Tutto postato da Dante

  1. Adesso penso proprio di si, sono sicuro http://books.google.it/books?id=EwdcwExCf1IC&pg=PA176&lpg=PA176&dq=cadenza+d'inganno+in+armonia&source=bl&ots=sqU0WFdkdS&sig=LTgk0292ekAVWTjiy7WYd-TxNwI&hl=it&sa=X&ei=06DlUN6bK4Xy4QSZiYDQBA&ved=0CGoQ6AEwCA#v=onepage&q=cadenza%20d'inganno%20in%20armonia&f=false
  2. Se non erro V IV6 è classificabile proprio come cadenza d'inganno.
  3. Che bella interpretazione Geppino, grazie!
  4. Leggo: il baritono Krum Gabalov, i tenori Marco Frusoni e Alessandro Scotto Di Luzio e il mezzosoprano Valeria Sepe, questi ultimi 3 artisti sostenuti dalla Fondazione Luciano Pavarotti, accompagnati dagli oltre 200 elementi che compongono coro e orchestra dell'Arena di Verona diretta dal Maestro Fabio Mastrangelo. ...quindi è "solo" musica corale?
  5. ...intesi di fila? Intendo, se fa# fosse diminuito, potresti essere in sol maggiore ad esempio: mi- VI do- IVminore la- II fa# (appunto dim) VII
  6. Qui sembra ci sia parecchio http://www.bergfiles.com/s/charles+ives+pdf
  7. *Lun 10 dicembre, ore 20.00 **CIN'ACUSMONIUM** **Andrej Rublëv di A.Tarkovskij** Auditorium San Fedele, Via Hoepli 3/b, Milano* Biglietti 7 € / 4 € (prevendita consigliata, solo in Auditorium) * * Secondo appuntamento del Cin'acusmonium, occasione per vedere per la prima volta il film *Andrej Rublëv* di Tarkovskij con un Acusmonium (orchestra di 40 altoparlanti) disegnato da Eraldo Bocca. Nuova esperienza sinestetica per entrare di più nell'universo del regista russo. Lo scopo non è quello di creare effetti fonici speciali o di aggiungere sonorità non previste dal regista. L’Acusmonium contribuisce a rendere più percepibile l’unità immagine/suono nell’esperienza cinematografica. La proiezione è preceduta da una mostra di antiche icone russe nella Galleria San Fedele alle ore 18.00. Proiezione acusmatica: *Dante Tanzi* e *Giovanni Cospito.* ** IL FILM. Otto momenti della vita del monaco e pittore di icone *Andrej Rublëv* vissuto tra il 1370 e il 1430. Biografia di uno dei grandi artisti russi del passato trattata come un affresco nel quale i fatti storici si mescolano alle riflessioni sui rapporti tra artista e potere, artista e popolo. Dalla rappresentazione storica si passa continuamente, in ognuno degli otto episodi, al giudizio critico e il «realismo», a volte molto crudo della ricostruzione drammatica, si dilata nell’interpretazione di alcuni problemi della società contemporanea (Il Mereghetti, 2006).
  8. Potrebbe essere vero tutto, Pestatasti. Però mi domando e dico (e tu stesso parli di Bellezza). Sarà mai una mia opera pariteticamente Bella ad una di Chopin? (e similari) Dato che la risposta probabilmente e no, la domanda potrebbe sorgere spontanea: "(allora) perchè vogliamo scrivere musica?". Ma vale anche per l'interprete, dopo che senti le goldberg suonate da Gould, chi suona il pf con che animo può avvicinarsi a quell'opera e provare a dire la sua? E poi, a chi la direbbe? A se stesso? Per chiudersi nella propria torre d'avorio? Semplici domande che si pone chi sta capendo come funziona il giro e, riconoscendo l'ampio lavoro e risultato artistico di certi musicisti, richia di sentirsi costantemente una merd... Io la presunzione di fare meglio di Scriabin, Schoenberg, Berio, Bach, etc. non ce l'ho. Spero di essermi spiegato
  9. Anche a me è piaciuta molto, l'ho trovata molto dolce e delicata.
  10. ...eh, perchè vogliamo scrivere musica?
  11. Mi spiego meglio: do mibb sol è un accordo (tonale) che non esiste ...almeno spero...
  12. E' vero, però temo che dilettante si riferisca ad un armonia tonale, per cui cotruita per sovrapposizone di terze, ergo ... non si è mai visto trattare una terza come un seconda...neanche giocando enarmonicamente.
  13. Ok, ma se ho capito bene questa "regola" è soggettiva...per cui una non regola...o è legata in un certo senso ad una prassi improvvisativa?
  14. Cos'è un “contour modale”?
  15. Segnalo questi appunti per chi è interessato all'argomento o deve sostenere degli esami http://www.coraliunite.it/Appunti/Tesine_Storia.htm Riporto solo il frontespizio Per la realizzazione di questi appunti si ringraziano: GLI INSEGNANTI DI STORIA DELLA MUSICA Prof. Paolo Rossini Prof. Carlini Prof. Daniela Rota Prof. Giovanni Acciai I LIBRI DI TESTO La musica nella storia La musica nel tempo Storia del teatro drammatico La Garzantina Appunti del prof. Carlini Appunti della prof. Rota Appunti del “Corso di direzione e interpretazione musica corale” – Mercogliano (AV) GLI SCRIBA Massimo Pizzirani “Spero che questi appunti girino per le classi di Storia della Musica nei Conservatori italiani e negli Istituti Pareggiati e siano di utilità per chiunque debba prepararne l’esame di Stato, in modo tale che il mio lavoro non rimanga chiuso inutilmente nella memoria di un computer o nel cassetto di qualche scrivania. Auguro a chiunque ne usufruisca un grosso ‘In bocca al lupo!’” Massimo Pizzirani (07/09/1999: il giorno precedente l’Esame di Storia della Musica)
  16. In generale, per chi volesse una bella introduzione...Treccani: http://www.treccani.it/enciclopedia/fuga_(Enciclopedia-Italiana)/
  17. Di sicuro interesse: http://depauwform.bl...op-36-no-1.html Roman Numeral Analysis m. 1-6 Key of I (C major): I, V, I viihalfdiminished7/V m. 7-15 Key of V (G major): I, ii6, V64-53, I, V6, I, V43, I6, ii6, V64-53, I m. 16-22 Key of i (C minor): V, i6, vii, i, V, V7, i, vii, i, m. 23-28 Key of I (C major): V, I, V, I m. 29-32 Key of I (C major): I, V64-53, I, V6 m. 33-38 Key of I (C major): I, V43, V6, IV, V64-53, I Structure Sonatina Form (ABA) A. (Exposition) m. 1-15, key of I, C major Exposition is simple continuous binary form (AB) (A) First Tonal Area Parallel Period m. 1-15 Phrase A m. 1-4, HC in key of I, G major triad Phrase B m. 5-8, PAC in key of V, G major triad (no specific transition section , modulation to V done in previous phrase) ( b ) Second Tonal Area It is possible to perceive this section as one big phrase, due to its continuous motion, although V6 leads to I in m. 9-10 and a V43 to a I6 in m. 11-12, but this is possible also. Phrase C m. 9-10, IAC in key of V, G major traid Phrase C’ m 11-12, IAC in key of V, G6 Elides to next phrase Phrase D m. 12-15 PAC in key of V, G major triad B. (Development) m. 16-23, key of i, C minor Development is contrasting period, made by Phrases E and F Phrase E m. 16-19, HC in key of i, C minor Phrase F m. 20-23, HC in key of I, C major (no specific retransition section, modulation to I done in previous phrase) A. (Recapitulation) m. 24-38, key of I, C major Recapitulation is simple sectional binary form (A’B’) (A’) (FTA) Parallel Period m. 24-31 Phrase A m. 24-27, HC in key of I, G major triad Phrase B’ m. 28-31, PAC in key of I, C major (again, no transition section is really present, modulation done in previous phrase, recapitulation remains in tonic key) (B’) (STA) Phrase C’’ m. 32-33, IAC in key of I, C major Phrase C’’’ m. 34-35, IAC in key of I, C6 Elides to next phrase Phrase D’ m. 35-38, AC in key of I, C major The right hand motif of m. 1-4, especially the quarter note-two eighth notes-two quarter notes motif of m. 1-2, is developed. Rhythmically and in regards to musical shaping, m. 1-4 is imitated directly in m. 16-23. To set it apart from the other sections, the development section is in the key of the parallel minor, C minor. The changes made to the recapitulation from the development are in the key change. In the exposition, m. 5-8 modulate to the key of V, with m. 8 ending in a PAC in the key of V with a G major triad. Unlike m. 5-8, m. 28-31 end with a PAC in the key of I with a C major triad, which keeps the second section of the recapitulation in the tonic key of C major rather than modulating the passage to the key of V like the exposition did. The keeping of the tonic key in the recapitulation permits a seamless method of ending the piece after m. 34-38. Indeed, Clementi’s Sonatina O. 36 No. 1 shares many qualities with the larger sonata form on a smaller scale. First, Clementi’s piece is divided into three sections, exposition, development, and recapitulation, which are the sections sonata form is divided into. Second, both the development and recapitulation section exhibit their own binary forms within the sections; having musical forms such as binary within a larger section is common to sonata form. However, unlike sonatas, transitional and retransitional sections are practically nonexistent. Modulations do occur, but they are done within the phrases themselves rather than by having a large portion of the piece specifically written to explore and/or sequence to other keys. Furthermore, the development section from m. 16-23 is very short and does not travel to any other key than the parallel minor, C minor. In comparison to a sonata, transitions/retransitions and the development section of pieces like a larger Beethoven or Mozart sonata may travel several keys spanning many measures to create harmonic instability in these sections. The piece has a joyful, rhythmic feel to it with few dissonant harmonies. The lighthearted quality of classical music such as this Clementi sonatina should not be forgotten in performance; the performer should keep the latter qualities alive in the music by being straightforward with the piece’s markings such as staccato notes and dynamics. There is not much room for rubato in the piece. The exception to this is the end, for one can musically justify ending the last measure or two with a small ritard if he or she desires.
  18. Vorrei avere ragguagli sull'uso del contrappunto con il pianoforte. Ho come l'impressione che la scrittura pianistica si presti poco o comunque, bisogna entrare in un ottica che ancora non mi è totalmente chiara. Come vi comportate?
  19. A me non dispiacciono, mi sa tanto di contaminazioni ... però il post di Zedef non lascia scampo...
  20. Conosco poco il Be Bop, mi servirebbe una bella scoltata di tutti gli "style" ... magari ci sono assonanze anche ad altri generi...
  21. Non conosco nessuno di questi che hai nominato ed è sicuramente un territorio da esplorare. Probabilmente nessuno di loro può essere paragonato alla genialità di Schostakovich, ma per esempio Mosolov nel suo piccolo ha ottenuto dei risultati originali e molto considerevoli.
  22. Ascoltando questo brano di Bach, inciso da Leonhardt J. S. Bach "The Art of Fugue" Contrapunctus VI (Gustav Leonhardt) http://www.youtube.com/watch?v=uKAnfgLHsTg ma anche brani tipo questo http://www.youtube.com/watch?v=UqIwLB2R_eM Anche se si tratta di ritmi puntati, che non è proprio la stessa cosa, verrebbe da inserire Bach fra gli inventori del boogie-woogie, che ne dite?
  23. I vari tipi di sesta eccedente prendono il nome dal tipo di carattere che hanno: la sesta italiana ha un carattere leggero e presenta come caratteristica il raddoppio della settima dell'accordo e l'omissione della tonica, quella francese è l'accordo V7 del V col solo abbassamento della quinta dell'accordo; quella tedesca, omette la tonica ma aggiunge la nona dell'accordo e per enarmonia può essere visto come un accordo di settima di dominante. Ad esempio quella italiana la usava pure Bach
  24. Discussione interessante, difficile aggiungere qualcosa ...
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