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Piano Concerto - Forum pianoforte

AleGozzo

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Tutto postato da AleGozzo

  1. guardando l'originale ho notato alcune imprecisioni nella riduzione. Chi vuole partecipare guardi questo allegato: CORREZIONE RIDUZIONE.pdf ps potrei fare l'mp3 da sibelius, ma è molto approssimato, vedrò come esce e al limite lo posto.
  2. uhuh sono addirittura in anticipo .... es 18 versione Ale.pdf
  3. Mi piace molto, bello grintoso ma non caotico, potrei quasi dire che conserva una sua cantabilità Dodecafonico ? Atonalità libera ? Il materiale di base sembra poco e molto elaborato, con una coerenza che fa scorrere tutto il pezzo, complimenti !!
  4. non c'è il Piston in italiano ???!!! Ti segnalo il "Trattato di orchestrazione" di Alessandro Cusatelli, non l'ho ancora letto ma mi hanno assicurato che è ottimo. Sto invece leggendo il suo "Trattato di strumentazione" e mi piace molto !
  5. Geppino è un esperto in materia, io mi limito a osservare che sono tutti accordi in rapporto di 3a (F# A C E). La sonorità un po' da film non è casuale perchè sono molto usati in questo ambito. per la continuazione dipende da cosa vuoi fare. potresti sfruttare il Si magg che sta bene come dominante di mi (però si percepisce poco come dominante e questo funziona bene); oppure potresti ancora sfruttare il rapporto di 3a e andare in Sol#- e da lì rifare in progressione lo stesso giro (Sol#- Si- Re- Fa#-) (magari dopo il Fa#- ci piazzi il Do# magg così se vuoi ricominci da capo )
  6. Ciao, Giulio, replico alla tua risposta per esprimere meglio il concetto. Il problema di questo pezzo non è tanto il linguaggio, ma la struttura che non regge 4' e risulta troppo lasciata al caso. L'idea della goccia che si trasforma in un mare poteva essere un buon filo conduttore e dare un senso all'andamento, ma purtroppo secondo me non si percepisce questo costante arco di crescita. Io sento un pezzo che arriva fno a 1'50'' (A-B oppure strofa-ritornello), poi l'inizio di un nuovo pezzo, sulla stessa falsariga, fino a 3' (solo una A, con sensazione di incompiuto), poi un altro pezzo differente fino a 3'55'' (intro + breve A), poi una chiusura.... tutti pezzi che andrebbero bene per una sonorizzazione di qualche tipo ma, se questo è il tuo unico intento, meglio fare dei "provini" di massimo 1' che poi ritocchi in base alle esigenze. Se invece vuoi cimentarti in un pezzo autonomo devi tenere presente la dimensione orizzontale della struttura, e non solo quella verticale della gradevolezza e orecchiabilità in ogni singolo istante. bye
  7. condivido che ci sia molta musicalità, e questo è già un ottimo punto di partenza nel complesso mi sembra anche parecchio ingenuo, come se fosse un brano costruito principalmente ad orecchio, con una collezione di idee orecchiabili ma statiche, in cui la semplice variazione di pattern ritmico è anche gradevole ma non particolarmente significativa. Dopo un po' sembra che il pezzo non sappia dove andare a parare e gira su se stesso, poteva durare 2' come 6' senza che si avesse la sensazione di perdere o aggiungere qualcosa. forse concependo il lavoro attraverso dei "piani tonali" più che dei semplici giri armonici, avrebbe guadagnato in complessità e scorrevolezza, permettendoti di avere meno materiale ma paradossalmente più ricchezza. E ovviamente anche più unità, che qui ad un certo punto si sente che manca (sono convinto che hai deciso di chiudere non perchè non avessi più idee, ma perchè percepivi che stavi andando alla deriva e non ruscivi più a barcamenarti tra ripetitività e mancanza di coerenza). se non sei d'accordo su qualcosa dillo pure liberamente
  8. beh vediamo se riusciamo x la befana, poi al limite ci si aspetta.
  9. Eccoci, visto che il mondo non è finito direi che possiamo andare avanti ancora "sinfonia italiana", quindi stesso organico (e stesso casino....) es18.mp3
  10. riprendiamo sett prox perche' sono via. eagle, cos'e' che "non ti quadrava proprio" ?
  11. che disastro ... ma prima o poi uno lo beccherò ??!!
  12. ecco l'originale: es 17 originale 1.pdf es 17 originale 2.pdf
  13. avendo sentito altre tue cose, questa la trovo un filino fiacca. Sarà forse l'esecuzione e soprattutto il tempo lento: un po' più di verve non avrebbe guastato, anche perchè l'invenzione melodica non è particolarmente ricca e quindi un tempo più mosso avrebbe puntato più l'attenzione sul gioco delle voci. oltre a segnalare anch'io le fermate, non ho capito il perchè della piccarda a 30'' dalla fine. Lì o finisci o fai una nuova sezione sostanziosa .... quella coda dopo un tale senso di chiusura mi pare un po' appiccicata ciò non toglie che nel complesso sia un ascolto godibile
  14. Diciamo che nella successione dei pezzi ho scelto un andamento un po' da sinfonia perchè funziona sempre: 1° mosso, 2° lento, 3° con atmosfere alternanti, un po' da scherzo, 4° con un B molto pompato. Non c'è comunque un disegno preciso, mi sembrava solo la successione più accattivante Marzapane, i titoli danno solo un'idea del "paesaggio sonoro" che uno, se vuole, può sforzarsi di cogliere. Spesso per portare avanti un'idea mi è molto utile immaginare una situazione, anche vaga, che poi mi piace condividere, ma l'intento descrittivo finisce qui, è piuttosto generico. bye
  15. Il violoncello, in inglese, si chiama "cello", tutto qui. Come l'ottavino che si dice "piccolo", nel caso ti venisse anche questo dubbio
  16. come nell'es precedente: doppi legni, 2 corni, 2 trombe, timpani, archi. siamo sempre nella Sinfonia Italiana di Mendellshon
  17. Grazie, sono felice che vi piacciano avevo già proposto "il principe ranocchio", quando ancora non sapevo se sarei riuscito ad andare avanti con altri pezzi ... campionamenti eastwest ciao e grazie ancora !
  18. Ciao a tutti, ho finalmente finito il lavoro di cui avevo dato un'anticipazione tempo fa, se volete ascoltarlo. sono onestamente molto soddisfatto del risultato, il che non vuol dire che non sia aperto a critiche e pareri negativi purtroppo non posso allegare la partitura perchè, incrociando le dita, forse verrà pubblicata mov I - IL PRINCIPE RANOCCHIO.mp3 mov II . LA BELLA ADDORMENTATA.mp3 mov III - HANSEL e GRETEL.mp3 mov IV - IL GATTO CON GLI STIVALI.mp3
  19. Cacchio, sono senza parole ..... Bellissimo tema e bellissimo svolgimento !!! che ti piaccia o no è un pezzo d'autore :) :) e bravo anche a Simon !
  20. Ciao Eagle, io direi di darci un ultimatum: venerdì pubblicazione della soluzione, in ogni caso ..... sta bene ?
  21. bello l'originale, non ho approfondito le armonie ma credo che siano il punto di forza, visto che la texture è uniforme e la struttura molto semplice. c'è una semplicità e una chiarezza di pensiero invidiabili, che spesso si percepisce nei brani d'autore rispetto a noi poveracci che elucubriamo su dove mandare a parare le poche battute proposte, come dice Talentuoso mi ricordo lo stesso effetto "tutto qui?" con i brani di Scriabin e Grieg .... non nel senso di delusione ma di economia di mezzi che porta a un risultato non banale ma comunque diretto e immediato.
  22. ---- Pezzo Di Frank. Ciao, sono tornato, ma non sarò di molta utilità, perchè questo lavoro è veramente troppo per le mie capacità di analisi ... finchè si tratta di armonia ci provo, ma quando entra in gioco una tale maestria di contrappunto mi ci perdo proprio ... Avevo notato la cancrizzazione dell'inizio nelle battute finali, ma beccare 1° tema vs 2° in contrappunto triplo .... oh my god !! Quindi veramente utile la paginetta iniziale di guida all'ascolto; se hai tempo prosegui !!!!! In ogni caso davvero complimenti, un pezzo densissimo di "sapienza" ma che ti incolla x 12' senza darti tregua e senza essere faticoso all'ascolto, cosa notevole per un brano pianistico di tale lunghezza. bravo bravissimo :)
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