Frank

Ti suggerirei di comprare questa serie di DVD: http://www.jazzloft....vd-box-set.aspx Ormai sono destinati a diventare documenti storici, visto cosa contiene in relazione all'età dei protagonisti e a chi ci ha già lasciato....a parte un paio di "giovincelli"... PS Fra l'altro ho saputo che anche Boulez non sta troppo bene ...

Ben venuto Non vorrei sembrare indiscreto, ma che obiettivi ti sei posto nel scrivere questo brano?

... non sarebbe per niente male, ma è un lavorone. Fra l'altro è stato un brano molto innovativo, un marchio di fabbrica

http://www.ilcorrier...es-rosen-morto/ Si è spento ieri (09/12/2012)a New York all’età di 85 anni il pianista, docente universitario, critico, musicologo. Autore di importanti saggi quali Lo stile classico, Le forme-sonata, La generazione romantica di Barbara Babic… ...ultimamente non sono molto colelgato ai media...mi sembra proprio nessuna notizia Intanto il Correire della Sera ci ha deliziato dando chicche e aggiornamenti sui Maya e la località pugliese dove "rifugiarsi" ... ma dai ...

Qui trovate la partitura http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/1864-xenakis-rebonds/

...e non solo, per quanto mi riguarda. Comunque qui trovate la partitura http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/1864-xenakis-rebonds/

Visto che avevo segnalato qualche tempo fa il brano e potrebbe interessare a qualcuno la partitura ... eccola Xenakis-rebonds.pdf

Prendiamone uno a caso, Xenakis. 3 anni della sua testa nelle mani di Messiaen da un lato posso equivalere a 10 fatti da "chi che sia" guidato da "chi non so" (spero sia chiaro il discorso), dall'altro purtroppo solo 3 anni potrebbe essere che siano troppo pochi. Sento già quelli che mi gridano al rogo, eretico … eppure provate ad andare ad ascoltare Xenakis dal vivo con partitura alla mano. Senza le correzioni fatte in fase di registrazione, molte cose non si sentono perché orchestrate male … e non vorrei che qualche fedele ci rimanga male. Molte opere di Xenakis vanno bene se ascoltare seduti sul divano con il nostro impianto Hi-fi ma dal vivo, dipende dall’opera Questo di sicuro non depone in favore di una conoscenza superficiale, anche se capisco e in parte capisco la posizione di Elfo. Infatti i vecchi programmi erano (notare la coniugazione verbale) del 1930…la riforma avrà tanti difetti, ma per quanto riguarda composizione, si è dato una bella botta di vita per quanto riguarda il ‘900. Ben inteso che si parla sempre di linguaggi e tecniche di un tempo che fu, per cui ricostruire un corale bachiano, un brano dodecafonico, un puntillismo weberniano, un glissando alla Xenakis, etc. .. sempre di esercizio e di “ricostruzione” si stratta. Studiare e conoscere non ha mai ammazzato nessuno, più cose si conoscono e più variegato e ricco sarò il nostro approccio al mondo della composizione. Per cui, ok per un forte approfondimento sulle tecniche compositive novecentesche, ma con la consapevolezza che molti dei grandi hanno attinto dalla tradizione, compreso Xenakis che in alcune opere risente di alcuni procedimenti ritmici e melodici molto antichi. Vogliamo parlare di Ligeti? Ma lo stesso Schoenberg, etc.

Vorrei segnalare questo sito: http://www.recmusic.org/lieder/ Oltre a tutti i testi, anche i riferimenti ai compositori che li hanno musicati...l'ho trovato molto utile.

Alla fine penso proprio che oggi, piaccia o meno, con tutto quello che si sente in giro, sono proprio i Jazzisti quelli ad avere un approccio più classico...al quale aggiungo sintassi come quella usata da Part, che dopo una sperimentazione estrema, ha virato verso la modalità, una scelta che penso faranno in molti. Il resto per me è solo avanguardia, intendo come approccio, ma la modernità non sta più in quello…ormai è superato ed i Jazzisti sono proprio quelli che hanno portato avanti la tradizione, classificando tutto, inventandosi un sistema più efficace del vecchio continuo…per cui, tolto di mezzo il concetto di classicismo, penso proprio che le logiche del mondo Jazz, siano un bagaglio che un musicista classico deve avere…per cui una sorta di fusione. Questo però potrebbe esulare dalla domanda iniziale, siamo comunque nel campo delle quadriadi

...se ci fosse una settima

Qualcuno ha avuto modo di seguire la tarsmissione report? http://www.report.rai.it/dl/Report/Page-8200206a-0877-46c1-ab57-c774db2c6d38.html Economia AMAZON.IT - del 16 dicembre 2012 Giovanna Boursier Amazon, colosso del commercio on line, vende di tutto. In Europa ha il quartier generale in Lussemburgo, la Amazon Eu Sarl, che controlla anche le 2 società italiane: la Logistica, con il magazzino di Castel San Giovanni dove 400 dipendenti spediscono gli ordini, e la Corporate a Milano, con 200 dipendenti che negoziano i contratti con editori e distributori. Ci chiediamo: siccome gran parte dell'attività commerciale sembra sia qua, perché anziché pagare le tasse in Italia Amazon le paga in Lussemburgo dove conviene? Una delle motivazione che magari porta amazon ad avere prezzi sempre un po' più bassi rispetto ad altri, vedi IBS! Cosa ne pensate?

Non mi sembra di aver percepito che l'ottica generarale sia quellla di avere una lista di testi (e programma) concordati in modo da permettere all'allievo di preparare il programma in autonomia e presentarsi all'esame. A Milano la tendenza è spesso "socratico"...se vai a lezione conosci i programmi, se no ti attacchi Chiaro, questo al 90%, c'è qualche docente che mi sembra presenti i corsi elencando una sorta di programma "generale" e alcuni testi di riferimento. Adesso almeno hai la lista delle materie, i crediti e se c'è esame o idoneità Se poi qualche allievo ha esperienza diretta e vuole prodigarsi ok, io posso eventualmente chiedere puntualmente a qualche docente di riferimento che conosco per spillargli, se possibile, qualche informazione.

C'è da dire che ogni conservatorio ha mantenuto la sua autonomia, la tabelle che richiedi ad esempio è "pubblica" per Milano e la puoi consultare qui: TRIENNIO http://www.consmilan..._PIANOFORTE.pdf BIENNIO Pianoforte A http://www.consmilan...NOFORTE_-_A.pdf Pianoforte B http://www.consmilan...NOFORTE_-_B.pdf Da quello che ho capito, a Milano, la frequenza è obbligatoria o almeno molto, ma molto gradita Se non erro c'è un 20% di tolleranza sulle assenze...qualcuno sarà più preciso.

Argomento interessante, prima o poi darò il mio punto di vista Se non sbaglio in una sua opera Grisey usa un accordo di Do maggiore per creare una "frattura" al discorso musiacle. Un po' al contrario di una forte dissonanza in ambito tonale. Per cui l'occhio lungo ce l'aveva sull'armonia ...

Io suggerisco di solito il Rossi (per giusta misura e attendibilità). Devo riconoscere che per quanto riguarda l'intero corso di teoria e solfeggio alla fine i sono un po' ricreduto su Pozzoli, che ho un po' maltrattato in passato (approfitto per ringraziare chi mi ha fatto apprezzare i suoi punti di forza); non sottovaluterei Fulgoni, uno che negli ultimi tempi ha dato una bella botta di vita alla didattica per quanto riguarda Teoria e solfeggio. In relatà mi piace molto anche un libro di Desidery: Come superare l'esame di licenza di teoria e solfeggio che, anche se l'esame non esiste più, tratta in modo interessante l'argomento "Teoria" in forma domanda e risposta...un po' come fa Pozzoli ma in un modo molto meno pedante

Basta un libro di teoria musicale per rispondere a questa basilare domanda, uno dei quali è Luigi Rossi "Teoria Musicale", del quale ti passo un paio di estratti dal primo capitolo...vedrai che sarà semplice capirlo, eventualmente chiedi. Ti ho allgato tutta pagina 8, così puoi vedere anche l'evoluzione segnologica delle chiavi, un estratto appunto di pagina 8 e di pagina 12, che parla del setticlavio. Anzi, il suggerimento è di procurarti anche tutto il libro e leggerlo attentamente

A me fa tenerezza, mi chiedo sempre se per loro non sia un gioco e si divertano...voi direte no, però non lo so...i bambini fanno quello che gli piace e vogliono... Non si riesce ad abbligare un bambino a fare un lavoro di precisione se non vuole...non si sta lavando i denti

Grazie Rotore per averlo ricordato, effettivamente non si è sentito proprio nulla! e che impeto questo brano!

Per materiali ed altre info avevo attinto da qui http://www.audiorec....orizzazioni.htm http://www.mgfonotec....com/musica.htm http://www.insonoriz...ni.net/home.htm Spero utili ...

In alternativa anche http://www.soundprojectbox.com/home.htm

Quando ero disperato sull'argomento, svariati anni fa, avevo contattato questa società http://www.pumasrl.it/ che mi aveva fatto buona impressione e, avendo lo spazio, una cabina 3 metri per 4 mi dava una bella vivibilità...poi ho cambiato casa ... Voi cosa ne pensate di ste cabine?

Si, basta copiare i file delle librerie (DXi e/o VST che siano) nella cartella dei plugin di finale, se hai delle difficoltà chiedi pure.

Pensa che quando c'è stato il terremoto qualche annetto fa, mentre suonavo ho sentito ballare la console e tutta l'impalcatura in legno...mmhmm, mi sono leggermente preoccupato ... per non dire altro...

Ben venuto Robert