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Piano Concerto - Forum pianoforte

sisifo1987

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Tutto postato da sisifo1987

  1. Ho detto impropriamente "omessi" riferendomi a quello che ha scritto Mozart. Capisco che la strada è quella ma allontanandomi troppo ho paura di perdermi. Uchida la trovo eccezionale ha un suono bellissimo. Quando l'ascolto mi rendo conto quanto sto lontano
  2. ...il fisco quello aspetta però conoscere almeno i maestri di una città che insegnano sarebbe una grande cosa.
  3. Ok, grazie per gli spunti!! Posso capire che i dati omessi sono da ricercare con lo studio non solo al pianoforte. Quello che non ho capito anche leggendo il topic,che Carletto mi ha gentilmente segnalato, come faccio a risolvere il mio problema. Quando realizzo un abbellimento mi domando: ma devo attenermi alla teoria o Mozart intendeva scrivere un'altra cosa?...non avendo un maestro mi è difficile rispondere a questa domanda senza prendere percorsi troppo lunghi.
  4. Ciao a tutti. Ho cominciato a studiare questa sonata di Mozart scaricando lo spartito dal sito New Mozart Edition e anche se ho letto che è la più grande biblioteca digitale delle opere dell'autore, noto la mancanza delle indicazioni agogiche, dinamiche e delle legature di portamento nello spartito. Come è possibile un fatto del genere!?! Sicuramente ci sarà una spiegazione che non conosco e per questo chiedo aiuto a voi Una altra cosa che volevo domandarvi era riguardante la realizzazione degli abbellimenti di Mozart. Seppure so che ci sono libri dedicati a questo argomento non potreste indicarmi un modo alternativo per risolvere il problema? Grazie.
  5. Ok comprendo quello che hai detto ma per il momento non lo capisco fini in fondo. Quando mi troverò sul cammino ricorderò la tua descrizione e il viaggio sarà in qualche modo meno "sconosciuto".
  6. credo sicuramente no Chopin. Lui pensava solo a descrivere la sua tormentata vita da esiliato. Chi gli ha messo quel nome???
  7. La goccia!! affascinante il significato di questo pezzo.
  8. Ciao sorpas ben arrivato. Non so darti buoni consigli al riguardo ma sicuramente nel forum ci sono musicisti che ti possono aiutare o chi prima di te si è trovato di fronte il tuo stesso problema e l'ha risolto. Io per eliminare l'ansia che nasce quando si suona in pubblico, non perdo occasione per far sentire qualcosa che ho studiato ad amici che vengono a casa ma si potrebbe pensare anche più alla grande....invita 3/4 amici una sera e suona. Sarà una piacevole esperienza per loro e un buon banco di prova per te. Ciao.
  9. ahahahah allora è tutto facile!! capirò meglio con lo studio (si spera), intanto mi ha fatto molto belle questa chiacchierata
  10. Questo lo capisco!! Questo non lo capisco !! cosa ci permette di fare queste scelte??
  11. Quindi la bravura sta nel trovare la forma che è più oggettivamente apprezzata, correndo il rischio di cambiare anche le indicazione grafica dello spartito se si ritiene giusto e saranno gli ascoltatori a giudicare.
  12. Innanzitutto grazie per la spiegazione. Non ho di certo le idee chiare ma adesso ho nuovi spunti. Dall'aneddoto capisco che l'esecutore può dare una forma diversa da quella che il compositore ha pensato, come se il compositore partorisse della "materia plasmatica" pensata in un una delle infinite configurazioni e l'esecutore può trovare una nuova forma più bella. Sto filosofeggiando troppo??
  13. Questo argomento mi ha sempre affascinato anche se non ho capito mai il vero significato di interpretazione. Attualmente penso al pianista come un traduttore del pensiero del compositore, il quale per fermare le sua "idee" scrive sul carta. Riprodurre tale musica in modo più vicina all'intenzione del compositore credo sia l'utilità del pianista che trovandosi di fronte a delle indicazioni non univoche(spartito) deve avvalersi di altre conoscenze per suonare il pezzo trascinando dentro di esso inevitabilmente, parte di se stesso. Ora se quello che ho detto è giusta non riesco a capire come si possano realizzare di uno stesso pezzo interpretazioni così differenti (realizzate a volte anche dello stesso pianista). Mi aiutate a fare chiarezza??
  14. Ben venuta Alessandra!!
  15. Eh si facilissimo! si trovava mettendo anche meno dati...io cercavo inserendo "piano sonatas". grazie
  16. grazie per le risposte. Cercavo la prima sonata la k 545(in do M) volevo studiarla.
  17. Ah si ricordo! se ne parlato quando si è esaminato il violino nelle conferenze. Comprendo che lo strumento "mani" è fondamentale per suonare alcuni pezzi. Parlando con pianisti con mani grandi mi hanno confessato che trovano difficoltà a raggiungere la leggerezza di Mozart. Questo fatto è vero oppure dipende tutto dall'esercizio? Una curiosità: delle mani sono grandi quando si ha la potenzialità fisica di riuscire a suonare tutto il repertorio pianistico o altro??
  18. Per accordi molto estesi mi hanno detto che si dividono e queste parti di accordo si suonano vicinissime (tralam o tralalam) in modo tale da dare la sensazione di un unico accordo (o quasi) , così anche chi ha mani piccole riesce a suonarli. Che ne pensate?? esistono anche altri metodi??
  19. Ciao Frank sto utilizzando questo sito ma alcune sonate non l'ho trovate. Edizioni serie per te quali sono?? grazie.
  20. Per tutti quelli che hanno mani piccole...non preoccupatevi, problema risolto ahahahahha Ieri mentre stavo cenando la mia attenzione venne catturata da questi due tizzi , quante risate!!. Davvero bravi
  21. Perché che fa?? Io in genere non riesco a imparare a memoria ma per quanto riguarda le partiture si, perché dopo molto studio quello che rimane del pezzo è la musica e i movimenti già sono collaudati. Qualche passaggio lo vado a vedere memorizzando i movimenti almeno di una mano. Preferisco sempre suonare con lo spartito mi fa stare più tranquillo, poi in un concerto...mamma mia
  22. scusate ragazzi mi spiegate a cosa serve questa modulistica??per chi sta alla fine e deve finire il vecchio ordinamento??
  23. Capisco che per apprezzare la qualità c'è bisogno di un buon impianto e che l'utilizzo di particolari cuffie si può eliminare i disturbi quello che non capisco è perché utilizzare tutti questi accorgimenti se poi nelle registrazioni c'è un sacco di rumore bianco. In questo cd di glenn gould c'è un fruscio ancora più forte
  24. cosa intendi?? Il mio ultimo acquisto è stato mirato : Glenn gould (alcune variazioni e toccate, prezzo 7 euro) ma anche io in passato ho acquistato musica di compositori che non conoscevo, per pura curiosità.
  25. ah eh! eheheheh mi ero dimenticato la vera musica ....anche se la domanda fa riferimento alla musica digitalizzata. Grazie.
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