Crisantemi

nel menu "chords" hai tolto la spunta alla voce "show fretboards"?

quello che farei io e' selezionare tutto il rigo della parte incriminata, togliere se ci sono le multimeasure rests, e vedere se le battute tornano al loro posto. A volte finale con le multimeasure rests fa casino...

esatto, ci siamo sovrapposti nella risposta... unico appuntino, non e' fa sensibile di fa#, ma mi#

1) l'accordo di 7a diminuita lo costruisci sulla sensibile (non e' l'unica possibilita' but still...) 2) quali sono le sensibili di do, mib, fa# e la? si, re, fa e sol#, cioe' come dice Bianca, se consideri le possibilita' enarmoniche con lo stesso accordo diminuito hai quattro accordi di sensibile... 3) stesso discorso per do#, mi, sol e sib - re, fa, lab e si

si pero' il primo vale anche per Dom, Mibm e Fa#m il secondo anche per Do#m, Mim e Solm il terzo anche per Rem, Fam e Labm essendo un accordo simmetrico ogni sua componente puo' essere la fondamentale...

ricordi la costruzione delle settime secondarie? V del V, V del VI eccetera? La terza di ogni settima secondaria diventa una sensibile secondaria del temporaneo I grado. Esempio: in Do, il V del V e' Re7, il fa# terza di Re7 funziona come sensibile di Sol, temporaneo I. Allo stesso modo, se hai V del VI, cioe' E7 che va a Lam, il sol# diventa la sensibile di Lam... V del II, La7 che va a Rem, il do# e' sensibile ecc.

Il programma, nel caso del corso complementare, è molto ridotto, un'infarinatura della scrittura a quattro parti, triadi, accordi di settima, al massimo nona di dominante, almeno ai miei tempi... quello del corso di composizione invece deve darti gli strumenti per analizzare e capire quello che è stato scritto da Monteverdi (e anche prima) a oggi. Qualche utente più aggiornato (Frank?) potrebbe correggere e integrare...

e' un po' come chiedere che differenza c'e' tra l'impressionismo, lettere e storia... la prima e' un sistema di procedure sviluppatosi dalla nascita della tonalita' alla sua dissoluzione, le altre sono materie scolastiche... complementare quella studiata come complemento di uno strumento e principale quella studiata dagli studenti di composizione.

la trovi su "Scribd", ciao

http://imslp.org/wiki/Category:Waller,_Fats Lo stile di Waller e' da considerarsi stride a mio parere...

Non sono al computer in questo momento, ma se selezioni lo strumento con l'icona della misura con pausa da 4/4, e vai nel corrispondente menu in alto, puoi gestire le "regioni" dei numeri di battuta. Non devi far altro che eliminare la regione corrente... spero di essere stato abbastanza chiaro...

Quanto all'uso dell'accordo di 6a e possibili estensioni, il voicing tipico è: 13569 in varie disposizioni...

Probabilmente parlava di IV-7 bVII7 I In G quindi C-7 F7 G

Sesta sotto

Sì, è come dici... la 4a e 6a di cadenza di solito portava una corona, e il solista dava sfoggio della sua abilità e conoscenza armonica improvvisando una cadenza appunto, prima di risolvere sul V e poi sul I con chiusa finale. Oggi le cadenze finali non si improvvisano più, ma è un peccato...

Congratulazioni Simon!

Più che "élite" jazz performers è la parola "young" che mi esclude dall'eujam... Ci vorrebbe una versione "seasoned"

Grazie Frank, il tuo post inquadra storicamente e stilisticamente la toccata... e tutto sommato conferma la mia impressione che il pezzo di Prokofiev della toccata abbia solo il nome. Non ritrovo lo stile libero e preludiante che tu citi, né veloci passaggi su base accordale o imitazioni... Potrebbe essere interessante dare un'occhiata al testo di Banchieri... mo' vado su imslp a vedere

Notevole... e anche un po' impressionante un po' come quando Harry Potter parla serpentese

Molto carino...

Di niente, ciao!

In ogni caso, questi synth sono direttamente utilizzabili, arrivano con una lista di preset pronti all'uso...

Esatto... ogni grado di una tonalità può essere temporaneamente I, ed essere preceduto dal suo V, che diventa così una settima di dominante, anche se in origine era di qualità diversa. Perciò viene definito "dominante secondaria". Fa eccezione il VII, che non ha un grado che si trovi una quinta giusta sopra...

Zebra, la flagship della u-he, è il synth preferito da Hans Zimmer... mi pare proprio di aver letto una sua dichiarazione qualche tempo fa, sul sito VI control.