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Piano Concerto - Forum pianoforte

giovannig

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Tutto postato da giovannig

  1. Il telaio lo hai rimosso?
  2. A me sembra che più o meno sia stato fatto tutto bene, il posizionamento delle caviglie si può fare anche creando con un foglio la dima sul somiere vecchio, basta fissare della carta da pacchi e passarci sopra della graffite e si crea da sola, tu hai avuto pazienza ma il risultato è quello che conta. Per battere le caviglie se il piano non aveva sotto Somiere avrei riempito dietro di lagno tra somiere e la fascia che dovrebbe avere nel retro...
  3. Hoffman & khune è della Germania est, quindi considerato di qualità secondaria rispetto agli altri tedeschi; se è ancora di quelli con la meccanica tutta in legno si può acquistare tranquillamente, ma bisogna vedere se le corde non sono troppo ossidate, se la martelliera è buona. Per il resto il somiere è ottimo e anche la corriera è corretta, non ne ho trovato uno che non tenesse l'accordatura. Ovviamente bisogna poi vedere alcune cose con il tecnico, a volte si imbarca il tavolaccio su questi pianino ed è necessario correggere con degli spessori di cartoncino sotto il centro del telaio tastiera per riottenere la corretta altezza e sfondo. Gli spingitori non hanno la forcola, sono imperniati sul bilanciere e quindi la molla a spirale tende a lavorare un po' troppo compressa, generando qualche click al rilascio.... Comunque si riesce ad ottenere una tastiera anche piacevole. Io prenderei quello, ma la cifra è da trattare leggermente considerando il trasporto e il lavoro del tecnico.
  4. Il Kawai HA un suono scuro, soprattutto se si tratta di modelli fino agli anni 90. Qualcosa si può certamente fare ma non i miracoli, e senza stravolgere lo strumento perché un intervento troppo invasivo potrebbe portare ad altri problemi. interventi più radicali implicano la sostituzione di alcune componenti, ma visto il valore dello strumento non sono consigliabili.
  5. I paramartelli credo che siano l'ultimo dei tuoi problemi, io li regolo alla fine di tutto in maniera tale che lo spingitore una volta uscito dalla noce non se ne allontani troppo (mezzo millimetro di luce tra spingitore e pelle della noce con il tasto a fondo, dopo aver suonato mezzo fore). Se tutto è corretto facendo in questo modo ci si riporta alle misure canoniche per la parata, si ha una ripetizione ottimale e inoltre, suonando simultaneamente più note con la stessa intensità, i martelli vengono arrestati tutti alla stessa distanza dalle corde, ovvero si osserva una certa uniformità di funzionamento.
  6. La garanzia è un concetto molto aleatorio nell'ambito del pianoforte, uno potrebbe dire che è colpa del clima di casa, che è stato manomesso da altri tecnici Etc....un rivenditore serio a meno della garanzia interviene se si riscontra un problema. Il rimbalzo del martello sui verticali è patologico, va ricercato il giusto rapporto tra sfondo, distanza corda martello e inclinazione del tasto. Deve essere verificato il gioco sui piloti, vanno registrati gli scappamenti e va verificata la carica della mollette, nonché la regolazione dei paramartelli e della azione degli smorzi. Insomma va riverificando tutto da zero, inutile modificare un parametro in maniera isolata. Nona risolverebbe nulla. Affida il controllo ad un buon tecnico.
  7. Mi sembra l'unica cosa (ragionevole) da fare, per andare "sul sicuro".
  8. Non mi riferisco ai buchi, ma ai tasti affettati, incollati e stuccati....dove è stato fatto l'impiallcciatira inserita fa sì che il frontone della copertura del tasto non copra più tutto lo spessore del legno. In fabbrica non fanno di questi lavori.
  9. I buchi vuoti sono fatti per svuotare il tasto e farlo pesare meno, lo stucco sul lato dei tasti, carteggiato poi, non è normale... Fa pensare alla riparazione di una rottura da buoni che si sono "ossidati" e gonfiati e che hanno crepato il tasto, forse perché pressati troppo. Se è stato fatto in fabbrica o dopo è facile dirlo, vedo dallo foto che è stato fatto dopo! Il motivo te lo dico dopo che ci arrivi da solo
  10. No,a parte le scelte tecniche ci sono delle cose che uno vede e pensa che siano strane, come i tasti aperti a sandwich e ri incollati, o i piombi tolti uno si e uno no, il mobile con le venature a vista .... E quindi ci si interroga, anche per curiosità.
  11. Comunque i piombini che vengono tolti o scavati o trapanati quando si ricontrolla una bilanciatura comportano una compensazione di peso rispetto alla martelliera che è diventata più leggera perchè consumata o sostituita, ma anche rispetto ad una resistenza degli attriti che è venuta a mancare, l'attrituo giusto è utile, nei casi in cui sia eccessivo o scarso bisogna ripristinarlo prima di toccare la bilanciatura della tastiera.
  12. Per risparmiare, va bene, ma se il pianoforte era giovane non è che ci fosse il bisogno.... Potresti anche tu cambiare i rullini senza buttar via gli stiletti almeno che non siano secchi. La martelliera più piccola non è detto che sia per forza più leggera, dipende dalla compressione dei feltri e dalla densità.
  13. Non so in genere si usava appiccicare un foglio A4 sul fianco interno sinistro nel porta tastiera con tutti i dati di regolazione. Comuqnue è una pesatura adeguata, bisognerebbe verificare in che situazione ci si trova adesso. La striscia in messo spero sia come dici tu una linea, ma non la ho mai vista fare, controllerei su tutti i tasti perché non vorrei che si fosse aperto in tasto sotto la pressione dei piombini, pressati troppo, e lo avessero poi ri incollato....purtroppo certe cose in foto non si capiscono.
  14. Non avevo capito che fossero stati sostituiti i martelli, forse mi manca qualche passaggio o qualche foto. Comunque altre volte mi è capitato di vedere dei rullini con la pelle ancora buona, che erano stati riempiti, sotto la pelle, con una strisciolina di panno bianco duro (quello che si usa per i talloni per esempio); in questo modo riacquistavano la loro forma originale. Sono interventi che si facevano durante la guerra, quando i ricambi o non si trovavano o costavano parecchio. Comunque sono efficaci e nel tuo caso, se la pelle è ancora buona, si può anche pensare di provare, la strisciolina va fatta a punta e deve essere impregnata per essere usata, nella sua parte iniziale, come un ago da cucire...la si inserisce fino all'altro capo e la si taglia, è la stessa tecnica che si usa per riguarnire i fori dei perni. Forse nel tuo caso potrebbe anche essere conveniente ordinare il set astine più martelli già incollati dalla fabbrica per lo stesso modello, chiedendo che mandino l'ultimo settore di martelli non incollato, perché è sempre meglio verificare sul posto. Se serve ripristinare le mollette all forcola si possono ordinare, sono di tre calibri diversi a seconda della posizione (bassi, medi, acuti) e le puoi rimettere tu stesso, non è difficile. Stessa cosa vale per i laccetti o il cordoncino.
  15. No che c'entra la costanza ogni tasto è a sè. Non capisco la riga in mezzo su ogni tasto, è tracciata a matita? Comunque, hai mai misurato il peso di discesa, dovrebbe essere altino senza le molle
  16. No che c'entra la costanza ogni tasto è a sè. Non capisco la riga in mezzo su ogni tasto, è tracciata a matita? Comunque, hai mai misurato il peso di discesa, dovrebbe essere altino senza le molle
  17. No ma immagino.... Se togli la molla devi compensare con i piombi, la molla permette di risparmiare piombo a parità di peso di discesa, quindi serve ad avere una tastiera con meno inerzia e più reattiva....però tiene i cavalletti sollevati in sospensione se su di loro non grava a alcun peso, e questo non piace a molti tecnici che trovano problematica la regolazione di questo tipo di meccanica e allora le tolgono, a volte tagliando anche le cordicelle. Secondo me se si regola la loro tensione senza che sia esagerata, ma per sottrarre 8 grammi al massimo sul peso di discesa valutato sganciando la molletta, funzionano bene....
  18. Bene, le hanno tolte presumo abbiano ripesato la tastiera
  19. Anche se mi sembrano i cavalletti normali, con la molla Hertz .... Che strano. Di che anno è? Presumo sia parecchio recente tipo anni 90 allora, però vedo il mobile sullo sfondo e non mi sembra nero lucido a poliestere quindi non capisco.
  20. Le vedi qui, siccome di solito le tagliano....
  21. Intendo le mollette che stanno tra la forcola del cavalletto e il paramartello, volevo capire se monta quel tipo di meccanica.
  22. Comunque non è certo il primo basso che devi considerare, la differenza tra le diverse teste dei martelli come dimensione e peso si vede più avanti, dopo l'incrocio.
  23. Ricordo che la martelliera è di una misura importante come testa, forse la massima misura, ma quelli che ho visto io ) (Schimmel 208) non erano pianoforti nè pesanti, nè avevano un attacco violento.
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