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Piano Concerto - Forum pianoforte

camy86

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Tutto postato da camy86

  1. Simone, vai e spacca tutto! Un grande in bocca al lupo!
  2. Grazie: un motivo penso sia che debba formattare il computer perché è un pò che devo farlo, ma essendo sotto esami lo faccio ad ottobre. I driver sono aggiornati per windows 7 64 bit, ma non so se siano stati fatti bene. Purtroppo in questo periodo non riesco a fare le prove che vorrei, ma non ho installato cubase: ho provato con kontakt e con il player della east west e anche col player della garritan steinway. Farò le prove con versioni diverse di cubase, ma queste cose mi succedevano anche con il vb3, un vst di hammond leggero. Ti farò sapere: grazie!
  3. Apro questa discussione con una richiesta: questo è il mio portatile e questa è la mia scheda audio usb. Il problema è che quando uso un vst di piano qualsiasi ho problemi di stabilità anche usando latenze alte. La cosa strana è che quando il vst si pianta lo chiudo, lo riavvio e non funziona neanche dopo (nel senso che non si sentono suoni, pur avendo configurato uscite ed entrate audio midi in modo corretto): se poi spengo e riaccendo la scheda senza toccare nessuna impostazione funziona tutto fino a chè per non so quale ragione o si pianta il vst, oppure si sentono suoni inarmonici. Secondo voi può essere un problema di compatibilità hardware?
  4. Ordunque. Come interpretate un brano? O meglio: l'interpretazione per voi avviene prima, dopo o durante l'apprendimento del brano? Riguardo al messaggio che volete dare con lo stesso: studiate qualcos'altro oltre allo spartito (tipo leggete libri riguardanti quel periodo storico che sono collegati con il brano) ?
  5. Quella della sposa è fenomenale! Io ho combinato questo durante un saggio parecchi anni fa: dovevo suonare mi pare la danza del fuoco di De Falla. Fin qua tutto bene. Finisco il pezzo e mi dimentico l'orologio sopra il pianoforte. Poco dopo il mio maestro doveva accompagnare una cantate lirica e nel bel mezzo di "Brindiamo" di Verdi, parte la sveglia dell'orologio: la cantante ha fulminato con lo sguardo il mio maestro, non sapendo che l'orologio era mio!
  6. Purtroppo questo genere non è diffusissimo ma volevo segnalarvi un altro pezzo: http://www.youtube.com/watch?v=V9Jm1G_HNvM Il ritornello è stato "preso in prestito" da qui (secondo me ci sono gli estremi del plagio): http://www.youtube.com/watch?v=JwAPFbQVMgs
  7. Purtroppo dalle mie parti non ho ancora trovato il "mio accordatore": ne ho già cambiati diversi, ma nessuno mi ha mai soddisfatto completamente. Grazie per la pronta risposta! Sono veramente contento di essere iscritto qui!
  8. Ho provato a svitare la vite dello smorzatore, ma non ci sono riuscito probabilmente perchè a casa non ho cacciaviti col manico grosso e la croce piccola: vedrò di procurarmene uno adatto alle mie esigenze. Ho fatto un altra prova: ho suonato la nota forte e ho provato le differenze a lasciare il meccanismo funzionare da sè e aiutarlo leggermente premendo verso le corde. Il risultato è stato che il fenomeno diminuisce aiutando lo smorzatore, e quindi penso si tratti proprio in un problema di posizionamento dello stesso nel fermare le corde. Però comunque visto che è quasi un anno che non si accorda probabilmente è anche dovuto alla non perfetta concordanza degli unisoni. Mi spiego: oltre a sentire il sesto parziale ho sentito anche il sol dopo di esso. Ho detto cavolate? P.s. Paolo grazie ancora per il consiglio, spero un giorno di poterci incontrare con la gente del forum davanti ad una bottiglia di vino e un piattone di pasta all'amatriciana!
  9. Oh finalmente qualcuno che mi ha fatto capire che ha la passione! Purtroppo quelli che sono venuti a casa mia erano un pò attaccati al denaro! A me sinceramente non spaventa spendere, perchè so quanto sia difficile trattare un pianoforte nella sua unicità, ma mi dà fastidio dare i miei soldi a persone che credono di essere dei maghi e non riescono a risolvere i miei problemi. Grazie Paolo. Adesso controllo: per la questione del parziale mi sono spiegato male. La nota suona, ma quando rilascio il tasto (e quindi si aziona lo smorzatore) viene fuori quel parziale.
  10. Come da titolo: mi sono sempre trovato con accordatori che purtroppo, anche se avendolo espressamente chiesto, mi fanno i preventivi del "circa", per non dire altro. Quanto costa un'accordatura del pianoforte? La pettinatura dei martelli? La verifica della manutenzione della meccanica? P.s. Io ho un pianoforte YAMAHA U3s in buone condizioni, ma ho sempre un cavolo di problema col mi bemolle della terza ottava che emette sempre un parziale (il si bemolle di due ottave e mezzo sopra, che se non sbaglio è il sesto parziale) anche dopo l'accordatura fatta l'anno scorso: avevo sottolineato il problema all'accordatore, ma anche subito dopo l'intervento la situazione era uguale. Da cosa può dipendere?
  11. Ad esempio un altro pezzo che ha influito su di me è questo: http://www.youtube.com/watch?v=AH4LAitSXCM Ho imparato che le dissonanze "non sono poi così brutte (anzi!)" e il concetto di cambio di tempo nelle misure e nel battito (che con le lezioni di solfeggio senza pratica mi sembrava fine a se stesso) oltre al fatto che ogni volta che lo ascolto mi fa venire i brividi come se dietro di me ci fosse un mostro. Posso capire che questo genere di musica non è immediato: almeno per me è stato così. Nel primo ascolto non ero proprio convinto che fosse un genere che mi piacesse, ma adesso è una parte del mio essere musicista.
  12. Vi consiglio questo gruppo: http://www.youtube.com/watch?v=g4ouPGGLI6Q Comunque fate troppi discorsoni! Cavolate a parte, anche la sensibilità dell'orecchio è cambiata nel tempo, ma penso che il linguaggio musicale vada al di là della sensibilità auditiva: alla fine quello che fa l'orecchio è decodificare le frequenze, i vari rapporti tra le stesse che ci sono tra una nota e l'altra nel tempo. Sensibilità diverse implicano feedback diversi, ma non saprei se la sensibilità porti a percepire "meglio" la musica. Ecco perchè secondo me, la canzone che ho indicato sopra se fosse stata composta per liuto voce e flauto, si potrebbe confondere con pezzo composto nell'antichità: almeno a me dà questa sensazione. Voi cosa dite?
  13. Io ho uno yamaha U3S, ti consiglierei questo: io mi trovo bene. Bassi presenti, acuti bilanciati, meccanica leggera e veloce. Magari se trovi un buon usato, potresti trovare il compromesso tra prezzo e prestazioni. Attenzione: è un pianoforte che suona "forte". Mi spiego: è 130cm e quindi la tavola armonica fa il suo dovere ma se hai problemi di vicinato ti consiglio un digitale con interfaccia midi-usb con vst di piano a tua scelta: puoi studiare quando vuoi!
  14. Ma non riesco a capire come mai si faccia distinzione tra quali vst per classica o per jazz. Me la spiegate? (Io le suono entrambe, magari male , ma le suono entrambe).
  15. Come da titolo: io penso sia uno dei generi che esprime il linguaggio musicale nelle forme del suono e dell'espressività ritmico/armonica. http://www.youtube.com/watch?v=_V2Kv1IaH-w Voi, che dite? Pensate se ad esempio Beethoven avesse avuto anche a disposizione i sintetizzatori e gli organi hammond!
  16. Grazie a tutti! Li proverò con le demo. Quanto costano però!
  17. Viva gli organisti! Benvenuto.
  18. Come da titolo: il mio setup è composto da una scheda audio midi/usb (Emu 404) e di un portatile toshiba con 4gb di ram con processore dual core da 2.61 Ghz per ciascuno. Ho già visto truepianos, ivory, galaxy: chi ne fosse in possesso potrebbe darmi le sue opinioni? Utilizzerei Cubase come software per caricare i vst, ma non ho pregiudizi sui vst stand alone.
  19. Guarda per le caratteristiche degli strumenti roland vai sul sito rolandus.com, quello italiano è monco. La differenza tra RD700GX e FP7 è che a parità di meccanica (PHA ALPHA II) che il primo è più orientato per funzioni di master keyboard (ad esempio pilotare moduli sonori esterni) e il secondo è più orientato all'aspetto pianistico (anche se ci sono molti suoni e anche un clone di hammond). Queste sono le fondamentali differenze.
  20. Il punto è questo: appena puoi procurati un buon pianoforte digitale, se non riesci a procurarti un acustico. Il feedback che uno ha è totalmente diverso per lo sviluppo della tecnica e quindi della musicalità. Comunque non tutto il male vien per nuocere: avendo tu una meccanica del tipo synth-action (da quello che ricordo dai tuoi video) esercitandoti al controllo della dinamica ti preoccupi molto di più rispetto ad una meccanica pesata, dove la dinamica è più facile da controllare a causa delle inerzie, e quindi riuscirai ad acquisire una sensibilità maggiore con i giusti accorgimenti. Se acquisterai un pianoforte digitale ti sconsiglio di andare sul nuovo perchè a mio modesto parere sono prezzi ingiustificati per quello che offrono.
  21. Il punto è che la gente è pigra: la musica per essere compresa in tutte le sue forme e sfacettature richiede impegno mentale. Purtroppo l'individuo medio non riesce e/o non ha voglia di cogliere determinati stimoli perchè non è informato e non è istruito a riguardo. Basti pensare che alle scuole medie s'insegna ancora il flautino: come può uno avvicinarsi alla musica con questo approccio vecchio e noioso? Il problema sta nell'educazione e non nell'uso delle pubblicità di determinata musica a mio modesto parere. L'utilizzare poi una musica o l'altra solo per cogliere uno stimolo che sia il guardare questo o quel prodotto è il modo in cui si spiega la natura della maggior parte della pubblicità: finta, priva di senso artistico e di rispetto verso un linguaggio che va oltre la comunicazione. P.s. Un esempio lampante mi viene in mente; Allevi che faceva pubblicità per una nota marca di auto: musica vuota per una pubblicità ancora più assurda che fa trasparire uno pseudo-messaggio di rispetto dell'ambiente. Ma il principio di conservazione dell'energia: Gli ossidi d'azoto, gli ossidi di zolfo, gli incombusti che si depositano nell'ambiente? Mediocrità e banalità all'ennesima potenza. Quello che percepisco dalla pubblicità è una plasticosa essenza di materialismo venduto con l'ausilio del sesso per catturare più denaro possibile.
  22. Mi sento di consigliarti Chuan C. Chang "Fondamenti dello studio del pianoforte": c'è un'infarinatura globale sul piano. Inoltre ti consiglierei se mastichi un pò d'inglese: "Piano Servicing, Tuning, and Rebuilding: For the Professional, the Student, and the Hobbyist." Arthur A. Reblitz. Ciao e benvenuto!
  23. Orbene rieccomi! Pongo una base di discussione: cosa fate o consigliate per l'indipendenza delle mani? Invenzioni a due voci di Bach: come le studiate? Oppure qualcos'altro? Naturalmente ognuno ha il suo metodo ma io mi sento di consigliare di evitare esercizi puramente tecnici che non portino alla musicalità. Cosa ne dite?
  24. Per la regolare manutenzione della meccanica ho aperto il mio pianoforte digitale: un roland rd 150 che monta una meccanica fatar del 2002. Per chi fosse interessato ecco il video. http://www.youtube.com/watch?v=4-akHkT5eY0
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