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Piano Concerto - Forum pianoforte

thesimon

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Tutto postato da thesimon

  1. Immaginavo... Come potrebbe essere diversamente ?
  2. A me questo tipo non fa ridere affatto anzi mi fa incazzare da morire... Non so a voi.
  3. Ok ma parliamone, mi interessa conoscere il tuo punto di vista, alla fine il forum è fatto per confrontarci sulle tematiche proposte... Sono d'accordo su quello che dici sul mercato ma penso che qui il soggetto era ben sottinteso ed anche le relative intenzioni su cui voleva andare a sfociare il discorso. Quasi tutte le cose hanno dei pro e dei contro, e penso che in questo caso ci si riferisse alle leggi di mercato imposte dai consumatori viste certamente non sotto il profilo dei pro ma bensì dei contro ed io mi riferivo a quella cerchia. Mi sembra chiaro poi che il mercato di cui stiamo parlando come poi anche la politica o la chiesa qualche cosa di buono dovranno pur averla fatta altrimenti il sistema collassa su sé stesso. A proposito di questo, si parla di questi contro perchè siamo giunti ad un punto di non ritorno in cui se non si cambia radicalmente mentalità, sia da parte delle istituzioni che da parte dei cittadini, si è destinati a cadere... Del resto il mercato, che va a braccetto con l'economia si regge con lo scambio di denaro. L'economia è come un motore che non deve mai fermarsi. È molto più importante che circoli moneta all'interno del paese rispetto al quantitativo totale di moneta messa in circolo. Se il motore si ferma il paese cade. La gente non spende, le aziende chiudono battenti perchè non possono pagare gli operai che a loro volta non possono tornare a spendere. Ecco quindi che subentra la legge del mercato. Se non si spende i prezzi crollano, si perdono gli investitori e ne risentono anche le altre nazioni ed in un attimo la crisi diventa di livello globale. Non ci vuole tanto a capire che l'Italia per sollevarsi da questa situazione dovrebbe dare una botta di reni ed investire sulle aziende invece di aumentare gli sgravi fiscali. Se si aumentano le tasse si mettono in condizione le aziende di chiudere ed il paese diventa sempre più povero. È anche vero poi che in Italia c'è molta mancanza di responsabilità da parte delle aziende leader dell'economia. Vedi FIAT le cui macchine costano meno in Germania che in Italia. Mi domando come sia possibile... Sarebbe come andare in Cina e scoprire che i telefoni cinesi che qui vendono a 150€ lì li fanno a 200€. Come è possibile mi chiedo ? Anche qui entra in gioco il mercato. Gli esperti di ricerca operativa in FIAT hanno studiato che gli italiani non vogliono fare a meno del bene automobile pertanto il prezzo di mercato può salire massimizzando gli introiti rispetto alle vendite. Tutto gira intorno alle leggi di mercato. Io penso questo. Ma sarei molto curioso di conoscere anche un altro punto di vista perchè ritengo che ascoltare le opinioni altrui possa far giungere a conclusioni illuminanti, o a idee alle quali non si era mai pensato, quindi ben vengano le tue perplessità sull'argomento. A presto
  4. Interessante la frase di Thallo... Vorrei che la commentasse però. In che senso pensi che quella frase sia priva di senso ? Cosa ti ha spinto ad arrivare a questa conclusione ? La mia idea è che comunque gli italiani siano un popolo di pecoroni, questo è poco ma è sicuro, ed il mercato segue solo le necessità della popolazione. I prezzi dipendono dal mercato perchè sono proporzionali alle esigenze della gente. Un prodotto costa troppo ? Nessuno lo compra -> il prezzo scende. Viceversa: molti sono interessati a comprare un prodotto -> il prezzo sale finché non raggiunge una stabilità che ne massimizza vendite ed incassi (questo rientra in ciò che in economia si chiama Ricerca Operativa). Più che discutere di mercato dunque, ed imputare ad esso le colpe, sarebbe il caso di parlare di false necessità, pilotamento mediatico e senso di responsabilità culturale. Questi sono i veri problemi ! Il mercato diventa solo corollario di queste problematiche. Mercato + TV = Mediaset e RAI Ok, evidentemente i programmi di Mediaset e RAI tirano più di ogni altra cosa. La domanda potrebbe essere: perché tirano di più ? Perchè dietro la televisione ci sono trovate incredibili che sfruttano il controllo psicologico della gente. Voglio condividere con voi un'esperienza... In uno studio di registrazione si doveva realizzare sound design e voce narrante di uno spot di una famosa marca di automobili. Nel foglio destinato allo speaker, oltre ad essere riportate le intonazioni con le quali lo speaker doveva pronunciare il testo era riportata anche una specie di spiegazione psicologica delle emozioni che doveva provare l'ascoltatore. Ricordo bene le parole testuali dopo la terza volta che lo speaker doveva citare la marca ed il nome dell'automobile... Tra parentesi era scritto: "solo questa volta l'ascoltatore si renderà conto di aver ascoltato per tre volte il nome dell'automobile". La televisione è fatta per pilotarci, proponendo programmi spazzatura finalizzati unicamente a comandare le nostre menti. La dimostrazione è che ogni qual volta, l'ho detto anche in altri post, si discute con qualcuno su qualsiasi argomento, la risposta è spesso la stessa... È vero quello che ti sto dicendo, l'hanno detto l'altro giorno in televisione. La medicina per questo pilota mente è molto semplice, fate come ho fatto io, spegnete la televisione è cominciate a trovare le informazioni dove volete voi. Ognuno deve essere libero di poter scegliere il posto in cui informarsi. Mercato + cibo = Mc. Donalds Mc. Donalds è un altro esempio di ciò che la potenza mediatica può fare. Voglio dire, vista in un'altra prospettiva... Ma non sarà meglio mangiare un Hamburger fatto in casa, con la carne macinata di cui conosciamo la provenienza, i pomodori e la lattuga dell'orto che fare chilometri per andare al Mc. Donalds ? Senza nulla togliere a chi è un patito consumatore dei prodotti del Mc. Donalds, qui racconto sempre la mia esperienza, ma io ogni volta che sono stato a mangiare al Mc. (Quasi costretto perchè insieme ad altri amici) ho avuto per due giorni problemi di stomaco. Su youtube non è difficile trovare il documentario "Supersize Me". Vi invito a guardarlo... Non voglio fare contro pubblicità, ma su un forum, come nella vita reale c'è la libertà di esprimere le proprie opinioni e sta ad ognuno di noi scegliere a cosa credere (se allo spot prezioso che Mc Donald distribuisce in tutto il mondo tramite le televisioni oppure al documentario girato da un ragazzo che per 100 gg ha deciso di fare tutti i suoi pasti, colazione e merenda inclusi al Mc. Donalds). Mercato + Musica = (qui lo trovo io il risultato) mediocrità. Il 90% di quello che ci viene propinato per radio o televisione è mediocre. Non voglio aprire il discorso sulla musica classica che richiederebbe un capitolo a parte, ma ascolto tutto e mi rendo conto che gli 'artisti' si proclamano tali solo per rendiconto. Non trovo nulla di geniale in quello che ascolto, solo giri di accordi ed infantili melodie messe lì sopra. Anche qui per avere un termine di paragone basta aprire Youtube e cercare i festival di San Remo di 20 anni fa e quelli di oggi. Il collasso mi sembra palese. Mercato + Film = Cinepanettone Anche in questo caso, in Italia nessuno ha più niente da dire e visto lo sfascio mediatico che ha generato menti sempre più raso terra si è capito che l'incasso al botteghino lo fanno molto di più i cinepanettoni che mostrano tutte, culi e parti intime di donne e uomini che altro. Voglio dire.... Sono 15 anni che fanno i cinepanettoni, sono sempre gli stessi, storie di corna, intrallazzi, battute idiote; l'unica cosa a cambiare è la location in cui viene girato il film perchè giustamente, non gliele facciamo fare anche le vacanze nei più bei posti del mondo tra una ripresa e l'altra? Anche perché se vogliamo gli unici che lavorano sui cinepanettoni sono montatori ed esperti degli effetti speciali. Non venitemi a raccontare che per fare le riprese di un film del genere ci si debba lavorare 24/7 !!! Riguardo le altre cose non voglio neanche commentare, specialmente sulle banche, vera rovina di questo paese... Banche al servizio dei politici o politici camerieri dei banchieri ? In ogni caso trovo che la parola chiave vera responsabile di questo casino sia solo una... I media che attraverso la televisione plasmano menti a favore della casta; menti che diventano facili da convincere e creduloni su qualsiasi tematica. Credo che la cultura sia elemento essenziale all'interno di un paese. Una volta l'Italia aveva un primato nel mondo, anche ora ma alla fine della scaletta... Ma vogliamo riprenderceli o no certi primati positivi ??? Cominciamo con lo spegnere la televisione...
  5. Lavorando sul restauro audio delle tracce di Paolo e sulla tesi... Aiuto !!!!

  6. Ho in commissione due cd di riprese live di Paolo su cui effettuare restauro e mastering. Avrei dovuto finirle entro Natale in quanto auspicavo di fargli un bel regalo, ma il tempo ristretto che ho a disposizione non mi ha permesso di ottemperare a quanto mi prefiggevo quindi il regalo dovrà slittare di qualche settimana anche perché la cosa è veramente molto lunga... Ogni brano richiede dalla mezza giornata all'intera giornata di lavoro. Non appena sarà tutto pronto lo saprete...
  7. Come vedi ancora più nottambulo. In realtà sono in ferie fino al 7 quindi questi ultimi due giorni del fine settimana mi sono andato a divertire. Da martedì poi si ricomincia tutto ed altro che orette piccole !!!!
  8. Di nulla, era una cosa che interessava anche me...
  9. Buon 2014 !! Che sia per tutti voi un anno pieno di soddisfazioni e buona musica !
  10. Ottimo !! Come si suol dire alla fine non importa come si arriva ad un risultato, l'importante è giungere a quel risultato !
  11. Administrator: "TEST DEFINITIVO" Ripetuto l'esperimento, questa volta seriamente... Allego anche tutte le foto del caso. Per prima cosa, dopo aver tolto i piattini, ho orientato le rotelle tutte verso l'esterno usando una pinza a pappagallo, inserendo tra le ganasce uno strato di scottex per evitare di rovinarle. Ho dunque eliminato il problema di eventuali flessioni indotte dal dover sollevare il pianoforte su uno dei tre angoli. Per questo test ho in effetti fatto due test paralleli. Uno basato sul campionamento come nella precedente esperienza ed un altro con il software TuneLab per osservare se i risultati fossero se non concordi, quantomeno vicini. Ho catturato il suono dello strumento ed ho effettuato uno screen capture di TuneLab in versione iPad. In TuneLab ho impostato un offset sulla frequenza finché il display di fase non risultasse immobile. Ovviamente mi riproponevo di non variare più l'offset nella seconda misurazione per osservare se il risultato prodotto fosse lo stesso. Questi sono i dati ottenuti... Analisi di spettro TuneLab Come potete vedere in TuneLab la frequenza associata alla fondamentale del LA risulta essere 442,52 Hz Nell'analisi di spettro la media pesata di tutte le frequenze si aggira nell'ordine dei 442,43 Hz Questa differenza di 0,09 Hz è sicuramente giustificata (questa volta sì) dal rumore d'ambiente. (E' comunque impercettibile anche al più fino degli orecchi). Fatto questo ho girato le ruote verso l'interno del pianoforte sempre con lo stesso metodo, senza sollevare lo strumento. Ho quindi ripetuto le misurazioni. Eccone i dati sperimentali... Analisi di spettro TuneLab Come potete vedere nel caso del test per campionamento nell'analisi di spettro questa volta la frequenza media pesata è di 442,35 (0,07 Hz inferiore alla misurazione che avevamo fatto prima ma flessioni di così poco conto sono ancora imputabili a rumori d'ambiente che non sono costanti nel tempo (per esempio la pioggia all'esterno dell'appartamento che cambia di intensità, macchine in transito, ecc. ecc.). Per quanto riguarda TuneLab che, come ripeto, si concentra sull'analisi dello spettro nella zona della fondamentale nella nota che stiamo misurando, il risultato è perfettamente identico a quello misurato in precedenza. Allego anche gli spettri a confronto. Linea Rossa (Ruote Interne), Linea Celeste (Ruote Esterne) Lo zoom sul particolare della frequenza fondamentale Come vedete anche a livello di spettro la differenza è praticamente impercettibile. Per saziare le perplessità, ho poi provveduto ad alzare il pianoforte per ruotare le rotelle ripetendo tutti i test e la differenza, come nell'esperimento precedente, era più apprezzabile. Pertanto direi che abbiamo sfatato questo mito. In conclusione l'accordatura del pianoforte, non risente del diverso posizionamento delle rotelle di appoggio e dunque possiamo assumere lo strumento, in questo caso, come un corpo rigido. Pertanto caro Gigio85, quando ti diranno nuovamente questa cosa, puoi fornire il link di questa discussione agli interessati e sostenitori di questa teoria, in quanto teorizzare è una cosa, verificare sperimentalmente è ben altra cosa.
  12. Ti ho cancellato un post perchè l'ho visto duplicato... Venendo a noi. Ero sicuro che il pianoforte fosse accordato a 440 Hz quindi anche per me questa cosa è stata una sorpresa. In ogni caso questo test non mi convince molto. Oggi non ho avuto il tempo di rifarlo, e comunque la frequenza ottenuta è una media pesata di tutti i contributi frequenziali quindi è di per sé poco indicativa, perchè ne fanno contributo anche tutti i rumori dell'ambiente. Pertanto mi riprometto di ripetere il test come consigliatomi da Fra con il tunelab che esclude a priori qualsiasi altro contributo frequenziale concentrandosi sulla fondamentale. Oltretutto il campionamento non permetteva neanche una sensibilità tale da poter giudicare effettivamente il valore puro della prima armonica. Graficamente comunque una differenza c'era. Come ripeto peró è stato un test fatto veramente all'acqua di rose dove per girare le rotelle ho dovuto alzare il pianoforte permettendo così a mia madre di girare agevolmente le rotelle. La cosa andrebbe fatta senza alzare il piano perchè alzandolo sicuramente si produce un momento flettente maggiore di quello che viene generato dalle rotelle, e quindi potrebbe essere questo il maggiore responsabile del cambiamento di frequenza insieme agli altri fattori che ho appena elencato. In ogni caso mi riprometto di ripetere il test senza alzare il pianoforte e ruotando le rotelle per mezzo di un pappagallo ricoperto di carta al fine di non creare graffi o danni alle rotelle stesse. In questo modo non dovró alzare il piano e dunque elimineró il problema della flessione dello strumento andando a considerare solamente il momento flettente imposto dalle rotelle. Domani con calma vi faró conoscere ulteriori sviluppi documentati da foto e screen captare di tunelab. Riguardo il fatto di accorgermi di cambiamenti. Sinceramente non mi sono accorto di nulla anche perchè diventerebbe veramente difficile riconoscere in due momenti separati appena due cent di differenza anche per chi ha orecchio assoluto. Vi terrò aggiornati...
  13. Guarda, per imparare non affidarti ai libri, quelli servono solo a capirne la teoria, poi potrai approfondire matematicamente quanto vuoi come ho fatto io. Il punto è che per la pratica devi affiancare un tecnico esperto. Conosco Paolo da anni da quando ne avevo 9 per l'esattezza, e solo adesso comincio a sentire qualcosa come si dovrebbe ma ancora non riesco ad accordarmi il piano da solo perché le mie accordature durano da Natale a Santo Stefano. Prima o poi riuscirò, non demordo, se Paolo un giorno deciderà di regalarmi questa eredità, conoscendolo sicuramente lo farà. Per il momento mi sento fortunato a fare il suo ragazzetto di bottega quando viene ad accordami il piano. Per me è già tanto conoscere bene il pianoforte e manifestargli le mie insoddisfazioni, deve essere questo il rapporto tra accordatore e pianista, ed è anche questo uno dei moventi che ci ha spinto ad aprire questo sito e questo forum ! Ti mando la mail con i link almeno intanto potrai studiarne bene la teoria per capire le difficoltà reali in cui si incorre quando si accorda il pianoforte.
  14. Magari per uno Steinway il cambio lo farei per davvero...
  15. Facciamo un po' di chiarezza... Il numero di bit dell'architettura di una DAW limita il numero di dati indirizzabili alla RAM... A 32 bit. sono 2^32 indirizzamenti ovvero poco più di 4 Gb, a 64 bit sono 2^64, quindi non abbiamo più problemi. La RAM, associata ad una DAW a 64 Bit, limita il numero di VST caricabili. Es. Se dovessi caricare un intero organico di orchestra forse con 8 Gb ci andrei stretto, quindi meglio optare per 16 Gb considerando che una sezione intera di archi, se di buona qualità si ciuccia almeno 4 Gb, poi ci mettiamo il pianoforte, i fiati, le percussioni ecc ed arriviamo facilmente vicino alla saturazione delle 8 Gb. Se si arriva vicino alla saturazione poi diventa instabile il sistema perché se il DAW o altri processi devono caricare altri dati in RAM il PC si siede. La velocità dell'hard disk implica la possibilità di riprodurre ciò che abbiamo scritto in MIDI, senza dover utilizzare le funzioni di Freeze (In Logic) o di consolidate (in protools). Praticamente se faccio suonare tutto in MIDI i player devono continuamente far riferimento alla RAM per riprodurre i campioni delle note midi corrispondenti a discapito dell'hard disk, pertanto se l'hard disk è troppo lento si renderizzano una o più tracce midi, mantenendo comunque la traccia MIDI ma in mute, di modo che il carico di lavoro per l'hard disk sia minore dovendo riprodurre non più dati MIDI da indirizzare ai VST ma una traccia wave renderizzata per l'appunto... Tenere la traccia MIDI in mute ci assicura di poter fare ancora delle modifiche, ovvero poter tornare indietro, cancellando la traccia audio wave e riconosci dandogli una volta fatte le modifiche per poi rimettere quella MIDI in mute. Se si utilizza un Hard disk allo stato solido la velocità di trasferimento dati è molto più alta di qualsiasi altro hard disk a dischi magnetici standard pertanto è possibile mantenere quasi sempre tutto in MIDI senza dover consolidare tracce. Riguardo le voci... 32, 64, 128, 256, 512 ecc. sono il numero di campioni riproducibili insieme. Non viene inficiata la qualità del suono, quindi non si sente meglio o peggio variando il numero di voci, viene inficiata la polifonia. Il pianoforte ha 88 tasti pertanto andrebbero bene 128, dobbiamo però considerare che in alcuni casi utilizziamo pedale tonale + pedale "una corda", pertanto per essere certi che tutte le voci siano riproducibili dovremmo lavorare con 256 voci. Ma allora perchè in un lettore come il play si arriva anche fino a 1024 ? Semplicemente perchè è possibile miscelare diversi posizionamenti (3 prospettive per l'esattezza) dunque il numero di voci per garantire la polifonia si spinge fino a 1024. Lo stesso discorso potrebbe essere fatto per altri player dove al loro interno inseriamo diverse librerie, ad esempio nel kontakt possiamo inserire tante librerie assegnando a ciascuna un canale MIDI diverso. In questo caso dobbiamo garantire la polifonia. Cosa succede se il numero delle voci che dovrebbero essere riprodotte sono minori del numero di polifonia impostato sul lettore ? Le voci vengono caricate su un array di indirizzi che effettua il routing di un dato MIDI su una posizione della memoria fisica in RAM che a sua volta rediretta il dato verso il campione corrispondente. Se il numero di dati in coda supera le posizioni disponibili dell'array (il cui numero di posizioni dipende dal numero di voci impostato) la prima voce chiamata viene cancellata per far spazio all'ultima dettata dall'ultimo dato MIDI in ingresso. Praticamente a livello acustico il primo suono riprodotto rispetto all'asse temporale viene cessato per far ascoltare l'ultimo.
  16. Ok, domani faccio anche questa di prova. Può essere un altro termine di confronto. Vediamo se anche tunelab conferma le misurazioni che ho fatto oggi. Se anche lui conferma credo che dobbiamo prenderla per buono altrimenti dovrò ripetere lo stesso test di oggi in un luogo più adatto.
  17. No aspetta, lo spettro cambia ma quello che interessa me è sapere se cambia il primo armonico e qui cambiava... Poi le misurazioni sono state effettuate con lo stessa posizione del microfono e la stessa posizione del pianoforte, non è che me ne sono andato in giro per casa con il piano a misurare prima da una parte e poi dall'altra. Questa cosa l'ho fatta con un microfono di misura e con un analizzatore FFT a 65000 punti che forse è meglio dell'analizzatore di Tunelab ma se vuoi domani posso postare anche foto di TuneLab
  18. Paolo ovviamente si accorda da solo il suo pianoforte ed accorda anche il mio. Io sono un ingegnere del suono e studio modelli matematici applicati nei diversi settori dell'audio professionale, ivi incluso anche il pianoforte (che è il mio strumento); questo però non fa di me un accordatore di pianoforti, cosa che richiede grande esperienza, lo dico senza infamia e senza lode, con molta umiltà. Facendo un parallelo nel campo edilizio, gli ingegneri progettano un centro commerciale, disegnano le linee elettriche, gli impianti idrici e di condizionamento ecc. ecc. non significa che poi sappiano realizzare il progetto loro. Non ho l'esperienza necessaria a trovare l'equilibrio delle caviglie ed avrei bisogno di maggiore esperienza anche nel conteggio dei battimenti. Una volta mi accordai il pianoforte da solo ma ci misi mezza giornata e l'accordatura duro' molto poco roba di qualche settimana. Per tesina e video tranquillo, qui non ce la tiriamo, ci piace condividere, mandami la tua mail e ti invio i link.
  19. Administrator: "TEST NON VERITIERO A CAUSA DELLE CONDIZIONI DI SVOLGIMENTO E RUMORI D'AMBIENTE, LEGGERE QUALCHE POST PIÙ AVANTI PER TROVARE I RISULTATI DEL TEST DEFINITIVO E CORRETTO". Ragazzi, qui c'è poco da ridere e discutere, la cosa è vera, di conseguenza abbiamo fatto bene a verificarla sperimentalmente e ne dobbiamo prendere atto quando muoviamo uno strumento senza curarci della posizione delle rotelle. Evidentemente anche la leggera flessione prodotta dal fuori asse dei punti di appoggio ha il suo effetto sull'accordatura, in realtà quello che ho misurato è la frequenza media, che può essere inficiata da rumori d'ambiente e rumore rosa, comunque la differenza c'è (ma mi riprometto di ripetere questa cosa non appena avrò a disposizione una stanza abbastanza isolata acusticamente in modo da ridurre al minimo i fenomeni legati al rumore, pertanto non prendete questa prova come oro colato, da comunque qualche indicazione ! La cosa paradossale, e spero che qualcuno mi aiuti a capire, è che la frequenza risulta più alta quando le ruote sono in posizione esterna. E' un paradosso perché questo dovrebbe far flettere lo strumento maggiormente e di conseguenza essendo le corde l'ultimo strato superficiale, i capicorda dovrebbero avvicinarsi anziché allontanarsi e dunque l'accordatura dovrebbe essere più calante, invece è più crescente ! Mah... Vi allego i risultati del test basati sul LA 442 Ruote verso l'interno Già da questo spettro si evince che la frequenza complessiva è di: 441,80 Hz (La frequenza complessiva essendo basata sulla media pesata delle frequenze in gioco tiene conto anche dei rumori) Ruote verso l'esterno Vedete che con le ruote verso l'esterno abbiamo una frequenza complessiva di: 442,37 Hz ovvero una differenza di 2 Cents ! Allego anche gli spettri di frequenza sovrapposti Qui la differenza è appena visibile (Curva rossa: ruote poste internamente, Curva Blu: ruote poste esternamente). Ecco uno zoom sul picco della fondamentale (primo armonico) In questo caso le differenze sono più distinguibili. La cosa comunque non mi convince molto pertanto come ne avrò possibilità svolgero test più accurati prendendo diversi campioni sulla stessa nota e facendo una media sulla frequenza del primo armonico. In un ambiente molto silenzioso e schermato da fonti di rumore esterno.
  20. Lo sto facendo io... Ho sia il microfono di misura che l'analizzatore di spettro. No problem. Non ci interessa se il pianoforte è ben accordato e intonato perché non stiamo facendo una misura sul singolo ma sulla variazione in due misure separate, pertanto se l'orientamento delle rotelle ha effetto su un pianoforte accordato ce l'ha anche su uno scordato. In ogni caso il mio è sufficientemente accordato...
  21. Beh, avere un motore a 32 bit implica che anche avendo 32 gb di ram non se ne possano usare più di 4 ovvero 2^32. Ti consigliai 16 Gb perché tu componi... Capisci bene che se devi caricare parecchie tracce e dunque parecchi strumenti 16gb diventano necessari ma nel caso in cui devi caricare solamente un VST, 8 gb sono anche troppi. Ma che hard disk hai ?
  22. Ti rispondo con ordine... I battimenti non sono casuali ed anzi, le tecniche di accordatura ad orecchio, si basano proprio sulla spartizione dell'ottava centrale mediante il conteggio di questi battimenti tra i vari bicordi... Per capire meglio la cosa se vuoi posso mandarti un video ed un testo che scrissi per un esame universitario in cui parlo proprio degli algoritmi per l'accordatura del pianoforte in cui, in una parte del lavoro, esamino la teoria alla base del conteggio matematico dei battimenti tra intervalli. Se sono campionamenti non lo posso sapere dipende dalla tecnologia impiegata nella realizzazione di questo piano digitale... Essenzialmente ne esistono tre categorie: 1) Sintetizzati 2) Con suoni campionati 3) A sintesi per formanti (modelli fisici) In realtà in tutti e tre è possibile variarne i parametri anche se in modi diversi e dunque anche il numero di battimenti tra bicordi ma l'argomento trascende e ci vorrebbe un paragrafo a parte per parlarne. No, non puoi usare la tua tastiera per clonare l'accordatura su un altro pianoforte... Questo implicherebbe che il pianoforte dal quale è stata campionata la tua tastiera ed il pianoforte che stai accordando debbano avere entrambi la stessa disarmonicità per ogni singola corda. Cosa ovviamente impossibile... Puoi clonare l'accordatura campionando tasto per tasto il tuo pianoforte una volta accordato, ma la cosa funzionerebbe solo sul tuo pianoforte e non così a lungo, perchè nel tempo ci sarebbero delle modifiche strutturali (alla struttura delle corde, alla tavola armonica, ai martelli) che ne pregiudicherebbero l'attendibilità). Se è un piano sintetizzato potrebbe essere... Ma basta regolare o sostituire gli oscillatori oppure i trimmer che regolano la nota di riferimento (non è insolito trovare dietro le vecchie tastiere un piccolo regolatore con scritto A440). Per il fattore dinamica anche... L'umidità puó rovinare i sensori della velocity è suonando un tasto con poca dinamica potrebbe uscire molta dinamica sui diffusori o viceversa. Riguardo la camera credo sia da trattare più che insonorizzare, ovvero da correggere. L'argomento è molto denso magari apri un altro topic e ne parliamo altrove.
  23. Comunque se volete togliervi la sete con il prosciutto, come si usa dire qui da noi, possiamo fare la prova con un buon microfono di misura ed un analizzatore di spettro. Suoniamo una nota con le ruote tutte orientate verso l'interno del piano e poi la stessa nota con le ruote tutte orientate verso l'esterno per massimizzare la cosa, tanto non ci importa la dinamica, dobbiamo vedere solamente se a livello frequenziale di fondamentale e di armonici le due misurazioni risultano coerenti l'una con l'altra. Almeno sfatiamo questo mito. Vogliamo farlo ?
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